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Come avvennero i due attacchi Come avvennero i due attacchi (Serviila tutelale della Stampa) PARIGI, 27, ore 12,15. (Consegnato ti 23 pomeriggio!. L'attesa non era dunque fallace, ineluttabilmente l'offensiva interrotta il 29 aprile doveva essere continuata. Lo ragioni che avevano determinato Ludendorff'ad impegnarla restavano tutte per costringerlo a ricominciarla. Solo una evoluzione dello spirito pubblico dell'impero e dei suoi dirigenti avrebbe potuto indurre l'Alto Comando ad abbandonarla^ ma niente è venuto a dimostrare che in Germania il partito militare abbia perduto l'influenza che aveva nel marzo. Le piccole resistenze, come quelle rivelate da alcune abitazioni sporadiche e dallo polemiche di Erzberger, non contano. Ludendorff resta il supremo direttore dell'impero. In-.quoste condizioni ricomincia l'offensiva in Francia. Sarà una finta quella di stamane? Continuerà nella Champagne o altrove ? E' ancora troppo presto il dirlo. Certo i tedeschi hanno forze sufficienti per sviluppare due o più azioni importanti simultanee, ed i ritardi frapposti si spiegano con la necessità di portare appunto quelle forze al massimo grado di potenza, col desiderio di metterle in marcia quando le loro disposizioni fossero state perfette e nelle migliori condizioni meteorologiche. Perciò Ludendorff ha lasciato passare il periodo del plenilunio estremaniente favorevole all'attività dell'aviazione degli alleati, la cui efficacia le armate di voli Hufier e di von Manvitz poterono sperimentare nell'arresto della prima offensiva. La posizione delle riserve tedésche (raggi'tippr-te approssimativamente lungo la linea Ctunbrài-San QuinUno-Vervins-Rethel dietro cui peno linee ferroviarie numerose)! permette ai comandanti tedeschi di svilup- L[iare gli assalti cosi verso est come vèrso 2sud, nella direzione cioè verso cui il sue-1 lpcnmdfbtdeqoccmuenrcdobsi! successo si definirà più facile. La. preparazione dell'artiglieria è stata brevissima. L'assalto venne sterrato stamattina al momento stesso in cui i cannoni a lunga portata, ricominciavano e bombardare Parigi. Le truppe del Kronprinz, che tra Pinon e Heims sono dirette da von Boehrn, si sono -lanciato all'assalto delle posizioni francesi su un fronte di una cinquantina di chilometri, mentre simultaneamente le truppe del Kronprinz di Baviera, dell'armata diretta da von Armili, ripigliavano il combattimento nelle Fiandre, attaccondo.il set*ore Locre-Voormezeele. I due attacchi, avvenuti su punti troppo distanti l'uno dall'altro per rivelare gli inJ.ondinienti del nemico, alimentano la prima impressione che si tratti di attacchi dimostrativi, allo scopo di mantenere all'offensiva principale, pronta altrove, il vantaggio della sorpresa. Ma si tratta, giova insisterò, di « impressione », e non bastano a modificarla le notizie del primo fluttuare della battaglia. Si tratta di risultati essenzialmente rivedibili ; tuttavia quelli registrati dal comunicato francese sono confortanti. T.o s-onceo dei tedeschi nella foresta di Apremont sembra essere stato particplarmenté sanguinoso per il nemico. Lo ; -forzo dei tedeschi pare sovratutto concentrato sulla linea degli altipiani a nord del-: l'Aisne e sulla pianura a nord di Reims, jprobabilmente nelle regioni di Cremine e di ViIle-au-Rois. Sembra pure che Luden-! dorff abbia intenzione, di fare un tentativo di sfondamento nel settore di Berrv-an-Bac, ohe durante l'intera notte venne sottoposto ì 0 un bombardaménto ininterrotto di obici gas asfissianti. \Nessuno si illude qui. La lotta cominciata, sarà durissima perchè i tedeschi forano all'assalto con la persuasione pro- ' !! t'"onda che uno scacco sarebbe stavolta per ossi disastroso: disastroso, cosi per le condizioni morali del loro popolo, come pel prestigio degli Imperi nel mondo, e sovratutto | :r: Oriente. Sanno quanto il primo insuc- ' •esso influì sullo spirilo delle popolazioni dell'Austria-T.'nprheria e debbono fatalmente'temere di pefrgio da una mezza vittoria ò da un insuccesso nuovo ora. Qui s,i e 'onvinti che Ludendorff ha raccolto per t'uesta suprema .fase mozzi supremi, sovratutto Io stimolo ad agire con la somma ii tutte le energie deriva pei tedeschi dalla necessità di precedere il momento in cui le forze americane potranno essere gettato tutte nella bilancia. Questo momento non ò lontano. Già il numero degli americani allineati nelle trincee supera le previsioni fatte un mese fa ne il loro fattore mare il suo valore ovunque l'attacco tede sco si sia sviluppato. Pel momento inglesi e. francesi combattono insieme cosi nella, Champagne come in Fiandra. Separarli rnie nello prima offensiva non è più pos• ihile. Se In situazione é considerata come seria, peraltro non ispira timori. Nelle prossime settima-j •-• 'flìc d* f,oter an?r-i