La nostra guerra

La nostra guerra La nostra guerra Posizioni in Tal Sugano sgombrate dal nemico Posizioni avanzate press gal Carso Comando Supremo, 16 aprile 1916. A eticità delle artiglierie e movimenti di truppe nemiche nella zona fra valle Lagarina e valle Sugano. Furono respinti piccoli attacchi del'avversario contro le nostre posizioni di Soglio D'Aspio e di Utilegobre (Alto Aetico). In valle Sugano obbligammo il nemico a sgombrare dalle posizioni di monte Carbonile, a sud-est di Levico, che manteniamo sotto i tiri di interdizione delle nostre artiglierie. In Carnia, duelli delle artiglierie lungo il tratto di fronte dall'alto Degano all'alto But. Sul Mrzlì, nella nòtte sul 1S, l'avversario diresse innocue raffiche di mitragliatrici e di fucileria contro le posizioni che aveva invano assalito il giorno 13. Sul Carso, ardite irruzioni delle nostre fanterie ad est di Selz e di Monfalcone, ci procurarono il possesso di nuove posizioni avanzate. Furono presi al nemico una ventina di prigionieri e casse di munizioni e bombe. Firmato: CADORNA. ina latinità noioveile ntìnti ss. Hotua Roma, 1C, notte. Slamane, in piazza Slena, a Villa Umberto l. alle oro lo.ao, si è svolta una patriottica e commovente cerimonia per la consegna delio medaglie n!!<' famiglie dei militari moni combariéhdo od in seguito a lento riportate nei combaitimentt. IN'ell'ampio piazzalo erano d.sposte hi linea di lronte le rappresentanze militari. •Min IO,:» è {,'iuuto il comaiìcluntc il Corpi d'armata generale Marini. !».< truppe hanno presentalo ic armi; le musiche hanno intonato la Marcia Iteale mentre il pubblico applaudiva. Il generale, dopo aver balutato le famiglie dei militali e il gruppo dei veterani, ha passato in rivista jc truppe ferine in posizione di preselitat'.arm c quindi, recatosi sul palco, ha pro- nunciato un patriottico discorso additando ad esemplo l'opera del premiati e riaffermando a tede o i propositi dell'Italia per il raggiungimento dei suoi ideali che saranno coronati dall'immancabile vittoria. • Cessati gli applausi che hanno accolto le Viltimo parole del generale Marini, questi ha niziate In lettura dell'elenco del premiati, che erano 34, per ciascuno leggendo la molivaziona del Comando Supremo. Sono state concesse: una medaglia d'oro, 18 medaglie d'argento e 15 medaglie di bronzo. La medaglia d'oro c stata concessa al generalo di brigata Carlo Montanari, di « motu proprio » dal nce il generale Marini l'ha voluta consc-lgnore l'ulìima per maggioro solennità, alla ilio del defunto, avendo aite|vedova e al Aglio del defunto, avendo alte, parole di elogio per lo stoico coraggio addimostrato nella sua lunga n straziante agonia dal prode comandante Montanari che, incurante delle sue atroci sofferenze, incitava a rinnovare e a triplicare gli sforzi per la vittoria italiana. Il generale Marini ho apposto la medaglia in petto al figlioletto del defunto generale Montanari, mentre Io musiche suonavano la Marchi Reale e 11 pubblico applaudiva al grido di • Viva l'Italia! ». ' Altra dimostrartene patriottica ha suscitato la premiazione del sergente maggiore del bersaglieri Maroldi Edoardo, cieco, il quale, ad un suo compagno che si diceva liete di aver perduto un occhio per la patria, ebbe a dichiarare: t Molto piti lieto io che li ho dati tutti o due! ». Erano presenti la madre e le sorelle del Maroldi, che stato baciato dal generale Marini, mentre le truppe presentavano te armi fra applausi scroscianti o gli evviva entusiastici. Al Maroldi sono stati offerti dei fiori. Convegni, cerimonie, conferenze A ''lUnip lm avuto luogo ieri 11 Convegno vegioa:.lc lei i-omltau di propirazlone. Erano mpurssentate >i Provincie. Per u Comitato di Torino era presente U senatore Rtiflini. cho lo presiede. Tu applaudita I adesione dftl sindaco Cilrtara e fu bene accolto il alsMrsp ilei .senatore ManglagaHI. ili convenne conellludeift I suol lavori domani con una visita all'I, sanno del mutilati a GorJa. A Virente, por iniziativa della « Leonardo », l'onor.'vola Monlù ha tenuto al Niccolinl un'applaudlta conferenza sulla ,< nostro aviazione ». A Genova ha avuto luogo la cerimonia de! giurarnculo rie! giovani esploratori con l'offerta della banrtkira Ue] Jluniclp'u. Uu pittoresco corteo, con 'e si-iio e attravèrso la città, e 11 generale «taci passo in rivista Io diverso rappresentante. Applaudite paro.e ilei senaloro Marag-liano. Allo ore 15 nella spianaia della Villetta Dlnegro venne scoperto un busto itnl eomiuealoginfo Paolo GiaconietCI nel centenario della, sua na.=r.lta. reco la consegna Sabatino I,opoz, presidente della Società degli nulori. pronunciando uno splendido discorso su Ciim-omeltl o sulla opera sua. A II orna ieri lui avuto luogo ]'a.sscmblea ordinarla del Unccl. Il socio P. Molineiitl Ita presentato una relaz one Inediti di un prelato toscano del secolo XVII Interno allo condizioni, di Venezia durante la (ruerra di Catidla, relazione, elio è custodita net II. Ambirlo di Stato di Venezia. Il Molinenll ha cominentato la relazione, che rimane, una delle più bollo pagine de.Hi grandezza di Venezia e de! suo duce Francesco Moi'oslni. A Napoli una svienile cerimonia sl 6 svolto feri nell'aula della Scuola di Magistero dellX'nlveisila per 1 inaugurazione di un busto ,d vostro illustre concittadino .Michela Kerbaker. Alla cerimonia, oltre alla vedova dell'estinto, sono Intervenuti tutti l tuo. fi-ssorl (P università, le rappresentanze della Conia Friitres e varie notabilità, il bronzo rappresentai)to il Maestro negli ubimi suoi anni, appare su uno ar.ciio d' villino tra io'bandiere della conia Fratrcs a dett'UnlTersità e iiirnérose pianto. Hanno parlato ii prof. Alessandro 'Olivieri per la facoltà di lettere e il professore Francesco cinnino, succeduto nella M'cSki^^i^f^^- " tAri Alessandria ieri mattina venne fatta nelle vio della città la vendita dei mazzetti di ulivo slmnoleggiante la pace. I,a vendita fu latta da signorine, accompagnate di giovani esploratori. L'incasso fu n beneficio della Croco. lìossi.

Persone citate: Cadorna, Degano, Levico, Maroldi Edoardo, Michela Kerbaker, Olivieri, Selz, Villa Umberto