I tre teatri della battaglia

I tre teatri della battaglia I tre teatri della battaglia ervzospecialeeaStampa) (Consegnato il 20 mattino). Il contrattacco francese suM'Avre La battaglia riarde a nord ed a sud della Parigi, 19, ore 16,40. , fdErALys, a nord ed a sud della Somme presso gli. sbocchi della vallala dell'Oisc. Dal mare all'Aisne. un solo settore tace : quello tra Arras ed Amiens, intorno a, cui i tedeschi ammucchiano Divisioni c mezzi di lotta straordinari. Aspettando che si risvegli più vulcanico degli altri (come mille indizi fan presagire), si combatte, oggi-con maggiore foga su tre teatri. L'assalto sferrato dai tedeschi verso Bélhune, nel settore di Givenchy, prosegue asprissimo con l'impegno di undici Divisioni nemiche,'equivalenti a 125.000 uomini. Ma nell'ora stessa in cui quell'azione cominciava, i francesi attaccavano sull'Avre tra Marcuil e Yillers Brelonneux. Il fronte della battaglia, non sorpassava i quattro chilometri. Nessun sospetto quindi di inizio di una. grande controffensiva preannunciata: ma l'operazione aveva nondimeno un innegabile valore. Bisogna, ricordarsi infatti che il eorso dcll'Avrc costituisce l'ultimo ostacolo naturale che prolegge Amiens contro un esercito nemico che volesse pigliarla dal sud. I tedeschi si erano perciò sforzati di, assicurarsi il possesso delle due rive ed erano riusciti a porsi a cavallo del, fiume in un. punto posto tra il grosso, borgo di Morcwil ed il villaggio di Th.zg. X francesi, li attaccarono cuti, li allontanarono dalle due rive e, meglio, ancora, occuparono sulla riva destra alture, dalle quali hanno potuto allargare stamattina meglio le loro trincee. L'epica lotta al nord della Lys Più ampia, più interessante, più epica e la lolla al nord della Lys. Le truppe, tedesche tentano sempre di sboccare verso Hazebrouck, riducendo gli ostacoli, che, malgrado la presa di Bailleul, restano duri. Alla loro avanzala verso la città si oppone sulla distra la linea di alture dei violili, di Fiandra dominanti la pianura e sulle quali] non. sono riusciti a por piede. Sulla loro ' sinistra,' al nord di. Bélhune, gli inglesi resta no numerosi, e bene asserragliati nella foresta, di Steppe su undici chilometri di superficie. Tra i monti della Fiandra e la foresta di Nieppe il campo aperto che resta loro per spiegarsi non misuri più di. sette chilometri : uno spazio (rbppo angusto perchè le Divisioni di non Armin possano muovere in masse, sufficienti a .scuotere le ultime difese di. Hazcbrour.k. La. distanza, tra le loro avanguardie ed llazcbrouck era martedì di sette chilometri. Ieri non era diminuita. Mantenuto fermo così da quella parte, il nemico ha tentato un'operazione più al nord- per avvolgere le alture dalle spalle introducendosi. tra Ypres ed il mare. Dal mare ad Ypres il fronte è occupato dai belgi. Sulle loro linee, protette da. un'inondazione permanente, Vassallo del nemico venne ad infrangersi mercoledì. Al sud del fronte belga gli inglesi occupavano mercoledì tutta una serie di luoghi ai quali il ricordo di tante battaglie brillanti è legato: Poelrappclle, Passrhendaele, Langemark, lìèceiacre e GhelUvelt, legali, e costituenti il famoso saliente di Ypres. I tedeschi lo avevano attaccato dal sud, dal lato di SainlEloi e di. Witschaele. Durante, quarantotto ore ì due luoghi passarono da un avversario all'altro. Infine sono rimasti, ai tedeschi. Da Saint-Eloi ad. Ypres corrono tre chilometri. Il saliente, esposto ad. attacchi simultanei da tutti i lati ed ai fuochi convergenti dell'artiglieria tedesca, ora è tutto abbandonalo. 1 contingenti, inglesi che lo occupavano si sonò sottratti cosi ad un avvolgimento sicuro. Le truppe francesi occupano oggi intorno ad Ypres il vecchio fronte costituito dalle linee esistenti prima delle, conquiste, britanniche dello scorso anno. Su di esse si. combatte ancora. Là è il, punto pia critico della battaglia. Se i tedeschi, movendo da. Saint-Eloi e da Witschaete potessero guadagnarvi altro terreno, tutte le alture dominanti Bailleul ed Hazebrouck dal nord si troverebbero accerchiate, ed i franco-inglesi potrebbero essere costretti a un nuovo ripiegamento. "apntcsmca^mzPsil ripiegamento dal saliente di Ypres Ma la linea resta, salda pel momento e l'abbandono del saliente non ha avuto altri effetti che quelli che le operazioni analoghe di solito hanno, grazie al modo sapiente con cui la manovra venne compiuta.] \ I contingenti inglesi cominciarono il loro ripiego di notte senza che ii nemico ne avesse sentore. Tutto procedette, in ordine perfetto. I cannoni, i. binari, le locomotive, gli. arsenali a fior di terra o nascosti alle falde delle allure, tutto potè essere messo in salvo. Ieri mattina, quando i tedeschi si precipitarono per riconoscere il luogo abbandonato, gli artiglieri e i mitraglieri alleati che conoscono il menomo angolo, ugni svolta, ogni sentiero, ogni accidente del terreno, poterono aprire un fuoco di fila efficacissimo. I cadaveri nella nebbia caddero a centinaia. E' sperabile così che il nemico non. spinga più oltre alle spalle dei monti i suoi tentativi. Alcune pattuglie arrischiatesi nelle linee opposte e catturale narrano che dopo i saccheggi e le orgie dei primi giorni le truppe d'assalto, lontane dalle loro basi di rifornimento, e senza viveri, mormorano. Del resto la grossa artiglieria tedesca è lontana. Sulla pianura immensa, sulla foresta, i soli cannoni da campagna e le mitragliatrici sono in attività. Satto il cielo plumbeo scoppiano solo granate, moltiplicando j loro scoppi a bioccoli tondi e neri. Ma in compenso lo sciUpìo dei proiettili non ha più limiti. Forse prima di impegnarsi in una più larga azione di quella per la quale i preparativi tra Arras ed. Amiens sono intensificati, -'i nemico tenterà di completare i risultati ottenuti a nord e, a sud della Lys da un lato verso Béthune, e tra Ypres ed il mare dall'altro lato. Per la prima Vintersse che i tedeschi avrebbero a forzare la linea di Givenchy, attaccata ieri, appare chiaro. Non solianto libererebbero l'ala sinistra dell esercito di non Armin, stretto al sud di Bailleul, ma anche inaugurerebbero ima nuova manovra offensiva contro le linee britanniche. Manovra analoga a quella tenuta con l'irruzione alle spalle dei monti sul saliente di Ypres. Riuscirebbero così a passare il canale di La Bassée dal nord al sud, giungendo alle spalle delle linee britanniche al sud del canale, e potrebbero costringere quelle linee a ripiegare dal canale di La Bastie tino a Lea». Le conseguenze sono imprevedibili, ma l'effetto sarebbe sicuramente, grave. Più imminente, si afferma, è. la replico dell'assalto contro i belgi a nord, di Ypres. Esso tenderebbe a prendere nixmude, Poperinghe ed. Ypres come obbiettivi immediati. A meno che Hindenbiirg non intenda to- sempio "aliar corto a tutte queste offensive spiegate per precipitare quella che si. delinea intor- no ad Arras. ' i i *n*n~m*. t: • • !l contingenti americani- Gli americani giungono più numerosi che\tai. Si conta che per la fine di. aprile la cifra dei contingenti sbarcati nel mese sarà superiore di un terzo a quella di. tutti i' mesi precedenti L'America telegrafano i corrispondenti da Washington, s'è adattata alla concezione di una guerra più lunga' di quanto si era laggiù sinora r.rcduto.ì^ideila, cifre,, filila pei cont^e^destinati a combattere m, /• rancia, il cui massimo ora è fissato a. un milione e mezzo. Baker, ministro della guerra, spera su un incremento rapido delle costruzioni na- sua grande speranza.Idell invio di un milione e mezzo di uomini KTii flT, •'"," "' '■'7'"r!"- B«iTA d altro canto ci. informa che le speranze j«£ America è oggi in grado di estendere i suoi preparativi a lunga scadenza senza intralciare, le partenze, normali dei rinforzi destinati all'Europa », afferma i'Eeho de Paris, il 'quale annuncia anche che un'agitazione popolare si pronuncia ,» si accentua sempre, più a. favore dell'estensione del servizio militare e dell'aumento sino a tre. I j, valiper realizzare Ja sua grande speranza]fondate sul concorso americano per <mi-|curare una superiorità definitiva all'aviti- zwne alleala, stanno per compiersi. Quan- rto la guerra scoppiò l'aviazione non est- slcva agli Stati Uniti: vi erano appena,Ilaggiù quaranta aviatori e cento macchinejdi seconda, categoria; nessuna vera indù-|stria di aeroplani, nessun sistema, di allenamento o nerali. Ora i progressi compilili dalla America sono fantastici. fiorone >m c- in tre mesi e. mezzo è sorla uva\conoscenza di noz'oni gè- offlrma con 40.000 cavalli di forza, in cui lavorano 15.000 operai, i quali producono cinquanta, aeroplani al giorno. La Francia,malgrado tutti i suoi'sforzi, non ha potutosuperare la produzione di un aeroplano quotidiano... D. B. La strenna lotta francese ad Hangard-en-Sanierire ] Parigi, 20, sera, Un comunicato uijiciale circa la situazione miniare dal 0 al 17 corrente, dice: Eccetto due. potenti attacchi diretti dal nemico il 0 e il 12 corrente, contro Hangarrì. cn Santerre, non dovemmo registrire sul fronte francese a nord di Moni-Didier, fra Moni-Didier e Noyon e nel settore del canale deìVOise, che tentativi locali ove si trovarono impegnate deboli un.ità. I tedeschi, durante questo periodo, portarono infatti, il loro sforzo nella regione di Armentières. Nondinieno, non vi è più dubbio che le. operazioni di Wan-giird en Santerre erano da e.isi considerale come diversioni destinate ad. impegnare le nostre, truppe per impedire loro di recar soccorso agli inglesi. Però le diversioni tirai poterono prolungarsi, avendo il vaiare dei nostri ^arrestato'il nemico. L'azione del !3 correTite non durò che una notte.: il 9 sera Hangard en Santerre fu. attaccata, vivamente e presa dai tedeschi dopo una lotta accanita. Verso le ore 3 del mattino, un nostro contrattacco ce la restituì completamente. L'operazione del 12 fu. organizzata ridi tedeschi con un grande lusso di preparativi, i quali indicavano nettamente la volontà di ottenere ad ogni costò il nostro ripiegamento. Una minuziosa preparazione di artiglieria, che si prolungaper tutta la notte,.fu it preludio della Ittita. Alle ore 7,30 /. tedeschi attaccarono e dopo parecchi tentativi riuscirono a. prender piede nel villaggio e ad. accerchiare il castello ; nello stesso tempo, più a sud, grosse forze tentavano l'assalto delle nostre posizioni di fronte a Hourges: con un valore che non diminuì un istante, i nostri saldali difesero il terreno battendosi con furore iu liangard, che il. nemico fu costretto a conquistare strada per strada. La massa di riserva nemica costituita a questo scopo alimentava senza tregua gli attacchi, i quali \ si rinnovarono per tutta la giornata; ma. noStre truppe non poterono essère'intera- o a e e e em eleva ad 800. niente cacciate dal villaggio. Verso sera esse si ristabilirono saldamente nella parie occidentale riconquistata. La piccola guaritigìone. del castello da parte sua, completamente circondata, dal nemico, non potè essere sbloccata. Durante questo tempo dinanzi a Hourges tenemmo viltoriosatiiénic le. infiltrazioni tedesche, che arrestate dal nostri fuochi non riuscirono in nessun punto a sgretolare la nostra. Unta. Durante la notte, mentre il nemico spossato dalle, orantperdite subite,- rallentava lo sforzo, sfer- ramino il contrattacco: il castello fu disim-pegnato e Hangarrì ripreso insieme al cimitero: 150 prigionieri e un certo numero di mitragliatrici rimasero, nelle nostre mani. D'allora, fino al 17 corrente, non si segnalò su questa parie del fronte di batta¬ *lsettore di. Noyon, ove i tentativi locali intrapresi dalle Slross-Truppen non ottennero risultati. Da parte nostra il 13 corrente, ad ovest di Lassigny, effettuammo un'ape- razione di .dettaglio sopra un fronte di 1200metri: progredimmo largamente nel boscoa nord-ovest di Boflcr-Sorel e facemmo un certo numero di prigionieri. Lo scopo dell'azione di Thennes Parigi, 20, sera. Il corrispondente di guerra deir.-lffensfa Havas dice che lo scopo dell'operazione del 18 corrente fra Thennes e Mailly Raineval, che era quello di rettificare la nostra linea e di consolidare le nostre posizioni, fu completamente raggiunto. Dopo una breve e violenta preparazione di artiglieria l'attacco fu sferrato alle -i.50 del mattino. Il nemico, malgrado l'ostinata resistenza, fu impotente ..d arrestare l'avanzata, che continuò in vari punti e specialmente ad ovest di Mori sei: Prima dell'attacco i tedeschi effettuarono un violento tiro di sbarramento con granate tossiche, ma' 1 poilus, muniti di maschere, attraversarono senza danno le cortine di fumo avvelenato e si gettarono sul nemico come demoni fantastici, spazzando i ricoveri e distruggendo i nidi dello mitragliatrici. Al centro le nostre truppe furono aiutate da tanSs. La lotta prosegue. Il numero dei prigionieri[Stefani).