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La risposta di Cecil al ministro delle colonie tedesco La risposta di Cecil al ministro delle colonie tedesco ,,. L'Agenzia lìeutcr ha intervistato lord Robert Cccil, il quale ha espresso la seguente opinione riguardo al discorso de! segret, di Staio tedesco per le tx>.onie Self: ..Questo discorso segna un grande miglioramento da un certo punto di vista, perchè il tono che vi regna una forma qualsiasi, ecc. » sono molto più soddisfacenti, per quanto il U.ro senso io comperi a, di ciò cìw ' porta, ni ciò cne è stato detto prima. TuttaviaSelf soggiunge:: «Il Cancelliere dichiarò nel mese scorso, ecc.-.. il Canccìliére foce infatti una dichiarazione di carattere molto generale che fu poi costretto a modificare più tardi. :-e dunque le dichiarazioni di Self non sono che la parafrasi delle osservazioni primitive del Ca:; celi icre. esse rappresentano in realtà ben poca cosa: noti vi è intani alcuna promessa di riparazioni e di garanzie di sicu17£S ''.er lavyenire. Se invece la dichiarazione ni se}f dove essere cousidera'a a nar-te da quella del Cancelliere ni sembra che essasogni un progresso. Lo 'dichinrazlo-ii di Self'relative al trattato di Brpsi l.itowslii «mio le Parle più ingegnosa del suo discorso in re-.Pi" K dice che il trutili-o è una" misura femT.'ò Lei-mania sia stata quella di creare Stati reai m»^.,«f,ip,,,1f,er'!.i' ,nvecc' Quando una de-vhi Li L£'0,lìpl$.a Principalmente di tede-r,'. c" ur,!1 Estonia o da altre località fe fu rie n„1spara!,ore 1-'er chiedere l'annessane •<min,7;sl° d.'n ,a* '"«manda sarebbe stataGev 'la ™" '^".^olcnz,,. I.a politica de a,èrcSSii 1:1 i;ea!tè Urlili di annet-Pk'tatnentP n»\u °' 'wcmarl'i com-piamente nella sita orbila e sotto il suo cori-« Tali Stati rl-ii sono flati'"costiiui't Cn-.n-' iP^im^non hanno ir- i ;-Vt,^v -, ■' 0 dl «°. Essi : s«nm-a ni JSSffr«0TO,.omoSRnea c sono\]n - <■ >, "(io s ,:,o fi, otpjilibrio insta ; ^ìj^o '« i olio della Germania: ciò costituto JSusi>ece;dl.scmiabl.litó eteMJ'M«chi si lun/i ji-iìiTtl*"* Principalimente di tede-Ptv-sò l'ini".-.,'..'; Lì' n,n S cln a"re località,le fu rie'nnein t\1fi I''er, chlrri':'r'? l'annessione,c"01„'Sle,c"<'n>arida sarebbe statalotaifiente nV'iV-." «.^'""'v " ,rs,scinarli com-vllo 1 - •:'",,!o «J suo cori-ite forma la rrìoia ilceitedwh? . ";;i,»l«,««i alle colonie indigna molto di front.-- al'ano'N«™,%iteì" ,WléSC? ^ ™inacreiin ine c-h: conosce i f, l'omini eli . incile pel fatto clic v,-c-in/i ''i- °''sla MPebDe '1 Più' ,° 'x- "nifero Iwitamiico a san...'n,i • c ;V"'V- !;ll'l.r'r!;iLii:'a Per la■ Gwrrutipauuancio-cu. dl-x- ehcBmfour «v| (igni altro.'.: nrttanrtiM ha proposto definìuvanivnie uiiinessionc ,!,-,!-. colònie tedeschun impero m-ii.Ti.nico, commette un errore.aie Proposta non «•, mai stala fatta. Balfon0 aiitri ìiarnio dettò che 6 impossibile che 'auermania riprenda il contrailo delle sue co■o-jte. M Dalfótir. n-> Lloyd Georg" hannodono di più. Il i-rlmo ministro disse ch1 avveri ire .ielle cwonio tedesche saia decisodalla conferenza della pace. E' »'i->-n..,. '•Ira.o cìm ingrande problema mondiale non può esserrisolto dalla sola Inghilterra. La soluziondeve «sere trovata di concerto con gli altralleati dalla Gran Bretagna. « La 'Perorazione di Self comprende osservazioni sul sentimento genciufe 'relativo agonori della guerra. Sono queste considera.tioni g-mcrali. sulte quali ttifal sono d'accorilin Inghilterra; ma la loro forza è completamente distrutta da' fatto che non intendiamdi < mettere tali dottrine prtma che la guerrsembri giunta ad una svolta. Noi ci ri^rdia ino tutti le declamaci ini su':'-- glorie~dèlIguerra, sull'effetto educatore della guerra su .tutta onesta oscura fraseologii diabolica Nel momento in cui cominciò l'offensiva tedesca ci ricordiamo com'.- si scatenò su tuttla Germania l'antico grido: - pei la dominazione universale ». Vi soni numerosa dimostrazioni di ciò nella stampa tedesca.. Tuttquesta improvvisa lo(<oacit!i < rea il desiderio di paco — dato che r-iu sinceri - dimostrche Self è o t divenuto improvvisamente uconvellilo, il solo, per cosi dire, clic abbifra i suoi connazionali tali opinioni. Eo sonenergicametne partigiano della pace, ma sonprofondamente convinto che questa non puo.««»re ottenuta senza In vittoria e se-iza ch■• Germania riconosca da se s-e^sa di essertaituta >