Vigilia di battaglia politica in Germania

Vigilia di battaglia politica in GermaniaVigilia di battaglia politica in Germania riapertura del Reichstag e la battaglia di Verdun Bassermann per una più intensa guerra marittima. ( Servigio speciale della STAMPA) Zurigo, 18, notte. Dopo domani ci sarà seduta al Reichstag. Alla vigilia della riapertura il Cancelliere radunerà una conferenza dei capi partito.. «Dirà qualche cosa di nuovo? — si domanda la « Vossische Zeitung ». — Nessuno l'aspetta, ma tutti attendono con ansia le dichiarazioni che Bethmann Hollweg farà 0 in seduta segreta o in quella plenaria alla rappresentanza popolare». Il giornale ricorda quindi che due avvenimenti attraggono l'attenzione dei tedeschi: il nuovo prestito di guerra ed i combattimenti ad occidente. Inoltre tutti si chiedono quanto durerà la guerra odierna. Chi può saperlo? Ogni tedesco vi dirà che non si indebolirà mai nel popolo la volontà di vincere, la volontà di proseguire la guerra fino al giorno di una proficua pace onorevole. La cieca fiducia tedesca è scossa? « Nella primavera imminente — continua il giornale — non sarà presentato al Reichstag alcun progetto di nuovo prestito. 1 mezzi concessi finora sono sufficienti per parecchio tempo, ma se un progetto del genere diventasse necessario, bisognerebbe sapere se certi socialisti che nella votazione precedente furono in minoranza, crederanno opportuno respingere le domande del Governo. Un pretesto dei socialisti per il rifiuto, fu che la diplomazia tedesca doveva fare offerte di pace agli avversari. Orbene, se queste offerte fossero state fatte, 1 nostri nemici le avrebbero interpretate come un segno di debolezza; la pace non può essere conquistata che col sangue; il sangue scorre ogni giorno ed è il molto prezioso sangue dei nostri fratelli sui campi di battaglia; il popolo dovrebbe ora mostrarsi tirchio allorché si tratta di concedere i mezzi indispensabili per Ja guerra? Quando il palazzo della Koenigsplatz aprirà le porte si avrà la certezza del brillante risultato ottenuto dal nuovo prestito; e quando il signor Cancelliere parlerà confidenzialmente o in pubblico, sarà forte la coscienza che la fiducia sull'esito della guerra, per quanto ancora a lungo essa possa durare, è immutata nel popolo tedesco». t Le vicende spiacevoli — continua il giornale — quali la caduta di Erzerum. la guerra del Portogallo, le discussioni politiche in America, le agitazioni in. Italia, non possono mutare questa fiducia. I nemici, per quanti essi siano, non annienteranno la Germania ne con le armi nè. con gli affamamenti ». Ma le speranze rosee di una discussione piana esposta dalla «Vossische Zeitung» non sono condivise dagli altri giornali. • La discussione al Reichstag sarà proba bihnente molto vivace. Gli oratori saranno molto energici. Lo dice anche il capo dei nazionali liberali, Bassermann, sulla « Freie Stimme ». «La lotta — dice il deputato — si impe gnerà non contro le nuove imposte, ma sulla domanda di intensificazione deJla guerra dei sottomarini». Bassermann prosegue affermando che la Germania ha un mezzo per debellare l'Inghilterra conducendo senza riguardo la guerra dei sottomarini, isolando il Regno Unito dal traffico mondiale, provocando lo spettro dell'affamamento economico. « Noi abbiamo — dice — coi sottomarini, il mezzo per giungere a questo risultato. Lo garantisce un'autorità in materia, il nostro Tirpitz. Nell'orribile guerra odierna sono in giuoco la nostra esistenza e la nostra potenza, il nostro avvenire. Vinceremo la guerra impiegando tutti i mezzi a nostra disposizione, senza riguardo e senza debolezze ». In realtà, malgrado le affermazioni del signor Bassermann, le questioni economiche occuperanno il Reichstag più di quelle po litiche e specialmente l'aumento dell'impo sta sui tabacchi, sulla tassa postale verso la quale vi è una vera insurrezione. Contro le eccessive tasse L'«Arbeiter Verein», organizzazione della Lega dei fabbricanti tabacchi, ha votato un ordine del giorno col quale l'organizzazione si dichiara contraria ad ogni maggior aggravio dell'industria durante la guerra e si dice contraria a tutti i progetti di imposta testé pubblicati. Anche l'aumento della tassa postale ha prodotto in tutti gli ambienti commerciali un vivo malumore. Questi aumenti riguardano per ora, come quelli telegrafici, solo le tariffe interne, giacché le tariffe con l'estero sono regolate da trattati internazionali; ma si sono già avviate trattative con l'Austria per mutare la convenzione speciale esistente fra i due paesi, e mutare vuol dire oggi aumentare. La Banca germanica dell'Impero ha deliberato di offrire un diploma d'onore a chiunque porterà alla Cassa della Banca 200 marchi in oro. Nella Commissione del bilancio alla Camera prussiana fu discusso il bilancio della Istruzione. Nel corso del dibattito il ministro comunicò che 51 mila maestri prussiani ciano sotto le armi. L'insegnamento fu mantenuto con forze ausiliarie. Tuttavia l'i',) scuole dovettero essere chiuse. Oggi -- mentre i giornali discutono — poco spazio si dedica all'azione attorno a Verdun; essa non occupa affatto i giornali, tedeschi e si capisce il perchè. Essa non procede come varrebbero. Alcune informazioni dal fronte uà il corrispondente del «Lokal Anzeiger». Cielo di saligne « Il cannone tuona con violenza ininterrotta, in una segheria presso una cittadina vi sono molli alberi tagliati carichi di proiet tili come i dolci di Natale sono pieni di zibibo. Questi alberi vengono da un bosco. . Il legname sarebbe stato abbandonato senza il pensiero di uno speculatore che prese l'Iniziativa di trarre da qut-gli alberi tanti ricordi dell'azione guerresca. Il mattino dopo incontrai dei feriti sulla strada che conduce a Metz, nel quartiere nord orientale di Verdun, E=-=-i mi raccontano che sono scoppiali numerosi incidenti. In tutta la notte.il cielo sembrò di sangue, lo <Jo* mzstmacdattgIrardqpgodLp i o n l a a u a — a i, n l a i . e i o e e a * mandai notizie sull'azione. «Ci vuol pazienza, — mi risposero. — I francesi si sono trincerati fino ai denti. Inoltre anche tutto l'avanterreno della fortezza è disseminato diamine. Una lieta sorpresa: passa alla stazione un treno carico di cannoni conquistati a Verdun. La maggior pai-te dei cannoni sono da campo, ma vi sono anche alcuni cannoni di- calibro medio, tutti danneggiati nella lotta. Uno fu colpito, mentre si stava caricando, e il colpo gli ha strappato l'otturatore». frullili (Éliti costernò Bruxelles I grandi lavori ferroviari tedeschi nel Belgio Parigi, 13, notte. Informazioni da Bruxelles, per via indiretta, narrano che in occasione del primo attacco contro Verdun i tedeschi annunziarono a Bruxelles che la piazzaforte era ca; duta. La popolazione fu costernata. Nei quartieri alti della città furono chiuse le porte e le finestre in segno di lu'tto. Due giorni dopo si seppe la verità dai giornali olandesi. I tedeschi dichiararono trattarsi di un errore di trasmissione. I viaggiatori d'Olanda confermano che il Linburgo belga è divenuto un centro importante dell'organizzazione militare dei tedeschi, i quali vi stabilirono officine di ogni sorta, campi di istruzione per le loro truppe e un'alta scuola di aviazione. I treni vi trasportano le' materie prime e le truppe. Tutti i binari nella regione sono stati raddoppiati, nuove linee furono costruite. La grande ferrovia Aquisgrana-Tongres è quasi terminata. Circa i due Zeppelin distrutti il 21 febbraio in Belgio si sa che il primo è caduto presso Namur, nella pianura di Da.ussoulx, danneggiando parecchie case e facendo 18 morti; il secondo è caduto a Maissnault, nella provincia dell'Hainaut, facendo nove morti e parecchi feriti. D. R. Un manifesto degli anarchici internazionali contro la pace tedesca Parigi, 13, notte. II deputato socialista belga Destrée smentisce VHuman-ite sulle pretese intenzioni con ciliatrici dei socialisti belgi. « Non conosco più, scrive il Destrée, i compagni tedeschi io temerei d'insudiciarmi stringendo la loro mano lorda del sangue dei miei veri compani e fratelli che si sono lasciati illudere della sincerità dei socialisti e dei democratici tedeschi ». VHtimanité fa seguire alla let- Iterà di Destrée questo commento: «Non sia-L■ Ji«a./MiJn ■!« +«-ì4+i minti nrtl *\ rum n O n-Tl r\ IiszCbsdtrnaHrlgsdfudvndfrtdhsimo d'accordo in tutti i punti col compagno Destrée, ma non abbiamo creduto di potergli rifiutare la pubblicazione della lettera. Alcuni dirigenti del movimento anarchico internazionale, fra i quali Pietro Kropatkine, Giovanni Grave e altri hanno pubblicato un appello diretto ai compagni di .tutti i paesi, compresi i tedeschi. Pure riaffermando incrollabili convinzioni, i firmatari dichiarano la necessità di ricostruire la società su altre basi e protestano contro l'idea di una pace prematura. « Il mondo — dice l'appello — che soffre delia guerra tedesca non acconsentirebbe in nessun caso a una pace tedesca. Bisogna resistere per scongiurare un simile flagello ». Oltre al Kropatkine e al Grave, fra i sottoscrittori del manifesto si notano i noti agitatori Carlo Malato e Paul Réclus. D. R. Due giorni di carestia a Berlino «ferrino «pedale della stami»). Londra, 13. notte. 1 corrispondenti inglesi da New York ri-' feriscono che in un cablogrammino da Berlino al «World», il famoso Wiegand dice che in due giorni della settimana, scorsa in molle parti di Berlino la popolazione rimase senza pane e patate. I panettieri dovettero mandar via a mani vuòte la folla degli avventori, dichiarando di non a.ver potuto fare il pane perchè non riuscivano a procurarsi le farine e similmente i venditori di verdura dissero di aver esaurito tutte le loro riserve di patate. Il Wiegand afferma che la causa dei due giorni di carestia risale, oltreché alla scarsità delle farine e dello patate nel paese, ad un errore nella distribuzione, errore che sarebbe stato subito corretto. Comunque, il fatto si presta a varie interpretazioni, benché varie di queste potrebbero essere assai differenti dalle più ingenue. M. P. giacché pian piano buona parte dell'esporta: zione e dell'importazione portoghese era ca- duta nelle ninni dei {«deschi ». Le 861(1 [ialiti.!. Miti! in Portogallo 100.000 nomini a disposizione dell'Intesa (Sentito speciale dell'i Stampa) Zurigo, lft, notte. Il ministro portoghese a Berna ha dichiaralo, in un'intervista, che il Portogallo'metterà a disposizione dell'Intesa centomila soldati di fanteria e parecchie batterie ; ma, più dell'azione guerresca, s'impensieriscono i tedeschi della perdita del mercato portoghese. » Una perdita scrive il Vorwaerls — di non poco conto Secondo una statistica commerciale portoghese, per esempio, nel 1013 la Germania partecipò all'importazione portoghese per l'importo complessivo di 89 milioni di scudi, cioè il 1S per cento dell'importazione totale; e all'esportazione con 35 milioni di scudi, cioè il IO per cento, Cifre queste che non erano superato che dall'Inghilterra rispettivamente con al 26 e il 22 per cento, e seguite dagli Stati Uniti con ni e il 4 per cento. Secondo una statistica commerciale tedesca, il valore dell'importazione germanica col Portogallo nel 1913 fu di 25 milioni di marchi e l'esportazione di 52. Le naturalizzazioni in Isvizzera (Serei:lc- spcci.ilr ■iella Stampa! Lugano, 13, riatto Secondo il rapporto ufficiale del dipartimento politico svizzero si ebbero nel 1015 5830 domande di naturalizaaxioa*, contro 3040 dell'unno precedente, tamaro accordate 4002 autorizzazioni cdBtfo 2491 dell'anno .1915 e secondo le nazfirjftBtA si danno 2444 germanici, Gol itaUaJal, 465 austriaci, 270 francesi SO russi è $£ «V .diverse nazionalità. *W;

Persone citate: Carlo Malato, D. R., Giovanni Grave, Hollweg, Metz, Paul Réclus, Verdun