L'eventualità di una mediazione di Wilson discussa dalla stampa tedesca

L'eventualità di una mediazione di Wilson discussa dalla stampa tedesca L'eventualità di una mediazione di Wilson discussa dalla stampa tedesca (Servizio sventale della Stam#a). Zurigo, 26, notte. Chej£0?n farebbe la Germania se Wilson si offesso come mediatore di pace? Se ascoltasse Revcnllow, risponderebbe con un diniego giacché per i marinisti c gli anglofili ad oltranza l'America non ha croato che inceppi all'impero tedesco ed umiliazioni. Ma il conte Reventlow non rappresenta le idee del Governo; rappresenta maggiormente questa idea la Frankfurter Zeiiuvg clic appunto oggi si occupa del quesito suddetto. Naturalmente, la persona di Wilson non sembro destare soverchia fiducia nè troppa benevolenza in Germania, ma Wilson non è uomo da prendersi alla leggera quando agita il ramo di ulivo così grato negli ultimi tempi ai dirigenti della politica tedesca. « Se l'America un giorno fi offriss-e per una mediazione di pace — se-rive la Frankfurter Zcitung — non desterebbe in noi nè frioia ne gratitudine ma non potremmc^T.'spcindore con un « mai » alla sua oflerta qualunque pen6iero gliela suggerisse. Ciò che pensiamo della pace il Cancelliere lo ha comunicato al mondo nel suo discorso al Heiclisiag ed ancora recentemente in un suo colloquio con un giornalista americano. Se Wilson offrisse i suoi servisiudrebbe la stessa risposta che abbiamo dato da mesi: non vogliamo la continuazione della guerra ma siamo solo propensi n una pace che corrisponda ai risultati della guerra e che garantisca la sicurezza della Germania ad est e ad ovest. Wilson comunque non si atteggiò ad arbitro e non chiese che i negoziati di pace siano condotti sotto In sua direzione. Una tale domanda infatti varcherebbe i limiti di una mediazione di pace •. Ti giornale, dopo avere detto però che la Germania riconoscerebbe solo con prudenza in Wilson le qualità di « onesto mediatore», si domanda se gli avversari accetterebbero eventualmente, una tale mediazione. « Il discorso di Grey ai Comuni fa pensare di no. Grpy ha affermato che non avrebbero scopo trattative col popolo tedesco sinché il popolo tedesco è nutrito di menzogne. Questa afférmazione, se non mira a celare la vera idea di Grey, dimostra un mirabile difetto del senso della realtà nell'uomo di Stato inglese. Pia a vedersi se Wilson, offrendo gli etessi servizi all'Inghilterra, avrà la stessa risposta. Wilson ha detto che bisogna pensare se il nemico può essere vinto. Grey è dell'opinione invece che e possibile abbattere la Germania. Per questa follìa la guerra dovrà continuare ancora per mesi Anche In Morncn Posi nota che i tedeschi desiderano la pace, ma ima pace tedesca. Wilson non pare però al giornale l'uomo adatto alia mediazione. *Eg i deve dimostrare, prima — scrive il gio.ri.au' — ni esse.e deciso a procedere coutio In brutali violazioni del diritto internazionale commesso dall'Inghilterra come procedette con. Irò' di noi. Porse solo allora il signor Wilson potrà parlare di mediazione. Noi non chiudiamo le porte a chi vuole promuovere ji ripristinamonto della pace nel mondo. Tuttavia, !i dolco voce umanitaria di Wilson è sovreccitato, dall'urlo delle granate americane che i nostri nemici sparano contro di noi. Alle parole d'oro non crederemo sinché i fiumi d. sangue sparso dalle granate della repubblica d'oltre oceano porteranno oro alle tasche degli americani ». Ma i giornali berlinesi rilevano intanto con soddisfazione che il colonnello House dovrebbe recarsi per incarico di Wilson un'altra volta in Europa, onde chiedere agli Stati belligeranti in forma confidenziale se e rome aderirebbero alle discussioni sulle condizioni di pace. Ed il Lokal Anzeiger afferma che il presidente dei ministri spa gnuolo, intervistato circa la pace, non fece che richiamarsi alle dichiarazioni fatte dal Re di Spagna durante il discorso del Trono : la Spagna vuole mantenere una stretta neutralità Èra tutti i belligeranti, ma coglierebbe volentieri l'opportunità per il raggiungimento di un accordo fra i belligeranti.

Persone citate: Grey, Stam