Le impressioni di Roma sull'armistizio conchiuso

Le impressioni di Roma sull'armistizio conchiuso Le impressioni di Roma sull'armistizio conchiuso Rema, 11, notte ■Roma ha appreso nelle ultime ore della luminaria pei genetliaco dei He la notizia ■ebe la Germania km accettato re condizioni ùeil'àrmistizio. li fatto era conósciuto negli ambienti politici sin dalia mattinata. I! presidente del Consiglio ricevendo gli. alt-i ninzionari del Ministero degli interni, ne aveva dato ad essi un vagò annuncici, Più tardi la notizia trapelò all'ufficio telegrafico centrale dando occasione a vive maniiestnsioni di gioii.. Sei ; òmejt'iggtò il .Hoto annunzio cominciò a circolare nella lolla immensa che in quelle ore e nella si-rat a ha ri ssoj tra un'orgia, di luce ed una salve di bandiere, impossibile la. cir- colazione delle grai di arterie della capi- ! n giornale •!. Un volle pubbli- itcure hi noi rio malgrado il divieto della trcensura e i;i folla si getiù avida s.: quel °forlio che confermava le informazióni pri- rvate. Nelle piazze, ove suonavano le mu- tiche, furono improvvisate dimostrazioni. ,Mtòifostozipai analoghe avvennero arf^Lemozicne tu dunque grande e la Usensazionc fu intensa, sci-bene i avvon:-, tarnento fosse previsto e considerato inevita- lanile. Un elemento speciale, soverchia!ite | "darachraLzea pnzadogni altro, con; ri''ini ad accrescere l'impressione prodotta da quost'ulti'ma pagina del conflitto. Quest'ultimo consisti' nella constatazione elle la guerra è realmente finita alle oro 11 e òhe si è arrestato il grande congegno fii guerra, che. durante quattro anni, ini insanguinato l'Europa. 11 inondo politico ha condiviso iaie sensazione di sollièvo, però con minore semplicità.) vaie a dire con valutazione più profonda della situazione. Montecitorio, spana lato oggi, si affollò nella seta!;.' di uomini pavlamentari. Le discussioni erano assai a v:'mine sebbene i nareri fof zialmente cono ciò the è accaduto e l'enorme chi:, anche nei rispetti deli'!; «imerito rivesti1. Tutto le 'pagine della •gfierra venivano passate hi rivista, dal 'giorno in cui Guglielmo TI annunzio alle truppe partenti per la frontiera belga che. scurébberó tornale vincitrici prima che gli ialb'eri àvcsselio perdute le foglie, s'ito ai In. •fuga, di ieri ::t Olanda dello "stesso autore di questa profezia. Ma :'. commentò era. rivolto sopra tilt la •al do 'aperti breve fliziOT inportanza :; cainnitut.o i nani, cioè ,.i problèmi che vengono dal crollo germanico, che segue a distanza il crollo austriaco, Le còn'. dell'armistizio imposte do Foch non sono a: ima esse si isciute neo-li 'Kon ó ci':-- alt di vai 111)0 appi ìli essa, mòlli deputati tecitorio quale sari' inani dell'armi sr'zio. mini politici nninv viene a trovar; citi si novo lt rivolti." minaec temr Ita;: Gerir, grave arni:: siero no-n aveni visi ne 11 31'SC era ufiiciaimente note, issimo fivamem e conopolitici e diplomataci, «•irle, solo si può dire porcile esse riducono •e la Germania. Ora, ■he notizie, che attrai uhgoho dalla nazione londizioni interne di si chiedevano a Monili Germania l'indoAlcnr.i autorevoli noizSp che la Germania nella stessa si inazione in Russia nel periodo della •creolo del bolscevismo lomani in Germania, come asidiò la compagino della di igttociInPdIgn1 circa l'inevitabilità di | Lnsldc■dlSdLts•Dsitua ss .1 : il sì niente le parole jj .nino nel giorno s }•• fi a dopo la, cor ministro degli est' •zi.'.itari del rito f, compito ph't ri; intens a incori ir eia tivàmento accordr necessario nll'iulU rezza del nostro r rcvole Soiminc ni rè: CUi 0K2Ì- si "c tutta l'importanza sera, nel mondo pi vaio' cntaie compi-i •i en i, i' •.ione mierna della ti Cjgi assai più none austriaca, ad io, è concorde penictenti che l'Intesa di tale situazione, •esse che il bolsccn Germania, tale propòsito olla ziule dalion. Sondel suo ritorno a :a di Versailles, Il g'- rcli; agi ai fun) detto che lavoro più ■ .-'a definiche, è via cu alia ci tutela, dea-li data ed èi 1 ancora rtr,h! corairic'eri.hi Ieri e dell'ali l'ultimo ani siero dipi mane. . > co lavori (t/utili deil'arhiistizi biimente uh presa parlai; tinua a fai:, corremo nei sarà presa ì landò, che fiduc-a dai i coll'on. Marcoi-a. lenza -ed alla sicu.-. Non a caso l'onoiiziava quelle parole eia a. comprendere in. Conseguentemente staparlarnentare, veniva rileii-'to immane verfpfa a- peésehtanza, che l'Italia iri•enza per la pace, per la rossi italiani. Quanto alla ctelìa conferenza, nulla è I relativi scarnili di idee •jìta-nto ora tra le Caneel:cioè dopo le. firma delio. Si ritiene però nelle ili» che tra. qualche settiori.•;• fiossi!, anrìre i snrc d'i censura). La lìrma .■i-manico afi'reaorà probacisioni; cicca la nostra l'iare. A Moinecitoi-'o si cohdat'i del iit oppitr-i dei L'O riapertura. Lini- decisione iaii r;iorni oall'on. Oriti proor sin.' mandato di ::rho dei ministri d'accordo La [li'snds d BiostraziODB di Hoiae pel geaetliaeo >Jcl Re ttema, li, note. Nel pomeri'sgib -si nata Zi-C-' futi una grai Mi..c-'.aa:i': ri, in in ijuaiii Ri Liberato hmmo lauti 14,3ù piazza di follai ih bandievei Si iita : ina; ciazi frattaglie, le A ne con alcuni liti, tue operali rate, le nansive «a le ieri di pubbli on. -t'.op'aRi • o Iuzioni, - ' latiiaUssJihl. \ ', tetti <, sventolano i nicol fle'Ja R. Plllcinu di eoi' ri orsanizzarotio un rniarlro ni muove a! stiono dr-iia grido di: .' \-ivn il .no: sindayo Colonna; còlla municip.i'e. >'e.?tieno npm p ti iati, senato: . 1- itippr .- 'po'- o per la Ocre del a-.: Uni! itili. Alle ; gremita ioni coti lei iriini: rcdu.-J paves ino gremite persino sui riiti es.tr at'ize 1 artifrlierin dsil|iPApgB.cidnIS«cessphnnnplzien■nScn.estni; l'izi irmi alla putì Si r I e voi;! gisti; sire fui 1-; •::; il suo T'ite i vittóri J'.i.o ■ pf ridai balco: s ci a! •'e il az;oni enn saia, , d il Si te di-i (limosi io .<d ossequi ~,\. intanto, a il'l'alia. !,"a:a l'i"'e Rnesirn O'drina'e, i omite di «old 0"' lo-, iato dell', i wloro i PS Hi fili -orla¬ re -"piatite. d'Italia -uogoteneate. co' ti. $•! affaccia a! tr.ui--. I.a mila scoppia in ai io -pp'eu-ii ehiusiastleò, Pi crrida'o •V'si Biti folàhò hahdits-n tricolori. r>.U del Qtwlióle parla l.:<i iolia ii sm- daco Colonna, suscitando nini, nuova indimen. cabile diBncsxrazione. Tutte le. bandiere si radunano nel cortile interno, dove, si reca anche una rappresentanza delie maestranze operate che venite presentala a! iLuogotenantc. L'operaio F.-irc: parla a nome delle maestranze, ed .il Luogotenente si compiace vivamente a stringe la mano a tulli i coinpo.ieati la rappresentanza operaia. Il corteo, quindi, fra manifestazioni continue, stfolla lentamente la piazza del Quirinale e si dirige verso il Ministero doila Guerra. (Stefani).

Persone citate: Biti, Colonna