Le questioni politiche ed economiche

Le questioni politiche ed economiche Le questioni politiche ed economiche i e nell'odierno Consiglio dei Ministri Roma. 5, notte. Domani mattina alle ore 10 si riunirà a Palazzo Bruschi il Consiglio dei ministri. Il Consiglio si occuperà, quasi esclusivamente di questioni politiche ed economiche relative alla guerra. La situazione internazionale non offre fatti nuovi di grande rilievo. La nuova minaccia di complicazioni nei rapporti fra Stati Uniti e Germania presenta un grande interesse dal. punto di vista morale ma a. una possibile rottura delle relazioni fra i due paesi non si attribuisce grande portata dal punto di vista delle operazioni belliche. All'arrivo annunciato per oggi a Lucerna del principe di Biilow viene dato il significato di nuovi convegni a tendenze pacifiste ih Isvizzera. provocati dalla Germania. Per la parte che riguarda l'Italia, una risposta a tale tentativo è contenuta nelle dichiarazioni, di cui la censura autorizza la diffusione in Italia, fatte dal ministro d'Italia a Bucarest, barone Fasciotti. La stampa- tedesca pose in circolazione la voce di una' possibilità di pace separata austro-italiana. Il rappresentante d'Italia a Bucarest, rispondendo a. tali malignazioni ha dichiarato che se anche l'on. Giolitti ritornasse al potere, dovrebbe continuare la guerra. Quanto all'Albania, nessuna novilà saliente, salvo l'occupazione austriaca di Kroia. Tale occupazione sembra tendere al congiungimento degli austro-bulgari onde impedire qualunque assalto alle spalle prima di procedere all'investimento di Durazzo. L'inva sione austriaca in Albania procede con straordinaria lentezza a motivo delle diffì colta logistiche. Il nostro Governo non ha nuove decisioni da prendere. Le deliberazioni prese sonq. in corso di esecuzione. I ministri si occuperanno domani dell'ormai vicina visita dell'on. Briand, fissando il punto di vista italiano che sarà svolto dagli onorevoli Salandra e Sonnino. nelle conferenze col primo ministro francese. Il programma ufficiale del soggiorno dell'on Briand a Roma non è, ancora fissato. Sembra però che esso comprenderà un ricevimento e un pranzo alla Consulta, in ono; re dell'ospite. Anche l'ambasciatore Barrère offrirà a Palazzo Farnese un pranzo in onore di Briand. Manifestazioni popolari all'arrivo e all'ambasciata francese sono puro in gestazione. Nel Consiglio di domani si parlerà pure delle pratiche che il deputato francese Marcel Cochin sta compiendo per la formazione della rappresentanza italiana al parlamentino dell'Intesa, che comincierà le proprie riunioni il 20 febbraio a Parigi, Il Governo italiano, non partecipa naturalmente nè in forma ufficiale nè in forma, ufficiosa alle pratiche del giovane ed elo quente deputato francese. Però il Governo favorisce indirettamente il progetto di una intesa parlamentare fra alleati- Perciò, non soltanto saranno accordate le facilitazioni richieste, ma il Governo farà cono scere ai parlamentari invitati a comporre la sezione italiana (25 membri, 17 deputati e 8 senatori) del parlamentino dell'Intesa che il piano del signor Cochin è di suo gradimento. L'on. Cochin sarà ricevuto da gli onorevoli Salandra e Sonnino. Due nomi sono già acquisiti alla sezione italiana: quello dell'on. Luigi Luzzatti e dell'on Maggiorino Ferraris. Non si conosce ancora l'accoglienza, che faranno l'on. Turati e gli altri capi del socialismo ufficiale all'invito di Cochin a partecipare all'intesa parlamentare. Si ritiene però che difflcilmento potrà intervenire un accordo. II Consiglio dei ministri si occuperà in fine della questione dei noli marittimi e dèi carbone, vale a dire dei problemi di maggiore urgenza intorno ai quali l'inviato speciale d'Italia, barone Mayor des Planches tratta alacremente a Londra col Governo inglese. Un primo passo è compiuto col ribasso di 15 scellini" nei noli dai porti inglesi a Genova. Il nostro Governo spera di poter constatare ben presto risultati assai più rilevanti senza intralciare in modo alcuno il commercio italo-inglese dei carboni, commercio il cui andamento assume, nell'istante attuale, eccezionale importanza.