Lo sforzo nemico per aggirare Bethune

Lo sforzo nemico per aggirare Bethune Lo sforzo nemico per aggirare Bethune Parigi, 19, sera. Una Xotu ufficiosa dice : « Malgrado V'acìcanimcnlo portalo nella lolla dì mercoledì -" i sacrifici sempre più gravi che e stato a e r l e i e , l a e e , e costretto e trascinato a lare, il nemico non ha realizzato alcun progresso. La lotta è stata particolarmente calda ad ovest di Wytschaete, ove la fanteria tedesca si slanciò per tre volte, all'assalto di Mont Kemmel, ma senza potere prendervi piede. Così pure, tre altri, tentativi successivi per raggiungere le allure a nord di Bailleul, fallirono completamente. Ineapaci di intaccare, nella parie settentrionale del campo di attacco, le alture che dominano dinanzi a Bailleul i margini meridionali della conca di.Ypres, trattenuti nella parte occidentale di Meteren sulla strada di Aire, ridotti all'impotenza a nord-ovest, i tedeschi, impegnati a fondo nella battaglia, tentano oradi allargare il saliente fatto nelle lìnee britanniche portando lo sforzo dì giovedì scorso sul fronte sud. Dopo gli aspri combattimenti, che si. svolsero durante la giornata sul fronte, uno dei punti più. disputati fu il villaggio di Iìobceq, a sud dì. Saint Venant per dove il nemico, dopo avere passato il canale Aire-La Bassée, cercherebbe di sboccare ad ovest nel bacino minerario di Bethune e farlo cadere con un movimento aggirante. La lotta è stata pure estremamente viva verso Givenchy, che formava la cerniera tra il vecchio e nuovo fronte dopo l'attacco del 9 corrente. Il combatlinienlo prosegue accanito. Finora le truppe britanniche, sostenute da forze francesi, hanno trionfato in tutti gli assalti delle fanterie nemiche, le cui perdite sono eccessivamente gravi. La muraglia che protegge tutto il bacino carbonifero del Pas de Calais è rimasta intatta. Da parte dei fran cesi una riuscita operazione è stata eseguila a sud della Somme. Si trattava di rettificare la nostra linea che presentava un tracciato troppo irregolare tra il villaggio di Thennes situato sulla Luce a due chi lometri ad ovest di Hangard e quello di Mailly Raineval, a due chilometri dalVA vre, a nord di Mont Didier. A Thennes le nostre truppe effettuarono un notevole prò gresso ad ovest dell'Avre, presero il bosco di Sonecat e si spinsero fino ai margini del vicino villaggio di Castel. Più a sud rag giunsero i. versanti, occidentali delle creste che dominano il fiume. Cinquecento prigio nieri rimasero nelle nostre mani. Questa cifra dà un'idea del successo riportato nel l'assalto che, per la ristrettezza stessa del fronte di attacco di quattro chilometri, rientra nella categorìa delle azioni locali. Sarebbe prematuro vedervi il preludio di un contrattacco generale da parte nostra. Tuttavia l'operazione è interessante perchè dà nuova prova del meraviglioso spirito offensivo dei nostri soldati. Con tali uomini il Comando francese può risparmiare le riserve ed attendere con pazienza che sia suonata l'ora di servirsene. (Stefani).

Persone citate: Mont, Mont Didier

Luoghi citati: Parigi, Ypres