Il convegno di Stoccolma e l'atteggiamento dei socialisti russi

Il convegno di Stoccolma e l'atteggiamento dei socialisti russi Il convegno di Stoccolma e l'atteggiamento dei socialisti russi (Serofilo speciale della Stampa). . Parigi, 14, notte. Saranno una ventina almeno i congressisti socialisti a Stoccolma. I tre deputati socialisti francesi, Moutet, Laffon e Cachin, partiti col proposito di ammonire i loro correligionari di Pietrogrado di non compiere l'imprudenza di concludere una pace separata, avvertiti della convocazione del convegno, si sono fejrmati a Stoccolma, dove il Comitato misto di Pietrogrado manda ben sette delegati. Col leader Adler, altri tre delegati del partito austriaco, Dassiynski, Renner e Reid, vi intervengono. Scheidemann, che li ha tutti preceduti, ha avuto il tempo di preparare le sue batterie. Tra i delegati dei paesi neutri, oltre il socialista danese Borbjerg, anche tre rappresentanti dei socialisti svedesi, con Branting, parteciperanno al convegno. 11 corrispondente da Copenhagen del Petit Journal afferma che i Governi di Berlino e di Vienna sperano grandi risultati da questa conferenza, « 11 suo scopo è evidente — afferma Herbette. — Si tratta di fornire al partilo 'sedicente avanzato di Russia armi supplementari contro il Governo provvisorio. I delegati russi, tornando da Stoccolma a Pietrogrado, dichiarerebbero ili avere in tasca il programma della pace che la Soxialdemokratie avrebbe promesso di imporre alle Cancellerie di Berlino e di Vienna. Direbbero allora al popolo russo: — Se ci date il potere, la guerra finirà subito'con un trattato che la classe operaia concluderà da sè. —». E lo scrittore avverto i russi di non lasciarsi pigliare all'amo. Egli si dichiara convinto che gli austro-tedeschi non hanno abbandonato pei begli occhi dei rivoluzionari il.programma di smembramento perfettamente definito in una pubblicazione clandestina che Herbette ha tra le mani e che consiste essenzialmente nello staccare dalla Russia ottocentomila, chiloìnetri quadrati di territorio, da Brest-Litowscky sin oltre Vladikavkas e dal Don sino al Danubio, con tutta la riva europea del Mar Nero. Quelle regioni producono da sole il 75 per cento del carbone, l'80 per cento dello zucchero, il 69 per cento del tabacco e il 86 per cento dei cereali, prodotti dall'intera Russia. Herbette e anche certo che se il piano di Stoccolma riesce, appena HI regime anarchico sia inaugurato in Russia, gli agenti tedeschi potranno liberamente fomentare in Russia le correnti particolariste e «^separatiste. Un deputato socialista, Varenue, nell'Evènement dice di sperare che i elegati russi non saranno troppo ingenui L vivranno opporre ai loro colleghi fedeli la pregiudiziale già formulata dal CoStato rivoluzionario di Pietrogrado ull'iiibmani della rivoluzione: «Abbiamo depolo lo Czar; detronizzate il Kaiser. Disenferemo dopo ». Qua e là nei giornali mattutini si leggono attacchi a Horgan. In difésa del deputato torinese scende in ■lizza il Journal du Peuple, il quale afferma die coloro i quali attribuiscane al Horgan sentimenti germanenii sone del mentitori. La Radio riceve da Sloccelma: « Sembra evidente che la conferenza socialista annunciata per lunedì avrà sovratulto lo scopo di esaminare la situatone determinata dalla rivoluzione russa. SI prevede che le delegazioni dei vari paesi saranno imbarazzate a stabilire le basi dell'azione cornane. Secando | eopialistl di Stoccolma, si tratta di tntvm

Persone citate: Adler, Cachin, Horgan, Kaiser, Petit, Reid, Renner