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La Corte d'Appello aumenta la pena ai ladri della lana La Corte d'Appello aumenta la pena ai ladri della lana Due nuove condanne Neij giorni scoisi abbiamo ricordato diffusamente i fatti che diedero luogo al processo coatro i ladri delia lana pei combattenti, e narrato inoltre le circostanze del giudizio di secondo grado portato davanti alla nostra .Corte in seguito all'appello dei Pubblico Ministero e degli imputati. Come è noto, i giudici della sesta sezione tiel Tribunale avevano ritenuto l'impiegato Emanuale Vemguez ed il profugo Angelo Della Torre colpevoli di furto Qualificato condannandoli ciascuno a quattro anni di reclusione; avevano ritenuto la rigatti era Teresa Prato colpevole di semplice contravvenzione per non aver tenuto i regia tri prescritti dall'Autorità di P. S., condannandola all'ammenda in L. 180; avevano assolto per non 'provata reità il custode della Mode Antonelliana Felice Ariottl, lo* chaufleur Alessandro Coha, io spazzino Vincenzo Moncalvo e la. commessa Angela Feti.tti. ■ Il processo è terminato ieri a mezzogiorno. La Corte, in parziale riforma dell'appellata ! sentenza del Tribunale di Torino in data 29'| 'gennaio 1916, dichiarò Veraguez Emanuele, Della Torre Angelo e Arlotti Felice colpevoli, in correità fra loro, di furto doppiamente qua'. liticato, in conformità del capo di imputazione; dichiaro Prato Teresa colpevole di ricettazione continuata di cose provenienti dai Ifurto anzidetto; aumento la durata della pena della reclusione inflitta dal Tribunale al Veiraguez e al Della Torre portandola ad anni icinque; condannò l'Arlotti Felice alla stessa ipena di anni cinque di reclusione; condannò Ila Prato Teresa alla reclusione per un armo |e mesi sei ed alla multa di L. 500; condannò iinoltro gli anzidetti Veraguez, Della Torre, Arlotti e Prato alle maggiori spese processuali di secondo grado e l'Arlotti anche a quelle di primo grado, nonché tutti e quattro alle spese ■ di rappresentanza e difesa delle parti cl! vili, ecc.; confermò del resto Ja sentenza ap, peliate, nella parte cioè dove si"assolvono, per .non provata reità, il Coha, il Moncalvo e la PetitU. , La lettura della sentenza fu ascoltata dagli 'imputati con un vivissimo senso di commozione. Il Veraguez, che anche qui ha versato molte lacrimo, nell'udire l'aumento di pena — agli che andava dicendo di essere assolto — si lasciò cadere svenuto nelle braccia dei carabinieri- Anche il custode Ariotti, assolto mesi or sono dal Tribunale ed ora condannato a cinque anni di reclusione, è rimasto come impietrito dal dolore. : Essi hanno dichiarato di voler ricorrere in Cassazione.