Sottomarini e " Zeppelin,,

Sottomarini e " Zeppelin,, Sottomarini e " Zeppelin,, Il drammatico dialogo \ tra il capitano della nave inglese e i naufraghi dello "Zeppelin,, IServfzio fcecini: della Stampa) Parigi. 5, serali proprietario della piccola nave che scorse lo Zeppelin « L 19 » nel Mare del Nord, fece il seguente racconto: «Quando mf avvicinai allò Zeppelin rilevai che 12C piecM della sua carcassa emergevano dall'acqua. Quando gli fummo vicini vidi una quindicina di uomini che si tenevano sulla parte superiore: sembrava che provenissero dal Polo Nord, tanto erano coperti di pelliccie. — Inviateci un canotto, vi daremo cinque sterline — gridò uno di essi, che riconobbi per un ufficiale di manna. — Parlava benissimo l'inglese. Contemporaneamente sentivo battere nell'interno dello Zeppelin e vidi altre teste emergere dall'apparecchio, in modo che il numero dei membri dell'equipaggio mi sembrò di una trentina. — Se non foste cosi numerosi — risposi — vi prenderei con me, ma. siete troppi. — Che vi importa — rispose l'ufficialo. — Importa moltissimo; quando sarete a bordo, potreste gettarci in maro e condurre la nave in Germania per cercarvi nuove decorazioni. — Vi do la mia parola d'onore che non ci ribelleremo — ripresa' i'uffiajale. — Esitai un momento, ma essi erano (trenta <» noi nove; essi erano armati, noi non avevamo la minima arma; non volli correre un simile rischio. Se8 vi fosse stata qualche nave in vista, oppure se la costa non fosse stata cosi lontana, avnei tentato il salvataggio, ma nessuna nave si vedeva all'orizzonte. Mi allontanai mentre i naufraghi gridavano: — Abbiate pietà! salvateci! — Allontanandomi avevo l'intenzione di cercare soccorsi, ma quando giunsi sulla costa era inutile pensare ai soccorsi. Troppo tardi! D, R. Nessun superstite {Servizio wclaU iella Stami»; Londra, 5, notte. La perdita dello « Zeppelin L 19» è un fatto definitivamente assodato colla relativa conferma da parte della Germania. Tanto il dirigibile quanto l'equipaggio sono affondati. Ogni ricerca di rottami e di superstiti è riuscita vana. Probabilmente lo Zeppelin, precipitato in mare, non riuscì a tenersi a galla che qualche ora dopo che il vapore dei pescatori inglesi King Stephen l'aveva avvicinato. Il comandante del dirigibile disse infatti ih perfetto inglese al capitano del vaporino che giù fin d'allora il pallone stava lèntamente affondando: per questo chiese di venire raccolto insieme coi suoi uomini, offrendo anche del danaro. Il capitano del vaporino ripete di essersi sentito in una alternativa dolorosa, ma di uver creduto prudente, dopo essersi consultato coi suoi otto marinai di non imbarcare naufraghi tedeschi, che erano una trentina, e perfettamente armati, mentre il vaporino era inerme. M. P jI' Le trattative anglo-americane per 1"' Appaili „ Washington! 5, mattino. L'Ambasciatore d'Inghilterra presentò for. maie domanda chiedendo che il vapore Appam sia restituito ai proprietari inglesi, Il segretario di Stato Lansing dice che la sola questione è quella di sapere per quanto tempo sarà permesso all'Appam di rimanere agli Stati Uniti perchè il trattato con la Prussia del 1828 permette alle prede tedesche di entrare ed uscire liberamente dalle acque americane. I tedeschi deducono da ciò che rAppam. può rimanere indefinitamente con sicureza nella rada di Haroppom attendendo la decisione del tribunale tedesco delle prede. (Stefani). Nowpert Home, 5, sera. U luogotenente Berg, che assunse, dopo la cattura, il comando dell'Appara, ha consentito a consegnare alle autorità americane il corriere delle prime classi; esso tratterrà però 150 sacchi di pacchi postali. •^Stefani) Wilson considera la situazione grave La Nota tedesca ritenuta non soddisfacente (Servizio (cedale della Stampa). Londra, 5, notte. La controversia tra Germania e America! per la definizione completa delle ragioni e dei torti relativamente al Lusitania si era', dilungata per mesi, creando varii nodi, e adesso questi nodi stanno venendo al nettine. L'ambasciatore tedesco a Washington ha1 consegnato ieri al ministro degli esteri animicano una ultima comunicazione in argouiento, e pare che questa ultima nota dt Berlino non sia di tal natura da soddisfa-! re l'America e da liquidare la questione?. Tutti i giornali americani — telegrafa il corrispondente del Times da New York— pubblicavano ieri dispacci da Berlino che annunciavano che il Governo tedesco si rifiuta di ammettere l'illegalità delle atrocità del Lusitania. Wilson, a quanto si riferisce, considera la situazione come grav£.. Queste notizie hanno prodotto un considerevole ribasso dei valori alla Borsa newyorkese. M. P. Washington. ó. Bernxdorfl rimise a Lansing Vnltima co*, municazione della Germania, relativa all'affondamento del Lusitania. (Stefani).

Persone citate: Berg, King Stephen, Lansing