ll largo movimento della ritirata nemica

ll largo movimento della ritirata nemicall largo movimento della ritirata nemica i francesi hanno icnza fatica olire trovò completain vicinanza, rii iptasì nelle; post, siva tedesca del I nord grosse retro reso l'avanzata difli {Servizio speciale della Stampa). Parigi, 7, notte. Là ritirata tedesca si amplifica dando segni evidenti di sei iiipigiici nelle file del nci'hl'co; nei cui moviliieiilii vi ò qualcosa lii spasmodico che sconcerta e che k indubbiameiité dovuto alia profonda disorganizzazione. La resistenza crolla bruscamente nei punti ove invec ■ si attendeva una disperata, resistenz-i. Lungo l.'Oise, per esempio, potuto spingersi innanzi e : Cha.nny, che la cavalleria mente sgombra, e giungerò Tergnier, » Viry, cioè (In rioni di partenza dell'ouen 21 marzo. Invece pili , guardie, nemiche hanno cile, rallentandola con piccoli combattimenti locali Estremameli le accanili, i cui obbiettivi non possono comprendersi bene. Le truppe colà impegnate, che non possono non aver ricevuto l'ordine di ripiegare, ora soiio in una situa*/ one pericolosa e ri sdii ano di trovarsi a mal partilo sul terreno che disputano vigori-sai dente. Vi i- certamente nel pianò generale ili ri tini iti del nemico qualche cosa che ha prematuramente ceduto-. 11 fronte, (piale risultava alle I* di ieri, non può assolutamente corrispondere hi!» previsione. Ad est di Ne.le, l'armata di sostenuto una parte ili pi nello svolgimento delle op a fare avanzare rapida mi nistni, che nel poinerìggte n Vlllfirs S,r-nt eh risi passata Ilam dal not-i Piess'S et Patte d'Oie-, fu teatro di lotte feri retroguardie che aver sostenuta una lotta durissima. Al sud il Debcney, che ha maria importanza . e riuscita sua ala sìsi trovava aver olrivai sud', ira '•ra/on ole la r*'o di ie.i Ite, dono Ma più nel i ir mi tav va' SCOI •(.! a n grosse i ritirarono soltanto dipo lotta durissima. Al Plessis e- Patte d"Oie i f.-an.-'-'^i avevano ieii realizzali seri progressi, poiché al prtne (ivi del pomeriggio si trovavano in vicinanza Ugny le Gay. Ancor più a, sud l'esercito di Huntbert aveva raggiunto Viry-.N'orcuil. Entrando in Unni i francesi hanno ì'beroto due borghesi rimasti nascosti parecchi g'orni ne'lie cantine malgrado le esplosioni e gì' incendi. E' fuori dubbio che la ritirata, prcc'pitory in direzione dei canale di San Quintino, eie dieci o dodici chilometri p ù ad est tocca Saint •Simon e Tergnier, passando per Hussy. L'Armata •': Mangiti Ila da ieri mattina realizzati progressi dM'siyl occupando quasi per Coucy e ritrovando te sii" marzo a Petit Barisi.- nelisnes ed a Cìutncy l>a>,,sulla linea .li Ifn.tumula a YauxaiUon e I.affamoso mot-Tic di Lfiffnu>: iritevu la roresta di vecchi? linee dei -.'l le vicinanze di Fri ove sin. battendosi bur;.'. l'ili limi è gi faine, tocca uu*.-i il 'ii jj e ha da i i ■no :i di ini uh' aie ih suo irl -H'iibill •Hll'tnonsu! limitare de! Chemins des Iline-.; giunto lilialmente l'Aisne, che si ;.rue sur Atene sino a f-'aint Marci. Coiròa quello che era solito fare, i! netti 1 archi set'ori tniz aio di pieno gin movimento di ritirata che i fuochi zìcne dell 'arri fri i crii a francese barin ta infliggendo al nemico perdite esl L-ravi, di mollo superiori a quelle in operazioni sim'f. l-V quasi certo eh ncin'co pensava di sos'are .-u una luca i! Beriuncourt-Damptcòurt solidamente nrgn zapi, munita di reticolati spiniti e abboni ti mitragliatrici ; ma questa ; oslzìoue d sia veline sconvolta l'altra sera a Dam'pTi dall'amia tu di Huinhert e oia i tedeschi liaii'iio alle spailo più nulla al ,-;ti r'paro preP,ii--'ut una resistenza eftteacs prima ti •ritingere sul Canale di Crozat, che per lungo tratto segue la linea di H'indenburg. In ini un sa la Ypres a Beims gli eseroiti di Ludendorff stanno per reinegrare ovunque quella specie di cittadelle dalla qua!; erano orgcgl!os<uiien'e usi iti il primo giorno di primavera pi venire a dettare la pace a Par*',-.;-:. La battaglia impegnata dinanzi a I, :n:.r sili"-dea che Noyoti e le montagne die a circondano sono completamente liberale 'fra lo ruino della disgraziata città sii zappatori del •?'>tiin scavano buche e trincee, alio scopo di ce; care i fili che debbono dar fuoco idi- urne, che i te lesclii prima di partire hanno disseminato un po' dappertutto. Una visita a Noyotl, ove nessuno ancora r:j ituforizz'ito a ritornare, esige iiillnite precauzioni e ovunque I cartelli annunciano eli.- in questo o quel posto si trova un vulcano pronto a sai-lare. 'Uni-unte la sua priina e lumia -cupaziouc nemica Xoyou non aveva avuti ti saffl'ire gran che dall'invtisione. hi.i •■ ridotin a uu cumulo di macerie. Tutto è stato di strutto, saccheggiato. -La riha non • piti etri mia successione di inttra (lirocea'e; sulle quali le travi formano un-'grbvigiio '»■•*"■> '■■ ab:!--Le case, erollate, sventrate, distriil'o, oicsen lann uno spettacolo slrtiziaiitc di desolazione Tutto il quaritaro del pulazzn Muin.inaic saltalo in aria in seguilo a una espinsiioiie d mine. .La facciata gotica del. meravigliosi- Po lazzo, cosi originti-it' e ricca, è crivellata d colpi di cannone; l'interno è crolla) e

Persone citate: Ludendorff, Muin, Petit

Luoghi citati: Atene, Oise, Parigi, Tergnier