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Accanto alla guerra Accanto alla guerra I caduti per la Patria , CABALE MONFERRATO. 19. — In un ospedawOo da campo, in seguito a malattia contratta, .al fronte, è deceduto il soldato di fanteria' Sofferò Felice fu Giovanni, appartenente ai Comune di San Damiano d'Asti. lì' pure deceduto, per malattia, in un ospedale al front*, ti militar» Pellizzon Alfonso, -appartenente al Distretto militare di Gasale In uno dei nostri «spedali militari di riserva, in sepuito a malattia contratta al fronte, è deceduto il soldato di fanteria Porcari Giuseppe di Giovanni, della classe 1898, nativo di Bussolo (Parma). Vecchie sottufficiale volontario ■orto per malattia contratta al fronte Vanesia, 20, stira, E' morto all'Ospedale. Civile il patriota Roberto racco, oltre settantenne, per malottia contratta al fronte, nel Trentino, dove era stato assegnato allo scoppiare della guerra', in seguito al suo arruolamento volontario nell'Esercito. Roberto Facco nel 185!), appena 3undicenne, erasi arruolato nelle file garibaline, e colle schiero gloriose fece la campagna, e quindi Quella1 del 1SGG. Passato nell'esercito regolare col grado di sersente-maggiore, si distinse nella campagna contro il br:gantaggio, e il 20 settembre 1870, sotto gli ordini del • generale Cadorna, .lo trova a Porta Pia. Quando, il 24 maggio scorso, l'Italia rbiamò i suoi figli aill'lsonzo e nel Trentino. ;1 vecchio settantenne volle rivestire la divisa di sergente-maggiore e ritornare su Quelle balze, dalle quali un triste giorno aveva dovuto retrocedere con tutte le schiere di Garibaldi. Su quelle balze, dopo quattro mesi di guerra fortunata, una polmonite lo colse e.lo trasse alla tomba. Era decorato di medaglia al valore. Prigionieri e dispersi jCÀSAiiE MONFERRATO, 18. - E' giunta al nostro Ufficio di informazioni notizia che il soldato di fanteria Zanoun Giovanni, nativo del vicino Comune di Morano sul Po, è stato dichiarato disperso. Il soldato Re Luigi di Pietro, della nostra citta, la cui famiglia dimora, al Rondò di Popolò, gin sialo posto tra j dispersi, scrìve alla famiglia, annunziando clic sin dal 00 novembre ultimo scotso egli è stato fatto prigioniero ed internato a MauUiauscn, ove trovasi bene. I Un messaggio ideale di Trieste a Venezia Vannztn, 20. mattino. Gabriele D'Annunzio di ritorno dal suo volo di Trieste, ha lasciato cadere il seguente messaggio ideale di Trieste a Venezia: « Trieste che Eoffre e resiste con invincibile costanza, manda oggi a traverso il golfo il,mio sorriso di dolore a Venezia che, come lei, paziente ed intrepidi?, non dubita della vittoria e non cessa di affrettarla con i voti, con le opere e con i sacrifici — et percussa j valer — 17 gennaio 1916 ». Il messaggio era chiuso entro un sacchetto |tricolore, legato ad un lungo nastro bianco •rosso e verde. Cadde su una cupola della Basilica di San Marco, ove fu raccolto da due colleghi, che ue fece.ro omaggio graditissimo al Sindaco conte Grimani. I redivivi Udine, 20, mattino. Giunse tempo fa a Riezzo, frazione di Azzano Decimo, la notizia della morto in comliattimeiuo del sergente San Francesco. 1 parenti presero il lutto. Ieri egli arrivò in paese vestito da ufficiale, essendo'slato promosso por merito di guerra, dopo una ferita ritenuta mortale. Il paese ha festeggiato calorosamente il valoroso ufficiale. 11 27 dicembre veniva comunicata ufficialmente alla famìglia la dolorosa no'iz!r. che il soldato dì fanteria Guido Pelizzàri era caduto in combattimento. I genitori e i congiunti, dimoranti nell'alpestre villaggio di Scechieve fCai-nia). vestirono le gramaglie e fecero celebrare nella elite*.-! parrocchiale solenni efeequie a suffragio del caro estinto, con gena!»' raie partecipazione di quei buoni montanatjg Senonchè nel pomeriggio di ieri, mentre la famiglia era raccolta in profonda mestizia attorno al focolare domestico, ceco aprirsi improvvisamente la porta (iella cucina ed apparire sulla soglia il soldato Guido Pelizzàri in persona, die aveva ottenuto una breve licenza. Non si descrive la scena di letizia, di stupore, di commozione che segui all'improvvisa' venuta del redivivo, elio per quei montanari aveva a tutta prima i! caratore di una apparizione d'oltre ;omba. I 3F£.;-vi<ee/vie]hi Udina, so. I celebri lottatori triesiii'; fi-atolli Giovanni r-d Emilio Ralvevidi. «-11 «-- pn-stano servizio nel nostro esercito ixinie ufficiali autoriiobtllsti, sono giunti» a l'ulne. 1 due valorosi campioni, appena scoppiat.i la guerra offersero il loro valido braccio hI'o Patria, pei !a redenzionedefla loro Trieste, chi da molti anni con ve-dono., avendo preferito l'esilio alla necessitadi indossare la divisa austriaca. Un poema di Sem Benelii incominciato si fronte L's Stare Roma, 'zo, sera. Sem Benelii, i dal ironie, ove servatore di un quale ó 1 ornato in licenzatrovava come Ufficiale 0 l'iippo ili iiniglteria pesante,• L'altare a Il dibattito ai Comuni s&fiii " scrupoli il coscienza neli'uccidere il prossimo „ Londra, SO, mattino. Ai Comuni continua la discussione degli articoli del ì< bi>12 » relativo alla coscrizione dei celibi. Il dibattito si svolga intorno *a coloro cine hanno scrupoli di coscienza neli'uccidere il prossimo. Bonar Law dichiara: Siamo pronti a tener conto, per quanto è possibile, dei casi di quei celi'bi che considerano come un peccato uccidere in qualsiasi circostanza il prossimo, ma non ammetteremo che tale sentiento serva di preesto per sottrarsi, sotto qualsiasi forma, alle responsabilità del servizio militare. Ac ceneremo di cambiare i tribunali previsti dal sistema di lord Derby e di assegnare ai protestatari un altro servizio militare pel quale avessero le attitudini richieste. Barnes, labourista, dichiara: Fui due volte in,' Francia, ove i soldati sono alle prese oolle dure realtà ed affrontano la morte nelle trincee. Deploro di trovarmi al mio ritorno in una atmosfera di dissertazioni accademiche sull« libertà cittadina. Esentate pure da ogrni servizio gli individui che hanno scrupoli di coscienza, perchè essi sono delle nullità per la fronte e per tutto ciò che ha rapporto colla fronte. Edmund Harvey, leader dei propugnatori degli scrupoli di coscienza, pur riconoscendo' M desiderio del Governo di tener conto, degli scrupoli stessi, si dichiara deluso della* poca generosità di Donar Law. Trevelyan dice di dividere l'opinione di Hnxvcy. Il ministro Herbert Samuel dice che il regno della pace è cosa da desiderare a bisogno lavorare perchè esso ritorni sulla terra. Ma è un'altra cosa agire come «? la pace universale regnasse nei mondo. Se, come propone Trevelyan. ci contentassimo di accettare la dichiarazione, di- ciascun celibe che senta degli scrupoli di coscienza, il numero dei protestatari senza, coscienza sarebbe considerevole e riè la Camera .uè il Paese considererebbe la soluzione come soddisfacente. Un labourista che terne di veder stabilire la disciplina militare nelle officine chiede che i certificati di esecuzione siano perpetui, non temporanei. Bonar Law rileva che il «bill» offre tutto le garanzie ai lavoratori. Mai questo « bill » permetterà di applicare il sistema di coscrizione industriale. Esso è imposto dalle necessità urgenti del momento. Siamo nella più difficile posizione cui il Paese si sia mai trovato. Siamo pronti al più grande pericolo che il Paese abbia mai corso. Si può esser certi che a lungo andare il risultato non c dubbio, a meno che la Gran Bretagna non sia. all'altezza della circostanza (applausi). Se volete la vittoria, " al GoStofanl). non create alla leggera imbarazzi vtìmo. (St j |fje|IDera Una inchiesta militare Il Governo svizzero ' g ' sull'opera dei colonnelli Egli e Waitenwyl Berna, 20. VAgenzia Telegrafica Svinerà 2mbblica: « Ieri 6era il Consiglio federale e il comandante in capo dell'esercito presero cognizione di un complemento di informazioni assunte relativamente ai fatti imputati ai cocolonnelli Egli e Von Wattenwy). Questo supplemento di inchiesta permette di escludere fin d'ora che i fatti attribuiti agli uf-1 ficiali summenzionati rivestano carattere ch1Xnhaindespciseralatodovcletapmscr11StpcPmsnltRcuclicdi eRegsansttpl>fgsCvspd1pmtg1icmCvccd| I alto tradimento. Si tratterebbe «li una infraziono, che cade sotto ln qualifica gene-! rale di violazione dei doveri imposti cìallaìneutralità del paese e degli obblipti servizio militare. dell'esercito si accordano nell'ammcttere che soltanto in procedura giudiziaria completa è atta a dare all'incidente il seguito che esso comporta, e fare sull'Opera dei duo ufficiali suddetti tutta la luce che esigono gli interessi superiori del paese e dell'esercito. Per conseguenza si decise che un giudice militare proceda immediatamente ad una inchiesta ». [Stefani). dell ti f.i„t-n« <-„^„,. i„ „ ,i „,, ili Lonstfeiir. federile e »V.^comanOante. il caso del consigliere Savoye (Mostro servizio T'articolare). acrnn, 20. l Si annuiicia che l'affare di spionaggio, ì quello in cui sarebbe compromesso il con- isigliere di Stato Savoye, sarebbe avvenuto|(parecchi mesi or sono." Furono fatte indile-ste e percuÉsizioni che non diedero risultati sufficienti ^er stabilire s^ il Savoye fosse stato mediatore di un servizio di spionaggio a favore di una Potenza dell'Intesa. Nel frattempo, una spia condannata u morte e che ebbe commutata la pena in quella del-h'erscastolo. fece'delle rivelazioni. L'affare aisarà risolto dinanzi al Tribunale militare. i Ieri 1%. Direzione del partito socialista svizzero tenne unii.-conferenza in cui si <le-cise di invitare il Consiglio Federale a sbrigare per via giudizinria il caso dei due co lounelli, perchè risolvere la questiono perv iadisciplinare non corrisponderebbe id inno spirito di eguaglianza di fruii a!lamento usato ai semplici soldat il trai- La morte del sen. Centurini Rem ri, eo. sera. tnor» a Roma jimi nominalo INelle prime ore tli starnali il senatore Alessandro Genti senatore nel 1009 dono essere stato deputato di Terni per due : siglature. Era cavaliere 'leiIlavoro 0 grnmd'ufftcialo della Corona d'Italia-1Da pochi gi"t!.i era lo tla bronchite.