La comunicazione di Orlando

La comunicazione di Orlando La comunicazione di Orlando Roma, 15, notte. Oggi alla Camera c'era unni/orme commozione perchè si. sapeva, che l'on. Orlando avrebbe dolo l'annunzio dèlia iniziata, offensiva austriaca del nostro fronte. Infatti mentre il prima oratore., onorevole Xìnai, porla dell'esercizio provvisorio, si volano li viratila gruppi di deputati, e di. sottosegretari, dove si discute animatamente. Molti deputati si affollano intorno all'on. OrìoìiiIo cìie lia lasciato il banco del Governo, domandando notizie degli avvenimenti. L'onorevole Orlando risponde con aria mollo serena. L'uri. Orlando ritorna, al banco del Governo e riceve dal sottosegretario di. Stato agli interri.), on. Bollicela, un foglio vite legge agli on. Sfumino, Nilti, Col osi ino che si raggruppano intorno a lui. L'on-. Orlando appare molto soddisfallo della comunicazione ricevala, clic è un telegramma del Comando Supremo, c sorride con i colleglli. Lei nervosità e l'unsietà della Camera sono direnale generali. Alle, ore 10,15 l'on. Vinài ha. finito di parlare e. l'on. Orlando dinanzi ad una l'amerà di circa quattrocento deputati, fra il religioso silenzio, dice: « Comunico alla Camera ohe stanotte il nemico ha iniziato una grande- offensiva contro di noi, che ha impegnato quasi tutto il nostro fronte dall'Antico a! Brenta, dal Brenta al Piave e lungo tutto il fiume. Sono quindi Impegnati l'altipiano di Asiago ed il Grappa. Alle 3 ò Incominciato il bombardamento.-Alle 7 le fanterie si sono lanciate all'attacco su tutta la linea. Le ultime notizie che ho alle ore 13 di oggi portano che le nostre truppe hanno resistito ovunque magnificamente)?. A queste parole del presidente del Consiglio tutta la Camera e le tribune sono in piedi ed ap plaudono freneticamente. L'applauso, che dura qualche minuto fra la più viva com mozione, è inframmezzato da grida di » Viva l'esercito ». L'on. Orlando riprende a parlare e dice: « Ecco l'ultimo fonogramma da me ricevuto: «Dal complesso delle notizie risulta adunque che l'azione interessa '" solo la prima zona di resistenza e che nep pure ha potuto in pochi punti ottenere l'effetto che il nemico poteva sperare dopo il bombardamento e l'assalto delle fanterie lanciate. Le nostre truppe resistono magnificamente (Applausi vivissimi, generali). Data la gravità della battaglia, in cui il nemico si è impegnato a fondo, non è il caso di fare atto di millanteria. E' neces saria la misura e la dignità (Applausi vi rissimi■. Si può constatare però che è mancato quel pieno effetto che suole seguire l'attacco offensivo. La Camera accoglierà con dignità e fierezza queste notizie; essa che ha l'onore di rappresentare un cosi grande popolo (rinnovati, persistenti ap plausi); la fiducia che essa ha nel nostro Comando Supremo, la cui saggezza è pari alla modestia; il valore del nostro caro soldato, al cui onore e alla cui fedeltà è mio vanto non aver mai dubitato, ci ren dono forti nel momento più tragico» Xell'aula scoppia un. applauso allissimo Deputali e ministri sorgono in piedi. Sol furilo i deputali, socialisti, pur rimanendo alzati non si associano all'applauso. .L tribune si uniscami all'acclamazione del f'arlumcnlo. (ìli. applausi durano parcech jiiinuti e si. confondono col grido di » L'i viva l'esercito, evviva l'Italia! ». L'on. Ales sio in piedi dice: La Camera si eompiac. delle, parole dette dal Presidente del Causi, gito e aìlende con rinnovata fede il risul tato della lolla. Cori l'csercilo italiano è'oggurotaglaiperebenmtpldcigrtoseCdotanpasemtaahalaaatucasldcdfqclmsupandctpcvr oggi, il nostro cuore. Serenamente proseguiamo dunque nei lavori. (Applausi calorosi e generali!. L'on. Chiaradia a. nome dei rappreselitanti, delle terre, venete invase dice: Vogliamo avere l'onore di tributare per primi ai soldati, la nostra, commossa gratitudine per il. loro valore, tVot abbiamo la. sicurezza che il nemica non passerà oltre nelle belle terre d'Italia. Mandiamo commossi il nostro saluto ai cupi dell'esercito e all'Armala. (Grida di evviva l'esercito, evvim t marina, evviva l'Italia!). Ancora un applauso vibrante risuona nell'aula, e la. seduta rimane per qualche tempo interrotta. ascia si riprende la discussione sull'esercizio provvisorio. La situazione alle ore 20 Roma, 15, notte. Sfaserà, alte ore 21, l'on. Bonicelli, sottosegretario agli interni, ha poi-lato a Montecitorio, che era ancora affollato di deputati, il seguente comunicato redatto dal presidente del Consiglio: <t Informazioni pervenute alia presidenza dal Consiglio dal Comando Supremo sino alle ore 20 descrivono cosi la situazione: La battaglia seguita violentissima; la pressione del nemico è stata ugualmente forte su tutti i punti del fronte attaccato, cioè dall'altipiano al mare. La resistenza dalle nostro truppe, sempra validissima, non ha consentito al nemico di varcare le linee di resistenza. La battaglia si svolge sempre sullo prime linee con alterna vicenda, posto clic le nostre truppe hanno eseguito diversi contrattacchi, di cui alcuni con esito felice che hanno ristabilito la situazione primitiva ». La lettura del comunicato, the 0 stato poi affìsso nell'anticamera della sala di lettura al piano terreno, è s/afa fatta dall'-.n. Bonielti stesso, intorno :il (piale si sono affollati tutti i deputati, e 1* notizie sono state accolte con salda e. crescente fiducia e con applausi ai nostri valorosi combattenti. Il Paese, ascoltando con la serenità e la lima, che sono le buone Qualità dei forti, si unisco con tutto il cuore al saluto e all'augurio che ieri è partito dalla Camera dei deputati all'indirizzo del nostro eser cito e al suo condottiero valoroso c modesto. Il Paese, che ha manifestato coi fatti la sua forza di resistenza, sente ohe questa è l'ora della prova suprema; sa che nelle grandi ore dei popoli ogni millanteria non è conforme a quel senso di misura e di dignità clic ò uno dei contrassegni della'nostra razza, e però si chiudo in un austero raccoglimento bene augurando per la fortuna dei difensori d'Italia. ! Induzioni inglesi sull'offensiva austriaca (Servino speciale delia stampa). Londra, 15. noli?. Le probabili linee, di avanzata dell'offensiva austriaca sul fronte italiano, vengono esami nate dal Manchester Guardian. Esso propendo ad escludere che il massimo sforzo nemico si svolga -sul settore del Trentino occidentale dove-la natura del terreno si prospetta poco attraente. Il giornale pensa piuttosto che gli austriaci sceglieranno una delle tre vie più facili, vale a dire mirila tra il Piave ed fi Brenta, o (niella sulla sponda destra del Brenta, oppure la via dell'Adige. Il tornale non azzarda un pronostico meno generale, ma sci ivo che gli austriaci si trovano ora nella posizione in cui erano i tedeschi ai primi di marzo. M. P.

Persone citate: Bonicelli, Chiaradia

Luoghi citati: Asiago, Italia, Londra, Roma, Trentino