La Russia e il Governo bolscevico nella nuova fase rivoluzionaria

La Russia e il Governo bolscevico nella nuova fase rivoluzionaria La Russia e il Governo bolscevico nella nuova fase rivoluzionaria 2»o etato d'assedio in tutta l'Ucrania - L'influenza deal' imperi e l'azione dell'Inteso, {Servizio special*! della Stampa). \ {Zurigo, 1. notte. | ba.1 particolari.che si hanno da Kiew sull'uo. cisione del feld-maresciallo Eickhorn n del suo ! iaiio iiiuku^j « «ci gioeaiutante Dressler sono molto contradditori. Se-1condo la prima versione, u maresciallo sa, |B0Zììl uilrV Grondo «n'allra ! PlCasino, si recavano nel palazzo del Comando, che sorge di fronte al (.asino nella via Jekaterinstiern, via che, in seguito alla situazione SSKEr.iT wipSf'nr» *V^r^S WSSSrSSS? 2Lt£5nk ni„Ìn7i MP Casfnr^ e diM P»^^.^.olwrfr^ nanzi all'alloggio del maresciallo tedesco vi ( erano pure de Corpi guardia GU sbocchi ™di altre vie che in uneIla immef™»; ef™!cianche custodite da soldati con baionetta. Tut-, ™tavia quivi di movimento era continuo. Al. 1vsIÉ2i* il SSSE,6 d°P, ' suo° £S mfglovane a^quasi al portone del suo palazzo un giovane | Umsi fermò un istante innanzi a loro -Mise la a l : a e a a i o i e e - " o ! o a e e o ' , o n a e , o i i o, e ti, o to e gi si e e E o ieome n a l a er aue ti no vo ia o te nore to ntà o, ta ciai he si io ra o, membri del Governo ucraino. Le condizioni dei due feriti vennero .immediatamente dichiarate disperate dai medici chiamati. L'avvenimento fu telegrafato tosto al Governo di Berlino ed all'imperatore Guglielmo. Poco dopo si recava al patazzo Yataman di Kiew per esprimere il rammarico de! Governo ucraino per il deplorevole attentato. Lo stato dei feriti peggiorò rapidamente e verso le ore sette prima Dressler c poi Etckhorn spirarono. Un quarto d'ora dopo arrivava il telegramma in cui il Kaiser esprimeva la speranza che nio avrebbe risparmiato la vita del generaleNella città si era Intanto manifestato un profondo fermento. Le autorità militari germaniche presero subito disposizioni per la tutela dell'ordine. Pattuglie di cavalleria e soldati a piedi furono subito lanciali nelle vie per disperdere la folla. Questo servizio di perlustrazione durò per tutta la serata e per tutta la notte. Kiew sembrava una città in ista'o di assedio. Le truppe erano anche accampate nelle piazze. iL'àtaman pubblicò un manifesto alla popolazione esortandola a rimanere calma ed aiutarlo nella lotta contro gli elementi turbolenti che tentano di trascinare l'Ucrania in una nuova complicazione. L'ataman in questo manifesto, faceva il più grande elogio di Eickhorn dichiarandolo l'amico più grande che l'Ucrania abbia mai avuto, il tutore della sua indipendenza di Stato. Infine l'ataman minacciava gravi provvedimenti contro coloro che avessero turbato l'ordine e contro coloro che non avessero rivelato tutto ciò che sapevano contro gli uccisori. Anche il Comando militare tedesco pubblicò un proclama minaccioso. L'uccisore, il quale, come è noto, ù un giovane di 23 anni, avrebbe confessato di essere stato incaricato dell'attentato dal Comitato centrale comunista di Mosca e di essere arrivato a Kiew iTe giorni fa. Avrebbe anche affermato che intendeva, se fosse stato possibile, colpire alcune aure persone che egli dichiarò considerare come i complici della occupazione tedesca in Ucrania. Del resto, l'avversione contro Eickhorn e contro l'ataman era apparsa chiara anche nel congresso del Soviet tenutosi a Mosca. ,11 delegato ucrainico Alexandroff vi aveva pronunziato un discorso contro la Germania e contro l'Imnoro tedesco dicendo, tra l'altro, che le truppe ycrmaniche in Ucrania non facevano altro che opprimere I contadini della regione. Il delegalo si sarebbe rivolto verso la tribuna, dove era il consigliere di Legazione tedesco, gridando: Abbasso questi assassini! Abbasso E'clffiorn! Abbasso Mirbaoh ! Il Berlincr Taaeblati. che reca questi particolari sul congresso, fa il parallelo tra l'attuale attentalo di Kiew diretto contro il capo delle truppe tedesche scaglionate in Ucrania ed il recente assassinio del corife Mirbacli a Mosca cu aggiunge ohe i suoi autori si devono certamente ricercare tra cruei -fanatici uomini politici, che combattono non solo il Governo di -SI?oropadsl;y, ina tutti i tedeschi d^H'Ucrania. La stampa tedesca tende anche, come già fece per la recente uccisione di Mirhaeh, a rovesci-are la colpa sull'Intesa. La Berlincr Morgen Post, dice che evidentemente si vuole in tale modo costringere la Russia a rientrare in guerra colla Germania c sn la piglia col presidente degli Stati Uniti d'America, incolpandolo tiuasi di essere il mandatario degli attentatori. ■La Frankfurter Zeitung scrive die la morte dal maresciallo Eickhorn, il cui nome era temuto in Russia come quello di Hiùdenburg, complicherà ancora di più la situazione in Oriente: «Il lerreno è coià pronto a diffondere le epidemie morali, il gesto sanguinario può essere simile ad una fiaccola gettata in una botte di polveri. Come al tempo dello Tsar, quando avvenivano gli attentati contro i granducb'i; ora abbiamo gli attentati contro gli ambasctatorl ed i marescialli. Non si avebbe alcun scopo nei celare la situazione » II giornale ricorda come in Ucrania i bolscevichi siano contro i tedeschi. Il Berlincr IJorrsjn Kurter rileva come la situazione «i sta andata molto aggravando in Ucrania in ispecie e in generale-nella Russia. Rimprovera alla politica, tedesca di non essere stata abbastanza avveduta: «Che cosa ci ha recato di buono Ìh. nostra resistenza, neppure sistemata contro a 1 Repubblica federale russa ? Noi non abbiamo farto altro che .acuire l'odio di tutti co'oro che soffrono dell'attuale situazione della -Russia. .Non bisogna assolutamente che si «ua eni alle nostre spalle una guerra asiatica cosa possibile in questo mnnto anno di guerra E' inutile dissimularcelo: noi non possiamo impedire l'unione della Russia. Avremmo invece dovuto favorirla. Ma forse è troppo tard* » Il conte Reventlow nella . Deutsche Tà«es Zeitung.. trova modo di pigliarsela col Reith- h-'%< 1 »qua,e ('0]ll sue critiche alla pòlit'ca di Eickhorn avrebbe dato forza agli opnos'ton russi alla politica tedesca. L'aiTcolistu Va un grande elogio di Eickhorn ed approva le misure di rigore che egli aveva adottato. D ce che 1 attentato non è una conseguenza del rigore adoperato dal maresciallo ina d"l!a d". panastA flusacodeesEnmsimpeceenscincaocprdutel'oml'unvdronpnridagpntrstrt • zclvsPtqdiipscmsnrsrbolezza dimostrata dal neichstng e dalla politica tedesca. La situazione generale in Russia impensierisce molto il Governo tedesco Un comunicato ufficioso pubblicato in allestì giorni reca al riguardo queste importanti informazioni: «La si nazione militare e politica è diventata in questi ultimi tempi se non addirittura minacciosa, laìe perù da suscitare serie apprensioni. Lo sfacelo del dominio massimalista nella regione delia Grande Russia, nell'antico Impero degli Tsar, procede irresistibile. Gli attentati, l'azione degli czecoslovacchi, l'avanzata degli inglesi noi territorio settentrionale, la fuga del granduca Michele i disordini dei contadini nelle pianure, i torbidi causati dalla fame nelle città ed il fatto che l'esercito rosso diventa sempre più malfido, accelerando il processo di dissoluzione della Russia massima.lista sono altrettanti indizi della gravità della situazione. Dopo l'uccisione di Mlrbach. riuscì ancora una volta ai massimalisti, grazie al'a risolutezza dpi Ioni capi, di reprimere nel sangue la sommossa dei socialisti rivoluzionari. Ma le mene dell'Intesa e dei nemici interni de! Governo di Lenin acquistano sempre maggiori.' importanza. Per rendere possibile la. resistenza contro le falangi nemiche e per arginarla, TrotzKv, i commissario della guerra, ha introdotto il sor- ! vizi/) militare di sei mesi ed in rea ih le mi,- ; bilitazlonl furono già iniziate nei territori ini- ' nacciati del sud-est. della Siberia r.cc:der.taìe c nelle Provincie settentrionali di Olonetz. di Vologdjj. e di Arcangelo. Furono chiamato sono le armi le classi dal 1893 al 189? ed a Mósca gli operai delle classi del 1895 e 1897 e nelle altre città persino i giovani appartenenti alla borghesia devono mettersi a disposizione delle lsspsdalprTcgi'mtneuro bandiere rosse, ma come truppe dì tappa di « s»ccess° Prat.ico di luesta mobl- è stato, per altro, poco soddlsfaoente. Quasi il 50 per cento delle reclute si è ,,, dovere militare B0^^SScSSi» parlare di disci Plina Invere, bisogna constatare che la guar- le con(undoranrioantiii W» di óltre 60 mila uomini ben dlsci P»nall. ai quali si sono aggiunti Jj> mila co Sono nemlci serissimi che ( l'appoggio operoso dell'Intesa. Sta an ™™*> $ M£ ft Bravemente mlnac. ciata Le truppe dell'Intesa a nord sono av ™,nVi umialmente Dericolosl vsrs£[l «Jgf™ inldesi i?e° nortl della costa a^^^n^arZ^So^ Umlla uomini Questl uomJni sono quasi Ulttl dirpomai nL'avanzata è slata bene iniziata. Gli c/i[to1 ge! despetomGlliasivprla sivqua'.o ap pariengono rappresentanti delle varie nazionalità. Il nuovo Governo provvisorio lavora in stretto accordo colle autorità militari tedesche. A sud-est dell'antico impero degli Tsar l'influsso dell'Intesa è sempre più forte. I cosacchi del Don stanno però in stretto contatto colle truppe tedesche e possono essere considerati loro amici. Quanto agU altri elementi, essi possono considerarsi favorevoli all'Intesa. Enormemente, mal sicura è la situazione dei massimalisti in Siberia. La loro potenza non si estende al di là dalla città di Irkutsk. La minaccia dèi giapponesi si fa pure seria. Truppe giapponesi si troverebbero al confine mancese e minaccierebbero la Siberia orientale. Le enranlzwìzloni massimalisle sono interamente scomparse' dalla Siberia occidentale. L'influsso inglese prevale anche oggi nel Turkestan. La cavalleria inglese è giunta sino al mar Caspio occupandovi i forti ». Questo il comunicato ufficioso. Esso vuole preparare l'opinione pubblica tedesca alla caduta dei massimalisti e forse ad un intervento tedesco? Caratteristico, a questo riguardo, è l'odierno articolo della Nord Deutsche Alinemeine Zeitung, la quale scrive riferendo* all'uccisione del maresciallo Eickhorn: «Questo nuovo misfatto è certo opera dei socialisti rivoluzionari di sinistra ed è pure certo che dietro di loro sta l'Intesa. Si vorrebbe col terrorismo arrestare lo svolgimento degli avvenimenti orientali ed annullare il trattato di pace di Brest Litowski, ricostituire la Russia nei confini di prima della guerra. Ma ciò non riuscirà. Certo è che il problema orientale deve essere considerato dai tedeschi con molta attenzione. Gli avvenimenti devono essere vigilati con molta cura .La Germania deve cooperare affinchè l'ordine sia presto ristabilito nell'impero degli Tsar ed affinchè le vie del traffico pacifico rimangano aperte, fare sì insomma che nella Russia l'opera del suoi figli traviati non torni a maggior danno del paese ». t Che il Governo bolscevico senta mancarsi il • erreno lo si dovrebbe dedurre dalla deliberazione votata ieri dalla Commissione del f-'oviet che proclama la repubblica in pericolo. Anche la Taglische Rundschau scrive che tra breve vi dovrà essere una decisione in Oriente. Vi sarà presto una nuova prova di forza tra le Potenze centrali e l'Intesa. Il giornale Isvestta pubblica un ar'ieolo Intitolato: « La pace socialista in pericolo ... nel quale si dice che la Repubblica è circondata da avversari. Il pericolo è mollo maggiore che in febbraio. Sono necessarie decisioni eroiche il nemico mortale picchia alle porte della Repubblica, t-uonano dappertutto le campane a stormo». La Posta Siberiana dice che il pericolo degli czeco-siovaechi aumenta enormemente ed aggiunge che i centri dei cereali sono perduti come le vie fluviali e come i nodi ferroviari orientali. « Gi opprime pensare cosa avverrà della. Repubblica dei Snvléts se l'avanzata degli czero-slovaoehi continua rapida come è avvenuto purtroppo sinora » Tse31ConoBaM— ni 142CoOf30lia■MZuguleciFReiliIdPrIdId'l'iIteUmObRIìRRl'oURRRllCrCrmmAll'ultimo momento un dispaccio da Berlino annuncia: « E' stato proclamato lo stato d'assedio in tutta l'Ucrania, con misure speciali a Kiew e ad Odessa».

Persone citate: Dressler, Kaiser, Lenin, Prat, Reith