Alla vigilia della Conferenza economica di Parigi

Alla vigilia della Conferenza economica di ParigiL'arrivo dei parlamentari italiani - Calorose accoglienze ai Carabinieri (Servizio svocialo della Stampa). vizio Parisi, 20, sera. . Come già vi ho .annunciato, l'inaugurazione della Conferenza economica! interparlamentare avrà luogo nell'aula del Palazzo del Lussemburgo, nell'antica, cappella di Maria dei Medici, trasformata in aula di riunione. La prima seduta promette di rivestire una importanza particolare. Ai rappresentanti ufficiali dei Governi alleati verranno ad unirsi centocinquanta, .senatori e deputati giunti da vari paesi. Ghaumet sarà, il presidente della Conferenza. Si pronunciéraiino dei discorsi, a cui i capi delle vario delegazioni •nazionali risponderanno. Nel pomeriggio di oggi i lavori di assetto dell'aula continuavano febbrilmente. L'ultimo Congresso della . Pace a Parigi venne tenuto nel luogo medesimo. I delegati parlamentari italiani sono 'giunti stamattina alle ore !) alla .Stazione di Lione. Erano ad attenderli alla stazione tra gli altri gli on. Millorand, Cha.umes. presidente del Comitato parlamentare pel commercio, il senatore Steeg. Vi erano inoltre i delegati della Lega franco-italiana ed i rappresentanti dell'ambasciata. Un migliaio, di curiosi aspettavano fuori delta stazione, attratti anche dall'arrivo contenipora.neo dalla Banda musicale dulia Legione degli allievi carabinieri per ricevere la. quale erano i rappresentanti dello Stato Maeciorc inglese e francese con il colonnello Brancaccio, capo della Missione militare italiana. Appena, arrivati, i parlamentari italiani, preceduti dall'on. Luigi Limali!, fatte rapide presentazioni, sono usciti da una. porta speciale menile i carabinieri italiani in uniforme grigio-verde di campagna passa-; vano acclamati dalia porta, e e ni rate. Una ventina di automobili decorate con bandiere italiane erano state messe a disposizione dodi arrivati. Oggetto di una particolare curiosità erano lè piume da bersagliere del senatore Pullé. Anche in uniforme vestivano Marconi e Vinai. La carovana parlamentare «"• stata distribuita nei tre alberghi «Continental». «Grand Hotel» ed «Edoardo VII ». ove i delegati si riuniranno nel pomeriggio sotto la presidenza dell'on. Luzzatti per prèndere gli accordi per la conferenza the comincerà domani. Come dissi, con lo stesso treno della delegazione parlamentare italiana, giunse la musica della Legione degli allievi carabinièri,']'! cui arrivo diede luogo ad una nuova prova di quella -impatta che la popolazione parigina non tralascia. Li ogni occasione di dimostrare verso l'esercito italiano. Vi aveva — ò vero — contribuito birciamente la sfamila parigina, la quale starnane pubblicava calorose parole di saluto, ie in special modo VEzcelsior che, rievocando i fasti gloriosi dell'amia dei carabinieri, ne rammentava l'eroica condotta nella gueiTs attuale. Si trovavano a riceverla, oltre il colonnello principe Di Brancaccio, i capi della banda ed una delegazione delle musiche delia, guardia repubblicana e dei granatieri inglesi (coldstreot guards), arrivata ieri sera c partecipante essa pure al concerto di venerdì al Trocadero. | Il contegno marziale e l'aspetto serio e ■composto rl<i carabinieri vestenti la fornita di canioftgna produssero una profonda impressione. Rapidamente si ordinarono men- Alla vigilia della Conferenza economica di Parigi Ire i fotografi ed i cinematografisti opera vano senza, tregua. Fuori della stazione si accalcavano parecche migliaia di persone, desiderose di acclamare i nostri soldati L'entusiasmo raggiunse il massimo grado quando sotto l'ampia, tettoia del lato degt arrivi la musica intuorió la Marsigliese, .indi la. Marcia Reale, accolte do fragorosi applausi. La musica preso posto in tre grandi giar. rìiiiiere-aulomobili, e tra due fila di popolo plaudente si diresse alla caserma della, Pe pinière, in piazza Sant'Agostino, dove alloggiata. Per disposizione del Conmando i carabinieri vestiranno a Parigi la grande unifrunie. Interverranno nel pomeriggio ad un champagne d'onore offerto dal irati» alle musiche milituri straniere La prima giornata di dimora dei musicist della lìffnda dei Carabinieri è trascorsa con la visita della città l'atta in autocarri dell prefettura e della polizia. I nostri Carabinieri, vestiti mi alta tenuta, incontrano u incontrastato successo nella popolazione, che rie ammira il,marziale portamento. E' un visita trionfale. Sopratutto sai grandi houle vards il passaggio dello automobili era sa lutalo da applausi continui, da grida d Viva l'Italia'. I militi si mostrano entusiasti dellacroglienza ricevuta. Sopratutio sorprase gradevolmente, dopo il lungo viaggio, calorosa e.-spontanea dimostrazione di sta mane alla stazione, ove si era recato a pollare il saluto anche il tenente qoTonnell Pareli, comandante dei reggimento dei Col strenui Guards, la cui musica pure è rap presentata da una delegazione avente a sua testa il capitano MacKensy Rogan, d rigente. I musicisti italiani, francesi e in glosl si sono incontrati alle ore 16 al Matht pel ricevimento offerto in loro onore dati direziono del giornale. Si sono scambiati blindisi inneggianti alla fraternità d'armi che, sia pure in occasione, di una festa ai tislica, trova ora a Parigi una nuova con ferma. D> R> Telegrammi di Luzzatt a Briand e a Pichon Parigi, Si», notte, 1,'ou. Luzzatti e gii altri parlamentali italiani si sono mostrati vivamente soddisfati del'e calde espressioni di simpatia rivolte loro all'arrivo dagli ex-ministri Millerend e Steeg' delle entusiastiche diiriostrazioiii ricevute dalla popolazione parigina. Appena discesa all'albergo, la Delegazione italiana ha inviato al presidente del Consiglio Briand il seguente dispaccio : ■ Arrivando a Parigi i senatori e deputati italiani partecipanti alla conferenza interparlamentare del commercio mi incaricano di salutare in voi la Francia eroica e gloriosa con la linaio l'Italia combatte per il trionfo delle nazionalità e della civiltà umana. — Firmato: I.uzzatii •'. A Plchoii fu inviato il seguente telegramma : * Il nostro primo pensiero, avvivando a Mariti è per voi, caro o grande amico, pei vo stri eminenti colleghi Bartliou, Hanotaux e Clemenceàu. Non dimenticheremo mai che la vostra iniziativa, In un moménto nel quale antiche divergenze potevano rinascere, consonilo l'amicizia oggi consacrata dall'alleanza, rispondente ai sentimenti dei nostri due paesi. — l'innati: I.uzzatti, Presidente, Pavia, segretario (Ag. Stefani;.