La calma tornata sul fronte francese
La calma tornata sul fronte francese La calma tornata sul fronte francese PARIGI, 20. Il comunicato delle ore 2-3 di ieri dice: Nessun avvenimento importanta dp segnalare durante la giornata. Il'comunicata delje ore 15 di oggi dice: Distaccamenti francesi penetrarono nelle lince remiche tra Montdidier -e l'Oise, nella regione di Bois-la-Chaume. I francesi vi fecero venti prigionieri. Nulla da segnalare nel resto del fronte. Un comunicato ufficiale dello Stato Maggiore dell'esercito americano in tinta di ieri sera dice: L'attività dell'artiglieria e delle pattuglie >j stata di nuovo notevole in parecchi punti in V/oevrc ed in Lorena. E' stato fatto uso di gas in gran quantità. Sul fronte della Manta le nostre pattuglie hanno rirrontiotto dall'altra riva prigionieri che avevano catturato in uno scontro con pattuglie nemiche. Quattro nostri uomini mancano- In Woevro abbiamo respinto, infliggendo perdite, un colpo di mano tonfato dal nemico. La scorsa notte nostri aviatori sono di nuovo riusciti a gettare bombe sulla ferrovia a Conflans. Il comunicato inglese LONDRA, 20. Un comunicato del 'maresciallo Haig In data^di ierssra, dice: Abbiamo effettuata un'incursione coronata da successo la soorsa notte a nord-est di Belluine ed abbiamo preso alcuni prigionieri sd una mitragliatrice. Un distaccamento nemico è stato respinto con nercHte, stamane di buon'era, ad ost di Kebutorne. L'artiglieria nemica è stata ogfji alquanto più attiva nel settore di Albert e in vicinanza di Locre e 'Jet lago di Dickebusch. La situazione Parigi, 20, mattino. Una vola ufficiosa dice: l tedeschi lanciarono ieri un furie attacco destinato a far cadere lleims con. un'operazione di acccrchiamente od ovest e ad est, ma subirono <un completo insuccesso. L'operazioni} era stata nondimeno accuratamente preparata perchè fu. iniziata con un- bombardamento di estrema violenza che durò non meno ili tre ore e si estese sopra un fronte di 15 chilometri fra Vrigny ad. ovest e il torte di La Pompclle ad est. Alle ore- 21 la fanteria tedesca si lanciò all'assalto e non riuscì a premiere piede nelle, nostre posizioni che in un punto del nostro fronte, in un luoiio,.dello a il deserto» a 1500 metri ad ovest del forte di La. Pompclle, ove il nemico aveva potuto prendere piede solo momenltmctimenie. Fu questo un tncidente completamente passeygiero nella battaglia. Sugli nitri punii dei fronte attaccali i tedeschi fallirono in lutti-i tentativi per avvicinarsi alle nostre, liitee. Gli sforni alla periferia di Tinìms furons particolarmente violenti e vani. Ad. est della, città, dalla parte del sobborgo di Ceresi nemici furono contenuti n sud della strada X. 51. Così pure ad esi delVagglomerazione dalla parte del sobborgo di Vesles, della [attoria di povjstanliu, di I.o Ha.nbet, le nostre posizioni furono -mantenute, malgrado l'accanimento dell'avversario. Più ad ovest ì'/ittaeco nemico sì svolse sopratutto in direzione dei villaggi, di Vrigny e. di. Ormcs. in. nessun punto in. nostra linea piegò, ed anche qui i piani del nemico fallirono, 1 tedeschi avevano l'ordine di prendere Retms n qualunque costo, .'.a stessa sera lo Stato Maggiore nem'co adoperò a questo scopo cunsttlcrcr.nli effettivi che comprendevano tre Divisioni in lineo, nel settore, ma le spaventevoli devastazioni che il riostro fuoco di artiglieria fece subire al battaglione- di assalto inchiodarono gli «vvc-rsari sul posto, li tentativo oggi no:: è stalo continuato. I comunicati nemici cercano naturalmente di mascherare il totale insuccesso della loro azione qualificandolo come una, operazione completamente secondaria. L'operaziove su Reimi potrebbe n<;sere- il, segnilo d'una serie d'azioni dì assaggio inaugurate dal nemico dai primi del mese. La prima, come è nolo, si svolse il <ì corrente ad est di Ttcims contro il forte di La Pompclle-, quelle che. seguirono il 0 corrente furono eseguite ad ovest su BUgng e Vrigng. Il tentativo su lleims crn nondimeno dì più vasta estensione via d terminalo come ?' precedenti con if-n sanguinoso insuccesso. Tote risultato fi di buon augurio per lo sviluppo e per la ripresa della prossima Offensiva nemica. e i a a o e a a l i , rimirate azioni di nviafori inglesi Londra, 50, sera. Vn comunicalo del maresciallo Halg circa le operazioni aeree, intinta di ieri ser.a, dice: Nella giornata del 18 correrle il tempo coperto non ha impedito ai nostri, velìvoli di effettuare osservazioni per l'artiglieria. Abbiano abbattuto lo apparecchi, tedeschi in comtiirltimento e ve abbiamo costretti altri cinque ad atterrare tirivi di controllo. Otto nostri velivoli mancano. Durante la qiornata sono stale, lanciale 1!) tonnellate ili proiettili. Una, forte pioggia ha reso impassiw le operazioni durante la none. In \4T» ce ci ori in Parigi, 20,. mattino, f"ti comunicalo dell'esercito d'Oriente in data IS dice: Ad ovest del lago di Doiran e. sulla riva destra del Vardar recìproche azioni di artiglieria. A nord, di Monaslir ie voslre truppe rasiti userò un colpo di mano nemico. Xostre pattuglie penetrarono su parecchi punti del /ro:ite..yjijj£li» Unee nemiche e ricondussero pi•uioniefi'^uigaH ed austriaci. Gli aviatori allenii eseguirono numerosi bombardamenti. Gli aviatori bri*, tannici abbattervno tre apparecchi nemici^
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