Il Convegno dei socialisti ufficiali a Roma

Il Convegno dei socialisti ufficiali a Roma Il Convegno dei socialisti ufficiali a Roma Roma, 25, noim. Stamane, alle 9,30, è Jneóminciato alia 'Casa del Popolo presso il Colosseo, il.Congresso nazionale dei partito socialista ufficiale. I delegati presenti non arrivano al centinaio ; dei deputati socialisti sono presenti : Agnini, Albertelli, Beghi, Seltrami, Bernardini. Bonardl Brunelli, Cagnoni, Caroti, Cavaltom, De Giovanni, Maffi. Merloni, Modigliani, Montemarttni, Musatti, Prampolini. Rondoni, Soglia, Treves, Turati e Zibordl La Direzione ^^^xJ^^^Tr^^K 5r'Ju^ft VSrfi . T^i* Presiede lE il ou^^onun^ U dtteome rresieue Baca, u quale pronunce, il discorso,li apertura. Un discorso dt Lazzari edzaceDopo il discorso di inaugurazione di Baeel, ha la parala il segretario della Direzione dei partito/Costantino Lazzari. Osserva che li partito socialista ufficiale Italiano si sente orgoglioso di aver tenuto fede al programma e ai metodi dell'intemazionale. Le enunciazioni so-,ciallste hanno avuto la'conferma nei fatti. An- qche la impossibilità di risolvere le divergenze zcon le anni, affermata da tanti anni dal par- ptito socialista, è stata provata esatta dalle vi-1 pcende della guerra attuale. Lazzari sostiene,g5£f,ffich? nel,camP° della vita civile tutte le|pSSSS^S1 .52S*££ iS2 .K?.°n ^ÌHS?niP5S'*Sondi SSihJ^W popoli Deingeranti. osserva ona li prourtariato.deve attualmente cercare il punto di equilibrio Ffra le esigenze della guerra nel proprio dt, eritto al pane. Lamenta il segreto che viene cmantenuto dai dirigenti la politica estera del c, . dei socialisti italiani di fronte alla guerra, af-ia ferma che essi m sono mantenuti fedeli alle:mpaesi belligeranti. Passa quindi ad esporre quali sono, a suo giudizio, le condizioni dell» eC . fi^. »» SS*^ "a SiutoT^ pVi0™ove^? pSSS nd. esoorre «li s-ooi deì ^"„"":°r°-..r¥sa a.4 esporre gii s.opi aei politica interna. Accennando alla condotta j p formule già da lui stesso annunciate; ne ade. sione, nè sabotane alla guerra. Lazzari dichia1 ra che anche il gruppo parlamentare soclall i J4* f} e mantenuto fedele a tali formule, ed il partito ha riconosciuto con ammirazione che il gruppo parlamentare ha compiuto il pro Brio dovere. Passa ad esporre gli s-.opi del Congresso attuale e dice: • Questo Convegno dei fiduciari del partito b stato convocato per consultarli Intorno all'opera compiuta e dà compiersi, nonché per affrontare con concordia la situazione che si va delineando.' Questo Congresso deve dare pertanto alla Direzione del partito !a fòrza morale atta a OTierare con vigore e con successo sempre maggiore ». Lazzari passa quindi ad esa.ninare la situazione internazionale dicendo che tutte le previsioni socialiste si sotto avverate. Esalta i convegni j pacifisti di Zimmervalrt e di Kiental. Osservii ; che il gesto di Federico Adler, l'uccisore d»1 prpsldente del Consiglio austriaco, dimostra . che anche in Austria, il partito socialista for ! mula le sue proteste contro la guerra. Laz ■ zeri viene infine .a parlare del Congresso sodalisto di Parigi e dire che il partito sociali! sto ufficiale italiano ha aderito in massima, Insieme agli Inglesi ed ai rns*i, con ii proI posito di compiervi una memorabile battaglia ■ sulle direttive deD'Tnternazionnli». I socialisti francasi hanno diviso i v^tt dei ouall sono depositar! i socialisti itn1 isni. fra socialisti uf. fi ciati e socialisti riformisti. T^arz>iri 'd scaglia I a cuesto punto contro 1 riformisti Italiani e j diVp che essi sono i Inedie ridila borghesia. , Lazzari concoide rlrnrdantlr» gli sforzi com• piutl dai socialisti ufficiali italiani per la pace, e afferma che * guerra Unita il prole!,» VÌ"M "altono w> riconoscente ai socialisti ufficiali per l'atteggiamento mantenuto, 1 Si apre poscia la discussione sulle comuni*. , cazioni della Direzione del partito Parlano numerosi oratori e traa-lche ora tri ee Fra gii oratori sono i debutati Treves. Nfodigiianl e Caroti. SI discute lungamente sull'ordine dei lavo») e si HnlS'-e con rapprova»e il •rguente: l.o Relazione della nire^tnnp ^pi parlilo- ? o Contegno de' partito socialista Italiano di frotte all'Intemazionale: S.o Discussione sulla mice e sui dopo guerra: 4.0 Funzioni interne del partito. Si rinvia nuindi il seguito del lavori alla seduta pomeridiani. La discussione del pomeriggio La seduta pomeridiana del convegno nezlo del Popolo. Presiede Argentina AltobelVi, 'clic apre la discussione sulla relazione rat;» starna..e da "Costantino Lazzari a nome della Direziona del partito sull'opera del partito vicialista durame la guerra (r5 righe di eensura). .\5aria Giudice presenta 11 seguente or dine del siort:o: • Constatato che pure tra Ir prime comprensibili incertezze « tra i primi comprensibili errori 11 partito sorialista. nel suo complesso, ha tenuto fede nella difficile e tragica era che passa al compito suo e alla sua bandiera, passa all'ordine del giorno ». L'orairice illustra la deliberazione presa dalla sezione torinese del P. S. U. CU righe di cen r . ' sura).JL'on._.\lc-:i«tl|anl dtoblar» che il Jtnippo pdc.... . , „ ..... -Anato socialista comincia alle ore li alla CasaRparlamentare socialista ha proceduto sistema ticamente d'accordo colla Direzione del par tito. L'oratore difende l'operato del gruppo parlamentare: accenna alla nota frase delVon. Turati in risposta ad una intorruziorip dell'on. Barzilai, Dice che questo episodio. H tinaie venne gonfiato, i citato come esempio di transigenza del gruppo e costituisce un infortunio sul lavoro. Ma esso non impedì al gruppo di riaffermare solennemenic le idee .!'ìi tutto il partito. Barberls, di Torino, approva e ||n m|C8SÌm£ (due rl ne m censura) eon ^i. , j clje rlgsrva su, plausy a] gruppo parlamen. tare l'azione del quale non è stata molto omogenea e fu piuttosto debole. L'oratore sostiene che nell'ora cho volge 11 gruppo parlamentare, per In sua speciale condizione privilegiata, avrebbe potuto fare molto di più di quello ciie ha fatto. E' vero che il gruppo ha preso costantemente le sue deliberazioni (l'accoTdo colla Direzione del partito, ma è alt'or,l vero che- i deputati socialisti hanno mancato niù volte al loro dovere (Applàusi). Si sofferma sulla noia frase di Turati in risposta alla interruzione di Rarzilai circa il riconoscimento, da parte dei socialisti, delle asoi- e e . -! roo l a a ri n-, razioni nazionali e dice che tale frase è stata infelice e inopportuna. « N'ni vogliamo — conclude Barberi» — che il partito sia guidato da uomini forti e risoluti ». Habezzana.. di Torino, dice che sarebbe stato favorevole ad una sanatoria desìi errori trascórsi ilei srnippo parlamentare socialista, ma' ora che la ti;.; -assieme è stata aperta (due righe di censura) crede suo dovere associarsi alle critiche svolle dai compagni Barberis e Giudice (4 righe di censura). Dichiarazioni al Prampolini Serrati, direttore dell'ovanti.'. iuunuuzla un lungo discorso per sostenére la necessità della disciplina del partito. « Noi non1 dobbiamo unire — esclama l'oratore — alle critiche già cosi violente della borghesia anche le nostre critiche al partito e mentre ognuno può rimanere Ubero entro determinati commi di,pensare come vuole, ha però il dovere di serrar più strettamente le file e. di tenere sempre più i'Ki £ taSSa» aà nartito. 11 discorso" di ì^ nUrSTccmenSrunione'^Tmì MPllna del partito. In seguito a prolungati tafiaual cedendo alle acclamazioni dellassem , Wwk ^ ftUa tribuna ron. prampolini, ch( che pronunzia un applaudito discorso. Parla dello stato d'animo nel quale ciascuno si è trovato e si trova di fronte alla grave conflagrazione della guerra. L'oratore si eleva a considerazioni di tolleranza rivolgendosi specialmente ai critici della sezione torinese e accenna alle condizioni di spirito in cui ' molti deputati ette sono usciti anziché dalle file operale da Hsdndézi-, . - quelle della borghesia e che ebbero educa zione a base di patria, si sono trovati. Essi - per disciplina di partito e per coerenza alle -1 proprie idee hanno saputo vincece le perplese,gita del proprio animo e tenere in onore 11 |proprio partito. « E' ben strano -'dice VoraS'*«>ro - voler giudicare attraverso la nota frase rls0°st'a aBisBolati l'opera complessa di .T,,_„T ,.„„(„_,„ .r. „_m„,._ FillPP° Turati Lasciamo che tutte le critiche t, er?niPano e dilaghino, ma non parliamo di colpa, non facciamo di questo convegno la l constatazione di un dissenso»; Loratore con- -iacclamato e abbracciato. Parlano successiva- :mente Assettati. D'Orlando. Abtgallle Zanella;' » elude chiedendo che una legge governi questo Congresso, la legge dell'amore verso i eom- ^ ì a j pagni e verso gli umili. L'on. Prampolini è e o r à to e n e i i 1 a , a i o a e . i *. o i e i : o l a c r i l e a . a o poscia Giudice, la quale si dichiara dolente di non potersi associare alle dichiarazioni del compagno Prampolini. Parlarono poi per dichiarazioni di voto Barberls. Modigliani, Mezzanti della Federazione ligure, che deplora che VAvanti t abbia accolta tra le inserzioni a pagamento la reclame per il Prestito nazionale. Parla ancora Serrati, direttore .dell'Avana f, e quindi vengono posti in votazione gli ordini det giorno Trozzi. e della compagna Zanella, che si dislingue dal primo soltanto perchè, Invece di plaudire, si limite ad approvare l'opero della Direzione del partito., del gruppo parlamentar» e dell'Avana.'. Procedutosi all'appello nominale risulta approvato l'ordine del giorno Trozzi con 23.8S1 voti eontro- K95 riportati dall'ordine del giorno Zanetta e Z570 astenuti. Sulla ripresa dal rapporti International! Si inizia quindi la discussione Bui criteri del ' pai-utu per la ripresa dei rapporti uiieruaziouaii. Lazzari informa che la Dilezione del partito sociulisui ufficiale italiano, d'accordo coi socialista inglesi coauari alla guerra, non elevò la pregiudiziale secondo cui l'unici o soci aliata internazionale doveva convocare . le rappresentanze di tutte le sezioni dell'Inicmazionale non solo quelle dei paesi alleati. 11, partito socialista francese dichiaro, a' domanda del partito italiano, che la questione della pace non era all'ordine del giorno e che perciò non riteneva necessaria la convocazione dell'internazionale. Contemporanearacni-e i compagni di Francia fecero sapere che noi ilahoiii dovevamo dividere i voti per li Congresso di Parigi coi socialisti che furono espu.'sl oppuic uscirono dal partito socialista ufficiale italiano. Ma noi ci siamo recisamente opposti a tale ripartizione, che è illegale ed anii-statutaria. dichiarando che quelli che erano usciti dal nostro partito, in numero insignificante, furono espilisi per indignila morale e poetica. » La .nostra Direzione — continua Lazzari — ha rpiindt inviato un i/l/fj/tafuiTi alta Direzione del steva nella sua pretesa ripartizione di voti, il partito socialista ufficiale italiano si sarebbe astenuto dall'intervenire al' Congresso di Parigi. La direzione del partito ■ socialista francese ha replicato insistendo nella sua politica -Aeci aggiungendo che la decisione gli fu con¬ aRlgliaià dal presidente dell'ufficio socialista in partito francese, significando che se Insi- ternazlonale che è V'andervelde, ministro del Re.del Belgio, lo credo — dice Lazzari — che la Commissione amrniiiistratrice dell'ufficio o p H o l e a i. . oe nedi a cr,l socialista internazionale confermerà la sua pretesa. Ora gli inglesi ci scongiurano ad tn-tervenire, assumendo essi la solidarietà eon noi nell'opposizione alla pretesa di scindere i nostri voti con i nostri nemici. Ma intanto i socialisti russi si sono recentemente dichiarati contrari all'Intervento a Parigi. Vengono pertanto a mancare, per nel, socialisti ufficiali Italiani, parecchi voti favorevoli alla nostra tesi. Noi Intendiamo rimanere Inflessibili netta difesa della nostra dignità e del nostro diritto e domandiamo al convegno il suo consiglio circa la linea di condotta da tenere in qurst'occasion" "tuttavia noi della Direzione del partito riteniamo che sarebbe bene che noi Intervenissimo al Congresso di Parigi, salvo a prendere delle risoluzioni conformi a ciò ehe il Congresso di Parigi delibererà sulla nostra .protesta (sei righe censurate). Noi — termina Lazzari — ci siamo sempre ben guardati dui pronunziare una sola parola severa circa In rondotte dei compagni de! Belgio e della Francia, comprendendo che la loro situazione speciale ci imponeva dei riguardi nei loro confronti, diversamente di ciò che noi pensiamo del socir.livi dell'Austria e dello Germania » (otto linea censurate). Là discussione per questa relazione della Direzione del partito viene rimandata a domani. Prima di togliere la seduta Bornbacci manda un saluto cordiale ad Oddlno Morgsri che definisce 11 c pellegrino della pace». La seduta è quindi tolta.