La tenace resistenza francese rilevata dal comunicato tedesco

La tenace resistenza francese rilevata dal comunicato tedesco La tenace resistenza francese rilevata dal comunicato tedesco [ Basilea, 4, notte. 1 ZI comunicato tedesco dice : Grnppt) degli eserciti doi Principe ereditario Rupp'recht: Lotta di artiglieria di variabili- intensità. Viva attività di ricognizioni da parte del nemico e puntate piuttosto forti su parecchi punti del fronte. A suct-ovest di Merris il nemico si è stabilito in piccoli elementi di nostre trincee. — Grappo degli eserciti del Principe ereditario tedesco: A nord, dell'Aisne strappammo in duri combattimenti alcune trincee al nemico, ha tenace resistenza del nemico che si aggrappava alle colline ad ovest e sud-ovest di Soissons fu supernia ieri. Prendemmo le colline di Yauxbuin e quelle trovantìsi ad ovest, di Chnudun. Dopo aver preso cV assalto Pernant e Missy-au-Bois respingemmo il nemico sulla linea Soulier-Domm-iers. Contrattacchi francesi dalle due parti del fiume Qurcq non riuscirono. A nord-ovest di Chdtcau-Thierry passammo combattendo la ferrovie. Bus siares-Bouresclies e respingemmo frequenti contrattacchi. Sulla Marna e tra. la Marna e Reims la situazione è invariala. II bilancio della* giornata Pareri disoordl sulla possibile marcia su Parigi IServtito srectalc della Stampa) Parigi, 4, notte. Sili quattro settori detta battaglia il bilancio delle ventiquattro ore è subito fatto: il nemico liq. avanzino a sud-ovest ili Soissons, ove ha ridetto la punta-che ì francesi tormavano nei pressi della città ira {'Aisne e la Crise e grazie al quale erano riusciti ad impedire al nemico di sboccare da Soissons dopo la conquista della ciilà quando l'avanzata inimediata si presentava colà come un'eventualità grave. Questo smussamente dei francesi verso Soissons è la sola realtà nuova da ieri. La barriera dellr foreste od est resta, vergine : quella di Villers Collerets, che. pia importa pei momento, come le altre. Dal lata di lìeirns le avanguardie tedesche sono a pied'arm e la. colonna del sud, dopo il tentativo ili traversata delta Marna, resta- nell'aspettativa. Certo, se non tenta Tliù o non riesce a passare sulla sponda, opposta, avrà ragione il generale Berlhàut del Petit Journal, clic non. vuole, si attribuisca alle mosse di essa un ''alare eccessiva: .. Veramente, von potrebbe andare troppo lontani se la difesa francese alle due ali estreme di frenile a Soissons e di fronte a Reims resta salta, Hai momento che non indietreggiamo ne a sinistri;, nelle vicinanze delle foreste di Carleito ut, taìgite, Gompiègne, Villers Cotterers, ni a destra nei pressi della montagna di Reims, diviene difficile alla, punta tedesca ài prolungarsi, versi) Parigi, indebolendosi. Giungere sotto Parigi attraverso lo stretto corridoio della ,-nllata delta Marno tra posizioni occupate, dalle nostre truppe von sarebbe itna soluzione, pei tedeschi, perché il peri- aio >">rì due fan cln della loro avanzala annienterebbe ogni giorno più ». Ma Ùvriìt, che hit:', dal tentativi, di traversata nuovo argomento a ribadire domani il chiodo, insiste oggi e: combattere il concettò dì una irruzione nuova preparata dui tedeschi vmsu il mare. Egli teme che, per pun-\ tu di troppo scopare in strada ili CMats. ti ,n si copra abbastanza- la slrniia. di Parigi. i, .Von verso, Calais ma verso Parigi direttamente i tedeschi — pensa lo scrittore — precipiteranno le. riserve clic hanno avara. La dottrina di guerra costante dello Stato Maggióre berli-1 nesefil suo gusto pel colossale, la sua audacia illimitata, permettono' di pensare, che le colonne tedesche si rivolgano verso quella. I parte del fronte, dove non vi sono trincee a!-\ testile, da lunga data- e ove solo II nemico può ^trovarsi dinanzi la muraglia dei petti francesi, j Un'altri: ragione di preoccupazione per iler-1 Vi e il ricordo di quadro anni fa, che ritorna alla memòria. Quando, iu-V. agosto del 19M, l'irruzione su Parigi si delineo coinè oggi, in certi circoli militari, si discutevo la tesi òhe in lorid.o Parigi n-on costituiva che un punto qualsiasi e die se il. suo sacrifizio fosse invelluto necessario, non bisognava esitare a compierlo : « A'o — risponde —. Parigi non. i: un punto qualunque, lì' un punto, in ugni caso, ove rive un deci/ho ■ stro pause : è il nos dustriaìe : /• [/,- ma ricchezze ttì e-gni s è il centro di tutte testa e il cuore di 1/rancia. Le'nostre Uh non mancarono dì accórrere in tutta laCotetunipi. inCoci gapodonopodesiChnomsntuuMliPded(i{aunandnsitistsbzfa',dplifidivfiedtesistente nostre ferroi une, ilei ri ! centro i eruzione in Buroni verso (wrd pel temente ancori ciarlìi. Non Si di falso amori occorressi' entrare, a Vari 'opri re eblh Idiiiido recerir 'co parve minacci, nessun limare se, per far coprirò Parigi, i agli eserciti inglesi. Per deschi farebbero uccidere al/i inibì nomili! senza crédere, perno di pugni cosi truppa cura la riera preda ». E. R. D ig■ iaadfd.it. ltcisds

Persone citate: Buroni, Crise, E. R., Petit, Sili, Villers, Villers Cotterers