La battaglia prosegue a pressione altissima

La battaglia prosegue a pressione altissimaLa battaglia prosegue a pressione altissima {Servizio speciale della Stampa) Ld 7 15 e Londra, 17, ore 11.45. (Consegnato 11 18 sera). Tìa lunedi notte, dopo la presa di Bailleul, le pulsazioni, della, battaglia in Fiandra si sono accelerale. L'offensiva si è fatta più serrata e veemente come un'impresa che si senta posta su binari consolidati e si lanci avanti di tutto peso. La difensiva, dopo qualche passo indietro, ha meglio misurato la minaccia, si è aduttata a qualche sacrificio laterale intorno ad Ypres per prevenire ogni evenienza, e si è raccolta per una tenace resistenza ad oltranza sui limili dell'avanzala germanica. Le bilancie, che fino a mezzodì di ieri rimanevano oscillanti, pare, si siano riequiUbrate pel resto della giornata. Forse nuove spade, sulla cui natura regna ancora il silenzio, sono state gettate ieri nel. piattello inglese. Ad ogni mod.ii l'equilibrio ristabilitosi si. prolungava per la intiera notte e per quella, parte della mattinala di. oggi, che e coperta, dai ragguagli disponibili fino a questo momento. Ore gravide di fati Indicazioni indefinibili convincono che stiamo vivendo ore più gravide di fati che tutte quelle sperimentale nella, tensione delle ultime, quattro settimane. Vaste mosse radicali sembrano prospettarsi. Ma. non devono mancare ancora, nè da una parte, né dall'altra sempre nuore spade da alitare sui. piattelli, ed il cristallizzarsi di una situazione locale risolutiva non. appare imminente, ad. onta di. tutto. Slamane le raffiche diaccialo sul, campo di battaglia, raggiungevano una intensità che stupiva gli stessi veterani di tutta onesta guerra c molle rose sembravano culminare; ma probabilmente era solo uno sprizzo febbrile di faville ria. un. ferro che sarà martellato ancora a lungo pei. meandri d'una fucina in manovra. Siamo a corto di particolari esaltì, rame avviene ogni volta che la concllazinne cresce sui campi di battaglia, ma è possibile, un sommario organico degli eventi dai punlo in. cui li lasciava il mio ultimo dispaccio, ha colonna destra, di von Quasi, lunedi, sera, d.a Scuce Eglise penetravo, in Bailleul. Sci soli battaglioni inglesi, si riferisce dal. fronte, difendevano In borgata. Percossi, nel meriggio dal bombardamento devastatore, calava, loro addosso colle tenebre il peso di tre. divisioni imperiali tenute fresche per la. bisogna, una di esse composta di tirolesi ed. un'altra, di bavaresi. Al bagliore degli incendi la. borgata, fu. contesa, palmo a. palmo agli assalitori e i passaggi praticabili fra le rovine, fumanti furono tempestati per qualche ora dalle pallottole. La ritirata fu. difficile, per l'abitato pieno di luce sanguigna come pei. terreni circostanti dove l'oscurità era fittissima. Comunque, le compagnie superstiti della difesa riuscirono a dileguarsi, combattendo nelle tenebre al nord, ili Bailleul. senza regalare al nemico un prigioniero. Martedì mattina von Quasi provvide a sviluppare, i successi della notte. Nella, densa nebbia che avvolgeva il campo le, avanguardie stavano aggrappale, ai declivi della barriera, dei colli lungo una. linea, che passava, per le adiacenze settentrionali di Bailleul, di Wulvergbem e di Messines. Il Comando tedesco doveva, scegliere tra. un attacco frontale contro la. catena di Monl-des-Cafs,Mont Kemmel. e Wytschaete, l'esile .saracinesca, che fa. da scudo alla, bassura, di Yprcs. ed un attacco fiancale a Wytschaete dove culmina, la costa di Messines. Scelse il secondo metodo, corredandolo con un aumento della, pressione frontale e con una. estensione dì. questa a ponente di Bailleul, dove il villaggio di. Meteren, incuneato nelle propaggini meridionali, di Mont-des-Cats, gli faceva gola. Per queste operazioni il comandante, della, sesta, armala si accordò con von Armin, che comanda la quarta da Ypres al. mare, perche aprisse un bombardamento contro la linea inglese nel proprio settore e collaborasse sulla sua sinistra all'assalto di Wytschaete. L'attacco al costone Lo sforzo massimo fu concentrato contro questo villaggio ed. i suoi dintorni, dove gli inglesi occupavano la porzione settentrionale della costa di Messines. Fu un attacco da due lati, cioè da sud e dà levante, il nemico teneva Wytschaete entro la portata delle sue batterie d'assedio, dietro la. sua linea originaria, che in quel punto estremo distava, solo Ire miglia dal villaggio. Questo veniva sottoposto da qualche giorno a tremendi bombardamenti improvvisi, intesi soltanto a. spezzare i nervi ai. difensori. Nella, foschia, di. martedì mattina, invece, un lungo rovescio di granate fu seguito ria. un attacco in forza-, avanzando tìa Wulvcrglicm c da Messines, i tedeschi, occupavano l'intiero dorso della costa coltri sua propaggine occidentale di. Spambroe.lt e si impossessavano di Wytschaete sul. suo promontorio settentrionale. GII inglesi, spinti giù dalla, retta, si tennero invece aggrappali a parte del rasante occidentale della costa verso Mont-Kcmmcl e di quello settentrionale verso Saint-Eloi. Nel frattempo, le truppe tedesche di pressione a ponente di Bailleul balzavano contro Meteren e lo catturavano- Al mezzogiorno di martedì le cose si manifestavano alquanto complicate per la difesa. Il nemico possederà il dorso della costa di Messines che all'ingrosso è disposta ria sud. a nord e la cui pendice settentrionale piomba direttamente nella bassura di Ypres. Inoltre, occupando la prupaglgne ili Spambrnek. il nemico dominava la vallea tra la costa di Messines e Mont Kemmel, sulle cui pendici orientali, incombevano a solo un migliò di distanza gli avamposti tedeschi, i quali più sotto si stendevano verso Bailleul, premendo anche contro le pendici meridionali. In altri termi ni von Quasi si. era procuralo colla costa di Messines un ponte attraverso la barriera dei colli e dallo sbocco settentrionale di esso minacciava di precipitarsi nel bacino di Ypres Una. irruzione simile gli avrebbe permesso di aggirare a nord-ovest il baluardo di Moni Kemmel. Bisognava, dunque, raitenerlo ad ogni costo allo sbocco del ponte conquistalo e chiù dcrgli il varco oltre Wytschaete. E non bastava nemmeno ciò. L'intiera attivila di von Quasi non si limitava alla sua •colonna, di destra. Di fieri propositi restavano animate anche le altre due, specie quella centrale, la quale mirava sopra Hazebrouck. Prima della presa di Bailleul e di Wulvtrghtm ti.in, msaliente si era. estesa, alquanto, e martedì mal- ( „fina il fronte d'attacco verso Hazebrouk si fa- j tceva più attivo che mai. Per cinque miglia j hdinanzi ad esso si stende una pianura uni- mtorme che presenta un solo ostacolo natura- \ ela base del saliente germanico era troppo breve per incuorare la colonna centrale a tentativi per un'avanzata a fondo oltre la. linea fìobecq-Merris; ma entro lunedì la base del. le: la foresta di Nieppe. Ovvio giuoco tedesco è di mascherarla ad oriente e di irrompere su Hazebrouck per l'apertura tra la foresta e Meteren. Il possesso di Meteren è necessario per prevenire una calata fiancale inglese dalla, barriera dei colli, sovrastanti. Orbene, martedì mattina Meteren era tedesca, e urgevaìio quindi Immediati ripari, anche a scongiuro di. una rapida mossa nemica sopra Hazebrouck. Quello che avvenne lungo le linee inglesi nelle ore critiche di. martedì resta velato. Forse la. bravura delle truppe divampò in. una nuora accensione sovrumana; forse arrivarono rincalzi, britannici; forse scesero in. lizza francesi, intorno ai. quali, un. foglio londinese annuncia stasera, che in parte sono già al fuoco e che parte si. tengono pronti sul, posto. Nuovi rinforzi dalla Russia l'atto sta. che nel meriggio di ieri, marteitì, l'avanzata, germanica, cessava e i nostri amici intraprend.eva.no sui punti critici una. serie di. conimi tacchi che tendevano a riequilibrarvi, le. partite-, essi, riprendevano per esempio il villaggio di. Meteren; ricuperavano una. lista, di terreno sopra Neuve lìglise. e turavano al nemico gli sbocchi settentrionali di Wytschaete. Verso sera la, situazione risultava in tal modo lievemente migliorata. Nè la notte, nè la. mattina, di. oggi han recato alcun peggioramento. Sul resto della giornata sappiamo soto che la. battaglia prosegue a pressione altissima. L'imprevisto è il reale signore della situazione, di tutte le grandi battaglie come questa; ma ragionevolmente è prevedibile che il Comando germanico si ostinerà in un. duplice sforzo simultaneo: uno intorno a Wytschaete e l'altro verso Hazebrouck. L'obiettivo di entrambi è identico, vale a dire di travolgere la linea britannica in Fiandra ed. irrompere nella pianura che scende al. mare. Se, come speriamo, la difesa saprà, tener duro lo sforzo tedesco non avrà altra alternativa che di trasferirsi, in un settore diverso e sulla lys tornerà un. certo intermezzo di. pace. Per ora il. nemico trascina innanzi, ad. onta delle pioggie e del fanno, nuove artiglierie pesanti eft non manifesta la menoma voglia di cercarsi altre vie di sfogo. Sembra altresì che continuino ad arrivargli truppe fresche dalla Russia, si crede, dove il Times avverte che la Germania tiene tuttora una certa scorta di Divisioni da utilizzare. A tal riguardo, il giornale vorrebbe che gli. alleati provvedessero a ridarle filo da torcere in Oriente. Frattanto l'annuncio che il Comando inglese ha creduto opportuno di accorciare la linea nel. settore di. Ypres non sorprende qui alcuno, giacché tale, misura era nell'ordine delle cose fin dalla giornata critica di venerdì. Si afferma che il ripiegamento venne deliberato domenica e che s'iniziò ieri l'altro. L'operazione tende a prevenire peritoniti lungo la rete delle comunicazioni. M, P. nddLMtssescpSsLe impressioni d'un ufficiale superiore britannico sai ripiegamento ad est di Ypres Londra, 18. piattino. Un ufficiale supcriore britannico appena di ritorno dalla Francia, intervistato dall'Agenzia. Reuter, ha detto: » Il maresciallo Haig parla oggi di un ripiegamento sul. fronte di Ypres. La decisione in questo senso tu presa domenica, prima della caduta di Bailleul. Non si tratta dunque di un movimento affrettato. Fu per una necessità militare assai spiacevole che l'operazione fu decisa di buon'ora domenica e fu condotta a termine lunedi sera. Il ripiegamento fu compiuto gradualmente. Il nostro esercito ha traversato un periodo di tensione continua e la situazione ebbe momenti molto critici ed è ancora certamente oggetto di preoccupazione. Ma dobbiamo ricordare che abbiamo messo le forze in comune sul fronte, agli ordini di. un generale supremo, decisione saggia e adeguata. Dobbiamo accettarne le conseguenze e considerare la battaglia immensa non soltanto dal punta di. vista delle nostre perdile, ma dal punto di vista dell'Intesa in generale. L'esercito britannico fa ora una parte che fece spesso precedentemente nella storia. Esso è impegnato in una nuova battaglia di Waterloo e sostiene violenti attacchi mentre Blucher sta sopravvenendo sul fronte di battaglia. Ma se può resistere, senza essere sfondato, se Blucher è sulla via del campo di battàglia, non vi. è motivo di disperare, al contrario. Nella battaglia di Armentières i tedeschi hanno impegnato 28 Divisioni, ed al, 21 marzo sulla totalità del fronte hanno portato 126 Divisioni. Su queste 126 Divisioni, l'esercita britannico da solo ne ha impegnate 79. Sulle. 79 Divisioni, impegnate dai soli, inglesi, ne abbiamo combattuto 28 due volte ed una tre volte. Non vi è ragione alcuna di disperare della situazione se la consideriamo da un. punto di vista largo e se calcoliamo i nostri sacrifìci come parte necessaria, del grande piano ». Il corrispondente della Morning Post telegrafa in data 17: « Il ripiegamento delle nostre truppe ad est di Ypres ha il vantaggio di darci una linea più compatta, dietro la quale le nostre truppe possono facilmente spostarsi e che può essere tenuta più efficacemente, grazie alla sua posizione. Le strade cht noi avevamo costruite in questa località sono state distrutte come pure i ricoveri, di modo che i tedeschi, non hanno trovato nulla per proteggersi. Essi, hanno avanzato su di, un. terreno assolutamente, scoperto e sono stali costretti a passare su una cresta che è assolutamente dominata dal fuoco dei nostri, cannoni. Tutti i nostri cannoni sul terreno abbandonato sono stati trasportali, tutte le munizioni asportate o distrutte. Nessun materiale è stato lasciato al nemico. Ieri i te- deschi hanno tentato da diverse parti di ri-"Jga buttarci verso Givenchy, ma sono stati respinti. I nostri uomini hanno eseguito un attacco al Bosco Pacaut. mentre i tedeschi avanzavano, infransero l'assalto remico, poi. coricarono te batterie che i tedeschi, avevano portalo innanzi uccidendo e facendo prigionieri i. serventi, e distruggendo tulli i cannoni. Più in. allo verso la foresta di, Nieppe, il nemico non ha potuto neppure avanzare ed i. reggi- , menti treschi, che esso aveva, portato in linea ( „on furorì0 capaci di tare M piu deUe truppe j tedesche stanche da essi sostituite. Il nemico j ha poche strade a sua diSposizione per ali mentare il fronte verso il Canale di La Basseé \ e anehe quesie strade, grazie all'opera dei nostri aviatori, sono costantemente seminate di. cadaveri di cavalli e di carreggi abbandonati'. (Stefani)