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Il convegno nei commenti e nelle previsioni dei fogli di Parigi Il convegno nei commenti e nelle previsioni dei fogli di Parigi • Parigi, 9, sen. Il viaggio di Briand costituisce oggi l'argomento principale dei commenti dei 310mal* ispirati tutti alla maggiore simpatia yered U nostro paese e al riconoscimento della' opportuWt,', dei viaggio. Unanimemente si trae occasione da questo viaggio per mettere In luce gli sforzi eroici del nostro esercito nelle regione montagnose, il contributo importantissimo dato alla causa degli Alleati coil'intervento dell'Italia. « Era naturale — scrive il petit Parisien — che i rappresentanti del Governo della Repubblica andassero a salutare l'Italia armata per !a difesa della libertà d'Europa; ma il viaggio ha pure una portata pratica di primissimo or dine. Pur troppo la coordinazione non è sempre esistita negli sforzi degli Alleati. Mentre la Germania sì sostituisce all'Austria, alla Turchia, alla Bulgaria, le Nazioni costituenti la Quadruplice sono legittimamente gelose della loro indipendenza di decisione. Ora. esse eguali, non possono giungere a risoluzioni immuni cho con riunioni rinnovate continuamente. I! metodo si è chiarito difettoso. Se ti viaggio. potrà infine assicurare la solidarietà reale. Vi concordanza delle azioni, che è garanzia di pronta vittoria, esso avrà una importanza de* cisiva ». Herbette, neU'Eeho de Paris rileva: « Hanno torto gli italiani di credere che la Francia ncn apprezzi giustamente i sacriftcTdella loro guerra. I francesi che leggono < giornali italiani si commuovono vedendo nel-le colonne consacrate ai morti 1 ritratti diquei giovani dallo Sguardo energico ' caduti sull'Isonzo, poiché pensano che essi hanno s;; criticato la vita olla causa comune. Ma ouost guerra senza precedenti esige mezzi siraoi d'inarii. Nelle guerre del passato gli Alleati p.tevano fare distinzione tra le risorte che méttevano in comune e le decisioni che ciascuno di essi si riservava a se stesso. Nella guerra attuai* tutti sono solidali. La sorte dal aia ac