La crisi dei noli discussa in Francia

La crisi dei noli discussa in Francia La crisi dei noli discussa in Francia Per un blocco economico degli Alleati (Servizio sveciale della Stampa). Parigi, 5, sera. Due giornali si occupano stamane della questione del rincaro dei noli e delle sue conseguenze economiche per l'Italia. Il Gaulois lamenta la negligenza degli Alleati nella soluzione dei problemi economici che li interessano. « I risultati di questa negligenza — scrive — appaiono oggi in tutta la loro gravità a proposito della crisi del carbone che l'Italia attraversa. Lina convenzione generale tra gli Alleati s'impone imperiosamente; occorre intendersi, fornirsi reciprocamente i prodotti di cui ciascuno manca; occorre, per esempio, che l'Italia, priva di materie prime ma disponente in,cambio di mano d'opera numerosa e di officine industriali con'macchinati perfezionati, non veda arrestata la sua produzione, poiché noi stessi ne risentiremmo il contraccolpo. Affrettiamoci a realizzare un blocco economico capace di lottare vittoriosamente contro l'unione doganale austro-tedesca. Questo provvedimento è indispensabile nel momento in cui la guerra economica tende ad esercitare un'influenza molto più decisiva sulla soluzione del conflitto che non lo esercitino le stesse operazioni militari. Questo blocco, indispensabile per l'avvenire, impedirà il determinarsi di defezioni che sarebbe impossibile impedire dopo la guerra, se uno degli alleati non fosse 'cerio sinora di trovare nella Quadruplice le garanzie economiche legittime. Sappiamo stavolta almeno ad essere previdenti! ». VEcho de Paris giustifica, la buona volontà inglese. ■ "«. ' ■• «Il"Governo britannico, che .Ha per ministro, del commercio un. armatore, cérca- con intera-buòna fede la soluzióni-più' pratiche^ e più efficaci..Bisogna riconoscere che l'Inghilterra,, ai suoi.' sfòrzi marittimi ed econòmici, fatti per la'-causa comune- degli Alleati, sì trova alle ' prese con questioni gigantesche, che nessuno mai poteva prevedere. La Francia sa apprezzare il coragj gio con cui le affronta e il merito di volerlo risolvere ». , Il giornale, passando in rassegna i rime¬ di possibili allo situazione, avverte però che1 ogni sistema di monopolio o di còaliziona è contrario, in materia di navigazione cr>< me negli altri campi, alfe tradizioni in-J glesi. «Solo considerazioni di fatto possono de-j terminare l'Inghilterra all'adozione di metoJ di- differenti. Si può attendere con fiducia' le sue decisioni, tanto pili che l'eccezionale1 asprezza della ersi attuale è dovuta in patte a ragioni passeggere, quali la necessitili di adoperare un grande numero di navi per trasporti militari nel Mediterraneo: queste navi saranno libero tra breve». D. R.

Persone citate: D. R.

Luoghi citati: Francia, Inghilterra, Italia, Parigi