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Il comando militare bulgaro chiede una sospensione di armi Il comando militare bulgaro chiede una sospensione di armi per trattare le condizioni d'armistizio ed eventua ri-nves s la tispsi. tei Coiai alili PARICI, 27. // comandante in capo degli eserciti alleati in Macedonia ha informato il Governo francese vhe un parlamentare bulgaro ha chiesto una sospensione di armi di 48 ore per permettere Farrivo di dite delegati del Governo bulgaro per concretare le condizioni dell'armistizio ed eventualmente della pace. Il generale Franchet d'Espf-rey ha risposto che non poteva accordare nè armistizio, riè sospensione dì armi, tendenti alla interruzione delle operazioni in corso, ma che avrebbe ricevuto delegati, debitamente qualificati del Governo bulgaro, i quali dovranno presentarsi alle linee britanniche accompagnati da un ufficiale parlamentare. (Ag. Slefavi). TI nostro corrispondente ci telegrafa in data Parigi, S7, notte: Due plenipotenziari bulgari si sono presentati al Quartier generale del generale Franchet D'Esperey chiedendo un armistizio per trattare della, pace, ascondo istruzioni dello Tsar Ferdinando. Frandliet D'Esperey ha risposto che chiedp„rebhe istruzioni. BuintedaBpmrMrprsè zdtBadarBrande impressione a Um Una Nota ufficiosa tedesca ZURIGO, 27, notte. Una. Npta ufficiosa tedesca dice: « Si ha noti-ira che il primo ministro bulgaro Malìnoff ha tatto un'offerta ai generali delle truppe combattenti contro la Bulgaria. Si annuncia che Malìnoff, facendo Questa offerta, agi di propria iniziativa (Senza l'adesione del Re e del Comande dell'esercito. Il modo di procedere di Mali non ha destato una grande agitazione no! circoli politici. Sono in corso misure militari per prestare una forte assistenza al fronte bulgaro. Secondo le ultime notizie, a Sofia si manifesta un movimento contro Malìnoff». La notìzia che il primo ministro bulgaro Malìnoff ha offerto un armistizio ai generali alleati, diffusa dai giornati del mattino, ha prodotto grandissima impressione. E' probabile che se ne parli, nella Commissione del bilancio e che si affretti la convocazione del Reichstag. In pari tempo la situazione romena desia sempre mafia lori inquietudini. Si ha notizia che il matrimonio del Principe lìrcdilario con la signorina Cecilia Lambririo avvenne per un intrigo dei circoli avvèrsi, al principe qual capo del movimento intesista. Il Governo ne chiese poi la punizione e la rinuncia alla successione al trono. Il He, di fronte alle pressioni ricevute, lo punì con 75 giorni di carcere, non pel matrimonio, ma perchè si recò a. sposare-a Odessa, città occupata dagli austriaci considerali, sempre nemici. Il corrispondente viennese della Frankfurter Zeitung dice che si seguono con grande attenzione gli avvenimenti in Romania, e si afferma eke Czernin errò non divedendo la espulsione della Dinastia e permettendo l'unione della Bessarabia alla Romania. Presto si vedrà se sarà possibile rimediare a questo errore. Gli imperi centrali si aàopreranuo indubbi/imenle per impedire ehe la pace in Oriente corra, nuovamente pericolo. La Frankfurter Zeitung aggiunge che appena sarà necessario, non si mancherà di procedere con mezzi energici per porre fine a queste mene ed impedire che risorga il fronte orientale. Commenti romani Roma, 37. notte. Le notizie relative alle offerte della Bu'garia e si rifiutato armistìzio producono a Poma v.vissima 'nipressione e vengano giudicate ili singolare importanza. A nio.Uvo dell'ora tarda, soltanto il Corriere d:Italia è 1 Epoca ■commentano ©li avvenimenti di Bulgaria. 11 Corriere d'Italia scrive: «Non'è possibile, per.ora. altro commento all'infuori di <niesto: la vittoria degli alleati nei Balcani incomincia ad avere tn Bulgaria !e ripercussioni politiche che se ne attendevano. Detto ciò soggiungiamo che si devono accogliere con riserva le affermazioni che Malinoff abbia agito di sua esclusiva iniziativa, affermazioni die vengono da Berlino. Non è tuttavia da escludere che Malìnoff abbia agito in contrasto con le correnti lede» ecoflle. che prevalsero a .Scila sino alla caduta di Radoslavoff. .Si potrebbe quindi pensare anebe ad un rivolgimento interno, il quale inetta in pericolo la Coruna di Ferdinando. In ogni caso, si tratta cer'o dell'inizio della debacle tedesca nei Balcani >. VEpoca osserva : • E' alquanto sorprendente ette sia proprio la Cemmainia quel'aifthe sente fl'lHSOzno di affrettarsi ed annunziare cine la sedmiLpks Bulgaria chiede ['armistizio ed annunziarlo ufficiósamente. Onesta notizia tedesca sa d' intrighi complicatissimi. -La ristrettezza del tempo ci impedisce di tentare di approfondirli. Orio qualche cosa di tnolto grave deve accadere a Sofia, se «i alleati ariaggiori rléllii Bulgaria devono annunziare ai inondo che il premier bulgaro, di sua iniziativa, chiede l'armistizio, cioè la pace, .giacche l'armistizio sarebbe la pace, la pace separavi, E' vero che Malìnoff, facondo questo passo, non -deve avere agito di sua iniziativa, ma in nome fini pupolo bulicavo e della democrazia bulgara. Il re noti ne sa. niente? Il re si oppone? Può essere e potrebbe anche non essere... Il Coburgo è maestro di eolipi di scena». truppe in[, ¥ avanzata sul territorio bulgaro LONDRA, 27. fi comunicato ufficile sulie operazioni «dell'esercito britannico in Macedonia dice: La nostra cavalleria e fanteria continuano la loro avanzata in Bulgaria, lo truppa anglo-greche si avanzano verso l'erta catena dei monti di Beluschitsa. I greci si avvicinano alle montagne a nord del lago di Doiran e al centro le nostre truppe hanno aggiunto* Bzumaa-Obasi. n n e a e r g n a a i , e a e e e aa ff e» a na ni e te e a prese «lag-li alleati LONDRA, 27. L'u Agenzia Reulor» annunzia la conquista di tstip al vertice del saliente di Uskub e assicura che i serbi si sono impadroniti di Veles. La cavalleria alleata si trova a meno di 24 chilometri da Uskub. Il comunicato ufficiale serbo, trasmesso ila Salonicco in data 26 settembre dice: Le nostre truppe hanno conquistato un'importantissima posizione impadronendosi del Beli Knmen, quota 1170, a nord di Demlrkapu e nello stesso giorno sono entrate in tstip. Stamane abbiamo occupato il monte Bcgeslpvaz. La nostra cavalleria è entrata in Koichani. Verso ovest la nostra linea segue la strada Istip-Veles. E' impegnato un combatti;.;ento all'entrata della valle. Numerosi altri prigionieri bulgari e tedeschi sono caduti nelle nostre mani e cosi pura un enorme bottino. Tutte le strade sono ingombre di materiali di vario genere e di treni militari abbandonati dai bulgari appena la nostra cavalleria fu in vista. La nostra avanzata verso nord ha raggiunto fino a questo momento una linea di 120 chilometri. • Oltre 10.000 prigionieri s 200 cannoni già enumerati PARIGI, 27. Il comunicalo ufficiale sulle operazioni dell'esercito d'Oriente, ia data 25, dice: Le operazioni nelle giornate del 24 e del 25 furono particolarmente felici. Il formidabile massiccio di Veles fu preso. La frontiera bulgara fu passata a Kosturino dall'armata britannica che marcia su Strumitza. Le alture del Gradata e Rumina furono raggiunte dalle truppe franco-elleniche. La città di Istip conquistata, fu oltrepassata dagli esordii serbi, i quali d'altra parte si avvicinane a Veles. Le truppe nemiche sono state costrette a sgombrare dopo un combattimento le loro posizioni a nord-ovest di Monastir sotto la pressione delle forze alleate che le minacciano verso nord e le ricacciano nell'Albania. Sono stati liberati prigionieri alleati. Sono stati presi numerosi cannoni e altri prigionieri con materiale importantissimo. Tali sono i fruttuosi risultati di queste due giornate. L'avanzata estremamente rapida delle truppe alleate rende impossibile valutare esattamente il numero dei prigionieri e il bottino, che è immenso. Finora sono stati contati oltre 10.000 prigionieri ed oltre 200 cannoni. li comunicato greco Atene, 2iì. Un comunicato ufficiale dice: Le operazioni in Macedonia continuano a progredire, vantaggiosamente per gli alleati. I Imipari sonii dovunque in. rolla. Sono stali occupali importuni! punii, specialmente la formidabile muraglia che difende Veles. Gli alleati hanno occupato Istip, facendo prigioniero il comandante bulgaro e grande numero di soldati. Un enorme bottino è caduto nelle mani degli alleati: cannoni, munizioni, materiale rotabile, oltre 200 vagoni. Il panico dei bulgari è grande, i tedeschi con le mitragliatrici costringono i bulgari a tenere fermo, ma non arrivano à dominarli. La stazione di Gradsko, difesa dai tedeschi, è stata occupala, e quasi tutti i soldati, sono stati decimati. Aeroplani greci e alleali bombardano le truppe in fuga e seminano il panico tra i fuggiaschi. I bulgari nell'ira di. dover abbandonare il terreno si abbandonano ad ogni sorta di mtsiattf LìgItIapmsaIglrdsgcadissarìasaiddR' a i e è , i o i n . l i La vana resistenza nemica in Macedonia Parigi, 27, mattino. tu Nola ufficiosa di ieri fu. rilevare che in ìlaeedJonla la resistenza, dei bulgari appoggiali da. rinforzi tedeschi diventa. più vigorosa.; Il nemico arnione una difesa accanila che uà talentiti sino al corpo a corpo, '..e niUragliaIrla disposte dietro Ir. retroguardie disputano aspramente il. terreno e l'artiglieria, si. mostra più attiva.. Tuttavia l'avanzata delle forze comandate dui. generale Franchet d'Esperg prosegue, villo ri'osamente. II. progresso e generale a. noni di Mnniislir, verso Veles a nord del. lardar e. ilei lago ili lioirnn. Furono prese Importanti, posizioni, il bottino aumenta ogni giorno. Cosi nella sola giornata del 23 gli alleati presero oltre 30 cannoni, ed un cofiSide revole materiale, di ferrovia a scartamento ridotto, che, trovandosi coni sul posto, servirà subito ad assicurare j nostri trasporti, in regióni cosi difficiliiicnic praticabili: L'aviazione coopera efficacemente all'offensiva. Nell'ultima ammala lui lancialo non meno di. .4 tonnellate di proiettili, siiti, esercita bulgaro in. ritirala. Si osserva inoltre, negli ambienti, militari ette il. posso di Babltno in. Macedonia e adesso sotto il fuoco 'dell'artiglieria serva, cos'i, la. strada l'rilcp-vclc.s j> virlii.ulm.en.te tagliata all'undecima armata comandala da. un generale tedesco. D'altra norie la minaccia contro ì bulgari nella, regione del Latfo IJoiran si accentua, considerevolmente in seguilo al passaggio del Vardar intcriore da parte degli, alleali, e reca già i suoi frulli.. Il nemico co ininciò ad. abbandonare, le sue posizioni e per d.ette le. potenti colline dì Karabai, che rite. neva. im lire udibili. Il fatto ehe gli eserciti bulgari non possono ricevere rinforzi che dall'esercito di Mackemeh, che è ridótto a. tre divisioni, le quali, presidiano la Romania, legittima ogni speranza. E' noto infatti quale sia lo stato d'animo che regna attualmente in. Romania, ove la situazione diviene inquietarne Ver la. Germania. I contadini, specialmente, entusiasti, per le vittorie ininterrotte degli, alleali resistono apertamente allo sfruttameli lo odioso da parte dei tedeschi e le rivolte locali si moltiplicano. La disfalla turca, non è meno, completa, con la presa di S. Giovanni d'Acri tutta la Palestina <: perduta per i turchi, il cui esercito e virtualmente fuori causa. Le forze del generale Allcnby secondale da un contingente francese e da elementi arabi continuano la loro avanzala lungo il Giordano ed hanno fatto Hi mila prigionieri e avelie 4ò mila, secondo le ultime notizie, mentre hanno cutluralo -Wj cannoni. L'importanza di Uskub e Se conseguenze della sua eventuale caduta Londre, 27, sera. Una nota (feti'Agenzia Reuter dice: ,, L'occupazione, di Gradsko e di Priiep Un. parte degli, alleali ha avuto per risultato di separare grilli parte dei bulgari a ovest di Prilcp dal resto degli eserciti nemici nella valle de!. Vardar, clic e la sola via per la quale i bulgari tagliati fuori potrebbero sfuggire e la strada dà Prilcp ad Uskub, che fa un giro per Kitehroo c Gostiv.ag. Disimpegnare Importanti forze per questa sola strada, sarà inolio difficile e tali forze sono inseguite da presso dalla cavalleria lallealu. Il resto degli eserciti bulgari è pure seriamente minacciato dalia avanzata 'degli, alleati presso Veles, tstip e Strumitza, la cut conquista taglia tulle, le vie laterali di comunicazione ài, evi dispongono gli eserciti nemici. E' per questo ehe la situazione dell'esercito bulgaro è pericolosissima e se gli alleati riuscissero a raggiungere Ufkub 'l'effetto molto probabilmente sarebbe decisivo. lisUab è sul punto vitale centro di. tulle le linee di comunicazione nemiche dal nord al sud, dall'est ad ovcsi. La conquista di questa piazza significherebbe la completa disfatta dell'esercito bulgaro. D'altra parie si deve ricordare ehe prima che questa battaglia fosse incominciata gli alleali non disponevano di grande superiorità numerica, sul nemico. Essi hanno avanzalo per dicci giorni senza riposo, hanno eorabi.ltulo in paese montagnoso e l'organizzazione dette loro linee di comunicazione costi tuirù un compito difficilissimo. S'on. possiamo dunque, fare assegnamento sui risultai' LdsViepcvfgiVMtcdFdcDdecisiri, nondimeno i. risultati morali e materiali già acquistali sono della, massima importati za. La maggior parte della Macedonia serba è *tuta riconquistata, e l'esercito hiilgaro ha subito tali perdite in uomini e materiale, che è molto dubbh che possa ristabilire la sua efficienza, a meno che non riceva importanti, soccorsi dalle Potenze centrali. I" da rilevare che la vittoria è dovuta in. gran, parie all'esercito britannico, t cui incessanti, attacchi sul fronte di fìoiran, contro posizioni ove si op poneva una considerevole resistenza, impedì remo al nemico di trasferire le sue riserve ad ovest per far fronte ali attacco principale. Oue ste operazioni recano una notevole prava dettireale attitudine del Comando supremo britannico e della tenacia, delle sue truppe. Le officine dlFrancsferis bombardate da velivoli inglesi Londra, 27. notte Un comunicalo del. Ministero dell'Aeronautica alee: a mezzogiorno del •;."> i nostri aviatori utlnceurono coni buoni risultali le olflci-ne di Francofone, h'ssi affrontarono numerosi velivoli nemici. À°è segui un violento combattimento durante il gitale essi abbatterono cin>quc apparecchi nemici, che caddero lirici ili controllo. A proposito del comunicato di ieri, dobbiamo rilevare che è oggi stabilito che durante il raid di Kaiserslautern,, due velinoli nemki furono costretti ad atterrare, con datola, oltre ai due velivoli già annunziati come distrutti. Oltre agli aeroplani dati come mancanti, un apparecchio da ricognizione non è tornato. Un comunicato di Haig sulle operazioni aeree dice: Distruggemmo 11 velivoli, nemici e ne costringemmo altri tre art atterrare prini di controllo. Selle ultime 2* ore gettammo '2l> tonnellate di bombe sugli aerodromi, e. ferrovie nemiche. Tre nòstri velivoli mancano. La magnifica littoriadei franco-americani PARIGI, 27. Un comunicato dello Stato Maggiore dell'esercito americano in data di ierisera, dice: Stamane a nord-ovest di Verdun la prima armata ha attaccato il nemico sopra un fronte di 20 miglia ed è penetrata nelle sue linee su una profondità media di 7 miglia (undici chilometri). Le truppe della Pensil-vania, del Kansas e del Missouri chefanno parte del Corpo del maggior generale Liggek hanno preso Varennes, iVIontblainviiie, Vauquois e Cheppy. Malgrado l'accanita resistenza incontrata , truppe appartenenti ad. altri corpi, dopo aver traversato il ruscello di Forges, hanno preso il bosco di Forges e strappato al nemico la città di Malancourt, Bethincourt, Monfaucon, Cuisy, Nantiliois, Septsarges, Dannevoux, Cercourt, Drillancourt. prigionieri finora enumerati superano t cinquemila. I progressi all'ala sinistra Conquista di una formidabile retedi trincee PARIGI, 27. II comunicato ufficiale delle ore 15 dice: L'attacco delle truppe francesi in Champagne si svolse ieri con successo. A Suippe, nelle Argonne, la prima posizione tedesca, formidabile rete di trincee e di reticolati di oltre cin que chilometri di profondità, di cui il nemico da! 1915 in poi aveva conti imamente aumentato le difese, fu brillantemente conquistata in alcuni punti La fattoria Tavarin, le colline di Souain, del monte Muret, di Tahure, del Mesnil, i villaggi di Tahure, Ripont, Rouvroi, Cernay, Dormois, Servons, Melvicourt, organizzati in punti d'appoggio e formidabilmente difesi dal nemico, furono conquistati in aspra lotta nella prima giornata di battaglia, il numero dei prigionieri finora contati supera ; 7000, tra cui 200 ufficiali. Durante la nette il nemico non tentò alcuna reazione. L'attacco fu ripreso stamane e malgrado il tempo cattivo prosegue in buone condizioni. La spinta su S. Quintino Altri 1500 prigionieri LONDRA, 27. Il comunicato del maresciallo Haig in data di ieri sera dice: Ad eccezione di scontri tra reparti e pattuglie su vari settori del fronte, durante i quali facemmo qualche prigioniero, nulla di particolarmente interessante da segnalare. Negli ultimi giorni la prima e la sesta Divisione del 9.o Corpo d'armata, comandato dal tenente generale Drathwaite hanno preso con viva lotta, ?na con poche perdite, un complicato sistema di trincee e di punti d'appoggio fortemente difesi, nonché boschi e villaggi a nord-ovest di S. Qucntin, prendendo oltre 1500 prigionieri. Durante queste operazioni il nemico esegui numerosi contrattacchi in forze, che furono tutti respinti con grande valore e risolutezza dalle truppe summenzionate. i tedeschi disarmano le difese della costa belga? (Servieie succiale, della Siaaapal Parigi, 27. notte. La « Radio » riceve da Amsterdam che il » Bolgisch Daghlad » assicura che i tedeschi stanno togliendo i grossi cannoni in batteria sulla costa belga. 1 malesi alfii) sa lai f!ì M a sud «lei fiume 8eu.««e LO f.'a ti A, 27. Un comunicato del maresciallo Hai;,' in |data ''ci pomeriggio dice: Starcans alle 5,20 le nostre truppe hanno attaccato su largo fronte a sud de' fiume Sensee. Le prime notizie indicano che lo nostre truppe fanno progressi soddisfacenti. Durante la notte riuscite operazioni locali sona state tir. noi. eseguite in vicinanza di Arleux, a nordovest di La Bassée, ed a sud-ovest di Fleur- ! o a a ei&aìx- Abbiamo ava„zato la nostra linea ir r , . i o i à , I o \ quésti punti e fatto prigionieri. I comunicati tedeschi Qn-iiìes, 1~. "-r.tf-T'o. Il comunicato tedesco dì ieri dice: Gruppo di eserciti del principe Ruprecht: Combattimenti in. terreno avanzato vetta, depressione della. Li/:;, a. j.nrd del canale di J.a Ragsée r presso Moeuvres. — Gruppo di eserciti del generalo Bochn: Un violento fune:, nemico i sud-est di Eru'hg e presso Belltcaurt fu seguito da puntale parziali, eli? furono respinte. \.Tra il. ruscello Omignon e la Somme il nemico proseguì i. suoi attacchi. II. primi) liei, suo'' assalti, non. riusci, sotto ìt fuoco concentrato riditi nostra, artiglieria e ri.elln nostra fanteria:. Reiterati attacchi nella, mattinala mirarono specialmente, alla rollimi tra Pollinici e Gricourl. Il nemico vi urese piede tcmparti>iei> mente,- la riconquistammo con un contraitue.cn. Sei pomeriggio I francesi • fietlnarono tra. Francillg c la Somme nitori forti attacchi, clic, salvo aleuni piccoli progressi, furono respinti. — Gruppo di eserciti del duca A brucili : Ad. est. della Monella forti renarti nemici penetrarono in avanzati elementi delia nostre posizione: furono respinti con un contrattacco. Sul resto del fronte in Lorena f oli pattuglie nemiche furono più. volte respinte. Un. comunicalo tedesco, in data ;.'H sera dice: In. Cìiumpagne. nonché fra. l'Argaune e la. Musa, sono cominciati sopra, un largo fronti; intacchi franco-americani dopo un. fuoco ili preparazione duralo undici, ore. Il teiilntiro ifMe truppe nemiche non è riuscito. Continua In lolla, per ij possesso delle nostre posizioni. aPdddsbfe«rpYrdb'le 5 si e il lti n, l, i, t, roa o ; a a e n o n nri lte mi el te va to io gi olaatnti p il hi atI tedeschi si attendevano il nuovo attacco in Champagne Parigi, 27. mattino. A tre anni di distanza, unnsi giorno per giorno, i ìràncesi hanno nùovaniuiiie presa l'offensiva In Quel settore della Champagne dove il 25 settembre Vili» sftT.ra.rano per la prima volia l'offensiva in grande stile, nel corso delia quale i nomi ili Tahure. 'i.uita Buttc-du-MesnU, della Malti de Massiges, di Souain, ile] Trou-Bricot figurarono umili -sinonimi di vittoria nei comunicati di allora. e' la quarta armala in collegamento con le forzo amer'cane che iia iniziata ieri l'azione. Quest'armata, sin dulia prima battaglia della Marna occupa (,'ucl settore ove s1 illustrò con magnifiche vittorie, le principali delle quali furono ia. conquista dc-i monti ad est di ik-inis dur.iiito l'offensiva della primavera 1ì;ì7 e la sanguinosa disfatta inft'.tta all'armata d: voti Eineni il primo giorno dell'offensiva tedesca del 15 luglio scorso. Ingenerale Gouraud ha il comando in capo di questa armata, .-:ul cui valore si può [are assegnamento. U:-. altro capo dì grande merito, ii generale B«rthelot eiie difese lìeims contro le truppe di voti Mudra, conduce ì battaglioni francesi all'assalto delle posizioni tedesche, !! nemico si attendeva di essere attaccato, perdio nel corso delle ultime settimane aveva effettuato numerosi colpi di imi no, dò che prova come sii-ss* all'erta, inoltre si era venuti a sapere da prigionieri che in vista dello sforzo che si prevedeva era stata concessa ali» truppe d'i (njol settore una speciale aMmeiuaz'onè. Quindi il pretesto delia sorpresa non potrebbe"Vs^ere seriamente affacciato. Altri ordini sequesTrati a prigionieri recentemente, catturai.! dasli untarieani mostrano la decisione dei tedeschi di djsfrupgere in caso di un'eventuale Tifirata tutto quello che rappresenta qualche valore. r. Offensiyii in granile stile Sue probabili conseguenze Parigi, 2T, noitó. I critici militari sembrano prevedere uno -viluppo particola.!mente importante della b.'iu-igha e. dichiarano ge.njeralmeuie. eli.' \r attuali operazioni simultanee nnn debbono avere da principio una influenza immediata, diretta il critico dell'' Evcnement ', parlando del massiccio boscoso interposto tra l'esercito frane se e quello americano, dice che solo più if,i li il colltvgamento fra le due azk-ni si frir.i ini. aio. Prevede dunque una continunziupo della ba.t taglia dopo il congiungimento r!e;;i: americani coi francesi ed aggiunge: «Siamo da ieri in presenza di un'offensiva' in grande stile fatta dagli eserciti dell'Intesa. L'offensiva in corso, che riguaida principalmente, il setto, re di Champagne, è fatta in uma direzione eli" deve esercitare la sua. influenza. m"ltn addietro la lirica Saint Quentiu-Laon, cerniera, ri■.-i fronte nemico». Il i Petit. Parisien «. dono aver accennato alla spinta classica in direzione Votiziera-Kethct, scrive: » Certamente ieri fu wn.a giornata di vittoria. L'iyiiiiversarin ile ia prima offensiva in Champagne fu ben celebrati) e, questa volta, vi sarà probabilmente un seguito ». 11 critico ricorda che l'empia battaglia non è che un episodio della lolla ;r nerale. Fino agli ultimi giorni le zone ili 'f-.i-t densità degli eserciti tedeschi erano dinanzi a Ca.tnbrai e sull'Atleta1. Questa nunva battaglia costringe il nemico ad un'altra, eoocentrazione dinanzi a Voiizte-rs. Ora. poiché ln sue riserve erano pia molto impoverite, quando avrà fatt'1 questa concentraz'one, qua!: disponibilità gli rimarranno? Il logoramento delle forze nemiche è assicurato anche senz-' battaglie. Barrés esprime l'identica opinione nell'« Echo de Paris ». Dopo aver celebrato le qualità superiori del maresciallo Forlì, il sue spirito di iniziativa e la facoltà di farsi co»\ ben comprendere dai soldati, di trovare in essi meravigliosi ausiliari, conclude: «Le azioni di ierb, che fanno prevedere quelle che avverranno domani, le operazioni grandi e piccole che il Comando unico effettua neilc Fìan tire come. sull'Aisne, in Champagne e in Lorena, .ci appaiono coma la preparazione di una nuova campagna rapida e sicura che avrà per risultato l'altra nuova disfatta del nemicò ». <•' (Stefani). ennsf«o nniifeifo #iuìf| dolio toltili èmm wùm sulla zom. filoniana g l-untifs'o il IPiavo COMANDO SUPREMO, 27Sensibile attività delie opposte artiglierie in Val Lagarina, sai Pasabio, in Conca Posino, in Valle delVÀsiìco e in qualche settore della linea del Piave. A rtord-èàt dì Laghi una nostra pzitaglia sorprese ed essati, a colpi dì bombs a mr.no e con vioissirnó fuoco di fucileria, nuclei nemici^ es postiti in fusa disordinata, li «s.fljege? per lunga tratto catiu* rando qualche -irigian'.ero. Altri prigionieri vennero presi nella Yalie dell'Orme da un nostro reparto esplorante. Numerasi voli di crociera, di rìccqmzione e di bombardamento : ire Val'Vóli fu'aro costretti ed niisrrare nelle loro Unef-. I>I^Z. , r e u a ) i n : o -' e e e »\ si ni vcn oa er ». L'afaozsta io Palestina! Trfesrfade ceppata LONDRA, 27. ! Ji comuRiscìo tìolt'àssrcito di Palestina' dice: Nella regione settentrionale la nostra; cavallerìa Ha occupato Tiberiade, Semafdi ed Essamra .'.itile rive dal la^o di Tiberiade, nonostante la risoluta '-nsistcriia delle guar* nigion: turche. Ad ast tisi Giordano la no*. stra cavalleria fra oscicpsts ArniSiPn sulla1. fe.-rov:-. deli'Hj'.'"•• insegne : contingenti turchi, r^c ..-irmi in r;:r--icne nord, lungo la ferravi.'». " tcrtelo -'ielle nostre per»' «lite per tutte io canee dal principio delle' operazioni Pèlle n-.V.c do! 13-norrcnte ascen» do a meno di ut rlacìrao tie! r.m.'oro deli lijrigionieri da nei fatti. L'« Agenzia Beutar» i informata ohe la cifra voi prigionieri ir ili in Palestina e con» finora, ascende c 45.000. La coo?ers.z?©ns francese ; PariC', 27. sera. \ Il distaccamento franeexe in Palestina cb* bc una parte gloriosa, nella dislalia delle armate turche. Le truppe francesi, poste, sullo il coniando del generale Alienby sono composte cssCìizlciiiìierilc di frateria e di la cavalleria le. cosla, con condusse alla, i'. La (autena d> attacco di cavalli'ria. Quésta >■peni coi inglese, la- quale agi lungo un movimento auiflv'inle che ilixjatla delle aro ute. oiloina.ii fu- posta al centro l'e'-la linea Ironie al Monte Ara.rai ed attaccò il 19, alle ore i-, i n ip io irò ti '■ r. d o •>' / dell'obbiettivo assegnatole e che era la cunouista di dua posizioni [orilfieate fin le róceie che eosti' luiscoiw ii''" pòi ■':,'•■'/.••• nalujate estrema' iiu'iiie torte con nidi ài oiitvagliatrici e rfr| eoveri. La fanteria francese indi sostò ini attesa dei proijressì dell'ala britannica. Durante la prima parie, doliti gioYnu.i.a le tio-j sire truppe furono a cintetiUssUl ini attacchi sferrali dotiti guarnigione det\ Monte Animi oc--iijiii.ii. dà ìiatloylioni le-, deschi appoggiati d-' artiglieria, pesante ei •■'/' artiglieria leggera. Al momento preserie lo dal Comando inglese ì;> nostre, forze in* traprescro ia spcojuhi puri': del campito,] che era la coi»»/>/•'«'« del Houle Ararat e£ dono violealissimo coniballiiiienlo clic SU prolungò lidia la volle, se ne resero padro* ni all'indomani malUna, dopo aver fatte?, numerosi prigionieri-, ira i. quali lo Stalo. Maggiore di un battaglione. L'azione riegii aviatori francesi j Pariri, 27 : ufficiale). ' Nella giornata del 2fi correlile cinque veli-voli licmiéi ■'■ n,, stali alihaitali e messi Inori di. eoiiiba'Hnie.i.i. Durante la. notte Variazione da bombardamento ha. lanciala, dir-: tonnellate -a proiettili sui bivacchi delia regione di Laon e sulle stazioni e deponili e spe-ìaiii.cnie sulle stazioni di Moni Cornei, di Marte, di /.</>" e sulie linee fer* rodarle che vi. fanno capo. Sono stati o** servati parecchi colpi infreno che hannai. provocato incendi ed esplosioni. il governatore di Mst7, esonerato JSnrico, 27, mattino. ; •••• ■ ■!"•■:••••• Post annuncia che il ne* ricco e 'ilo esonerato dall'ufficio di ■jjie::i:-'.-- di Mi:. (Stefani). rr^K* '• Septìfges 'J^\ I il :£ ■,, - rialgncourt.■ Serhinnarn wj .\ Vhn'roùrt à<r ■:• ..,Ov o • Framersi/ilie f ti *- Km. | KUevìlI? "VERD'Ùfo;