Attacco a Lloyd George di un foglio liberale di Lloyd George

Attacco a Lloyd George di un foglio liberale Attacco a Lloyd George di un foglio liberale {Servizio sveciale delia Stampa). » Londra, 22, notte. L'inevitabile sìiruscico Ui polemiche, clic doveva toner dietro alla (.-risi di' Gabinetto, ha dato luogo stamane allo scoppio di una vera c propria bomba poliLiea di primaria grandezza. Per la prima volta Lloyd Geor-|gó è infatti discusso ed attaccato a fondo \da un organo di parte liberale, Corno il «Daily News». Questo reca un lungo vibratissimo pronunciamento contro la condotta, di Lloyd George sotto forma di lettera aperta firmata dal direttore del giornale. Lo scrittore dichiara che sinora Lutti gli organi liberali o radicali, che patrocinarono a spada tratta Lloyd George prima della guerra e gli eressero un piedistallo, si imposero la regola del silenzio nei'riguardi del « Deus ex machina» di tante ostinate mene il cui scopo era di rovesciare Asquith. Essi conoscevano perfettamente l'identità di questo «Deus ex machina», ma tacevano. «Oggi — proclama In scrittore — il silenzio deve essere rotto». Egli quindi accusa Llcyd George di essere stato e di essere in persona il promotore o ispiratore di tutta la lunga tenace accanita campagna frondista contro Asquith e il Governo in genere, cioè un uomo che dietro le scene dirigeva il giuoco del piccolo gruppo di giornali e di uomini politici che vanno investendo Asquith senza cessa, da mesi e mesi. Senonchè, mentre Asquith è *tato senza remora discusso o assalito la questo gruppo implacabile, l'uomo che, secondo il «Daily News» ispirava ogni cosa, sfiiffiri ad o"ni discussione grazie il riserbo dei suoi ex amici. Ora poiché — sempre secondo il giornale —■ anche dalla crisi degli scorsi giorni è emerso ben chiaro che Lloyd George si oslrnava a faro il contraltare ad Asquith. è giuocoforza porre le carte in tavola. Se Lloyd George intende che il paese scelga tra lui ed Asquith, il paese deve essere illuminalo bene anche sopra Lloyd George affinchè In scelta possa compiersi. Finora solo Asquith 'fu discusso, benché tanti mesi di acredini continuate non siano riusciti ad alienarsi! l'enorme maggioranza del Parlamento e del paese. «D'ora in pei — proclama lo scrittore. — dovrà venir discusso senza peli sulla lingua anche Lloyd George ». Questo franco ed energico pronunciamento centro Lloyd George costituisce il. fatto nuovo della situazione politica e potrebbe recare conseguenze giacché vi sono indizi che esso non scaturisce solo da un giornale, ma. rispecchia l'intiera attitudine del partito radico-libevale verso il ministro in discussione. Infatti il «Manchester Guardian », organo maperioro del partito, accennava l'altro ieri di aprire il fuoco nello stesso senso. Occorre aggiungere che Lloyd George medesimo fece traboccare il vaso accusando ieri alcuni organi liberali di aver trasvestito la sua condotta nella crisi e accusandoli nientemeno che con una comunicazione speciale al «Daily Mail» che è il più acre giornale anti-asquithiano. Senonchè nessuna inesattezza di dettaglio nei resoconti della crisi distrugge il notorio e innegabile fatto spinale che fino all'ultimo Lloyd George rimase l'unico scoglio contro quel compromesso che doveva salvare la coalizione. E rimane pure il fatto che l'idea del compromesso era combattuta nel frattempo dal crruppo di "tornali e di uomini il cui aperto proposito ora di. rovesciare Asquith e distruggere la coalizione. Per fortuna il Parlamento e il paese reagirono e come siano stati assennati nella loro reazione alla fronda aperta o coperta, è mostrato dal fatto che la stessa « Morning Post» pubblica un teledramma del suo corrispondente da Amsterdam ove si .dichiaria che la Germania è rattristata dalla felice soluzione della crisi, giacché l'insanabile scisma ministeriale e lo sfacelo della coalizione avrebbero indubbiamente debilitalo la posizione inglese. M. P.

Luoghi citati: Amsterdam, Germania, Londra