Nella zona del Vodice gli austriaci tornano invano all' attacco

Nella zona del Vodice gli austriaci tornano invano all' attaccoNella zona del Vodice gli austriaci tornano invano all' attacco Le nostre fanterie con balzo di sorpresa avanzano di 400 metri a sud di Castagnavizza Sul campi di Francia Combattimenti nell'Aisne Parlai. 2- Il comunicalo delle ore 23 di ieri dice: A nord del molino di Laffaux un attacco tedesco sferrato stamane dopo un vivo bombardamento, ha potuto prender piede in alcuni punti di una nostra trincea avanzata. Con riusciti contrattacchi, effettuati nel pomeriggio, il nemico è stato ricacciato dalla maggior parte degli elementi che aveva occupato. La lotta di artiglieria prosegue abbastanza violenta in tutta la regione. Parecchi tentativi contro le nostre posizioni alla quota 304 sono stati respinti dal nostro fuoco. Il nemico non si è procurato che sensibili perdite senza raggiungere alcun risultato. Cannoneggiamento intermittente sul resto del fronte. Oggi due velivoli tedeschi sono stati abbattuti dal tiro dei nostri cannoni speciali e sbno caduti nelle loro linee. Il comunicato ufficiale delle ore 15 dice: Sul Chemin-des-Dames attività delle due artiglierie nel settore Hurtebise-CraonneXlhevreux. Qualche debole tentativo tedesco su vari punti, specialmente al nord-ovest della fattoria di Froidemont, ad ovest di Cerny, e sul piccolo posto da noi tolto ieri al nemico a sud di Chevreux, fu felicemente respinto.. Nella regione del'". Cotes-des-Meuse effettuammo un riuscito colpo di mano ad est di La Fievetarie (a sud-est di Damloup) e riconducemmo.prigionierl. Ovunque altrove notte relativamente calma. 3412 prigionieri fatti in maggio fiagii Inglesi Londra, a. Un comunicato del maresciallo Haig in data di ieri sera dice : Nel mese di maggio, durante le operazioni nei luoghi in cui si svolgevano le battaglie, durante le incursioni e cosi pure durante ■ colpi di mano contro altre parti del fronte, abbiamo fatto 3412 prigionieri fra cui 60 ufficiali; abbiamo preso un cannone da campagna, 80 mitragliatrici e 21 mortai da trincea Stamane di buon'ora a nord-ovest di Bouies sulla strada Bapaume-Cambrai abbiamo respinto una incursione di un distaccamen io tedesco. A sud di Ypres siamo penetrati in una posizione nemica ed abbiamo gettato granate con successo in un certo numero di ricoveri occupati. Durante la giornata le artiglierie da ambe le parti hanno manifestato una grande attività nella regione a sud-est di Epehy sulle due rtvedélla Scarpe e nel settère di Ypres. Nella- neffe-Wtai-M-'ac-'Sl H ■ nostri-aviateH effettuarono incursioni a grandi distante durante le quali gettarono con buon risultato bombe sulle stazioni ferroviarie e sui depositi di munizioni. Ieri i nostri velivoli GdmstptsrnlirrcosamcdddsDsreL^ì^?^J^.^^^.*^^e.!^J^li l l o i i o o a o o . i n i n , i , strinsero un altro ad atterrare sbandato. Tutti i nostri velivoli sono tornati incolumi. Un altro comunicato del maresciallo Haig; in data di ieri, pomeriggio, dice; L'artiglieria nemica durante la notte spiegò attività contro le nostre posizioni nei pressi di Bullecourt e del villaggio di Vimy. Nuli'altro da segnalare. Un oomunicato tedesco Baalloa, 2, sera. Si ha da Berlino questo comunicato ufficiale, del l.o : Sttl fronte Occidentale (Gruppo del Principe Ruprecht) nella regione delle dune, sulla còsta, nella curva dì Ypres e sqpratutto nel settore di Wylschaete, la attività dell'artiglieria divenne ieri sera violentissima. Con fuoco concentrato il nemico preparò in parecchi luoghi forti spinte di ricognizione che furono respinte in corpo a corpo. Dal canale di La Bassèe fino alla riva meridionale della Scarpe l'attività del fuoco raggiunse nuovamente grande intensità. Qui gli inglesi fecero avanzare ricognizioni presso Hulluch, Cherisy e Fontaires. Furono respinti. — Gruppo del Principe ereditario tedesco): Sul fronte dell'Aìsne e in Champagne la situazione del combattimento è immutata. — Gruppo del Duca Albrecht): Nulla di particolare. Sul fronte orientale presso Smorgon, 0aranovitchi e Brody lungo la ferrovia Zìoczova-Tarnopol Vattiri'A del fuoco oltrepassò il grado che era consueto fino a poco fa. Sul fronte macedone, avamposti bulgari respinsero col loro fuoco spinte nemiche sulla riva destra del Tardar a sud-ovest del Lago di Doiran. Un successivo eomunieato ufficiale dice-. Duello più vivo di fuoco nella curva di Wylschaete. Sul fronte dell'Artois e a nordest'di Soissons combattimenti di avamposti'] favorevoli per noi. Sul fronte orientale nessun avvenimento particolare. lsfmmSAsSul fronte macedone "Ripresa di cartnonesrgi'imonto nel settore della C ma Parlili, 2. Il comunicato ufficiale circa le operazioni dell'esercito d'Oriente dice: Il 31 un'incursione inglese nella regione di Karaeloli; combattimenti di avamposti verso Ljumnica; grande attività aerea; una squadriglia di velivoli nemici gettò bombe su Florina e Bukovo. Un aeroplano britannico bombardò con successo il campo nemico di Bogetauci.- Vn comunicato ufficiale bulgaro, in data l.o giugno, dice: Nella curva della Cerna a più riprese fuoco tambureggiante di artiglieria. Sulla riva destra del Vardar, presso Altchak Mahle, reparti nemici so-tenuti dall'artiglieria, tentarono durante la notte di avanzare contro i nostri avamposti, ma furono arrestati dal nòstro fuoco. Ad ovest del lago di Doiran un debole attacco inglese, eseguito durante la notte contro la nostra posizione avanzata, fu respinto. Sullo Struma inferiore, nel settore compreso fra i laghi di Butkovo e Tahinos, vivo fuoco di artiglieria. Vn riparto di fanteria nemica', provveduto di mitragliatrici, tentò di avanzare verso Barakli Giumaja, ma fu disperso dal nostro fuoco. Svi retto del front* debole attiviti di arUgUtHa. Su tutto u /reato asto emw il saluto del Presidente del Senato americano calla IVJLit-rsioiiaa itali»un. Washington, 1. Nel presentare il Principe di Udine al Senato, il presidente Marshal, dopo aver rivolto un caloroso entusiastico saluto alla Missione italiana dandole il benvenuto, riassunse i fatti principali della storia italiana. Ricordò che i romani apportarono la civiltà agli antenati degli americani in Inghilterra diciannove secoli or sono. « Ora, egli disse, vediamo l'aquila del Senato e del popolo romano che visita l'aquila del popolo c del Senato americano. Roma combattè per abbattere il militarismo (applausi fragorosi). Quando studiavo con passione la storia del grande popolo qui rappresentato, lessi che un senatore romano concludeva ogni suo discorso colla frase: Caeterum censoo Carthaginem esse delendom. La storia si ripete oggi, poiché il popolo e la città dei sette colli sul biondo Tevere proclamò che pel proprio bene e per l'umanità la stirpe degli Asburgo deve essere distrutta (lunghi, fragorosi applausi). E' grande onore, conclude Marshal, presentarvi o signori, il Principe di Udine. _ (Stefani). Il comunicato russo Pietrogrado, 2. Il comunicato del Grande Stato Maggiore dice-. Sui fronti occidentali e romeno nessun cambiamento. Sul fronte del Caucaso i curdi continuano gli assalti contro le nostre trincee presso Bowansir, a nordovest di Kcrmanshah. I curdi, forti fino a mille cavalieri, presero l'offensiva contro i nostri elementi. Il combattimento continua. In direzione di Baranovitch un nostio velivolo durante il volo cadde in fiamme. Gli aviatori riportarono ustioni e contusioni. Nella regione a nord del villaggio di Ilojlkofi. a nord-ovest di Podajaiiice, un areoplaho nemico bombardò con proiettili incendiari un « Draken », che cadde in fiamme. L'osservatore, l'insegna Aramoff, peri. Nella regione di Paiss, ad ovest di Tekoupchim, un nostro velivolo fu abbattu te da un caceiatorpsUnUm Vitata l'avia, to*t latri!* La Nota ufficiosa inglese esalta l'offensiva sull'Isonzo Londra, 2, notte. La Nota per 11 riassunto settimanale delle operazioni al fronte britannico dice: « L'Interesse della settimana scorsa è stato quasi in. teramente concentrato sul fronte italiano. L'entusiasmo col quale 1 successi italiani sono stati salutati in tutte le capitali alleate prova nuovamente la completa solidarietà fra tutti i popoli alleati. La cattura di posizioni quale il monte Cucco ed il Vodice e le alture antistanti a Monte Santo costituiscono gesta delire quali ogni esercito sarebbe a '«'un diritto fiero. Il massiccio del Vodice, uno dei più importanti capisaldi del baluardo montagnoso a nord di Gorizia è stato preso nella prima fase dell'offensiva e va diventando la tómba di intere brigate austriache. Dal momento in cui le truppe della 38.a Divisione posero piede sulla sommità dell'altura 652, il •nemico foce gl'i sforzi più disperarti per riprendere le posizioni sottoponendola al fuoco dei pezzi a lunga portata, alternati con Tafflche dei cannoni di minore calibro. ! contrattacchi austriaci sono stati cosi numerosi che è impossibile darne conto; ma il risultato è stato sempre lo stesso: battaglione per battaglione gli austriaci furono atterrati dal i-:ooo di mitragliatrici e di sbarramento itaJirnu e V-insieme del terreno è ricoperto di cadavi i nemici. L'aito Comando austriaco non può, in vista della critica situazione interna, redigere un resoconto esatto delle perdite veramente eccezionali subite dalle truppe austro-ungariche durante le due settimane «corse. Per poter apprezzare le difficoltà che l'esercito italiano ha dovuto superare è interessante ricordare che l'Isonzo segue la valle tra l'altura del Monte Santo e del Monte Sabotino a circa 100 metri 6ul livello del mare. Il Monte SaAwtino che gli italiani occupano ora interamente si innadza a 60!) metri e la cresta dal Monte Santo tenuta ancora dagli austriaci^ ma donde essi sono lerciamente cacciati, raggiunge l'altezza di 685 metri. La distanza da una cima all'altra è di circa 1000 metri. Il nume corre in una gola profonda 500 metri circa. Oltre a numerosi cannoni, mitragliatrici e materiale da guerra gli italiani hanno preso 24.000 prigionieri e la importanza delle operazioni 'induce alla conclusione che l'offensiva anglo-francese sul fronte occidentale ha cosi interamente sconvolto 1 iptanl tedesclvi, che ili generale Cadorna non ha creduto più .possibile una seria offensivo, tedesca nel Trentino. « In confronto al teatro di guerra italiano vi è stata una calma sul fronte occidentale. Si è manifestata però una grande attività aerea, mentre i preparativi per la eeconda fase dell'offensiva degli alleati.' in occidente sono spinti innanzi energicamente, malgrado gli ostinati tentativi deg'à aviatori tedeschi per riguadagnare in parte il perduto prestigio. Il servizio di aviazione buitannico si è mostrato .superiore a quello tedesco. Le perdite tedeecìio aumentano costantemente. Il 27 maggio trenta apparecchi tedeschi tfu.rono messi fuori combattimento, 15 schiacciati al suolo, 14 fatti discendere completamente privi di direzione ed uno abbattuto dal 'fuoco dell'artiglieria. La notte del 31 maggio i tedeschi impresero varii attacchi contro le posizioni trance*! in Champagne e specialmente nella regione di Mòni Haut. tutti furono ricacciati senza altro risultato che quello di aggiungere 'parecchie centinaia di morti alle migliaia che già sono ora innanzi alle linee' francesi ed inglesi ». Un figlio dell'on. Nitti ferito sul Carso Roma, 2, mattina. •Giunge notizia che Vincenzo Nitti, figliuolo maggiore dell'on. Nitti, e attualmente sottotenente d fanteria al fronte, è stato ferito. Viucenzo Nitti si è trovato col suo reggimento, umi dei più provati al fuoco, nella gloriosa avanzata sul Carso e si è battuto da valoroso; ma. in uno dei più aspri combattimenti una granata scoppiando in un gruppo di uiflciali ha ucc'so un tenente e ferito alla gamba il Nini Per fortuna la ferita non e grave e il valoroso è stato trasportato ;n un omedaletto da campo, onde tornerà fra non molto a riprendere H suo posto di fronte al nemico. Il gen. Cadorna ad una scrittile • romena Doma, 2, mattino. Ad un telegramma di felicitazioni per la vittoria carsica indirizzatogli dalla valorosa scrittrice rumena signora Elena Uaeologhu, il generale Cadorna rispondeva cosi: « Grazie della sua partecipazione alla nostra vittoria; noi combattiamo e vinciamo anche per la Bomania, per la liberta e per la grandézza che saranno U suo premio par arar Meritato la «te «tolto «iutolato». Gli avvenimenti di Russia Un grave colpo di mano dei delegati "operai e soldati,, di Kronstadt Londra, 2, sera. I giornali hanno da Pietrogrado : Il Comitato dei soldati e degli operai di lironstadt ha preso in suo potere la piazzaforte, ha rifiutato di riconoscere il Governo provvisorio ed ha congedato i rappresentanti del Governo stesso. Tale decisione è stata presa del Consiglio dei delegati operai e militari con 210 voti contro 40 e 8 astenuti. Il Consiglio dei delegati operai e militari annuncia che d'ora innanzi tutte le relazioni tra Kronsladt e Pietrogrado e il resto della Russia non potranno aver luogo che per il tramite del Consiglio dei delegati operai e militari di Pietrogrado. Il ministro della Giustizia ha portato questi fatti a cognizione dei suoi colleghi e, in conformità della loro decisione, ha comunicato col Consiglio dei delegati operai e militari di Kronsladt per il tramite del Consiglio dei delegati operai e militari dì Pietrogrado, onde indurre il primo a ritornare sulla sua decisione e ad intavolare trattative. Due socialisti massimalisti di Pietrogrado si sono recati a Kronstadt dove si terrà una riunione del Consiglio dei delegati operai e militari dulia più alta importanza. (Ag. Stefani). iLtlmana. L'Ufficio centrale si raduna ogni gtiorlno. Fanno parte di questo 1 socialdemocratici '] Kronstadt è città e fortezza sul golfo di Fin landia, a 40 chilometri da Pietrogrado, sull'i sola di Kosllne- E' la stazione principale della flotta russa del Baltico. Ha tre porti: un porto militare, un porto di armamento e un porto mercantile. E' sede di Ammiragliato; ha una Scuola ed un Ospedale di marina, un grande Arsenale con.fonderie di artiglieria e grandi cantieri di costruzione. Le sue fortificazioni sono formidabili: La popolazione è di 60 mila anime circa. Di -questi giorni è ricorsa nei telegrammi da Pietrogrado la parola Soviet, in sostituzione di Consiglio dei delegati. Il vocabolo Soviet serve appunto ad -indicare brevemente il Consiglio dei delegati! operai e soldati: Soviet Raboclch deputatovi, o semplicemente Soviet (Consiglio). Questo Consiglio è composto attualmente di più di 2000 membri, eletti negli stabilimenti e nei battaglioni della- guarnigione di Pietrogrado. Questo Parlamento operaio non siede più in permanenza come al princìpio delto rivoluzione, ma si raduna soltanto perioéTcanaente: Baso scelse un suo Comitato esecutivo il quale, però, essendo tarmo numeroso (90 membri) ha eletto un « Ufficio del Comitato esecutivo » di 27 membri. 11 Comitato plenario si raduna tre volte alla set a a a a . k , o l n a u e , , a l o Stekloft, Ganze, Skotoeleff. Tseretelli, Dan e altri : i socialisti rivoluzionari Cernoff, Tsenzlnoff, Gotz, Sukhanoff, ecc. Presso <ruesto Ufficio sono organizzate undici Commissioni che si occupano di •politica interna, estera, di legislazione del lavoro, di ■questioni economiche, di abitazione, di organizzazione, ecc. Il Ministro del Commercio dimissionario • " I cosacchi non conoscono la diserzione „ Pietrogrado, 2. 71 ministro del commercio Konowaloff ha dato le dimissioni, motivandole con la imminenza di una crisi industriale, con l'assenza di diseiplina nel paese, con le misure progettate dal ministro del lavoro per stabilire un controllo sulle imprese industriali, e con la convinzione che il Governo attuale debba cedere il posto ad un Governo omogeneo socialista. Il successore del ministro dimissionario non è ancora designato. Il capitano di vascello Jevastaf è stato nominato governatore della fortezza di Sebastopoli, in sostituzione dell'ex-governatore, arrestato dal Comitato degli operai e soldati. Il Comitato nominato dal Governo per la preparazione dei lavori dell'Assemblea Costituente circa la soluzione della questione agraria ha iniziato il l.o giugno le sue sedute. ' Il Consiglio generale delle truppe cosacche ha votato un indirizzo al Governo nel quale lo assicura che i cosacchi sosterranno con tutta la loro forza il movimento offensivo, nella convinzione che la pace non può essere ottenuta ohe colle baionette. « l cosacchi, aggiunge l'indirizzo, non conoscono la diserzione ». Il ministro della Guerra, Kerenski, dires se al presidente del Consiglio, principe Lvoff, il seguente telegramma : « Informo il Governo provvisorio che, avendo preso cognizione della situazione sul fronte sudoccidentale, sono giunto a conclusioni positive di cui darò notizie al mio ritorno. La situazione a Sebastopoli è favorevolissima e l'incidente che vi era sorto fu felicemente definito ». Kerenski arriverà a Pietrogrado domani. (Ag. Stefani). Gravi torbidi a Barcellona Parecchi officiali aerostati (Servizio special» delia Stampa) Parigi, 2, sera. L'Agenzia Badio riceve da Madrid che disordini, a cui parteciparono anche militari, sono scoppiati mercoledì a Barcellona. Il ministro della Guerra, confermando la notizia, aggiunse che parecchi uiflciali vennero rinchiusi nella fortezza di Montjouich. Tra gli ufficiali arrestati si trovano un colonnello, un tenentecolonnello, un maggiore, un capitano, due tenenti. Non si hanno particolari sulla natura del disordini. O. R. prfdnqcIdsfcmmpvdrtpglcsdnvlvIl tuta della risposta dalla Germania alla Spagna Parigi, 2, sera. 11 Gauloit ha da Madrid: a U presidente del Consiglio ha dichiarato in una conferenza col ministro di Stato, Alvaredo. che il testo Integrala della ria poeta della Germania circa fi etluramento «Sai vapora Patricia sarà recato