Burian polemizza con Grey in una Iettera aperta aTisza

Burian polemizza con Grey in una Iettera aperta aTisza UL E Segni di offensiva tedesca sul fronte della Dvina e presso Baranovitch - La prima notizia russa sulla battaglia del Baltico - Il panico a Vienna. (Servizio speciale della STAMPA) PIETROGRADO, 15. notteUn comunicato del Grande Stato ... aggiore. dice: Fronte occidentale: Sul fronte della Dvina • a sud-ovest del lago di Narocz l'artiglieria nemica ha effettuato in parecchie località un violento fuoco seguito da tentativi, da parta del tedeschi, di uscire dalle loro trincee. Abbiamo respinti tutti questi tentativi. Nella regione di Baranovitoh si è impegnato un combattimento locale durante II quale da principio ci siamo impadroniti di trincee avversarie, ma poi, sotto la spinta del tedeschi, abbiamo ripiegato verso il nostro punto 'di partenza. L'offensiva delle truppe del generale Broussiloff è continuata ieri. In diversi settori del fronte abbiamo fatto di nuovo prigionieri e ci siamo impadroniti di bottino di guerra. Il nemico continua in alcune località i suoi contrattacchi e si consolida sulle nuove posizioni. Secondo informazioni complementari, un più esatto conto fornisce le seguenti cifre relativamente ai prigionieri e ai trofei di guerra : 1 generale, 3 comandanti di reggimento, 2467 ufficiali, 5 aiutanti maggiori, circa 150-000 soldati, 163 cannoni, 266 mitragliatrici, 131 lancia bombe e 32 lancia mine. Nel mar Baltico nella notte ria! 13 al 14 corrente, nostre torpediniere hanno attaccato un convoglio di piroscafi nemici con scorte militari. Durante il combattimento impegnato oolla soorta abbiamo affondato due navi della soorta del tipo piccolo torpediniere ed un incrooiatore ausiliario dì cui abbiamo catturato l'equipaggio. Da parte nostra non abbiamo avuto nè perdite nè danni. Durante il combattimento i piroscafi nemici si diressero verso le acque territoriali svedesi e perciò non li abbiamo inseguiti. Sul fronte del Caucaso la situazione è immutata. (Ag. Stefani). li comunicato tedesco l' offensiva russa L'"inattesa,, offensiva russa nei giudizi del maggiore Morathsecondo Repington Dissidi tra Falkenhayn e Conrad!;c.,.i-f„ .....i . . .. "L. ■ , [Servizio spedale della Stampa). liei vizio succiale della Stampa). Londra, 15. notte. Zur'B°' 15, Mlte- L'intera linea austriaca in Volinia e Ga-Ì L'offensiva russa continua ad inquietare lizia — secondo un telegramma al « Daily sempre più 1 due Imperi Centrali, benché Mail» da Pietrogrado — ha operato un 11 pvcoh po itici ,e la stampa dichiarino una. ■ ,nimi che l'avanzata delle truppe dello Zai sarà arrestata e che si tratta di uno sforzo supremo. Ma la fiducia, non è reale, tanto a prevenire l'impressione che suscite- grande rinculo. I russi si trovanoora a sole : nim.i che l'avanzata delle truppe dello Zar 3o miglia dalla Polonia, e quanto a Czerno- ~ vitZj che si ritiene ormai quasi tagliata fuori, anche gli altri corrispondenti ne attendono la caduta a breve scadenza. Il corrispondente del « Times » così riassume la po sizione nemica: « Il principale obbiettivo de gli austriaci nei combattimenti attuaHi con che rebbe nel pubblico un nuovo scacco, si annunzia che i russi dispongono di tante forze da poter estendere l'offensiva anche in altri settori del fiorite. La Russia raccoglierebbe Attacchi russi centro ie truppe di Bothmer BASILEA, 15. notte. Si ha da Berlino: Il comunicata ufficiale dice: Al fronte occidentale, salvo combattimenti di artiglieria ed azioni di pattuglie, nessun fatto da segnalare. Al fronte orientale l'esercito del generale Conte Bothmer respinse vari attacchi eseguiti dai russi, vicino e a nord di Przewloka. Al fronte balcanico nessuna modificazione per gli eserciti tedeschi. il comunicato austriaco Basilea, là, notte. Si ha da Vienna-. Il coiuun'cata ufficiale dice ; Al fronte riuso a sud di Bouan- c dì Czernovitz lf vostre truppe respinsero gli aitar, chi russi. A monti- ili Czernovitz il fuoco della nostra artiglieria impeti) il sjiccesso di ivi tentativo nemico di passare il Prulli. ■Fra U Divester e il. Prath nessun aveviiimelilo importante, il nemico eli repassò soltallio di poco, versò ovest, la III en HoradeiiÌtà-Sàyatl. La lotta, fu straordinariamente accanila presso Wisniowézyk: su questo punto, nonché a nord-ovest d' Ttijd-o-n c a nord-ovest di Kremìéniec, gli attacchi russi furono respinti. Sella regioni: a stid-ovest di Luis la situazione è invariata. Presso Lokaczi la cavalleria delle dm parti partecipò al combattimento dopo essere stala appiedata. Fra la ■ferrovìa di Roiono-Kovel c Kolki il nemico tentò in rnn-erosi punti, mettendo in linea- una nuova divisione, di forzare il passaggio attraverso il settore H'ochod-S'yi': ma renne respinto. siste nella più rapida possibile rimozione!"}, Brande silènzio. S.^ndi^mnsM JM^e delle loro unità sbaragliate e demoralizzate sotto la protezione di azioni di retroguardia. Analizzando la campagna in Russia, Repingtom oggi scrive: «Non dobbiamo fissare gli sguardi solo sopra Brusiiloff. Le operazioni sul teatro orientale si svilupperanno su vaste aree e siamo solo aglresordi di un movimento di grande importanza. Gli alleati stanno finalménte muovendosi. Essi sono tutti quanti in contatto per telegrafo senza fili, persino in Asia Minore e noi dobbiamo guardar lontano e su largo raggio se vop'lia. mo abbracciare coll'occhio tutto l'orizzonte che tra-breve sarà in fiamme». Questa sensazione prevaleva qui da parecchio tempo e Repington torna stamane a fissarla in termini tali che manifestano in lui una certezza a.ssoluta. la quale però non sembra, condivisa da. tutti. Circa la situazione presente sul teatro russo il critico pensa clic il Comando austriaco deve trovarsi colle mani nei capelli. Fu yTer esso un disastro iniziare l'offensiva contro l'Italia. « Non possiamo credere — prosegue testualmente Reping'tnn — che Fnlkemhayn e ancor meno llinde.nburg abbiano promosso questo colpo. L'Italia è un teatro secondario eccettuato che pel Comando italiano ed è sempre sfato tale nelle grandi guerre europee. Per la principale alleata delibi Germania impegnare metà delle sue. forze nell'Italia del nord, mentre i principali nemici della Germania stavano accumulando truppe e cannoni per attaccarla dall'est e dall'ovest fu realmente un capolavoro di inettitudine». Quindi Repington pensa che tra Falkenhayn e Conrad ci sia sangue grosso. L'unica via d'uscita per crii austriaci sarà di trasferire truppe in Galizia dal fronte italiano e se pel momento Conrad e il principe attorno a Riga ed a Wilua; preparerebbe colà operazioni in gl'alide stile. La posta russa, telegrafano da Stoccolma, arriva con molta irregolarità, ciò che dimostra che i treni sono assorbiti dal servizio dell'esercito. Il maggiore Morati! esamina in un lungo articolo sul «Berliner Tageblatt» lo operazioni dei russi che, scrive, non giunsero inaspettate. Già dn. parecchio tempo ai confini della. Bessarabia si erano notate avvisaglie, ma si poteva nutrire dubbi se i concentrali! e.n li russi fossero destinati ad esercitare una pressione sulla Romania sempre indecisa, o per riprendere la lotta ulteriore. Non era però a prevedersi che le forze che i | russi avrebbero impegnate sarebbero state così numerose da poter impegnare un'offensiva su una intera fronte dà quattrocento chilometri. E' d'uopo quindi riconoscere nei russi una energia straordinaria. Ad essere ottimisti si potrebbe dire che si tratta di un grande sforzo russo; ma per essere prudenti conviene rammentare che la Russia può dare ogni anno due milioni di. giovani utilizzabili e che essa è in condizione di farne altrettanti soldati. Non bisogna però dimenticare che questa nuova battaglia si deve sopratutto alle forniture di munizioni e di cannoni che i russi hanno ricevuto dall'America, e dal Giappone. Lo scrittore dice quindi che le posizioni degli Alleati fra le paludi del Pripet e il ronfine del Pruth sono formidabili linee di difesa ; ed ora appare tutto il valore delle opere organizzate per la difesa., giacché se ai russi non si possono opporre forze equivalenti, questa inferiorità deve essere superata con una maggiore tecnica. il comunicato francese delle ore 23 La [ooQDista ii osa trincea tedesca a sud del Mort-Homme PARIGI, 15. Il comunicato ufficiale delle ore 23 dioe: Sulla riva sinistra della Mosa, dopo una preparazione dell'artiglieria, le nostre truppe, durante un vivo attacco, hanno preso una trincea tedesca sulle pendici a sud del Morth-Homme. 130 prigionieri, del quali tre ufficiali sono rimasti nolle nostre mani. Attività intensa dell'artiglieria nella regione di Ghattancourt e dalla Quota 304: sulla r.iva destra il nemico ha bombardato violentemente i settori dell'opera di Thiaumont e di Souville. Cannoneggiamento intermittente sul resto del fronte. Le severe disposizioni per la, seduta, segreti* della Camera francese (Servizio speciale defila stampa) Parigi, 15, notte. Domani la Camera si riunir.'! in Comitato segreto. Il fatto è rimasto dubbio fino all'ultima ora, sia perchè si riteneva imprudente interrompere la discussione iniziata qualche giorno fa sui provvedimenti antialcoolici, sia perchè dal momento in cui i! Governo si dichiarò partigiano esso stesso della seduta segreta del Parlamento, la seduzione che la novità- presentava agli ocelli degli oppositori, come piattaforma contro il Gabinetto, venne come per incanto a cessare. Ma la riunione dei capi-gruppi, tenuta oggi sotto la presidenza ai Deschunel, ha deciso che la seduta si terrà domani, secondo la data fissata. Per questo avvenimento che ha un solo precedente nella storia parlamentare della Terza repubblica, sono stale prese disposizioni eccezionali. I soli deputati avranno accesso a Palazzo Borbone. Tutte le porte d'entrata nell'aula saranno chiuse con catenacci e severamente custodite dagli uscieri. I giornalisti accreditati ì Parlaménto, che si era pensato al primo ereditario, per amor proprio, paiono esitare a farlo, dovranno risnlvérvisi entro breve e Repington spera che la loro decisione, arriverà in ritardo, cioè dono che l'intiera situazione sul teatro orientale sarà compromessa. - M, P. Un manifesto a! doooIo ii Imi sull'avanzata russa (Servizio avertale della Stampa). Lugano, 15, notte. Un certo panico avrebbero prodotto a Vienna le notizie dell'offensiva russa 'irresistibile. Ecco il testo dell'appello al popolo di V:pmia che, secondo la Tribune ile Genere, e stalo pubblicato i giorni scorsi dalla Mfttag Zeltung {giornale popolare di Vienna) meriti* nella capitale austriaca s'incrociavano le vo:i più fantasticìie sull'offensiva russa : Ionan'"rnniJn^T ," '°v° '-'Vsmo.Unic.iivj dell'offensiva russa, che si possono ttm^^ trovare nei principio>tab«o Jet reoi- rat.i su posizioni solidamente forum-ateT oVc si P£oco.amt0 tn Sh AUeat->' ^ ?co]?c' *"a limino ragioni eli ritenere eh", si manterranno offensiva sarebbe raggiunto da» pun- Non bisogno quindi scoraggiarsi. Ogni guerra 10 ai vista ilella Pl'i"lcle strategia se l'e.-erporta con sé questi rovesci ri: fortuita; tua noi »->tó .dello Zar riuscisse ad arrestare l'off endobbiamo avere fiducia nei coraggio è nel va- siva in corso, progettata dagli Imperi cenlore dei nostri soldati. Quindi nessun*panico 1Jtroll. Ma che ciò avvenga non si può scor- ' gore fino adesso e raggiuntici nei futuro véra della. Russia ha 1 russi — continua il Moratti — hannoJmomento di allontanare addirittura dal luo il diritto di segnalare alcuni successi; essi go, potranno penetrare nell'edilizio, restansono penetrati nel settore di Kolki, oltro il do però in una sala speciale isolata dalle ruscello di Kormin é tentano di passare, lo altre aule del palazzo. Ogni contatto tra Styr; inoltre si sono impossessati delle for- essi e ì deputati, al passaggi» di questi, è tozze di Lutzk e di Dulmo. 11 fronte russo, cosi evitato. E' possibile, che 'a seduta non ad ovest, c sboccato per una profonduta di sia unica. 11 regolamento delia Camera oceinquant» chilometri, e dato anche il breve cagionale vuole infatti che la discussione tempo dall'inizio dell'attacco, ciò non è di non sia prolungata oltro le ore lf-' Dato il poco conto. La cavalleria russa scorazza numero e l'abbondanza di eloquio degli orapiù ad ovest ed a* nord, cosi i difensori fu- tori iscritti, si crede che saia quindi ncl'oiio costretti, a cedere le linee avanzate. Lfi \ -ossario ai deputati di tornare sabato c mafavorevole rete ferroviaria ebbe, parte mas- gari domenica. sima nei successi russi. Dal governatorato di Della numerosa coorte degli-addetti al G-aKieff vi sono due. eccellenti linee ferrovia rie | «inetto, che hanno nei giorni di sedute orche fanno capo alla, fortezza di Rovno. cirm. j dinarie libero accesso ai corridoi, solo due de giù all'inizio della guerra si poterono | saranno ammessi a restare nella sala speconcentrare enormi masse che inondarono cjale, donde comunicheranno coi Ministri la Galizia. I-a cavalleria russa si trova inol-1 pe| tramite del segretario generale della Cafre fra Orde.nka e Zadagora, che. giace alle rnero, il vecchio signor Piei re, solo autorizporle di Czernovitz ». zato cogli stenografi ad assistere. Nessun Esposta cosi con una certa franchezza la processo v«rbaic verrà .«dallo, ha trascriziosituazione, il Morath ricerca le cause del- n» ptenografka dei disborsi degli oratori ser1 offensiva. «La situazione generale della vira di documento risonato pei- gli archivi. - scrivi-. -- ''ristringe ajnaagarti 11 pare ,.r,r. pPr provvedere ni Insogni dell'u- rroi^rtesT]]' oratori un altro usciere sarà aniI messo tratto tratto n cambiare il bicchiere di ncoua nella tribuna. Prima di di'hia Un terzo dell'esercito austriaco distrutto in una decade! (Servizio speciali- <l<lla Stampa). Parigi, 15, notte. Secondo quanto telegrafa il corrispondente da. Retrogrado dej Tciups lo sviluppo dell'azione russa ad ovest di Zaletchki, occupata l'altro giorno, potn't costituire una minaccia seria per l'esercito austriaco delia Buc.ovina. che il gruppo degli eserciti russi del oniester si trova nella possibilità di prendere a fianco. 1! pericolo non è sfuggilo ai Comando austriaco, che concentra luna. la sua resistenza al ientro dei settore di Tamopoti come a nord ili Buczaos sul fronte delio Stryp'a. I contr.it'archi austriaci, frequenti da questa parie del ironie, non impediscono però alle, truppe russe di continuare la loro marcia in avanti. I critici russi, liassumoiifiù le operazioni degli ultimi dici i giorni dell'offensiva russa constatano la cifra delle perdite dell'avversario che ritengono un terzo dell'esercito austro-ungarico. Il nemico completa i une terzi che gli restano con le sue ultime riserve e i tedeschi gli inviano alcune delle poco numerose formazioni disponibili. Por recare aiuto più .efficace alta, sua alleata la Germania dovrebbe limare pane delle truppe raccolte sul fronte occidentale. Si discute ancora a Berlino se farlo o no. Hindennurg i i esige, ina il Kronprinz, che e tenacemente fermo nell'idea di espugnare Verdun, vi si oppone. D. R. Il Consiglio comunale di Zara scioito Zurigo, 15, notte. Si ha da Vienna: 11 Consiglio Comunale di Zara è stato sciolto ed è stato nominato Commissario governativo il consigliere auli»r ^Jtario, croato. 1.cuori_ sieno foni durante le passeggere avver sita! \essuna lagrima, nessun lagno! Il po- raggiunto ne! futuro; L'offensiva ai prima polo di Vienna deve mostrarsi più fono». vera, delia Russia ha fatto oitemere un pi,--n'i,?,,m,iil iT-U?.ii, rrr»"',<\ Galizia il colo successo presso Narow. Ma quattro SrluliH^?wllCtt ""'nteresamte. settimane dopo toccò ai russi subire la A-^iyf^ZLnat ,Tm"M,nu- confitta. Speriamo che avvenga cosi anche ui.ui scrive— s-, a ibi a no una dunosirazione ,,«ipnffprn:v-i -.•tu- i<<„ ogni giorno più affermativa delle verità sua- lienonen^d attuale». iegii>he ed aritmetiche sulle qua!1 sono fondate Moratti si dice sorpreso (non sarebbe in le probabilità di vittoria dell'Intesa. La resi- realtà esagerato chiedere ad un critico misterica morale e la forza bellica d'-i due gruppi li-tare aneli-:" qualche eogriiziòne politica) di Potenze 6 in senso decrescente per gli ini- che l'offensiva russa non sia riuscita a salMnL'72!! 'l1 f0,rrT,a "scendente perle Po-1vare il Gabinetto Salandra, ciò che -- dire «^ue "onSa^^m^nV"^»! °PÌ,,ÌÓ1e- " iapd" de(lum <l"> 1,1 "««a non si valuta. àualM t~g; IL :?: U, lotta dei russi né 8i ri- stretti per poter formare le fero colonne P >■•'■'\'cne chft .'/^ f,ttàcc'J ,HS«' Poss« '«'•avara iRCco, molto profonde ma ristate dinanzi Ir 1 )lahan<"- Verdun e ìwl Trentino, ed hanno dovuto unii Romania continua l'agitazione destata solo rinunziare al loro fronte nei Balcani ma dall'offensiva russa: mentre i russòtìli inassottighare il lop fronte di finente: S-oi i'am-Uensiflca-uo la loro cympagna pei lintervenafre- iv.!,0!!r!,p!.v" ;-.!4M' I*»» alle due lo a fianco dell'Intesa, j tedescofili scrivono front, dlTJUtó* aZX^Jj ««5Ì!?« W5»:.. deL ™>V^ P«! ritentino dall'Adige rarsi in seduta segreta, la Camera, dovrà domani stesso risolvere qualche fjuestione pregiudiziale, come quella sollevata dal deputato nazionalista PnglSesi-Conti, il quale pre fnde di imporre un giuramento speciale ai r,^nsìv-.^iUmrmHe'flRPlltati '-h* parteciparono ai noti convegni 'con i sudditi delle Potenze nemiche, perchè, si impegnino al segreto sino alla fine della guerra. Le interpellanze, che debbono servire di base alla discussione della seduta segreta, sono nove: tutte riguardano le operazioni militari di Verdun. D. R. al rikv i i generale S'Ulli •1 dio n: decisione Pfianzer Styr il lattai co a destra .^i Verdun ari un di 2-j rhilornetri; quello- austriaco nel i mai :u Brenta, una cinquantina róde di rhilnrne.fi-,• dal Pripet a Czernovitz invece! ì! frolli.» offensivo russo misura circa 100 ch'ilometri Il critico considera quindi cosi il successoi tre punti di rottura del fronti austriaco sono: primo al c*nti-p dell'armata Linsingen, ove il uerale uenock è stato gettato fuori di Lulzk respinto sulla riva orientale dello Stvr e deli. il secondo ha colpito l'esercito Ì3"i!]me>i:i dovuto passme dietro la .Slrj-pa li terrò inBucovina tra ilDniester e Czernovitz, dove'il pare In una bruna situaziofronte principale .ij attacco irebbe stato di una cinquantina di chilometriSstry'pa di una ventina; in Bnr-cvina 6 indeterminato. Perche ,/uesia Iriplice v. stata possibile bisogna ammettere dir la superiorità russa sia, stata sufficiente ed accompagnata da un'artiglieria abbastanza pi lente per dominare il valore che lo Stato Maggiore austro-ungarico attribuiva'alle posizioni costruite. Questo ultime sarebbero stale certo considerate con un massmo di solici5!.', che doveva compensare l'indebolimento degli effr:f:\-: Ma i canneni non bastarono dove sarebbero occorsi gli uomini ». U colonnello Feyler conciarle : « Bisognerà ora osservare donde verranno in Galizia : rinforzi destinati a contenére l'offensiva russa che dopo ripr.-*o respiro Tenterà un nuovo sbalzo. Re si tratta di unità formate nell'interno decli Imperi rentrali pe^ fotti eccezionnli o per una manovra di preparazione, ji ripieqamento dal ironie galiziano non comprometterebbe la solidità degli altp fronti. Se al contrario bisogna indebolire le riserve di questo fronte per ristabilire la difensiva in Galizia, com-" ev» stato indebolito prima, questo fronte per le offensive di Verdun e del Trentino, sarebbe questo si ronde fatto un grave indebolimento dei fron'' con la circostanza aggravante clìe non sarebbe motivati dalla speranza di importe la propria Iniziativa all'avversario, ma di sottrarsi, -e no-slivle. ali? leggi che l'avversario incomincia a dettare ». lare contro ; , Oggi i giornali chi. forse per neutralizzare le informazioni dei giorni scorsi, di dimostrazioni in favore della guerra i: fianco della Russia, pubblicano alcuni commenti di giornali romeni che esprimono la speranza clic l'offenva russa possa rapidamente esaurirsi; „ picufiiioiy ì ìmM in territorio belga IServtzlc tvecuit- iriui Stanica; Parigi, ii. notte. Telegrafano da Amsterdam che, secondo informazioni giunte dalla frontiera belga, uno Zeppelin di grandi dimeisioni è stato precipitato dal vento contro i fili telegrafici di Chatclineau, nei Belgio meridionale, lunedi scorso, e distrutto completamente dall'esplosione. Dei diciotto uomini dell'equipaggio duo rimasero gravemente feriti e gli altri leggermente. Secondo informazioni da Copenaghen al 'Jemps. lo scontro navale i. avvenuto press,, Hafringe, l'isolotto furo che dista circa dieci miglia da'da costa svedese, dinanzi alla baia Broviken. Su quattordici vapori tedeschi scori ali uno è staio sommerso. Altri due sono giunti avariati ad Arkoe. L'equipaggio della nave tedesca giunta a Nykoeping si ,'■ rinchiusi in un mutismo assoluto e rifiuta dare qualunque particolare. L'iiicrocialoro au.-iliarin Hermann, saltalo in aria, stazzava 2030 tonnellate. C. R- Lloyd George Ministero delia guerra Londra, 15. notte. Circa la successione di'Kitchener i comic nicati delle Agenzie affermano che, come si prevedeva, il portafogli della, guerra ò stato offeno a l.loyd George, che con tutta probabilità lo accerterà, abbandonando il miniti ero delle munizioni. Lgli desidererebbe per altro serbare quulche contatto diretto con questo Dicastero ,-• forse si procederà, a qualche riaggiustamento di competenze, il cui scopo sarà in prevalenza politico, giacché l'entrata di un parlamentare come Lloyd George ,,1 posto tli un soldato come Kitchener crea nuove condizioni nei riguardi del successore. v 11 punto che i commenti dei giornali pongono maggiormente in risalto nel discorso di Asquith a Ladybank e quello relativo al progetto di una nuova organizzazione dell'Impero inglese dopo la guerra, evidentemente su lìnee federaliste, iti maniera da dare alle grandi colonie autonome diretta voce in rapitolo. Tutta la stampa se ne rallegra: essa trova inoltre soddisfacente ogni altra parte integrante del discoreo, che in complesso giudica sicura e favorevole la situazione generale derrli Alleati. Un comunicato della Rcuffir annunzia che si è iniziato un movimento per organizzare una Lega anglo-italiana, il cui principale scopo sarà lo sviluppo del commercio tra te due nazioni dopo la guerra. Finora non si è formulato lo schema definitivo, ma <e proposte ventilate vennero favorevolmente accolte in ambienti autorevoli e si spera — dice l'Agenzia — che venga quanto prima concertato un meeting ad hoc fra i rappresentanti dei due paesi. M. P. Nessun vapore greco giunge a Salonicco Le comunicazioni postali interrotte Salonicco, 15, notte. Scai.amuc.cie avvengono sulla riva desila del Vardar. Un aeroplano francese ha bombardato i campi di Nogorzi e di Putrirli e la stazione di rifornimento di Strumitza. Nessun vapore grecy è. giunto a Salonicco. L-j coujunieaziooi po6-Jili sono interrotte. (Ag. Stefani). Burian polemizza con Grey in una Iettera aperta aTisza IScrvlzto speciale deaampa. Zurigo, 13, notte. Si lia da Budapest: Oggi alla seduta della Camera dei deputati il presidente del Consiglio, conte Tisza, si è alzato a dire che il ministro degli affari esteri barone Burian, Io ha pregato di comuuicaro alcune sue dichiarazioni essendo stato direttamente chiamato in causa nei discorsi degli uomini di Stato tedeschi ed inglesi. Il presidente del Consiglio legge quindi tale dichiarazione, in cui si dice : « Lo scopo delie nostre lotte è di raggiung3re presto una pace vittoriosa. La Monarchia è stata attirata nella guerra, mondiale dalla minaccia alle basi fondamentali della sua esistenza. La politica serba negli ultimi anni non fu il risultato di una libera decisione ; la Serbia si credeva al sicuro da ogni pericolo. La politica russa fatta in Serbia era offensiva e doveva condurre alla nostra umiliazione o alld nostra resistenza armata. Il ministro degli esteri inglese affermò in contrasto col Cancelliere tedesco che, accettando una conferenza, si sarebbe evitata la guerra, e Sir Edward Grey appoggiò la sua opinione sull'esempio del lieto risultato dato dalla conferenza degli ambasciatori di Londra. Sir E. Grey negò poi che l'Inghilterra avesse tenuto un atteggiamento sfavorevole agli Imperi centrali nella crisi per l'annessione della Bosnia-Erzegovina. Ritengo perciò che non sia superfluo confermare riguardo alia politica inglese al tempo dell'incontro di Reval, le dichiarazioni del Cancelliere Bethmann Holweg, suffragate da documenti ». Nella dichiarazione di Burini si parla poscia dell'incidente di Casablanca. L'ambasciatore austro-ungarico a Parigi informò allora che l'Inghilterra dava cattivi consigli e voleva spingere la Francia alla guerra. Siv E. Grey nega che l'Inghilterra durante la crisi sopravvenuta per l'annessione della Bosnia-Erzegovina non si schierasse dalla parte dei fattori tendenti ad un accordo e tentasse d'inasprire il dissidio russotedesco. In realtà, il rappresentante inglese a Pietrogrado eccitava con ogni mezzo quei dissidi", ed infine espresse il suo rammarico perchè la Russia si adattava ai faiti compiuti. Ciò risulta anche dalle dichiarazioni del nostro ambascitrtore a Pietrogrado. Sir Grey ritiene che l'Intesa non sia sconfitta: le Potenze centrali possono dire di esserlo ancor meno. Uno sguardo alla situazione della guerra decide il problema. In realtà la bilancia delia guerra mondiale in tutti i teatri si è decisamente piegata in nostro favore e questo successo non può esserci tolto. Siamo stati spinti alla guerra dalla necessità, di difenderci, e non lo perdiamo di vista, anche dopo le brillanti vittorie da noi ottenute. Il nostro scopo c che la guerra ci garantisca fortemente e durevolmjente contro altri simili maligni attac; chi. Non eleviamo domande esagerate: noi tempreremo queste guarentigie nel fuoco di un battagliero e sacro entusiasmo. La Provvidenza sola sa quante martellate occorrono ancora prima di potere riposare in questa nuova fondazione della patria: tuttavia, insieme con la sua fedele alleata, l'Ungheria non si fermerà nella faticosa via del suo eroico spiegamento di forze, prima della vittoria finale ». (Stetani). Esplicite smentite dell'Ammiragliato a notizie di fonte tedesca Londra, 15, *,otte. L'Ammiragliato pubblica le seguenti smontila: Un radiotelegramma tedesco di ieri afferma nuovamente che la Wàr*pUc, la Princess Rogai, la Birmingham furono vffoudate nella battaglia navale del !H nuggio. ijuoste navi si trovano salve in port/i. La notizia secondo cui l'Ammiraglia.to inglese richiamò tutte le. navi dall'Atlantico e metà- degli equipaggi delle sue navi clic si trovano nell'Oceano indiano è infondata. Circa il lunch, che ebbe luogo- alla City il 7 giugno Churchill non vi ha partecipato. La discussione riferita come avvenuta in tale occasione è pertanto puramente immaginaria. Quanto alla dichiarazione relativa alla perdila écìYHampshire e alla morte dei migliori rappresentanti del commercio e dell'in dustria, tra cui l'amministratore generale della Società Wiekers, anche essa è. priva d fondamento. Il nome di tutti coloro che accompagmiva.no Kitchener furono già pub biicati. I comunicati turchi Basilea, 15. notte. Si ha da Costantinopoli : Il comunicato njfidale, dice: Fronte di Irak: Xetla 'regione della Fc lahic obbligammo uno squadrone, inglese che si. avanzava lungo la riva destra del Tigri a ritirarsi. Due cannoniere sul Tigri, furono bombardale dalla nostra artiglieria. Ulti inamente un distaccamento di cosacchi, di V>0 uomini, che si avanzava allo scopo di raggiungere il. campo inglese, di Ali-Charbi ad. est. di ChciU-Said, fa assalilo dalla tribù del Lauristan. Nella regione dell'Eufrate un distaccamento inglese fu respinto dai nostri volontari. Fronte del Caucaso: Nessun, importante avvenimento. All'ala destra r al centro duelli di artiglieria in alcuni punti. Settore di Teorok: Un battaglione nemico penetrò nelle nostre trincee, avanzale, ina ne fu respinto con vn.nosl.rocontrattacco. All'ala, sinistra un attacco notturno del nemico contro le nostre posizioni avanzale fu respinto. Un monitore nemico apparso a nord dell'isola Keusteu fu fallo allontanare dalla nostra, artiglieria, che bombardò i depositi nemici di questa isola e quelli dell'isola lluclrim. VII giugno nostri aeroplani volarono sul. campo inglese, del Canale di Suez presso Iì'aman e Kantura. Durante questo attacco essi assalirono anche con bombe e mitragliatrici un idrovolante inglese, che ritornò alla nave donde era partito. Vii altro comunicato dello Stato Maggiore turco dice: Sul fronte di Jrak, nella regione Felahie, il nemico fu molestato dal nostro fuoco di artiglieria. Trasportò il suo campo* più lontano, fuori della portala dei nostri cannoni. Le truppe russe incontrale presso Kilian, a sud-ovest di KasrichiHn, furono respinte verso nord, da un nostro distaccamento. Sul fronls del Caucaso un attacco di sorpresa, tentato da una parte di forze del nemico sull'ala destra, non riuscì in seguito al nostro fuoco. I nostri distaccamenti in ricognizione effettuarono sorprese contro ali avamposti nemici. Selle acque di Smirne, un. monitore nemico, appoggiato da due aeroplani, tirò circa venti bombe cernirò la riva a sud di. Folcii, poi si ritirò. Kessuji altro avvenimento importante {Stefani). Un oaloolo delle forze e delle perdite tedesche Parigi, 16, noti*, j Le dichiarazioni dei prigionieri tedeschi permettono di apprezzare giustamente la ferra del. l'attacco dell'8 giugno, fatto dal Lo Corpo bavarese nei pressi di Thlaueourt. il-Lo Corpo bavarese, già impegnato U l.o giugno sopra Douaumont, aveva già dovuto mondare al riposo gli elementi ohe avevano preso pari» al. l'attacco ed erano esauriti. L'8 giugno tutto il' Corpo d'esercito attaccò sopra una fronte dv soli 1500 metri all'ovest della Fattoria di Thttumont, avendo la l.a Divisione 1 reggimenti 83.o e 2o in prima linea ed il l.o In riserva, la 2.a Divisione \ reggimenti SO.o e 18 o la ptv ma linea ed il 15.o in riserva. Gli attacchi Mia l.a Divisione vennero respinti, la Sa Divistone era riuscita, alla noe della giornata, a rag' -giungere la fattoria di Thiaumont, ma aveva dovuto ricorrere al ZO.o ed al 12.o reggimento e ad un battaglione del 15.o. La media degli effettivi delle compagnie era db. 180 a 150 ^uomini. In fine di maggio: a quella data ricevettero rinforzi di 20 uomini, fra i quali un quarto della classe 1916, ed al 3 giugno ebbero altri rinforzi di 50 nomini, reclute tutte della classe 1916. Da questo preciso riassunto si può immaginare la violenza dell'attacco dell'8 e !» giugno, eseguito da tutto un Corpo d'esercii o sopra un fronte di non piti di 1500 metri. Si' vede, d'altra parte, la diminuzione tremenda degli effettivi delle compagnie, tedesche. I tedeschi hanno un bel pretendere che i loro depositi riboccano di uomini ; le perdite loro furono gravissime in fine di maggio nei combattimenti di Douaumont. U. Stefani). L'imprudente teoria di nn alto funzionario francese {Servizio speciale della Stampa). Parigi, 15, notte. Abbiamo l'epilogo romanzesco dell'episodio dell'ispettore generaleldel Ministero degli interni Carlo Brnnot, autore della circolare anonima spiegante gli ultimi siluramenti operati dai tedeschi con la teoria dei rosaidi mine disposti nei mari e escludente quindi la responsabilità, diretta dei comandanti dei sottomarini nemici. Questa circolare, interpretata da alcuni come una manovra tedesca in Francia, diede luogo a polemiche già segnalatevi, tra i giornali e il suo autore, scovertosi spontaneamente. La Commissione d'inchiesta nominata per indagare sulla responsabilità dell'alto funzionario hai concluso affermando che il Brnnot e colpevole di grave imprudenza,, ma. che nulla permette di dubitare della sua buona fede e del suo patriottismo. D. R. •i Voci salta cessione ali? Francia dell'Alsazia-Lorena {Servizio speciale della Stampa).- Parigi, 15, notte. Una nota della Wolf smentisce la voce pubblicata da alcuni giornali svizzeri, setondo la quale il viaggio compiuto dal Cancelliere nella Germania meridionale sarebbe in relazione della possibilità della cessione dell'Alsazia-Lorena alla Francia nelle future trattative di pace. La nota chiama questa voci prive di senso ed assolutamente fantastiche. Il piroscafo rifornito» d'un sornoiorgibila nimica segnalato presso la Meloria Livorno, 15, notte. 1 fanalisti d; servizio sul battello-fanale allo scoplio della Meloria allontanandosi in barca per giudicare Uni largo la visibilità del fanale, scorgevano un piroscafo ignoto rifornente quel sottomarino austriaco die compiè la nota infruttuosa impresa contro Portoferraio. 1 fanalisti dettero l'allarme alle Autorità per provvedere all'inseguimento del sommergibile *> alla ricerca del piroscafo complice. L'inseguimento per ora non diede risultali. Stabilimento elettrotecnico distrutto dal fuoco RUHano, 15, notte- Mandano da Legnano che per causo Minori» sconosciute si sviluppava oggi il fuoco nello stabilinn*ito elettrotecnico del dottor Possi. Sul luogo accorsero i pompieri, i quali dopo febbrile lavoro riuscirono a spegnere l'incendio ..dopo due ore. Non si ha a deplorare alcuna disgrazia, alle persone, ma tutto lo stabilimento è andato distrutto insieme a notevole quantità di nidlene primef. I danni sono rilevanti. LE OPERETTE NUOVISSIME "La principessa del grammofono,, di Reggio e Nelson {Politeama Chiarella). La commedia, che ha tutti i caratteri della pochade. c divertente. Emilio Reggio ha saputo trarre un buon partito dal caso toccato alla principessa Wanda Stuart. Essa in tir» momento di abbandono s'è concessa, a Kopirdin, uno scavezzacollo elegante, che tutte ie donne amano, e vive di speranze... nell'eredità, di uno zio buontempone. Folardin ha avuto una curiosa idea ■ eli far assistere apa. scena un testimone muto, ma uno strumenti! chiacchierone per eccellenza: un grammofono, per riudire con comodo le parole di passiona di Wanda, l'eco dei suoi baci... Ma il servo di Fólardftì, stretto dai debiti del padrone, ha, pensato, ad insaputa di questi, di dare in pegno il grammofono. Ed ecco Wanda e Folardin alla ricerca di chi possiede col srrammofono il segreto del loro amore, tanto più che l'uno e l'altra sono fidanzati. 11 grammofono è ormai passato per diverge inani: ha ripetuto le parole passionali; le cose si ingarbugliano maledeitamente, come in ogni onesta pochade. Ed il Reggio dal garbugli0 ha saputo trarre un succedersi vario di episodi, spesso, come dissi, divertenti. 11 Mùrgi — pardon — il maèstro Nelson aliai siri volta ha saputo arricchire la trama scenica con una musica ben fatta, se non originale, e in alcuni momenti assai gustosa: oo nip nella ben trovata scena dei mandolini. Peccato che egli si sia attardato qua e là. nella parie sentimentale, che -abbia forzato troppo la nota passionale, donde uno squilibrio con la vivacità dell'insieme. Sotto questo aspetto il duetto d'amore del secondo atto è assolutamente troppo lungo. Altrove invece la musica corre agile, melodica accompagnata ria unforehestrazione gustosa, cui il Rirchieri sMipe dare buon rilievo. L'esecuzione fu vivace in tutti: Nella Resini, cosi elegante nelle toilette^, come negli atteggiamenti scenici cantò con anima e coti espressione: l.illiana Villarmosa fu anch'essa assai applaudita per la grazia scenica; piacque la Miselli, e con essa il Righi, accurato Folardin, l'ameno Orlandi, l'accurato Merazzi, e tutti i loro compagni, l.a scena fu tutta una ricerca di eleganza e di originalità. Cosi il pubblico, assai numeroso, fece all'onera accoglienze festose, e volle anche rindire qualche pagina. Stasera l'indovinata operetta si replica. Non sarà possibile cominciare il terz'atto almeno prima della mezzanotte. Oramai l'ora legale 6 un guajo per gli spettacoli. . i ... . . i , wm CAMBIO UFT-1CIALE. noma, 16 fri ui'. no - Cambio giornaliero pugli «daziamoti superiori alle Ina 100 da farsi rm eartiBcati — Lite <IS,AO — Cambia settimanale Lire HU.XV. Cambio medio uOiciale agli effetti dell'alt, SO dot Codice di Commercio per il 16 ghigno: Parigi 108,30 ì\i — Londra30,30—1 — Sviirera 121,88 I(S — New2,70 ì'I — Lire oro 118,31 -fork 6,41 Ii2 — Buenos Aire* Ponsò Giovanni, gerente. 150.000 soldati, oltre 2467 ufficiali, un generale e parecchi comandanti austriaci prigionieri dei russi