Forte linea di trinceramenti e di ridotte espugnata in Valle di Ledro

Forte linea di trinceramenti e di ridotte espugnata in Valle di Ledro Forte linea di trinceramenti e di ridotte espugnata in Valle di Ledro Ptsli auiiiiaio sulla cuu ailrialica alliliaiiD la wams ullidili italiaiù - UnlUgo Deoiu aHutliito Himii Dsnbaidigieala dello Irnwìa il niìieHni Il comunicato Cadorna (Bollettino N. 322) Comando Supremo, 12 aprilo 1916. In valle di Ledro, con metodiche operazioni offensive, spingemmo la nostra occupazione sulle altare a settentrione del Rio Ponale, tra valle di Concei m il Carda. Con consueto efficace appoggio delle artiglierie, le nostre fanterie espugnarono una f forte linea di trinceramenti e di ri■dotte lungo le falde meridionali di [Monti Pari e di Cima d'Oro e sulle roecie di Monte Sperone. I presidi nemici, dopo aver subito gravi per 'dite, favoriti dal terreno riuscirono a ritirarsi. Tuttavia furono da noi presi una ventina di prigionieri. Continuarono ieri intense azioni 'delle artiglierie nella zona tra Adige a Brenta, alla testata del But, sul Fella e lungo l'Isonzo. Tiri efficaci di nostre batterie impedirono all'avversario di restaurare il forte di Luserna (alto Astico) e distrussero depositi di rifornimento in Santa Caterina a Uggowitz (valle del Fella).. Firmato: CADORNA. L'attività dei nostri aviatori sulla eosta nemica ROMA, 12. Oltre la Incursione aerea del nemioo su Anoona, già comunicata II 4 corr. e nella quale furono abbattuti dalle artiglierie della Marina tre Idrovolanti austriaci, sono questi gli altri avvenimenti notevoli della guerra al quali parteciparono mezzi aerei della Regia Marina dai primi del corrente mese ad oggi : Due nostri Idrovolanti, dopo aver bombardato nel Basso Adriatico un punto della costa nemica e messo In'fuga gli uomini ohe ne erano a guardia, sonò scesi in mare ed hanno approdato. I quattro ufficiali che erano a bordo degli Idrovolanti, discesi a terra, hanno incendiato la casetta ohe serviva di segnale, due casotti, la palificazione telegrafica, hanno fatto esplodere un piccolo deposito di munizioni, messo a fuoco alcuni muoohl di carbone, distrutto il pontile, quindi al sono reimbarcati sugli apparecchi ed a volo sono rientrati nelle loro basi. Nell'Alto Adriatico un nostro dirigibile ha gettato 500 chili di esplosivi sulla ferrovia di Nabreslna; tutte le bombe sono scop piate. L'areonave ha fatto ritorno incolume nonostante il vivo fuoco delle artiglierie ne miche. Anoora nell'alto Adriatico le batterie an tiaeree della Marina hanno abbattuto un Idrovolante nemioo. I due ufficiali di Ma rlna ohe lo montavano sono stati fatti pri iglonleri. (Ag. Stefani).

Persone citate: Cadorna, Fella, Monte Sperone

Luoghi citati: Concei, Luserna, Roma, Uggowitz