Le ragioni dell'offensiva russa secondo la stampa tedesca

Le ragioni dell'offensiva russa secondo la stampa tedesca Le ragioni dell'offensiva russa secondo la stampa tedesca (Servizio speciale della Stampai. Zurigo, 24, none. La grande offensiva in Russia impres siona vivamente i tedeschi. Tutti i giornali ne esaminano le cause che ascrivono generalmente al desiderio dei russi di allontanare dal fronte francese l'attacco tedesco. Il critico militare del « Berliner Zeitung Am MUta"» scrive che l'azione russa si svolge particolarmente contro due punti delle posizioni degli Alleati, e cioè al nord e al sud. Al nord l'attacco russo avviene su un ampio fronte di oltre 80 chilometri che si estende da Oinaburg sino al sud del lago di Narocz. I loro attacchi sono compiuti con molte forze su vasta base e durano da parecchi giorni. Si tratta evidentemente di una importante offensiva il cui scopo generale consiste nel tentare lo sfornamento delle posizioni tedesche per la riconquista della Polonia settentrionale e della Curiali dia. Nell'ala meridionale invece i combattimenti sono locali. Non si comprende se i russi mirino a migliorare le loro posizioni o a prendere alcune posizioni avanzate delle linee austro-tedesche che sembrano loro pericolose. Si potrebbe supporre che i russi, data la situazione, ammassino soldati per riunire le loro forze in un attacco su un solo punto per non indebolire la loro offensiva con una azione in due ali opposte. Il Comando dell'esercito russo s'è segnalato in tutta la guerra mondiale per questi suoi movimenti eccentrici spesso intrapresi in attacchi simultanei alle due ali. Cosi avvenne all'inizio della guerra; i russi avanzarono in due parti, cioè in Galizia, mentre contemporaneamente avanzava l'offensiva in Prussia orientale. Più tardi i russi tentarono con forze straordinarie di invadere l'Ungheria, varcando i Carpazi, mentre nello stesso tempo l'ala settentrionale procedeva contro le posizioni tedesche al confine della Prussia Orientale. Quindi si può ritenere che essi procedano contro le posizioni austro-ungariche a nord di Czernowitz e contro le posizioni tedesche a nord-est di Vilna. II. critico ritiene che i successi ottenuti dai russi ad TJsciezsko non possono avere influenza sulla situazione generale. La ((Gazzetta di Francoforte» è meno ottimtsta. (( Mentre dapprima — scrive il giornale — solo i bacini situati sul laghi baltici sembravano atti meno di ogni altro ai tentativi di irruzione, l'offensiva russa procede ora al di là di Dinaburg, sicché dal nord sino al sud di Smorgon tutto il fronte orientale tedesco è esposto alla pressione delle masse russe. La parte del fronte che va da Smorgon verso il sud sino a Pinsk non è per ora teatro di lotta ». Anche il critico militare del « Berliner Tageblatt» si occupa dell'offensiva russa e di quella italiana. Il critico dà un valore puramente locale al successo ottenuto dai russi contro gli austriaci a TJsciezsko ed afferma che l'azione russa mira evidentemente a sgravare l'azione tedesca sul fronte francese. Il critico afferma però che nelle prime quattro o cinque settimane per lo sciogliersi della neve è impossibile ogni movimento importante sul fronte russo. « Anche l'offensiva italiana — conclude — nih'a evidentemente n sgravare il fronte francese ».

Persone citate: Smorgon

Luoghi citati: Galizia, Polonia, Prussia, Russia, Tjsciezsko, Ungheria, Vilna