A proposito di proposte di pace

A proposito di proposte di pace A proposito di proposte di pace ] - Commenti diversi dei fogli francesi Parigi, 8, notte. 1 dispacci da Zurigo dei giorni scorsi hanno accennato ad una nuova offensiva di.pace che l-a Germania starebbe ineditando. Quest'offensiva, come generalmente viene definita questa mossa degli imperi centrali, dovrebbe svolgersi durante l'aKuale pausa della battaglio sui fronte occidentale. Di e.ssu si sono gin avuti I prodromi nolie discussióni svoltesi sui giornali tedeschi e latto sintomatico, questa volta i più accesi paladini delio proposte di pace sono quegli stessi eireoii conserva "ori tedeschi elio, durante tutta la guerra, hanno rappresentato in Germania l'olen tento pi l'i guerrafondaio. Inoltre l'imperatore Guglielmo,-ohe, com'è noto, ha assistito alle principali Tasi della battaglia, in un discorso tenuto ai solitali nella foresta di pinon avrebbe parlato di una eventuale proposta di pace «Ha Francia. Ora i giornali francesi discuoilo animalmente l'atteggiamento che l'Inteso, e più specialmente la Francia, dovrebbero assumere di fronte all'eventuale mossa della Germania. I pareri naturalmente sono discordi. Mentre l'« Action Fianca .se » ed il « Figaro » denunziano là manovra tedesca come un episodio dell'offensiva, che si sto svolgendo sul fronte occidentale, i giornali snriaVs'i invi'iano il (inverno francese a non respìngere « a priori, l'eventuale prono-1 là che fosse fatta dalia Germania:, ondo poter dtdntalnsvdgs- i e i o 0 pi u facilmente .ventare li. manovra d"l ne-|amiro, memi.' aiiehi ii iTemps » pensa 'he sarebbe un onore nascondere ai pubblico francese lo mosse politii he del nemico. Ccnus. nel «.Figaro», Sci'iye.: «Mn realtà quest'offensiva, di pane e un'offensiva di giuria destinata ad nlipntniuì'r» la pace, a preparare il "popolo lédfisco alla eotitinuaziotie della guerra, a trattai'.- l'In osa rome se. essa fosse vinta e a (tettarle la < rifòtìfà delia Geriiiaiii'i colla forza (Ièlla spada, Beco il giuoco elenio della Germanie. Gin- e.-sa gioirli: nell'ombra oil ailo scoperto, ciò che essa ."ira è sompre di vinceio la partita, la rovina coni; pietà di coloi-o ih" si sono mostrati contrari ai suoi sogni egemonici. Wilson, Cleti eni en i. i.lovd George lo sanno ed •> per questo elio si vorrebbe ora passare sulle loro teste e raggiungere la folla, i popoli, elio si suppongono [gscoraggiati. Ma l'istinto l'azionale è più fòrte «ancora, della volontà degli uomini di Sfitto, 1cosi come dimostra la dichiarazione dellaIGonfederazione generale del lavoro, i-i Ger- mania troverà dinanzi a il essa delle forze che c«.i non sospettava''. Gustavo Tèry noli'» Oeuvre » si domanda, quale forma prenderà ora quest'offensiva dilpace- «Giungerà, come nel 1017. sino ali nMfénslva diplomatica? Sara accompagnala, ap- poggiata ria una dimostrazióne teatrale .lei: Kaiser, da una mozione solenne ilei Herchs-1 i i e i i] -\ o i] al i] la-' Bisogna aspettarsi tutto, ina che si irai : d«° operazioni strategiche n di manovre spirituali, è Indispensabile essere bene miI'"mali ondo prevenire una nuova sorpresa . si tratta di un agguato, li sogna, quésta vo.ta, che lo dimostriamo in piena luce, cosi nessun francese vi cadrà*. Il « Rappel • scrive: « Tairo a Parigi quanto a Londra come a Washington nessuno è disposto a nrestare neppure, per un momento l'orecchio a simili «aVances- od alle minaccio che vengono da oltre nono. I tedeschi possono tenerselo per|licito il oii'i curioso e che questa nuova cani- aurini e riuscita visJWUnenfe a get. aio • >rtó turbamento dello •i 'j'enips crede eli -mi elementari il nella polititi' .'oinbi nazioni — rito rie! caso '.ii pirito dei ifostri ni i coinh ite si. -' Se si riducs .00 di otte l'a. tedesca. i! irioriia -e per gii le velasse li denunzi: ne se il pubblico ngenito al qua'ie ion vada a cesa fusione di dissi! anca li •ri. Noti il di'orco. mlarne i -\ termini i,: aine ■• -augi: tedesca sia ftotclistag parola pr irt i. Da pace. 't-.i rie da ip.rit.ro glori -\ noli no e i. ripreso le sue seduto ; nessuna sa è remila d'oltre Reno. Aiichc ira in cui si giudica vittorioso, il Oover■ 11 '.-co evita ó^ihiafament* d; precisare .tei" germaniche. F.d anche ora in cui titi di sinistra sono minni ciati da totale edilo essi restano incapaci di agire M;il.-ino di porre sulla carte, mi programma di ! .. jne ». jL'ex-ministro socialista Setnbat, in un arti- C' L'ex-ministfo soetallsta Sembat, in un arti- -jeolq neli'/ffitre si occupa dello stesso argo-1 o mento, Egli insiste sri.la necessità, clie non <i -\ e luìzzì ii silenzio intorno a nuovo evenina propòste liC'g'.i Imperi eentrali. ..Ci si peritici per favore eccezionale — egli scrive — conoscere che l'imperatore Guglielmo al'.ic pronunziato nel.a foresta di Pinon. ti suoi soldati, un'arringa iiel'la qutDie of:-ebhe la pace alla Francia. A quali condiuii ci offre questa pai-.1': Porebé nasconder-.' Glie cosa, temete.' Quale effetto può proirro .--ili neutri e sugli avversari lutto questo ìstero e questo zelo terribile coi quali si nacmdotio le condizioni del nemicò'/ Lasciateéh'i. dunque, udirie e discuterle. Non arriscliiaìmo un'in. Si tratta di sapere in clic città I i' ; \ | iconsistaito questo offerto e se possono : ■ base all'apertura di negoziati sfióiie sia in questi termini ... ni - ■ .. ,„.,.„,,.,, mVttmwm sostiene La stessa tì.Si. g^-j scrive: » Rispondei-e solamente: i-, vi ,,„,, mvema ttitila E! un agguato!., sa-1 rehbe getlarci noi stessi nel peggiore aggnav] to. Questa colpa è s'ala |iiù volte commossa -\e perciò non vi dobbiamo ricadere. D'I ino-] si: iaino a'i inondo la lealtà degli alleati, la -VVi'0 volontà di una nate giusta «.• durevole Tut.ta la I orti-Ire E j se il neoikó prctèaide allora di invocare là sua c.aif.'i li guerra, -è lui che <i manifesterà \ i . i o e I mente ai alila .< o Idei1 } ricordai o risposto e a j mia volta di più come ! afforza del male, che i'i mondo deve abbattere #ai- garantire la propria si.tn.'zza. E' il nemico stesso che porterà a massimo grado la volontà di resistenza dei suoi avversari, poiché questi avranno trovato nella sicurezza, della 'loro coscienza le Meloni di lottaro senza debolezza, ondo assicurare l'avvenire c non cadere sotto i colpi di una pace disonorevole. Se noi sappiamo parlare ed agire, non vi è manovra d; paco che sia pericolosa per noi. non ve ne alcuna che non [.ossa ritorcersi contro i nostri avversari, pur arr-'-stainlo forse l'attuale bagno di sangue ». L'articolista rileva, quindi, che per poter replicare, bisogna aver.' una risposta pronta, di cui il primo punti, deve \ssere che non si tratta, di impegnare negoziati piti o meno oscuri in cui ciascuno si * 1 sforza di ingannare l'avversario ma di par- Iare dinanzi ai popoli. Cosi i vqrà chiara- 0; da qua!., parte' subordina aI quale sia la parte che vuole la pace fondai,i a|sul diritto. Inoltre, e evidente, cho se si tra;;;i proposte ad uno degli alleati,' converrà ohe é impossibijle separare, per iii gli at!"a.ti g.lj uni dagli altri. Non vi possono essere questioni particolari per essi. Non vi possono essere cho condizioni di •pace basate sul diritto, basate conseguentemente suT'io regole secondo le quali possono fondersi in modo durevole i rapporti tra le nazioni. VLl'infuori delle soluzioni dettato da queste regole non vi potrebbe essere che là volontà di prolungare fi massacro. ÌQueste regole gli alleati avranno, dunque, il dovere di definirle in comune per proclamarle altamente ». : i La Bessarabia vuole un'union?, non fticranìa L'Ucrània lui trasmesso il 5 corrente la risposta alla Pomania dicendo che il Paria.1 mento moldavo non è autorizzato a votare ! l'unione con la Bessarabia, la cui popolazione vuol" invece J'unione con l'Ucrania.

Persone citate: Kaiser, Pinon