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Dunkerque bombardata da torpediniere tedesche Dunkerque bombardata da torpediniere tedesche Parigi, 26 .;uffici**). Nella notte dal 25 al 26, verso le ore 2, torpediniere tedesche hanno tirato sulla città di Dunkerque una sessantina - di proiettili. 11 bombardamento, che è durato tre minuti, ha fatto due vittime. Le torpediniere tedesche sono immediatamente fuggite 0) gran velocita. (Stefani). La ritirata sulla Somme nelle note dei fo°li tedeschi Zurigo, 'iti, notte. A ■ proposito della ritirata sulla Somme, il crit'co della « Vossische Zeitung » scrive : «Oggi il velo""* lacerato sul fronte tedesco; 6 stata ceduta panie d«l!a regione fra Arras e Reims. Ma bisogna essere compenetrati di quekto fatto che se anche il Contando Supremo avesse ìiiconosciuto che i suoi me*zi di difesa potevano ' resistere, il r.piegamento c itatu utrlle alla difesa tedesca perchè ci ha evitato gravi sacrifici. L'attacco stava per i niziarsi con enorme ummassamento di forze prevalentemente iriiiterlall concentrate contro di noi e il geniale condottiero, crtvece di resister*, è scivolato: è la stessa storia «.Iella scoperta dell'ovo di Colcmbo ». 11 corr«spon dente delle « Muenchener Neueste Nachrichten» ritorna sulla descrizione gài nota della completa metodica devastazione compiuta dall'esercito tedesco prima del ripiegamento. Il corrispondente nego che gM .inglesi aleno entrati .dopo grave lotta a Uopaume. « Impaurile — scrive, — non era più oramaii che un campo di rovine ahbaatdonato <la qualunque •fissero viivente. Bapauine ardeva e l'incendio divampava in almeno 400 lunghi. Quando gli inglesi vi entrarono la ritfo era. distrutta. Noyon, invece, fu abbandonata intatta. Ivi «nano stati portati gli. -ahitanti della, zona ab bandonala. Abbiamo solo dtstimtto già impunti ferroviari, i ponti e le strade, e i danni che abbiamo recato non volontariamente, in questa città, non possono addolorare che qualche visitatore rli museo \ 11 corrispondente del « Ber liner Tageblatt invia invece un paté tico saluto ai morti tedeschi sulla Somme, la sciati nel territorio abbandonato e rileva tutto l'orrore che qiifl nome «lesta dn Germania, giacchè ogni villaggio tedesco «w-rlflcò sulle rive di quel fiume qualche membro della sua gioventù, ■ Non vi è fiume più rosso di sangue — scrive il corriroomleiite. — Addio, camerati della Somme! la terra che ha bevuto il vostro sangue è stata squa-raiata e resa in.fiiittua-.a- Ivi è stato creato il deserto. Le vostre tombe sono libere da ogni abitazione e quelli che verranno 'n questo deserto saranno accolti dalle nostie granale. I proiettili scoppiaii.-lo. daranno a voi il saluto e al nemico la distruzione ». Hiiiiilurf iiriii le operazioni I piroseafi affondati IStrvizio sveciale delta Stampa). Landra, 28, notte. I corrispondenti inglesi dal fronte di Francia riferiscono che Hindenburg in persona si trova fin dal 10 corrente sulla, scena della grande ritirata. Egli fu visto in quel giorno a Roisel ed ha diretto personalmente l'organizzazione del ripiegamento dalle posizioni originarie lungo tutta la linea ora abbandonata. II Times va pubblicando una serio di commentari di un giovinolo inglese, che per due anni c mezzo avrebbe soggiornalo nelle Fiandre occupate dai tedeschi, lasciandosi credere americano e che ne sarebbe tornato or ora dopo romanzesche peripezie. Per lo più egli risiedette a Roubaix, e scrive che colà, nelle immediate retrovie tedesche, il menu delle truppe germaniche ultimamente era questo: la colazione consisteva di pane asciutto e caffè, il desinare di orzo bollito, e la sei a di barbabietole arrostite. Non credo importante riferirvi il reslb. Lord Beresford, parlando ieri ai Lordi, !ia calcolato che in febbraio furono affondati 281 bastimenti tra inglesi, alleati e ìneulr-ali, dello stazzameli lo complessivo di '".05.000 tonnellate e «in marao, finora, 235, eli 42OiO00 tonnellate. M. P.