Le calorose accoglienze di Roma al Principe Ereditario d'Inghilterra

Le calorose accoglienze di Roma al Principe Ereditario d'Inghilterra Le calorose accoglienze di Roma al Principe Ereditario d'Inghilterra Roma. 23, sera. Starnano alle ore 10,55 proveniente dal fronte, è giunto a Roma il Principe di Galles, incaricato da Re Giorgio di rappresentarlo nella solenne commemorazione che avrà luogo domani sera all'Augusteo per l'anniversario ilo!l'entrata in guerra dell'Italia. In piazza della stazione erano stati tirati cordoni di soldati lino a piazza dei Cinquecento. Una grande folla di cittadini, dì Associazioni patriottiche e le Scuole con bandiere si assiepava Uno dalle 9,20 dietro i cordoni in attesa dell'arrivo del Principe. Tra i soldati prestavano servizio anche due compagnie di czeeo-slovacchi giunti stamane a Roma In ' numero di circa duecento. Tutte le case prospicienti ia stazione erano adorne di bandiero nazionali ed inglesi. Nell'interno della stazione avevano preso, posto la musica del carabinieri e la compagnia d'onore, formata da una compagnia di granatieri e da un'altra di * czeco-slovacchi. .Alle 10,30 cominciano a giungere le autorità'. Sono presenti il presidemo del Consiglio on. Orlando, i ministri Colòsifno, Sonnino, Sacchi, Nitti, Bissolati, Ciuffelli, Zu-pelli, Dari, MUlanl, Villa, Meda, Bereriini; i sottosegretari di Stato on. Borsarolli; Foscari, Visocghl, Teso, Pasqualino-Vassallo, Gallenga, Comandini, Morpurgo, 11 sindaco di Roma senatore Colonna, l'on. Tittoni presidente del Consiglio provinciale, l'ambasc'àtore inglese Sir. Rennel Rood col personale di Ambasciata al completo, l'ambasciatore di Francia Barrère col primo consigliere. Alle 10,50 giunge il luogotenente generale del Re, Duca dt Genova, che è ricevuto dal presidente del Consiglio e dalla altre autorità presenti. Il Duca di Genova è stato vivamente applaudito dalla folla. ' , .„ il treno recante 11 Principe ereditarlo inglese, e giunto alla stazione in perfetto orarlo. La musica dei carabinieri 6uona l'inno inglese, mentre la compagnia d'onore presenta le armi. Dal finestrini tutti i viaggiatori si protendono per vedere il Principe che al scendere dai vagone è fatto segno ad una entusiastica dimostrazione con grida di « viva l'Inghilterra I •. Il principe di Galles, ohe indossa la divida di guerra inglese color kaki, con elmo coloniale, è subito salutato dal Luogotenente del Re e dall'ambasciatore inglese; i due principi si stringono con effusione la mano, scambiandosi parole di saluto. Il principe e.poi ossequiato dall'on. Orlando, presidente de'. Consiglio, da tutlti i ministri e dalle altre autorità. Posola il principe di Galles col Duca di Genova, seguiti dalie autorità, dopo di avere passato In rivista He compagnie di onore, attraversano la saletta reale ed escono sotto la pensilina esterna dolila stazione. Al loro apparire la lolla prorompe lin un caloroso applauso, mentre le bandiere si agitano fra l'entusiasmo sempre crescente. Dalle finestre déille case si agitano i fazzoletti e si applaudo; anche dall'Istituto Alassimo, adibito ad ospedale, i nostri soldati e feriti e convalescenti applaudono. IH Principe di Galles ed i! Luogotenènte salgono sopra una berlina di Colie di mezza gala ; su di un'altra carrozza di Corte prendono posto l'ambasciatore sir Rennel Rood e l'aiutante di campo del Duca di Genova. Il corteo è preceduto da un battistrada in livrea rossa ed è fatto segno ad una nuova imponente dimostrazione, durante il suo passaggio. Il principe di Galles, 11 luogotenente rispondono agli applausi salutando militarmente. li coTteo giunge "a Via XX Settembre alla sedo dell'Ambasciata inglese fra continue dimostrazioni della folla che gremisce ile strade. Dinanzi a'A'Ambasciata prestava servizio una compagnia di onore e la musica presidiaria. Al comparire degii Illustri personaggi la musica intana Nnno Inglese -ed i soldati presentano le armi, mentre grida di « Viva l'Inghilterra! » echeggiano ripetutamente. Il principe, col duca, passa in rivista la Compagnia d'onore e quindi entra nell'ambasciata ricevuto.dall'ambasciatrice e dalla sua flgiliola. Il luogotenente del Re fa ritorno al Quirinale applaudito dalla folla. Ma varie migliala di persone continuano ad acclamare e il 'principe è costretto ad affaoctaral al balcone fra l'aonibasfnatore e l'ambasciatrice. Dopo una nuova vivissima dimostrazione di simpatia, .il principe di Galles si ritira e la folla lascia -DI palazzo dell'Ambasciata. L'arrivo del ministro francese Simon Col treno delle 11 6 giunto a Roma 11 mini stro francese Simon, che rappresenterà 11 Go verno alleato alla commemorazione dell'entrata in guerra dell'Italia all'Augusteo. Alla stazione è stato ricevuto dal Ministro degli Esteri, on. Sonnino, e dall'ambasciatore di Francia, Barrère. Stamane sono giunte a Roma de bandiere i*. Venezia, di Agordo e Vicenza decorate con medaglia d'oro. Sono state ricevute cogli onori militari. Precedute dalla musica dei Carabinieri e scortate dolila compagnia d'onore dei granatieri, sono state flirtate alia caserma Ferdinando di Savoia. All'arrivo erano pre senti molti veneti che hanno a lungo applau dito le gloriose bandiere. E' deflnitivamenet stabilito che alla ceri monta di domani sera all'Austueo parlerà per il Governo italiano l'on. ' Orlando. Il discorso del presidente del Consiglio, che avrà importanza politica, è vivamente atteso. Alle 10 di domani mattina al teatro Argentina si terrà il convegno nazionale del Fasci, indetto dal Fascio romano con l'intervento dei deputati aderenlti al Fascio. Parleranno 11 comm. Tarzia per la Direzione del Fascio romano, l'onorevole Giuseppe Girardini deputato di lidine, il sen. Fabbri e l'on. Innocenzo Cappa. Alle 16 si formerà II corteo a piazza del Popolo con intervento delle truppe czecoslovacche, del delegato del Governo serbo per l'assistenza al profughi serbi in Italia, degli studenti serbi, delle bandiere di Venezia e Vicenza, decorate con medaglia d'oro al valor militare, del gonfaloni delle principali città Italiane e di Roma. Seguiranno 1 veterani, i garibaldini, le rappresentanze di tutte le Associazioni militari e civili, nonché dell'Università e delle scuole. Il corteo percorrerà al U24vmgadinnYmliHcaapaIdAscRaSpldteiAsdsgudqtpuelgsuono degli inni nazionali degli alleali tutto li Corso. Dalla loggia del palazzo senatoriale parleranno 11 sindaco di Roma, don Prospero Colonna» l'on. Girardini per le terre invase e Pltacco per i popoli irredenti. Vi sarà pure una larga rappresentanza delle autorità delle terre invase. Interverranno il commissario prefettizio di Portogruaro, ti commissario prefettizio dell'ospedale civile dì San Dona dì Piave comm. Trentin. Parteciperanno al corteo cuwbA due ■iMinii (Lei Comune suddetta Il "giorno dell'Italia,, agli Stati Uniti a a i i n i a r o r0 à l i ra. el r i e r à i sl New York, 22 Continuano attivamente in tutti gli stati Uniti preparativi por celebrare l'ilaly Day il 24 maggio. Messaggi esprimenti i più amiche', voli e simpatici sentimenti per l'Italia e l'ammirazione della parte che essa compie nella guerru giungono ogni giorno" aill'ex-candiclato alla presidenza Charles Evans Hughes, capo della Società, Italo-Americana, che si e fatta iniziatrice del movimento per la celebrazione nazionale Uell'ltaly Day. Nella città di NewYork la principale cerimonia sarà una commemorazione alla Metropolitan Opera House la sera del. 24. Vi parleranno probabilmente il segretario di Stato per la Guerra, Raker, Hughes, Davison, della Croce Rossa Americana e l'ambasciatore d'Italia. I palchi per assistere alla commemorazione sono venduti al maggior offerente ed hanno raggiunto il prezzo di 1000 dollari ciascuno. Il ricavato andrà a beneficio della Croce Rossa Italiana. Il programma musicale è stato predisposto da Gatti-Casazza, Caruso e Scatti • la signora Alda ed altri vi avranno parte. Ogni numero sapù di un distinto compositore italiano. L'orchestra del Metropolitan eseguirà la Marcia Reale Italiana, l'Inno di Garibaldi e gli Inni alleati sotto lo direzione del maestro Giuiio Setti. L\ Chicago la commemorazione sarà presieduta dal governatore Lowdonn, dell'Illlnois e dal conte Giulio Bolognesi, consolo d'Italia; commemorazioni e cortei saranno tenuti in molte altre città. Molti governatori e sindaci hanno emanato proclami coi quali invitano la popolazione a celebrare l'italy Day. Ad esempio il governatore Gardner, del Missoury, ha pubblicato un proclama nel quale dice fra l'altro: In molte località del Missoury si trovano larghe colonie italiane, il governatore invita la popolazione tutta au unirsi a questi figli d'Italia in una pubblica dimostrazione il 24 maggio per mostrare quanto apprezziamo quello che l'Italia ha fatto per aiutare gli Alleati. Questo nostro apprezzamento può essere manifestato portando un fiore o scrivendo agli amici d'Italia come espressione dell'amicizia dell'America per l'IO.ilia, come riconoscimento delle sue glandi gesta nella sua lotta per la libertà contro u crudele nemico. li sindaco di Grand Rapids (Michigan), in un proclama col quale ordina la celebrazione dell'Italy Day dice: Esso sarà un segno della nostra ammirazione per l'enlcace e valorosa cooperazione che l'Italia ha dato alla causa degli .Alleati e dell'umanità in questa guerra • e dell'eroica condotta dei suoi ufficiali, soldati e cittadini. Pertanto io, come sindaco della città di Grand Rapids, proclamo il giorno di venerdì, 24 maggio, l'Italy Day, per la grande Nazione Italiana e la nostra ammirazione, per ciò che essa ha fatto ed il nostro impegno di resistere e combattere a fianco a fianco sinché questa guerra sia stata portata ad una fine vittoriosa e gloriosa ed i diritti dell'umanità siano stati ri stabiliti in sicurezza 6ul'la terra. Charles Evans Hughes, presidente della So cietà Italo-Americana annuncia che il Segretario per la Guerra, Baker, pronuncierà un discorso il 24 maggio in occasione dell'Italy Day ; anche 'l'ambasciatore italiano ed il presidente Hughes saranno fra gli oratori. Il dottor Antonio Stella, presidente della Legione romana in America, costituita lo scorso mese in occasione delle feste Italo-americane, ha ricevuto la piena approvazione del presi dente Wilson ed ha aperto il Quartier Gene rale a New York. La Legione si suddivide in centinaia di loggie e capitoli sparsi per tre sezioni: l'orientale, la meridionale e l'occidentale, a capo di ognuna delle qual si trova un vice-presidente; tutte le società e sodalizi italiani hanno aderito alla nuova or ganizzazione. 11 dottor Stella ha inviato il seguente telegramma al presidente Wilson: « Noi cittadini americani di origine italiana poniamo la no stra fiducia nell'America nostra patria e nelle tradizioni e-principi inci'òjllflbili che essa rappresenta « libertà» giustizia -e umanità » e. prò clamiamo la nostra inalterabile lealtà c patriottica devozione per l'America e por la sua ciusa nella attuale lotta mondiale per la de moerazla. causa che e anche quella deli Italia e dei suol alleati; mettiamo lo nostra vita tutto dò che possediamo a disposizione de Presidente e del Governo dogli Stati Uniti ». Il presidente Wilson rispose ron un telegramma di cordiale ringraziamento. TsgrdpVnvLgUCbnunbccMrArrtUn messaggio agli americani d'Italia Roma, 23, sera, In occasione del terzo anniversario dell'entrata In guerra dell'Italia l'ambasciatore degli Stati Uniti signor Th. Nelson Page, ha inviato il seguente messaggio; «Ai miei con cittadini americani in Italia! Io sento che non è necessario che richieda la vostra cordiale cooperazione per celebrare il grande avvenimento dall'entrata dell'Italia nella guerra. So ohe voi lo farete per vostro spontaneo consenso Ma sento che, ciò facendo, noi onoreremo noi stessi, non meno che Vitella, polche dimostreremo quanto profondamente apprezziamo M supremo atto con cui essa, nel momento più grave, ispirata dalla propria devozione alla sacra causa della libertà e del diritto gettò 'la sua spada nella bilancia della libertà per salvare il mondo. In -tutta la sua storia non rlsp'endo atto che sia più grande o che abbia maggiormente contribuito al benessere dell'umanità. Noi. che conosciamo i sacrino! fatti dall'Italia e lo spirito con. cui furono fatti manifestiamole l'alto nostro apprezzamento dei servigio che essa ha reso all'umanità. E' con lo stesso spirito di suprema devozione che 1! nostro benamato paese si è consacrato alla medesima santa oausa. — Firmato: Th. Nelson Page'. Il valore della cooperazlone italiana Londra, 23, sera. L'Evening Standard, nell'articolo di fondo intitolato « L'Italia e la guerra », dice: « Oggi celebriamo il terzo anniversario dell'entrano in guerra dell'Italia. Se essa avesse preso le armi a fianco dei suoi antichi alleati, probabilmente il risultato sarebbe stato completamento disastroso per l'antica civiltà europea. Se l'Italia avesse conservato indefinitamente la sua neutralità, la difesa del fronte occidentale' avrebbe certamente costato molto più vite all'Inghilterra ed alla Francia. Infatti, a datare dall'estate 1915, la maggior parte dell'esercito austriaco è stata trattenuta sulle frontiere occidentali della monarchia dualista, e vi è stato impegnato un gran numero di uomini che altrimenti sarebbero sitati liberi di operare contro la Russia. Se ciò fosse avvenuto, 1 tedeschi avrebbero probabilmente risparmiato un milione di uomini sul fronte orientale e questo Immenso esercito sarebbe stato adoperato contro l'esercito britannico, die in quel momento era relativamente poco numeroso e in paragone male equipaggiato e non allenato alla guerra. Anche riguardo o I alla guerra sottomarina, si .può comprendere e 111 valore della oooperazione italiana. L'impor o e e e o edì o tanza dell'Italia attualmente e nel futuro riconosciuta oggi più che mal dall'Inghilterra e la pace futura per l'Europa dipende in larga misura da uno Sitato italiano forte e prospero. Coloro che un giorno si prospettarono la possibilità di una pace di accomoda mento col nemico secolare dell'Italia, cioè ooll'impero austriaco, sono costretti ora a ri conoscere colla logica del latti che l'Austria è caduta in ' uno stato di vassallaggio anche più profondo cttptt^ajtt Hfthanmfttra >. dmp