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Alla Camera Alla Camera Roma, 9, se*». La seduta comincia allo ore 14. Interrogazioni GELOSIA, sottosegretario all'interno, all'i»» norevole Malti dichiara che, con sua circolare, l.Comando Supremo ha disposto una speciale vigilanza o periodici referti circa i giuflizi spressi dai soldati mandati dal fronte in licenza, e ciò allo scopo che non siano diffuse notizie fantasticherò inopportune, che potreb-bero deprimere lo spìrito pubblico. RICCIO, ministro delle poste e telegrafi, dichiara all'on. Gallenga .che le nomino degli allievi fattorini sono state sospese, perchè il numero del fattorini telegrafici era esuberante il bisogno, ed anche perchè era ed è neces-sarto lasciare una conveniente quantità di posti agli agenti rurali, che vi h*nno diritto. Con a sospensione in parola non si è arrecato alcun danno ai figli dei richiamati in attesti di collocamento, ai quali, del resto, si è assicurata la preferenza nella assegnazione dei posti di avventizi di cui il Ministero ha bisogno. Accenna ai varii provvedimenti che il Ministero delle poste ha già adottato per dare lavoro ai soldati mutilati, ed aia decisione già presa di sospendere l'aggiudicazione delle ricevitorie, intendendosi riservarle di preferenza a coloro che avranno partecipato alla guerra (Approvazioni). ELIA, sottosegretario alla guerra, dichiara all'on. Cagnoni che. essendosi accertata in Mortara, la presenza di medici militari o assimilati, non era più necessario ricorrere all'opera di un medico civile per il distaccamento dell'89.o fanteria, colà di stanza, e perciò il Comando dì quel reggimento regolarmente procedette, esonerando il medico civile, già nominato; tale esonero fu preventivamente approvato dalla competente Direzione di sanità militare. BORSARELLI, sottosegret, agli Esteri all'on. Canepa espone clic nella colonia italiana di Nizza essendo stato indetto un convegno pei soccorsi ai feriti 0 i mutilati, ed essendo sorti dissensi circa i mezzi per raccogliere i fondi necessari, il nostro console, intervenne per procurare un accordo; il convegno ebbe luogo con 'intervento del nostro ambasciatore, con l'adesione del Capo dello Stato e riusci in modo pienamente soddisfacente. L'opera spiegata dal nostro console merita per ciò amplissima lode. Se in una numerosa colonia non è facile assecondare, tutte le idee e appagare tutto le aspirazioni, può assicurare che la grandissima maggioranza dei nostri concittadini colà residenti, è grandemente soddisfatta dell'opera de.) console". CANEPA si compiace di questo dichiarazioni. I! PRESIDENTE leggo le conclusioni della Commissione sulla domanda, di autorizzazione a procedere contro il deputato Castellino, ner istigazione a delinquere ed oltraggio ad agenti della forza pubblica. La Commissione prepone che l'autorizzazione sia negata. Pone a partilo queste conclusioni. Sono approvate. Il bilancio dei LL. PP. Si riprende la discussione sul bilancio dei lavori pubblici. Il palazzo di Montecitorio ALBERTELLI richiama l'attenzione della Camera sulla questione dèi palazzo di Montecitorio. Un primo errore fu commesso quando, senza concorso, fu dato l'Incàrico del progetto all'architetto Basile. Il .progetto fu par una spesa di sei milioni e mezzo, ma subito si dovette riconoscere che il preventivo ora errato per quel che riguardava le espropriazioni, per cui fu prevista una spesa assolutamente inadeguata. Ed esprime il convincimento che si andrà incontro ad una spesa proporzionalmente molto maggiore di quella di cui tanto si è discusso per il Palazzo di Giustizia. E ciò per un progetto che dal punto di vista artistico non può sottrarsi allo critiche più severeRileva che il progetto approvato dalla Camera era lungi dall'essere completo. Cosi non era stala, affatto studiata la questione delle fondazioni, di particolare importanza, con un sottosnolo come quello di Roma. Sollanto nel corso dei lavori apparve la. necessità di inolio Correzioni ed aggiunte, e la prima previsione di sei milioni c mezzo fu dovuta aumentare di altri undici milioni. Segnala i molti difetti del progetto dal punto dvista artistico, come dal punto di vista della destinazione del palazzo. Dal punto di vista statico, poi. si è sprecato circa un terzo della muratura. Afferma che dovere del Governo e dei Parlamento sarebbe di chiedere ai responsabili strelta ragione di tanti e si gravi eiror(Commenti). Con la enorme spesa si poteva e si doveva creare un'opera che onorasse inostro tempo ed il nostro Paese. Si è creata invece un'opera che farà torto al nostro tempo e al nostro Paese. Poiché ha accennato aPalazzo di Giustizia, che. so presenta indubitabili difetti, presenta anche grandissimi ed indubitabili pregi, manda, un saluto alla memoria del suo autore il grande ed intemerato artista, che fu Guglielmo Caldei-Ini. Esorta il ministro ad intervenire energicamente per provvedere almeno in quanto è ancora possibile farlo, e.rl in ogni caso per separare ed accertare le resonsabilità. (Approvazioni, comrasiPARI esprime all'on. Ministro la riconoscenza, delle popolazioni della Marsica per quanto ha fatto per esse. Esprime i voti per la soddisfazione dei nuovi bisogni e confida che il Governo presterà benevolo orecchio a questi voti della popolazione marsicana (approvazioni, congratulazioni). L'utilizzazione dell'energia elettrica AGNELLI, intrattiene la Camera sull'importante provvedimento della utilizzazione deli entrgiu eletu-ica. Loda il recente decreto luogotenenziaile pur facendo qualche riserva circa alcune disposizioni di esso. Si compiace che con tale decreto siansi rimosse in gran partle ditficoltà formali che ostacolavano la utilizzazione di questa grande ricchezza nazionaleNon può non avvertire che, se si fosse adeguatamente provveduto in passato si sarebbe ora risparmiata non poca parte del carbone chdobbiamo importare dall'estero. Esorta il Governo ad esaminare con sollecitudine alcundelle domande di concessione, alcune dellquali giacciono al Ministero da 10 anni, ed esprime pure il voto che queste iniziative nosiano soffocate dall'eccessivo fiscalismo. Raccomanda questo importante problema allo studio del Governo, anche nell'interesse dellclassi lavoratrici (approvazioni, congratulazioni). ■ORIANI segnala. !n grande importanza strategica e commerciale della ferrovia pedemontana e raccomanda che i lavori siano condotti con I» maggior sollecitudine. SALOMONE, ravvisa la caus# principale del. la lentezza con cui procedono 1 lavori pubblici nella scarsità del personale, scarsità che si fa anche sentire per i continui tramutamenti. Insiste sulla necessità di affidare allo ammioi strazioni provinciali la manutenzione delle strade comunali. SANJUST halpresentato un ordine del giorno col quale invita il Governo a meglio regolare le comunicazioni tra la Sardegna ed U continente. GRABAU rileva che nelle presentì circo- stanze è' principalmente emersa la detlotenza degli impianti dei porti tirrenici. SAN'DRINL raccomanda al Governo di provvedere che lo bonifiche idrauliche non vengano pregiudicate dalla, mancanza del car- bone. Esorta il ministro dei LI.,. PP. a prende' "" " ""! ,: " a e a e e e n e re gli opportuni accordi con quello .dell'agricoltura per l'attuazione delle opere di sistemazione, dei bacini montani affidandole all'uopo, ad un ufficio speciale. -, Pel porto di Canova j iUSSETTI credè conveniente che nelle gravi condizioni presenti siano fatte tutte le possi' bili economie anche a riguardo della costruzione delle opere pubbliche. Ritiene però indi, spensabile che si compiano senza risparmio di spesa e colla maggior sollecitudine tutte quelle opere che debbono servire ai commerci a alle industrie per affrontare efficacemente la gravissima, lotta, commerciale che seguirà alla guerra. Afferma le necessità di provvedere urgentemente ai lavori di miglioramento e ampliamento dei porti ed alle linee ed altre opere ferroviarie che valgano a sfollarli con pronte» za; presenta in questo senso un ordine del giorno. Raccomanda in particolare che siano sollecitati i lavori di ampliamento del porto di Genova, quelli del tronco sud della diret, tissima Genova-Tortona e del nupvo valico appenninico (approvazioni). VINAI, ha presentato il seguente ordine del giorno : « La Camera, convinta che sia ormai tempo che la Commissione reale appositamente delegata abbia a terminare i suoi lavori e, dacché fino a poco tempo fa se ne dava" peart eerto il compimento, non profitti per la nuova proroga inattesamente domandala al 30 aprii* prossimo venturo per l'attuazione del regolamento da tempo sospirato, pur tenuto conto del breve esame delle tabelle organiche ad essa sottoposte dagli interessati, fa voti a che 10 stato presente di cose, deplorato solennemente in Parlamento nell'aprile del 1914 cessi al più presto, o possano i benemeriti ferrovieri dello Stato, che da troppo tempo ormai attendono, ottenere il soddisfacimento pratico e non teorico dei loro incontestabili diritti. Lo raccomanda all'attenzione benevola del ministro (bene). REGGIO, afferma la necessità di una maggiore utilizzazione delle forzo idrauliche italiane, rilevando tutta l'importanza di questo problema, sopratutto nell'ora presente. PALA invita il Governo a dar opera sollecita perchè siano tolte di mezzo le cause dalle iiuali derivano i ritardi dalle, comunicazioni tra il continente e la Sardegna'. GIACOBONI dà ragione del seguente ordine del giorno: « La Camera, mentre fa voti perchè il disegno di legge su serbatoi 0 laghi artificiali venga presto in discussione e approvato, confida, vorrà dal Governo provvedersi ad ogni efficienza di -e.arbon fossile ed anche largamente attingendo a. fonti diverse di quello cui si è ordinariamente ricorso ». AL'I'OIrELLI, in nome anello degli onorevoli Labriola, Lucci. Denicola e Porzio, svolge 11 seguente ordine del giorno: » La Camera invita il Governo, in relazione agli affidamenti già dati, ad accelerare 1 lavori del porto di Napoli, stanziati in apposito capitolo del bilancio, aumentando la cifra in esso indicata per l'esecuzione degli ulteriori progetti già ultimati' ed approvati ». Elezione di un vice-presidente Il PRESIDENTE proclama il risultato della votazione per la.'nomina di un vice-presidente della Camera. Votanti :i:)8, maggioranza 169. Ebbero voti: Arlotta 143, Morelli-Gualtigtotti 73, Gallini 64, Prumpoliui 33, Bianchi Leonardo 1. Nulle 3; biunohe 20- Ballottaggio tra gli onorevoli Aliotta 0 Morelli-Gita Iti grotti. Il presidente annuncia una proposta di inodltlcazionc ril regolamento dell'on. Ciò-coiti. La seduta termina allo 18,30. Domani, seduta alle 14. Ballottaggio per hi nomina del vice-" presidente, seguito bilancio 'LL. PP. La mozione dei radicali Il gruppo interventista , Roma, 9, notte. Anche il gruppo parlamentare radicale ha presentato la propria mozione onde partecipare alla discussione sulla politica economica che cominci era lunedì alla Camera- La mozione radicale, che sarà svolta dal vice-presidente della Camera on. Alessio, è così concepita: «La Camera, ritenuto che la politica economica dello Stato, considerata in relazione a tutta l'aziono del Governo, costituisce accanto alla preparazione militare e diplomatica un decisivo elemento di successo nella grande* lotta in ■■<>> l'Italia è impegnata, invita, il Go« verno: Lo a promuovere la necessaria collaborazione colle Potenze alleate tenendo conto doi nessi internazionali per le questioni più vitali dell'economia italiana; i.o ad assumere tutte le opportune iniziative rese necessarie dai compiti eccezionali e transitori dell'economia di guerra, adottando anche le più udatta organizzazioni e v'-indosi del contributo di speciali competenze: 3.o ad ispirarsi in ogni =-"n atto alla visione dei problemi successivi alla guerra per la migliore organizzazione delle forze nazionali ». La mozione è firmata dall'on. Alessio è "da moltissimi altri depuiw-ti radicali. A Montecitorio si sono riuniti tutti gli elementi parlamentari interventisti, cioè deputati rappresentanti di diversi partiti, favorevoli recisamente e fervidamente alla guerra. Vi erano i riformisti coll'on. Bissolati alla, testa, l'on. Pantano e altri -radicali, vari democratici costituzionali, nazionalisti, liberali e repubblicani. Questi deputati si sono riuniti in un gruppo detto «interventista». Il gruppo nominò il suo Consiglio direttivo nel quale sono gli onorevoli Bissolati. .Pantano e altri. L'adunanza odierna è durata a lungo. In essa, fu fatto un primo esame della situazione parlamentare attuale per decidere una linea di. condotta. Intorno alle deliberazioni si mantiene, per ora, il più grande riserbo.