La dalla Scarpe all' Aisne rievocata nelle sue fasi

La dalla Scarpe all' Aisne rievocata nelle sue fasi La dalla Scarpe all' Aisne rievocata nelle sue fasi Parigi, 7, notte. Una Nola ufficiosa dice : Ecco il diario preciso della grande battaglia di Francia, della quale, tanto si annuncia importante e durevole, sarebbe più zite temerario voler giudicare fin tdai primi ioni-battimenti in modo definitivo. La battaglia che venne impegnata il 16 aprile sul fronte francese è continuata: da quella data in poi con tutta l'intensità e con tutta la tenficia possibile, date anche.le necessità delle nuove preparazioni dei cambi e degli .spostamenti dell'artiglieria, la quale si deve sempre più avvicinare alla nuova linea di fuoco. Sul fronte britannico ' gli inglesi hanno sferrato il 28 aprile ed il 3 maggio attacchi, ai quali presero parte rispettivamente due o tre armate britanniche, e merci: dei quali poterono essere realizzati prò, gròssi notevoli in ispecie alle due ali. della linea di battaglia. Al nord, Fresnoy venne occupalo dagli inglesi e la linea di Hindenburg venne attaccata al sud dagli australiani tra Bullencourt e la strada NoreuilP.cincourt. 1 tedeschi reagirono assai violentemente con contrattacchi molteplici, nei quali impegnarono le loro disponibilità dì riserve in grande numero. L'attacco venne ripreso sul fronte francese il 4 e il 5 maggio, prima al nord-ovest di Reims e poi su-, gli altipiani che dominano la valle dell'Ai'sue. Da quelle operazioni derivarono impor-. tanti successi. Particolarmente, éutto intero l'altipiano di Craonne da Hurlevillc a Craonne incluso è in nostro possesso e teniamo il margine settentrionale dì quell'altipiano. Ci siamo organizzati puienlemcnle più all'ovest sul ciglione del Chemin des Dames ed abbiamo intaccalo notevolmente il salienti: della linea di Hindenburg nella regione Ili Lafaux. Nella regione di MoronvlUiers, infine, abbiamo allargalo e consolidalo il terreno precedentemente conquistalo. Sicché quasi tutto il massiccio è tra le nostre mani. Nelle giornale del '4 e del 5 maggio i francesi fecero oltre 5000 prigionir.ri. non feriti, il che fa ammontare il numero dei prigionieri tedeschi fatti dall'esercito francese solo dal 16 aprile in qua a ben. 26.000. Siccome la resistenza nemica fu accanila le perdile subite dal nemico sono assai rilevanti; del re-sito tutte le informazioni sono concordi su questo punto. Per esempio, nella regione di Craonne la seconda divisio%e della guardia fu decimata e numerosi ricoveri conquistati dalle nostre truppe erano pieni zeppi di cadaveri. Nello stesso modo il giornale danese Politiken fa osservare come dopo le prime azioni francasi dueceutodieci cavalieri tedeschi giungessero a Koewacht nel Belgio, rappresentando quanto rimaneva di un reggimento di duemila uomini. Il reggimento, che era-stalo impegnato sul fronte francese, aveva perduto quasi i nove decimi dell'effettivo e tulli gii ufficiali. Contro i francesi molli rinforzi dovevano essere mandati: quattro dirimo hi fresche, ad esempio, nella giornata del 5 maggio. Il comunicato tedesco Basilea, 7, notte. U comunicato ufficiale tedesco dice: Fronte occidentale : (Grappo del principe ereditario Ruprecht) : Presso Lens e Arras il combattimento di artiglieria fu ieri nuovamente violentissimo e si estese verso est al di là. di Bullecourt. Il nemico continua il bombardamento di Saint Quentin. (Gruppo del principe ereditario germanico) : / francesi non continuarono ìmmediata?nente il loro attacco. Soltanto nel pomeriggio forze importanti avanzarono tra il forte della M.a! maison e Braye: furono respinti. Nella sera, e nella, notte avvennero violenti altac chi a nord di Laffanx e verso la strada Soissons-Laon. Dopo duri combattimenti, durante ì quali abbiamo avuto successi locali, tulle le posizioni furono mantenute dalle vostre truppe. Fra Aillcs fi Craonne violenti allocchi parziali francesi non riuscirono Tutto il giorno vi furono combattimenti a Moni d'Hiver. Iìiconquistammo il versante nord, che mantenemmo contro vari altac chi nemici. 1 francesi dovettero passare sul versante sud. l'altopiano non è occupato da alcuno degli avversari. Chevreaux è in nostro possesso. Anche questa grande giornata della battaglia a sud dell'Aisne ci fu favorevole. Fronte orientale : Calma sul fronte,, sai vo fuochi isolati. 'Fronte macedone: Nella curva della C-:rna il fuoco di artiglieria fu ad intervalli di grande violenza. Distacca•menti poco importanti di fanteria nemica avanzanti contro le.nostre posizioni, furono respinti. Ad ovest del Yardar attacchi avversari contro i posti bulgari non riu sciruno. Velivolo tedesco su Londra Londra, 7, notte Il comandante delle forze della metropoli comunica che un arcoplano nemico volò sopra, un sobborgo di Londra slamane di buon'ora e lanciò quattro bombe. Due uomini ed una donna rimasero feriti; alcuni edifici furono leggermente danneggiati. La Bolivia rompe le relazioni colla Germania tServtsto speciale della Stampa). Zurigo. 7, notte Benché la'Bolivia non abbia attualmente una rappresentanza diplomatica in Germi nia, il Governo boliviano fece conumicare dal suo console generale ad Amburgo al dipartimento tedesco degli esteri la rottura delle relazioni con l'impero. Principe tedesco travolto da una valanga • ISerttsm speciale della Slam Da). Zurigo, 7, notte Telegrafano da Inngbruck che a luezlern nell'Oboralóèrg,' cadde uuà valanga. Parecchi povsntje fu;uno sepolte, tra le liliali il ""figli de! '.principe Enrico di Essen, tenente von Doftiberg 11 mutamento di nome è dovuto al *uo matrimonio morganatico. Egli si trovavacolà per rimettersi di ferite riportate oi Osa*, Io attesa della parola del Capelliere Le due concezioni in conflitto {Servizio speciale della Stampa). Zurigo, 7, notte. Con molta curiosità sono -attese le dichiarazioni che iL Cancelliere dell'Impero farà ail Reichstag-, rispondendo alle interpellanze dei conservatori e dei socialisti sugli;- scopi di guerra della Germania., 11 Cancelliere dell'Impero parlerà probabilmente alla firiie di questa settimana o nel primi giorni della prossima, dopo aver stabilito nel Consiglio federale i particolari del suo discorso. Nei circoli parlamentari tedeschi — secondo il corrispondente berlinese della « Neuc Freie Presse », — si sarebbe già perfettamente informati degli scopi di guerra tedeschi e si affermerebbe che queisti scopi non possono essere un ostacolo alla piace ove le Potenze belligeranti avversarie cercassero una via di accordo. Negli stessi circoli si ritiene che la prima possibilità per giungerò ad un accordo cogli avversari potrebbe consistere nella imminente conferenza dei socialisti intemazionaM di Stoccolma-, Tuttavia non si hanno soverchie-speranze in questa conferenza. Sovratutto gli uomini politici tedeschi non si nascondono che i socialisti del loro paese si trovano la una situazione grave, poiché la minoranza accusa i socialisti tedeschi, che hanno le direttive di Scheidemann, di essere corresponsabili della guerra per essersi!, posti, subito dopo lo scoppio della guerra, a fianco del Governo tedesco. Sullo probabilità della pace, pubblica oggi un articolo il «Vorwaerts», articolo che non è interessante che per un punto, quando dice che la dichiarazione dell'Austrja di non voler conquistare alcun territorio russo è impegnativa -miche per la Germania. Con ciò — dice il giornale, — gli spolpi annessionisti ad oriente sono messi fuori combattimento. Quanto alle Fiandre e ai bacini" minerari- di Longwy 'e di BrAey, essi per l'Austria non va.lgono un solo soldato croato della .leva ini massa. Dato ciò, il comipito politico degli operai l'tcdeschi è, secondo il giornale, chiarissimo: essi devono esercitare una più-forte pressione sul loro Governo, affinchè smetta l'indecoroso gioco della mosca cicca e dica al mondo esplicitamente il suo pensiero. Eguale compita, secondo il «Vorwaerts », dovrebbero prefiggersi .gli operai inglesi di fronte al loro Governo. Se il « Vorwaer.ls» ha qualche speranza di avere dalla 'sua il Cancelliere dell'Impero per una paco -senza annessioni e' senza indennità, gli avversari ' '.di- una paco di questo (genero sono ni.mie.rosi.. Ieri a. Benl.ino ebbe luogo una inaiMfestaz'-onc dell'Unione indipendente per la pace tedescaVani oratori, fra i quali il professore Schaefer ed il dottor Furman-n, protestarono vivacemente contro le agitazioni socialiste che dissero costituire una minaccia di ricatto di fronte all'Imperatore ed al Cancelliere. « Pur troppo, disse il prof. Furniann, jl nostro Cancelliere non si chiama BLsaniark, e iion è neppure un Bismark. Non possiamo perciò muovergli rimprovero. Dobbiamo invece considerare che egli comprenda la necessità di esporre ehiarameno il suo pensiero di fronte allo proposte socialiste di pace. Noi dobbiamo fare una forte politica estera perchè anche -in avvenire saremo circondali da nemici. Dobbiamo quindi ottenere ima forte pace tedesca. Quanto al prof. Scliaefor, questi, nel suo discorso', se la pigliò eoll'Austria, biasimando le recenti manifestazioni fatte dal Governo di Vienna colle offerte di pace alia Russia sulla base della rinunzia ad ogni annessione. L'assemblea trasmise infine uuij telegramma al Kaiser è al Kronprinz e votò un ordine del giorno in cui chiede annessioni,, risarcimenti, aumenti territoriali, possessi coloniali, ecc. otGsQfPtPiciovissodgi Un discorso del Re di Baviera alle truppe (Semino melale delia Starnila!. Zurigo, 7, notte. Il Re di Baviera si è recato a Strasburgo in compagnia del suo ministro della Guerra ed ha passato in rivista le truppe pronunziando un discorso ai soldati bavaresi. Disse fra l'altro: «Già altra volta ho avuto l'opportunità di salutarvi prima che voi partiste.per il fronte. Vi augurai di poter ritornare in breve tempo. L'augurio non si è adempiuto. L'Impero ed i suoi alleati hanno offerto la pace ai nostri nemici, ma essi non hanno voluto accettarla. Cosi noi combatteremo fino alla fine vittoriosa. Anche ora noi siamo pronti a concludere ita pa.ee, ma solo una pace onorevole, una pace che ci assicuri che non avvenga più clie tutto il mondo ci aggredisca». Quindi, alzando il tono della, voce, continuò: «Mi compiaccio particolarmente di potervi salutare à Strasburgo, in questa città tedesca che abbiamo riconquistato 40 anni or sono. Lo scopo dei nostri avversari — e non è questo il più modesto — non è solo di re stitu.irc 1 confini come prima, ma di strap pa.rci nuovamente questa bella città, questa bella regione. Ma ciò non può essere e non sarà mai.La resistenza delle nostre truppe spezzerà ogni tentativo di raggiungere questo scopo». Vento di fronda a Bordeaux {Servizio speciale delia Stumpa). Parigi, 7, notte. Aspettando la convocazione del congresso nazionale del loro partito, i gruppi radi cali del sud-ovest della Francia hanno tenuto a Bordeaux un convegno regionale, nella cui ultima seduta è stato votato un ordine del giorno riassumente le critiche ed i voti espressi durante tre giorni. Il documento è prova del vento di fronda che spira nelle schiere radicali. Le vecchie formule sulla, necessità di riaffermare la sii periorità del potere civile su quello militare, vi sono ri esimiate. 1 congressisti lamentano tutta una serie di atti compiuti dal Governo, durante il triennio di guerra, coinè contrari ai, principi della Repubblica democratica; denunciano i pericoli della coni pagna aiiti-paiiamentare e anti-repubbli caria fatta dai partiti -di destra e invitano infine il Parlamento ad esigere sanzioni- se vere contro « i capi c i funzionari militarti dimentichi del loro dovere » . D. R Comizio a Vienna di donne socialiste Zurigo, 7, notte Notizie da Vienna recano che ieri- vi fu una adunanza di masse socialiste feiunii nifi per ul diritto elettorale alle donne. Vi parteciparono migliaia di persone, per la maggior parie di sesso femminile. C'è chi si domanda se è poi vero che si tratti solamente di diritti elettorali. Un'armatura di difesa per le navi Parigi, 7, notte. Un telegramma da Washington ai giornali annuncia che Hudson Maxim inventò un armatura adattabile a tutte tonavi mer' cuntili, che le rende invulnerabili a tutti gli attaccai

Persone citate: Arras, Bismark, Hudson Maxim, Kaiser, Laon, Moni D'hiver, Schaefer