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Il carattere dell'azione intrapresa dal marescialio Haig Il carattere dell'azione intrapresa dal marescialio Haig Londra, ZI, ore 12. (Consegnato 11 25, mattino). Foe/i sia esercitando attivamente la iniziativa guadagnala sulla Manie, mantenuta sulla Somme e riconfermala sull'Oise. 1 stioi colpi proseguono in una successione rapida, ri- ai "filando un piano implacabile il cui inlento \ è di non dar posa al nemico e di cercare del cisamenle di cogliere i massimi fruiti che la 'situazione immediata può offrire. Foch ncn . vuole aver da rimpiangere occasioni perdute, e non lascia trascorrere ira un attacco aquello successivo se non il minor tempo pos- e] siltile. Due giorni addietro Mangin ìntrapren- .}\ deva così il suo nuovo sforzo sul. tratto vcr--ìgine tra l'Aisne e l'Oise in direzione dell'Ai--\ lette. Alla sua vnVa sir Douglas Ilai/j riprnn- i I deva slamane senza, indurito una vasta, aziona'di attacco sul [rotile ii:g!csc a norri dell'Avere.Due nuovi settori della battaglia si sono ditn- gue riaccesi uno sull'Ose, l'altro nella vai- tala detta Scarpe per le lene di Arras. a a , i ¬ i e e o a a - . a. Verame.nic non possediamo ancora indicazioni basic voli per asserire che la nuova i.f. fensiva inglese si estenda alla vallala della Scarpe, ma una ipotesi uon iiigìuslificàla. Il settore, a nord dell'A nere, indicato dal primo laconico annuncili del maresciallo Haig è virtualmente quello di Irras. In. uii certo senso possiamo dunque dire che assistiamo alla terza battaglia inglesi' di Arras. La seconda fu. combattuta nell'aprile del 1917 men tre in Plcenrilia Illuder hurg slava, ultimando la sua ritirala strai erri cu. alia, linea di. Cam- brai. Durante l'offensiva tedesca dei mrzo i. o : s , c o ò i a e o a o o a i a c orso il nemico riprese parte del terreno che aveva, perduto a Ir,-ante di Arras nella scrunila, battaglia: ed. adesso Haig é. partito alla riconquista del astone. ;,c sue basi <l> attacco sono assai gagtìnfd.e, giacchi l'avanzala nemica, del. marzo scórso in quésto settore, fu assai ristretta ed Haig i>a sempre ;euulo i inni e. dia lame ni e al nord il formidabile bastione della costa di Vimy. Può darsi che eanalogia, colla battaglia dell'anno scorso sia quasi perfetta e clic t'attaccò di Haig vaila a colpire ed a, disorganizzare dei piani di. ripiegamento I t»!.iori ricordano arme tanto sull'Ai)ere. quan 10 sul. tratto più. sopra, verso Arras, il principe Ruprechl ha eseguito nelle citrine settimane diversi rinculi lattici, procedi mio ad una serie di evacuazioni che vennero riproducendosi anche in Fiandra.. Eoiaentemènte 11 Comando tedesco aveva, accelerili a negli ultimi giorni, i suoi piani di accorciarù'là linea per risparmiare nummi e installarsi già. in cammino, gagliarde linee difensive alle spaile dalle posizioni di battaglia stabilite nella tìffemina primavera. Ora. tutto fa mp- e a o t - e e delta scorsa porre clic Haig si sia. scagliato con forti mezzi eoulro lo sviluppo del ripiegamento che forse slava, accentuandosi. Probabilmente il nemico attendeva Un nv.p- vo minerò inglese, alla stessa maniera che ,< aspettava tinello dì Maligni sulla Oise. In en- casi bisogno dunque figurarsi. luali prima della adozione delle nuove lat-Urbe \tnin i,,rf.,; «„„,.„ „„, r ti,.in. .unni indizi tanno pensare, rome con stala anche il critico dei Times che nel qui mento sul /rome in Francia si • ristabilita la giierra di assedio. Le avanzale, diventano niiin'.di molto combattute, ineonlrano resisienzeirnieerale e la loro profondila si fa relativa- mente limitata. Occorre anche rammentare clte dietro la tinca attaccata, starnane dal ma- reselaUa Haig si stendono robusti sistemi ir recerati ili vecchia data, dei. quali il nemico po Irebbe giovarsi rome di anelli lungo ti //■..■.■• che una grande corsa, innanzi in. rampo api in. -ma spinta del tipo al quale eravamo abitai- •■onte con che pel Min rista hit ita la ,'ia.lo Chaulncs-Kni/r-l.asstgny. Nello'slessnra.so si trova Mangia, avanzando verso l'Ailc/.iv. > n - e i dove corre una caleva di posiziont tenute, dai tedeschi dalla line di marzo fino a mezzo giugno. Nondimeno le pòssibililà sono "nitidercvoii. Partendo dall'ipotesi clic a nord. dell'Ancre un vasto ripiegamento tedesco era in cor.-,, - alla vigilia del nuovo colpo di Haig, pòssiai, ti immaginare abbastanza nettamente it piano nemico, onesto sarebbe di raddrizzare e ,i; abbreviare la intira litici dulia Scarpe al. l'Oise. La porzione meridionale di essa corre attualmente lungo i vecchi trinceramenti -\fluviali. Seti onchi questo trasferimento sarebr l be subordinato ad un raggitistametuo tra -. Pcronne al Arras, raggiustamento simile i non potrebbe risolversi che in un vasto rinculo , sopra una diagonale difensiva Ira Arras -'Prro"ne- -v''" sarebbe una mossa precipitata - ""' !c"iu avveduta per due ragioni: a.riz ' lllltr, tu-rehé le t/i-e-,, „l1e„,.. I... « .-. ..,.( . 1914. rasentando Chaulnes, none a /,.»«,%,«7 , iHifi 1 i<n...w;,«./.dovrebbe essere trasferita aina. linea migliore; quella diSogoit, proietta, de barriereQitesla porzione levante, sopra 1 Pcronne Sesie e i a - tinnente, di scompaginare la ritirala nemica - '" mudo ila lar fallire il piano tedesco di hitI, immlare una nuova Unni ira Arras e Noyon,-, transitante per l'eionn.c e Nesle. Mangili per tatto perchè le forze alleale tengono gli ocehiaperti e sono sempre piotile ari attaccare lineictie stiano .-titillandosi: poscia perchè decorretempo per allestire le posizioni rclriisiaitlisulle gitali i tedeschi Intenderebbero rimi are 111 bene lutto fa credere che il vasi,; guacco«V Haig abbia per oldi'criio massim- VtnteaAl-\ o', . j ci i\ ¬ s- i e od. seguirebbe lo stesso obbiettivo ■1,nsina colialtro capo. operando di M, P. ¬ a i HindsniHirg confessa l'insuccesso (Sertiljlo satellite della Smunsi Zurigo, •>>. Hmdenburg, nell'anniversario della hatìaSiia di Saint Privai, ha arringalo il reggimento della guardia che porta questo nome. Disse che asso si era mostrato degno del nnme, meritando nuovi allori per le proprie bandiere. Ki.be anch'i molte perdite, rna hi-sogna guardare all'avvenire. « La nastra situa/., .-in; e favorevole, ha aggiunto il mare scialto, benché nell'ultimo tempo, come pos-s'amo tranquillamente confessare, abbiamo avuto un iusuecesso una rul'a tan'n. Sono !ealternativo della guerra, che si devono prove-dere. Ma non ci lasciamo turbare. li successoè nostro, a condizioni' che non ci stanchiamo e rimaniamo saldi. Allora otterremo una I riepace onorevole per i tedeschi ». Concluse neggiaiido al ne ui luii>aratore, ^