"La pace attraverso la lotta,,?

"La pace attraverso la lotta,,? "La pace attraverso la lotta,,? e e a o a r i o i Una proposta di C zero in iServau. tpectale della Stampa) Zurigo, 4, notte. L'Imperatore d'Austria si trova ancora al Quartier Generale tedesco. Le «Munchener Neueste Nachrichten » apprendono circa il suo viaggio, che sarebbe erroneo dedurne che esso abbia avuto un'importante causa immediata di politica estera, come sarebbe erroneo nutrire speranze precoci circa l'incontro. Circa nuove proposte d; pace austro-tedesche, esse hanno il_pieno consenso di tutti i giornali, che per'uno 0 per l'altro motivo approvano qualsiasi '■ mossa del Cancelliere. Essi rilevano cornei le Potenze centrali, esponendo per bocca del ministro degli Esteri austro-ungar'co, ■ 1 particolari delle offerte, traccierebbeìo j una via sinora non considerata: «lapace attraverso la lotta ». Vorrebbero cioè che si tenessero negoziati di pace tra l'infuriare delle battaglie onde .il risultato delle trattative potrebbe subire l'influsso degli avvenimenti sul teatro della guerra. Un'idea cosi fatta era stato lanciata mesi or sano da un americano nei giornali della Svizzera-tedesca, ed era stala accolta come una americanata. Ecco invece le Potenze centrali farla loro. « E se — scrive il « Vorwaerts», — accettando la proposta riuscisse dimostrato in questo congresso l'impossibilità di mettersi d'accordo, ci. sarebbe sempre il tempo di infilare l'uscio». Tra coloro che non vogliono udire parlare di alcuna offerta del genere e il conte Reventlow: «La conferenza di pace immaginata dal conte Czern'n non sarebbe desi l:lnite da una borsa e risponderebbe certo al i ] desiderio del « Berliner Tageblatt», dduna 3 e pace d'affari con tutti i caratteri degli affari. Ma la Germania non è troppo atta ad istituzioni di tale genere e neanche'-ora nulla autorizza a credere che la diplomazia e . l l , a s- o - iel ^ n eei i — e ino ^ oa e i adesca otterrebbe nemmeno approssimativa mente il successo di cui ha b'sog'no, anche se avesse - l'appoggio morale del Messico, an¬ zi si avrebbe ragione di temere il peggio». Il conte Rcventlow, allorché, scriveva queste parole, non conosceva il comunicato «Wolff », elve, aderendo alla dichiarazione del conte Czernin e invitando la' Russia a 'parlare, concludeva: «La pace' dovrà essere onorevole e degna realmente degli enormi sacrino; fatti dagli Imperi centrali». Nella Svizzera neutrale dominano queste impressioni : Le « Basier Nachrichten » rilevano come oggi il linguaggio del Cancelliere dell'Impero e del conte Czernin sia riverso da quello usato il 5 gennaio dai .1,,.^ T . ... ...: : .1 . -ì ..: .. . due Imperatori, annunziando ~ il rigetto delie loro offerte con squilli altissimi d! furore guerresco. «Dal 5 gennai, — os-serva il giornale — sui teatri della guerranon è avvenuto nulla che possa dirs". unmutamento degli ordini datti dai Governi e si rileva ancora come in Germania sia caduta la speranza di un rapido successo della guerra dei sottomarku Se negli ac-campamenti degli Imperi centrali ci fosse oggi, come vincere l'In l utfjll lulf'.ji LLU1L-1U1I v 1 lUOSC un mese fa, l'op'niione dd poterghilterra tra pochi mesi, mercè!a guerra inaspr ta dei sottomarini, non si sarebbe certamente lanciato ora l'invito alla Conferenza delia pace, perché si correrebbe il per'colo di vedere l'Inghilterra concludere una pace onorevole, mentre poteva essere in procinto di dover accettare una pace magra. A Berlino ed a Vienna non si agirebbe con cosi poca accortezza. Ma nvece neglii Imperi centrali sii sa che l'Inghilterra potrà dtVare ancora a lungo. o- 30,16 Allgemeoine Zeitung» ne da il tono'notando tuttavia come !J ~~- e-. a .compilato nanjnabilmer. tc " a no te tra so ca er o- Il fu rse ail no a, rà n od la re ». i <' Ma ove i polacchi considerino attentamente questo documento, dovranno convincersi che la Polonia avvenire, secondo le intenzioni delle Potenze centrali, potrà essere r''Costitu!.ta senza il sacrificio di una sola goccia di sangue polacco, ove !a Russia voglia accettare una pace onorevole e che potrà avere quando vorrà». La « Frankfurter Zeitung » è per altro più srincera e scrive: «Il programma polacco del Governo russo è inattuabile. Il Governo tedesco non può rispondere che in un solo modo all'atto del nuovo Governo russo: creando l'esercito polacco». ,, n in o |D]att il Questo dispaccio da Zurigo ancaina n una dichiarazione del conte Czerninrpresidente del Consiglio austriaco, <• u mio nnln deliri Wolff, che non ci sono giunte. E' vero che l'altro giorno un nostro dispaccili de l'arigì accennava a una imminente proposta di pace degli imperi centrali, che sarebbe stala emessa pel tramile del Governo austriaco. Dal loro canto, i giornali francesi accennano ai commenti, che sulla proposta di Czernin vengono emessi in Germania e in Austria, tra gli altri il Petit Parisien, giunto a Torino ieri sera. Dal Matin, arrivato ieri sera, apprendiamo che la proposta -consisterebbe in una ! dichiarazione falla da ( zernin al Fremdén. il manifesto aia te da Kerensky.

Persone citate: Kerensky, Wolff