Discorso di Lloyd George sulla situazione generale con particolare accenno alla vittoria italiana di Lloyd George

Discorso di Lloyd George sulla situazione generale con particolare accenno alla vittoria italianaDiscorso di Lloyd George sulla situazione generale con particolare accenno alla vittoria italiana '•-oprila 85, Mia Siene primi-, ali «1 Camera ilei Comuni, n: una disi re-rieralc sulla situazione militare, ministro, Lloyd George, rispond-n..lo • Interrogazioni rlì varii oratori, ha dello: organizzazione. , he i i ha , onsentito di 1'' lidefevoìe di troppe americane I te militare, ha compiuto un'ope.- j npollare ni Francia dal .11 marzo m poi un numeri, cons' " di alto valore militare, ha compiili ra sorprendente. E1 impossibile annunciare'.-fa cifra esatta ilei snidati, ma si nana di un numero sutHeienti per incoraggtiarc •! nostri Alleati ,-: determinare Analmente ia disfatta dei nostri nemici, 'ili effettivi delle parti avverse -'.ino al 21 giugno, pei (pianto è possìbile ippórre, eguali, i tedeschi aifermava- 110 H giugno di ossero interiori ,!. numero, pie' In (mente per esagerare il loro valere in f,,porto culle sconfitte che affermavano di ver inllitie ai francesi ed agii inglesi. 11 nemico ho poi ricevuto grandi rinforzi dalla Russia; ma. computando gli effettivi ,le'le rluo parti, , : si trova in presenza di alcuni elementi che e impossibile vertilcaro, per esempio io perdite, Conosciamo le nostre perdite e sappiamo pure che i tedeschi le. hanno grandemente esagerate. Non conosciamo però esattamente io perdite inflitte ai tedeschi; appiani,, solo , he sono state elevatissime. non abbiamo dati più precisi ci c dui quo impossibile valutare > forze relativo iti apposizi me. Ma gli americani arrivano in massa; e sarei assai sorprco so, in un lasso di lemno relativamente breve, le forzo aliente al fronte occidentale non tesero pili elevate 111 rn.elle tedesche. 1 tedéschi possono ossero costretti a '-teMare 1»? loro ultime riserve, nella battaglia nei prossimi due mesi. Uopo di i-Ile non potranno disporre di alcuna ris°rva. a meno che non sottraggano largamente uomini alle industrie essenziali alia guerra. A giudicei'O da certi sintomi, i tedeschi ricorrilo già a onesta misura. Questo solo fatto i dimostra l'importanza dello perdite che giti Alleati hanno loro inflitte. La situazione nei ! prossimi due mesi provocherà ancora, natii-1 raltuentc vive ansie; ma essa migliorerà a, grado a grado e i generali alleati sono fiduciosi quanto all'esito (Applausi;,. Bisogna certo aspettarselo che tra qualche giorno! tedeschi tentino un grande colpo; ma gii Alleali non sono stati mai meglio preparati a fronteggiarli, L'ultimo attaccò tedesco contro scia. > .dTi rid;d; pid. francési è stato indubbiamente una disfatta ) tedesca, ohe Ita implicato gravissime perdite per il nemico. Altrettanto è da dirsi per gli p»»n<v»hi contro gli inglesi, i tedeschi furono battuti gr.-n Infimamente, battuti dinanzi alla i terza, Armata (applausi), furono battuti duo è o i , e Rconda ati non vi è. ■entro i noftirono ro«trace vii neper l'esercito france- [pttniv.hi cont battuti grniis terza. Armata o tro volte dalla quarta e dalla mata, Murante gli ultimi due me: stato quasi a'-cun grande attacco stri eserciti e gli ultimi attacchi spinti, facendo grand', mici. Ciò i: vero anche se. i nostri alleati barin , subito quale»1» seno co, i tedeschi hanno subito gravi rovesci e non hanno raggiunto ; loro obbiettivi. Llny.d George proseguendo alia Camera dei Comuni! il suo discorso ed. accennando alla Russia dice: > La situazione in Russia è un vero i nos. E' inutile parlare d» ! Governo russo come se vi Tosso un Governo ner la -tcttil"'' del paese : vi e a Mosca mi Governo di fatto, ma ve n'è uno in quasi tulle le altre località », il primo ministro ammétte che ;■ giuste, ed «1 getsitab:piansslssrpttdRussia si- mie-Ma lo 1 stata trattata in monili che osisteva poco frrnn'tii impeci ccrcas: tpidirtia s«nipre tedesco lenrprc «ino clic noi ahillamo (lcsid'ra- «La Russia do brutale 11 sentlm } in in Russia clic .tinti I scio soltanto di sodiHMtàre !a loro fi scomparso:: i rossi si rcndonn con' |jii!'! rii ciò olia sifilitica il militai,. e l'odio contro la Germania aumcnt. più profondamente nel loro spiiìriioi Sonò inI l'urinato clip la Russia è piìi decisa eli,- mai | a partecipare a qualsiasi movimento che tenda a cacciare i t ed escili ni al suo te*'ritor!o. l'".i>, ci ricmnic di speranza ». L'oratore p-retina alla riuestlóne dell'itìitem'unl" in Russia (lei Giappone, ma asrg-iunjre suiji . i... fjifri! vu!la .i tale proposito sono ben note p credo che non sarebbe savio dire di j>id »: La vittoria del Pi; - p n Soggiunge: « Devo din- alcune parole ti iva . ; ntaita. Ciò che e ori hn-enuto tn Italiaò'i» -jdi pron1essc (applausi' E' uno dei pù nfi -i . I ?ih> IiiI tHsfattn intuita a una Potenza che non Si trova ncX}° miglioricondizioni per sopportar a; un i i ! 1 , .rosi avvenimenti dell'asino e una di quelle disfatte c di quelle vittorie che implicano risultali infinitamente più gianrli ili quslli di altre vittorie, che sembrano più importanti dnl punto di vista degli effettivi impegnali, perchè si natia di una disfalla con perdite di uomini, di cannoni e ili tenitori e di una grande fatto d'arme nel quale 1 impero austriaco e stato messo in scacco, perche per questo aitai vo l'Austria aveva adoperato ogni uomo disponibile ed aveva lanciato contro ''esercito italiano tutto l'insieme dei suoi effettivi ; moh to più rlel cinquanta per 'conio degli effettivi austriaci erano stati impegnati nell'attuale battaglia Gli austriaci avevano attraversato :! Piave, avovilito preso u* 'mr >■ lantissiiTia posizione su, Montollo, e. r-o avessero potuto iinpa'ironiisi insieme delle posizioni .italiane, avrebbero potuto prendere gì eserciti allea nl3c sjialle, ciò elio sarebbe stato un fatto disastroso. Ala che cosa è avvenuto? Gli austriaci furono anzitutto tenuti in rispetto dall'esercito il-al ano, il quale, aumentando poscia la sua pressione di giórno Iti siorno, costrinse l'esercito sfuriato a una completa ritirato, La. questuine non è ora. quella d.ì sapere se gli aiistnìaici si ritireranno, ma. se potranno ritirarsi. Gii italiani hanno ripreso tutta la. posizione del -Moiitello e si sono impadroniti di un cerio numero di cannoni. A! sud gli austriaci sono costretti ad impegnare con tir i combattimenti di retroguardia per assicurareil loro ritirata. Ecco quale è attualmente la ntn.w.iono dell'esercito austriaco, il quale, avendo Impegnato l'insiemi delle sue forze ni questa grande offensiva, «; e veduto infliggere il più grande disastro dello guerra. Ciò è avvenuto in un momento in cui ii'iina vivo malcontento in Austria, mentre tre quinti -Jella popolazione non hanno assolutamente aloinia simpatìa per gli obbiettivi di guerra austriaci e provano in renila una simpatie molto maggiore per gli obbiettivi degli alleati; invilire, dico. ì tre (minti della, popolazione sanno perfettamente bene che, per ottenere una qualsiasi liberta per loro stessi, la loro sola speranza e una grande vittoria desìi alleati: ed infine iti un momento in cui la totalità dei prisionieri austriaci appartenenti ad una grande e poteuto re-za dell'Austria si uniscono per recarsi a c< oattere in Siberia a fianco degli alleati , La situazione interna dell'Austria, [/oratore dice che intende di alludere agli e.zeco-slovacchi. Tutto ciò è un fatto molto significante e di natura tale da. suscitare una. grande speranza. 1 gravissimi avvenimenti sul fri ..le occidentale proibissero naturalmente una viva impressione e il pericolo non e passato. Sarebbe un errore immaginare che sia scomparso. Non bisogna pretendere eh? sia rosi; ina, quali ehi. siano le nostre difficoltà, quelle in cui si trovano le. Potenze centrali sono Infinitamente maggiori. La fame spingi dPdnmsbblmovC11- POPÒ1..,/.il- a! innl-.'ontcnio ed la in alcuno a > n soliamo alla spidizioti ira anche oli dolle più inif.c.-ianii citià ■dell'Austria. Al tonipo stesso, olmo la moia dell'esercito austriaco simpatizza con irli obbiettivi dei paesi coi filiali i'Vr.sU'ia C in tmcrra. Inoltre le ;20 iMiitrali banii'i difflcollÀ in altri paesi, in Ruli.-i.i-ia t- In Turchia». Questi fatti Lloyd George li susnala, non por far nascere I false slieninze, ma pei provare ancora min i volta che tutto ciò clic ci resta era. da fate fi di it-crser fermo, di aver costanza, di rimanere I iitieirollab.ili o allora, esaminando intla la situazione o considerando lu-'.i i ■ratt.i, non vi è il menomo dubbio che la vittoria degli alleati sarà completa vittoria. Dicniarniiom di Asrjiiìth. ■Vsnnith, prendendo la parola doj» l.loyd George, si associa, non soltanto in sitò nume Ipersonnie, ma a nome dell'intera Camera alile reiicit<izlon5 che il Primo ministro ha ri! volto ai nostri valorosi alleali italiani per ia meravigliosa fermezza colia r;uaìc liauno reIripiriio il più formidabile allocco e per il brillanti) slancilo e il potente spirito di iiii, ziai.iva cui liliali hanno continuato 11 loro successo. ijuesto e uno — dice — dei pili uotévoM tatti della guerra, poiché questa lotta ri da li- ina-'glorl speranze possibili per le sorti degli alleati. (■S'.vram).

Persone citate: Lloyd George, Murante, Ruli