La grande impressione fra i neutri

La grande impressione fra i neutri La grande impressione fra i neutri In Spagna Dichiarazioni di Romanones Madrid, 2, mattino. I ministri dell'Interno, degli Esteri, della Guerra e della Marina, hanno lavorato tutta la notte per esaminare le conseguenze della Nota tedesea. Il ministro degli Èsteri ha conferito a mezzanotte in proposito con l'àmbasciato-o degli Stati Uniti. Si assicura ehe il Governo chiuderà subito fi Parlamento per evitare discussioni pericolose. I giornali sono unanimi nel considerare la situazione estremarne»te grave per la Spagna,, la quale si vede impedita l'esportazione o^Tfcnportatione. Perfino 1 giornali' gertnanofili insistono sulla gravità della situazione e domandano all'opinione pubblica di prestare il proprio incondizionato appoggio al Governo per gli inevitabili conflitti. n ministro dell'Interno ha dichiarato che . Dipartimenti o>Ua Guerra e della Marina hanno comunicato alle autorità militari e marittime istruzioni in rapporto con le circostanze. Il ministro degli Affari Esteri ha dichiarato di aver conferito con l'ambasciatore degli Stati Uniti dalla mezzanotte fino alle due del mattino. Egli ha ricevuto anche la visita del presidente della Federazione marittima del Mediterraneo, il quale gM ha comunicato che la Federazione ha dieci vapori in viaggio con salvacondotto. Il Presidente del Consiglio eonte Di Romanones, dopo conferito coi presidenti della Camera e del Senato ha detto: «Sarebbe inutile negare che siamo in una difficilissima situazione». Stamane alla presidenza del Consiglio vi è stato un grande movimento di deputati e di senatori che sono nello stesso tempo armatori. Essi hanno annunciato al conte Di Romanones che saranno presentate alla 'Cornerà ed a! Senato interpellanze sulla Notti degli Imperi centrali. Il ministro degli Esteri risponderà alle interpellanze, ma però il Governo è deciso ad astenersi da qualsiasi discussione sull'argomento. Alla Camera, Romanones disse che la Nota teddsca significa per la Spagna un'ora grave. . Romanones fa assegnamento sui consigli di collaborazione dei patrioti fra i membri della Camera per trionfare di tutto le difficoltà. Le difficoltà della situazione stessa richiedono tranquillità di spirito e grande prudenza, Romanones si propone di non dare nessuna risposta alle interpellanze annunziate alla Camera. Ritiene che non sia necessaria la chiusura del Parlamento. Confida nella discrezione e nel patriottismo dei suoi membri. Maura ed altre notabilità politiche ohe si trovavano assenti, ritornarono stamane a Madrid e conferirono con Romanones. Dopo la seduta delia Camera, Romanones ebbe una lunga - conferenza con l'ambasciatore tedeseo. Romanones dichiarò che non risponderà aria Nota della Germania prima di conoscere le impressioni degli altri neutri. Si assicura che durante la conferenza, l'ambasciatore tedesco cercò di chiarire alcuni punti dubbi riguardanti specialmente re novi ohe si trovano in viaggio, per evitare la sospensione dei traffici. Romanones fece al Senato le stesse dichiarazioni fatte alla Camera, Villanueva dichiarò che ritiene la sitsarione critica. Parecchi senatori invitarono il Governo ad in. tenslftcare la fabbricazione degli armamenti, li ministro della Guerra rispose: «Tale ò il proposito del Governo». In Olanda L'Ala, a, notteUna conferenza ebbe luogo ieri mattina tra il. Governo e gli armatori per discutere là possibilità di continuare il commercio coi neutrali particolarmente collo Indie. Il Governo promise di fare tutto il possibile per proteggere le navi attnalmento m„JST Tntfintn in vista del nericnlo esi 'nel??re- ie n-y. neutrali U Governo sug stente per ie navi neutrali u- governo sug1 gerì agli armatori di non permettere che questi lascino il porto senso aver prima consultato fi Governa Notizie da Amsterdam Menno ehe il ccTelegraaf» considera ohe l'estensione della guerra sottomarina da parte degli Imperi centrali sottopone l'Olanda al grave pericolo di essere separata dal resto del mondo ». Tutti sono in grado ora di constatare che la Oermaiila ha ricorso ai mezzi estremi e che sa che non può più essere vittoriosa ». Il giornale non crede alle assicurazioni del cancelliere tedesco circa il jHwsan «M risani r*«c ia msxioa om$*st ',^^iS^^ non silurarono mai bastimenti olandesi, non minacciarono di assassinare l passeggeri e si battono anche pei neutri. Il « Niou- vovan Dentag » ritiene che il blocco para lizzerà tutto il traffico olandese s mlnaeeierà seriamente l'alimentazione dalla popolazione. L' « Andenstrad » annuncia offlctaleaen- te che il ministro di Germania all'Aja notificò, al Governo dei Paesi Bassi che la Germania è pronta a dare disposizioni speciali per garantire la Sicurano del traffico e dei passeggeri e 11 movimento postale tra l'Olanda e l'Inghilterra II ministro soggiunse che nessuna miaa verrebbe posta sulla strada Ftessinga-Southewolal In Danimarca CofjoiiOUhoaj, 1 li Srwisìglìo dei ministri ha discusso feri sera circa il blocco tedesco, ed ha convocato il Riksdag in seduta segreta per oggi. L'emozione è eonsiderevole in tutto il paese. I giornali scrivono ohe « comincia T'ultima fase della guerra, la ouele porterà ai neutrali le più gravi difficoltà. Sperane tuttavia che il Governo saprà preservare il Paese dalle presenti difficoltà ». La seduta segreta del Riksdag è durata un'ora. II ministro degli Affari Esteri ha reso conto circa la situazione ed ha annunciato che il Governo ha intenzione, di fare ratti gli sforzi per mantenere 11 commercio eoll'estero sugli stessi priocipii finora applicati I capi di tutti i partiti hanno approvato le dichiarazioni del Governo. Ti ministro dell'Interno ha esposto le misure economiche che verranno adottate e che già sono state prese. Il Presidente ha tolto la seduta esprimendo il voto che il Paese farà fronte alla nuova situazione con sangue freddo e con degna tranquillità, In Svizzera Che farà l'America ? • 11 (loco rischioso (Si-rollio avertale della Stampa). Lugano, ii, notte. Tutti ì commenti della stampa svizzera si possono oggi riassumere in una frase: «L'America deve ora risponderò »■ Dal Journal de Genèi* alle Batter S'acnriekten, tutti si dimostrano piuttosto pessimisti sulla risposta americana. Si ba la sensazione generale che altri gravi avvenimenti possano essera imminenti e che la rottura delle relazioni aiplomatiche tra t due paesi sia imminente. La Nota ultimatum presentata il '30 aprile 101G dall'ainbasoiatore americano a Berlino in cui si domandava al Governo tedesco ci smettere la guerra dei sottomarini senza riguardi, e la Nota che, in risposta a quella tedesca, veniva presentata il 10 maggio, non ammetterebbero possibilità di dubbio. L'America in rruell'ooaasioiie diafliarava dì non poter tollerare che sul mare l'Impero tedesco stabilisse un nuovo diritto internazionale. Lo svolgimento dell'attività diplomatica tra l'Ameriaa o le Potenze centrali è atteso con vera tensione, tento più che all'America spetta logicamente il compito di difendere i diritti anche dei neutrali minori Un'altra domanda che si pone la stampa svizzera è questa: « Perchè la Germania, malgrado 11 pericolo gravissimo dell'intervento americano, ha preso la grave decisione»? Tutti traggono de-duzioni molto pessimiste, anohe i giornali ncn sospetti di nvere simpatie per llntesa, sulte condizioni eaorearntehe interne dei due paesi alleati. La pelitlea estrema a etti ricorro la Germania sarebbe anche un sintomo della gravissima situazione del paese. Il Comando militare, non disponendo più ehe di una possibilità e di un'arma per eoocludere ti conflitto, vi si abbandona malgrado i rischi. E' superfluo riprodurre In esteso 1 commenti dei giornali svizzeri, poiché" tutti riflettono la stessa impressione del grevissimo oeriodo che stiamo attraversando. Secondo le Batter Xachrirhten, esso è molto serio. « ti solo desiderio di raccorciare la guerra non giustifica il pericolo di un Intervento americano. Si può ritenere che la. crisi dell'alimentazione abbia raggiunto un grado non più a lungo sostenibile e si sia creduto il momento opportuno per giuocare su di una carta tutta la partita». Questo commento ha una speciale importanza, perchè le Bvwler Xartrrirhten si pubblicano a pochi passi dalla frontiera ed il giornale e quindi fn grado di avere informazioni particolari sul varo stato dell'Impero tedesco, fi Governo svi3fevo, prr ora, TV» soeobra avere troppe DJwor»ejras4<10j mi tifi sttuariirme che si crea al tmttlea. d»1ls. IT>ifr*teraz!one dono la proriairmtone del blocco. In fine rtuntenl, il Cnnslubo federale •4 a gin «Minpet* delta sttunzlonè ed ha tnvtinta i rtlpartlmentì interessati a tra«mettere rapocrll siri modo di rimediare alla situazione che verrà a crearsi. Pare che 11 Consiglio federale prenderà decisioni circa la limitazione dei viveri e l'introduzione delle tessere come nei paesi in guerra. « La popolazione svizzera non ha motivo di allarmarsi — scrive la Keue Znrcher Zeitunq — tuttavia è bene che a poco a poco si abitui all'idea dei prevvettMi* eh» si — Nota ileirAiistrfa-Uoglierl . e l e o i Ae a e oa G n , , n a a : o -i , e o i e o o i n n l a a r a i o r 0j s. el e neaiisa— è ei Zurigo, 2. La Nota dell'Austria-Ungheria, della gitale si ha ora il testo, dopo aver detto che-la Monarchia ed i suoi dileali, èostrélti dal 1914 a fare la guerra, hanno resistito ai nemici preponderanti ed hanno avuto successi, aggiunge che i loro scopi'difensivi rane stati raggiunti. Quindi, anehlè per il desideri» di evitare un ulteriore spargimente di sangue, hanno offerto la pace, the gli avversari, accecati dalla illusione, hanno ricusato, ponendo sonditieni tendenti alla completa distruzione delle quattro Poterne alitate. La Nota.casi **mttnUeu „ rv fronte ni prò' posite degli avversari di battere gli eserciti dell'Austria-Ungheria e dei suoi alleati, dì distruggere le loro flotte, di diminuirne le popolazioni con la fame,bisogna continuare la lotta in terra, ed in mare. si deve, impiegare U sottomarino, eh* ( arma efficace. Soltanto con l'impiego di tutti i mezzi di guerra, sarà possibile abbreviare la durata della guerra. I nostri avversari dati l'inizio della guerra hanno tentato di impedire il commercio marittimo degl'AustriaUngheria e degli alleati, e di tagliare fuori, il territorio di queste Potente da ogni importazione. Le Potenze centrali perciò inù pediranno ogni commercio marittimo della, Gran Bretagna, della Francia e dell'Italia* A questo scopo dal l.o febbraio le Potenze1, centrali impediranno con ogni mezzo quaU siasi navigazione nelle zone designate a. La Nota descrive poi le zone vietate, espo* ne le condizioni circa i neutrali, e conclude, affermando che la Monarchia continua la lotta, non per conquiste, ma per assicurar*] il suo libero sviluppo con continuata fefti mezza, dettata dalla necessità, e sicura deisuccesso. A questa Nota non fa seguilo/ come ili quella tedesca, la delimitazione della zona di blocco. ^Stefani). La gaerra sottomarina discussa al Senato francese Parigi, z, mattino. Oggi, al Senato, DettonrntHes de Constant, svolgendo una interpellanza sulla guerra sotlamai-tea, domando l'aumento delle navi dil pattuglia e 1 arniarrtento dalle savi commerciali. Disse che una statistica inglese ha-dimostrato che di 7S piroscafi armati attaccata dal sottomarini. 72 seno loro fuggiti, mentre su 100 piroscafi non armati attaccati setta soliamo sono sfuggiti. Concluse dunque: «La noJtiPe. ragioni Invase resistono mirabilmente al terrore tedesco. Resisteremo anche al terrore del mare. H sistema odioso del nostri nemici l'indicherà alla maledizione goncratoàt {Applausi). lì ministro della marina, Lacaze. risponda ohe non può dare in seduta pubblica spiegazioni complete, ma può dire che la dichia«azione del blocco marittimo tedesco rispondo! ali attitudine costante della Germania dal pria» oipio della guerra; che essa ha sempre violato tutu gli impegni d'umanità presi solennémeo. te all'Aja ed ha agito con crudele disprezzo della vita umana 1 tedeschi non potranno far mai peggio di quello che hanno'fona Non vi è un marinaio, non vi è un uomo che. noni condanni con orrore 1 delitti della Germania sul mare. In presenza delle nuove dichiarazioni dei nemici, resteremo calmi e senza ti» moro (applausi). Il ministro aggiunge cho nessun messo di difesa è stato trascurato negli ultimi undici mesi. Su 51 milioni di tonnellate' di merci enf* frate nei nostri porti, 87S mila soltanto, essi*) ti mezzo per cento, sono state «.n'ondate dai sottomarini. Se nell'avvenire questa- proporzione aumentasse un po', ciò non abbai tarasi be -te nostra volontà a la nostra fermezza- ■ paese sopporterà valorosamente alcuna ptlvsr >stoni ed ammirerà ancora più l'eroismo àat.1' nostri soldati e del nostri, marinai, che sacrtfV «ano la loro vita por la eHtesa ed 11 veuqyifcguarnente della patria (Applausi unanimi). lì Scnsto approva all'unanimità l'ordina dat giorno puro e «empite*. I*e navi affondi B Lteyd annunci» seau e Dundee, il vi vollero inglese Trinanti Il rimorchiatore iati Dui mina ed « anty»£aja. il l^oyd

Persone citate: Constant, Dundee, Villanueva