Accanto alla guerra

Accanto alla guerra Accanto alla guerra I caduti per la Patria] ALESSANDRIA, 3. — Nell'Ospedale militare: 'di Verona si è spento serenamente il sergenti?: i'aleari Antonio, da Rtyanazzano, in sèguito ai Kravi ferite riportate sui campi di battaglia.1 S. M. di motti proprio gli conferiva la me-! daglia d'argènto ni valor militare. Nell'ultima sua lettera ai genitori cosi scriveva: « Eccomi a voi, o miei amatissimi genitori. Più volte ho avuto il desiderio di scrivervi, ma min potendo io, dovetti aspettare. La ferita si è fatta un po' bruttina, In febbre non cessa. Voi però fatevi ,coraggio, non m'ilitevi ; ciò che non può vHmediare 1uon. .. lo può iddio. Pregate tanto por me, che possa _ guarire. Se però al Signore] piacesse prendermi con lui, non avvilitevi, ricevete ogni t-osa con rassegnazione. Chiedendovi perdono d'ogni mancanza, io vi abbraccio con immenso affetto ». Altri prodi militi caduti sono: Castollotti Domenico, da. Cnstelnnovo Scrivi», soldato di fanteria, morto in seguito a fevha al torace: Capra Carlo d'i Angelo, da Valenza* soldato ^ fanteria: Ricci Eg-.dio di Giuseppe, da Valenza, soldato di fanteria. I" "'«TOMAURIZIO, ?.. — E' giunta notizia «della morte in un ospedale da campo del sottotenente Nino Garibaldi eie! cav. Gerolamo, Ideale impresario di costruzioni edilizie < stradali, il prode ufficiale venne colpito all'addome da una scheggia di granata il giorno 86 ù. s.., e, prontamente trasportato in un ospedale dà .campo, ebbe amorevoli cuTe. Accorse il fra-,tello — attualmente pure ni fronte (inalo ini-}piegato in un ufficio {tostale — ed ebbe la Sventura di accogliere l'ulfiiiio respiro dell'est- «lenza del simpatico'e colto ufficiale, ii anale, iKiovanissimo, era studente d'ingegneria a Ge- nova. Un terzo fratello, Francisco, si trova}jiure ai fronte, quale graduato appartenente Genio. i I|iVARALI.0 SESIA, fi. — 'Zenone Alessandro, bersagliere, nativo di questa ritta, è. caduto nei pressi di Tolmino. Egli ora rimpatrialo dalla Svizzera appena dichiarata la guerra. — Zancne Sereno -di Agostino, della classe 1884, pure di Vara Ilo: eapòratmaggiore dei fucilieri, cadde combattendo il 38 novembre u. s. Anche questo valoroso rimpatriò dulia Francia al primo .squillo di guerra. — Rotti Emesto è mono in patria a Colma di Valduggia circondato dall'affetto dei suoi cari. Figlio del consigliere Silvestro Rotti. fl>trito al fronte passò all'Ospedale di Venezia, no usci convalescente, ma l'insidia del male lo accompagnò nella convalescenza della casa paterna, ove stette appena una settimana. — De Bernardi Giuseppe, di Cravagliana. è caduto in un aspro combattimento il 2G dello scorso novembre. Figlio delle nostre alpi si Storiava di appartenere al valoroso corpo degli lai pi ni. DOMODOSSOLA. 3. -- Laveder Osvaldo, della.nostra città, appartenente ad un regglmen,to di fanteria b.ì!^ ormi dal là maggio, cadde da eroe il 20 novembre bagnando del silo sangue le sponde dell'Isonzo tolte al nemico. INTRA. 3. — Zucchi Angelo è caduto a dite passi dall'.imico suo Marcello Nicolò elio ne manda la notizia. Muovendo all'assalto delle posizioni nemiche fu colpito mortalmente. E' .il primo giovane del vicino comune di Gir. :'fa che dà la vita sull'altare della Patria. UDINE, fi. — E" morto, colpito da una granefs nemica, il valoroso maggior?, cav. Guido Gian; di Tolmezzo. Aveva combattuto in Libia, ove 'fu decorato al valor militare, od era noto anche come scrittore di pregevoli studi sulle nuove Colonie italiane. ! Iii

Persone citate: Capra Carlo, Castollotti Domenico, Colma, De Bernardi Giuseppe, Marcello Nicolò, Nino Garibaldi, Ricci Eg, Zenone Alessandro