I dispacci di congratulazione e di esultanza

I dispacci di congratulazione e di esultanza I dispacci di congratulazione e di esultanza Roma, 4, notte. L'on. Colosiiao, a nomo disi Ooverno, ha .inviato a'J He il seguente telegramma: « Nell'ora in r.ìii la Terza Italia, vaticinala da Mazzini occupa ■ con l'e&i.reito nazionale le citili ili Trieste e di Trento ed > noli si compiono dei nostri martiri caduti sul patibolo e sulle barricate, dei nostri pensatori, del Vostro I Grande Avo che firmò sui campi di Sovara il patto di portare l'Italia alla riscossa; in quo.- sta giorno clic rifulge tra i più gloriosi della, nostra storia, i cuori si volgono a vwtro.',„.„„ „ - Maestà, simbolo del valore e della tede che in questi anni di ansia c di. lotta non mai si oscurarono, e rinnovano il giuramento di procedere sempre uniti per la grandezza e la l'attimo nazionale e lo esaltano. In nome del. \ ^«««orojhe awzzojUV. Bjmnga procedere sempre uniti per la grandezza e la prosperità d'Italia ». ^ pm.e tovJ4U> a, gencrale Maz u 89gBftnte : telegramma: « Le gesta glorio** che sotto la * avida di V. E. ha compialo e va compiendo | t'esercito della nuova TI alia, morgogùìccno I Governa desidero che a mezzo ri) V. /•.'. giunga, \ alle indomita truppe l'espressione della più > alla commozione e ridia maggioro grati! udiri e \'l:r '■'epopea q'aiuihsa che fui ano "saputo ! I tessere a gloria imperitura, della. Patria ». < \ncho :- E Vlarcora inviò ai con. Diaz iliseguente telegramma: A Voi. per tutu t\ vostri eroici soldati di. terra, di mare e di tutte ./,. arrnx pnr tutti ì loro rapi che in guesti ■ 'i,omi 'rivendicano ulta Patria nobili ..Vrre|1 'D«a.<e ed irredente, agli. Allea.1' francesi, bri-1i /unnici, americani, czcco-slovaech'i che iv'o-H raramente cooperarono alla vittoria seguendo \ I te mirabili vostre direttive, giunga. H plauso ] entusiastico rd il. fervido, commosso saluto de! vecchio Presidente (iella Camera, fedele \ interprete dei sentimenti dei suoi Colleghi, che \ con sicura fiducia, attende l'immancabile /rion-1 fa finale dell italia nostra e del. anale maiI ti leti giorni dell'avversa ' , dubitò anene * fortuna ». M. il Re lm rteposto ^^'J?1 ^on^ ■ ^u^PTOsx»rvP^Ìann&, stniaco° Roma?™*- \colgo con più vico comviueimcnto il pensi',-» di''.noma in gues'orU fatidica che vede.compiersi, Kr concerne, virtù di popolo e di armi, le glo.\ ìriosc ijrtvne rt'IWia. A Roma l'espressione ! mìo animo gratlssimo, — Firmato: Vii-i torio Emanuele». j : giunga in quest'ora di insuperabile fierezza il'ardente saluto dei sold.a.ìi d'Italia. — Gene- .^ìq. Diaz». | II generale Diaz hacosi risposto: «Prospero :Cclonnu, sindaro <ti noma. A lìoma, nel cui \nome eterno VcscrcHo ha combattalo e vinto i .u telegramma in\-:a.iog;li dal presidente cuoirevole Marcerà il capo di Stato Maggiore gr neralc Diaz ha risposto col seguente dispaccio: « in gncsio giorno solenne, mentre, per virtù ; ^«ft^X^eWe '.X 'vlZiì al coglie con fierezza .- con riconosrenzn Vaila .Z^TvZuV? a/;'^^"e^;;^ "^^ 'risorgimento oggi vibrante interprete do *en- \ r\^£^J^e,mtam ,t"V" un'Ji"1''- ~ fsirno ha intlirizzato a E. IGenerale Diaa ! il mìiiìstro Vrlcrdo 1 rise! il sagH«nte >l"Tremnm | (Jabtnetto ;i*i danno la gìoi< \m.ere la lato, la nostra in.iln.lia coiatnoiionc per gli evehll. storici ennipiuli e targogli» di \ averti ri capo! Tu sempre piena ,;i fede, hi ici momenti più difficili di conil trionfo, lì tuo nome e colise¬ *'r"ro ']']■"'' : durre Wall croio alla storia «. .! n «.«nnt.-.i-i» Fraseara ha inviato il sesuer.te : teledramma a S. A. H. il Ir.ir.a. d'Aosta: « 0- j,w all'eraim Principe che tiene sempre atto ai11 ,ìr'1'"' l"r:" trinaia ! Voglia V. A. ari dire. In questi giorni rodioti. sentimenti di -irjr,,noir.er.:.,t e al ammirazione della Croce ei Hossa italiana', -\ S' A- ha subi,° così risposto: «Onorevole -ì prosjrtPn,n <w Crocè Rossa itnliarta. * coni.- e battenti '•''" terra armata accolgono co: le- e* i dolore M doto nreziosissimn ausilio di assi- i ^ v^rriSC'iU™rvi% ^(duTml^tn- tlmento di tenace gratitudine. — Filmaio: - El?a""",t F!ll'?fT?" 'I5 Savoi? " 11 Comitato dell unione parlamentare ha in--visto al comandante supremo seguente telegramma: . 3. E. Diaz. Comitato l'ninue parlamentare mai, da al linee organizzatore, de'la Vvittoria il suini', di ammirazioi 5 riconoscente o'-™"?™ */"r'.rrt ln";f io rinnovala virtù, delle [nostre milizie e della nostra marmi rie.onsa- -" erano, sotto gli. auspici dei rie in Trieste ilaoliana' le Scolari rivendicazioni delia patria, a . . e i I nostn ministri feiste«'jri»ti a IPrjT-jjK-i (Semita tvtct&t iella Si.'iutya) Parili:, 4, notte. La notizia dell'occuipazlone di Trento e ili Trieste, qui conosci 11 ta dopo ie ore 1S eli ieri, si diffuse ràpidamente, producendo ovunque la più viva Impressione. Nei ritrovi pubbl-cl è stata accolta con grandi manifestazioni -ji -i emustasnio. Annunciata nei («atri, aitollats s;mi. Iva datq otisroe a calorose dimostrai- i | zloni. Ovunque la Marcia Reale, la Marsiglie»!se « Sii altri Inni dalle N'azioni alleate vennero suonati tra accjainaziom interminabili, e II giubilo della colonia italiana è indes-ri-.-:- -ì^h^I^^^f'^^B °°S",9E I landò e «sonnino, e jrli altri membri della Delegazione italiana sono scesi, era ieri sera | affollato di personaggi imlìm. e francesi, ve- il^,:1 k'^^oI^u: ¬ sono causata .la tante linone contortaiii' notizie, lino dei collaboratori Immediati dell'oc notevole Sonnino, esprimendo la luitriotuei; gioia ri' urti, disse che, " ciu-ando dopo l'anminc'o dello sbarco .1 Trieste, si ricevette la notizia fiel'-'entrata di truppe nostre a Trento i .| si osava di credervi, sapendo auan- , ■■ forni Mah! tessero li il.'ifese avanzate de'la a \}t\x;\,F ^™V** m\a ,vi!,;^j^; ^averti grande - hanno riportata». I* saloni e i corridoi del o sontuoso albergo, ove abitano numerosi per ^ìf^t^iV* X™% Whei'e di militari, coiaincntanti eoa entusiasmo i lieti e eventi. A tii» %»f nf&nla ^e zera, ha espresso al ilatin la profonda omon- 'ziono risentita per U. ritorno di Treni» e Trie-oae e di o sic alla madre Patria. «E' il più he! cionio dnlla mia vita: — disse — perchè dopo irmi anni di attesa di sofferènze, di umiliazioni, è analmente lo realizzazione della nostra aspirazione nazionale. Poiché non dubito affatto che tutte le terre da noi rivendicate diverranno italiane. I nostri diritti sul paesi dell'Istria e su Trieste non possono essere contestati da nessuno per la maggioranza assoluta dell'elemento italiano che vi abita ». C.

Persone citate: Diaz, E. Diaz, Igenerale Diaa, Mazzini, Savoi, Semita, Sonnino