Importante discorso di Lloyd George ai Comuni sulla situazione militare in Francia di Lloyd George

Importante discorso di Lloyd George ai Comuni sulla situazione militare in Francia Importante discorso di Lloyd George ai Comuni sulla situazione militare in Francia Lke responsabilità, i provvedimenti, l'unità di Comando o i a , i a o , n o e i o è , o i o a i i i . è o , o i i , e o Londra, 10, mattino Alla Camera dei Comuni, il primo ministro Lloyd G-eorge ha pronunziato un 'discorso, i mollo atteso sulla situazione sul fronte occi| dentale e sulle proposte del Governo relativamente alla questione degli effettivi. La Cannerà e gremita ma. non vi è. la più piccola I agitazione. Quando i vari capi politici entrano nell'aula non vi è alcuna dimostrazione. Anche il primo ministro entra inosservato, ma è salutato con approvazioni quando si alza per parlare. Lloyd George inizia il suo discorso a voce bassa ma innalza il tono a mano a mano che e.spono le proposte del Governo. Per superar la tempesta 11 primo ministro Ooyd George dice: « Siamo entrati ora nella fa.se più critica di questa terribile guerra. Vi è un momento di calma nella tempesta, ma l'uragano non ò ancora terminato. Esso raccoglile le forze per scatenarsi più furiosamente di prima. Avanti il sud esaurimento finale, si scatenerà ancora molte volte. La sorto dell'imp-.ro, la sorte dell'Europa e la sorte della libertà del mondo intero, possono dipendere dal successo col quale resisteremo e faremo fronte all'urto ài questi attacchi. Per conseguenza ii Governo si propone di sottoporre oggi al Parlamento alcune raccomandazioni per aiutare la Gran Bretagna e gli Alleati a sormontare la tempesta. Esse implicheranno, Lloyd George si rammarica di doverlo aire, sacrifici estremi per gran parte della popolazione e nulla potrebbe giustificarli, se non la più estrema necessità e il fatto che combattiamo per tutto ciò che è essenziale e più sacro alla vita nazionale ». Lloyd George spiega perchè il Parlamento non fu convocato più presto. Dal principio delia battaglia il Governo è stato occupato quasi ognri ora, di concerto con gli Alleati, a provvedere alle misure necessarie per aiutare gli eserciti a far fronte ad una situazione della più grande importanza. Egli dice: « Le proposte che il Governo ha intenzione di sottoporre al Parlamento richie dono un esame minuzioso, accurato; e siamo qui ora per studiare queste proposte in con dizioni che saranno ben lontane da qualsiasi idea di panico ». Lloyd George proseguendo ti otta delle circostanze che hanno determinato l'attuale situazione militare. Facendo rilevare iti. difficolta di ottenere itjn racconto chiaro e cleono di fede, di una battaglia che si estendi su un fronte di 50 miglia, dice che i generali e lo Sfato Maggiore sono naturalmente occu. pati a concentrare la .loro attenzione sulle ope razioni del nemico, e, fino al momento in cui la tensione diminuirà, sarà molto difficile di constatare esattamente ciò che 6 avvenuto Ma vi sono due o tre fatti salienti e nell'enun ciarli Lloyd George desidera di richiamare l'attenzione su due cose che sopratutto deb borio essere evitate. Prima di tutto, dice, non bisogna dire nulla che possa incoraggiare il nemico; non bisogna dire nulla che possa scoraggiare 1-3 nostre truppe che combattono tanuTvalorosa.mente in questo stesso rnomen to. In secondo luogo bisogna porre fine a tutte le questioni ed a tutte le recriminazioni. Le forze - Predizioni esatte « Quaiera la situazione al principio della bai taglia? Malgrado le gravi perdite del 1917, l'esercito in l'rancia era considerevolmente più forte al primo gennaio 1018 che al primo gennaio 1017. Finoaàl'ottobre o al novembre 1917 le forze combattenti tedesche' in Francia eira no nella proporzione di due tedeschi a tre alleati. Sopraggiunse allora il crollo della Russia, e i tedeschi inviarono in fretta le Divisioni rimaste libero in Oriente sul fronte occidentale. Malgrado il numero molto consi derevole di Divisioni tedesche portate da Or;ente in Occidente, malgrado l'aiuto auslrla co, in una certa misura, dati gli effettivi dei nostri eserciti nel 1917, quando la battaglia cominciò, le forze combattenti dell'esercito tedesco intero sul fronte occidentale erano solo approssimativamente e non completa mente eguali alle forze combattenti a.lleate Quanto alla fanteria i tedeschi erano legger mente inferiori; quanto all'artiglieria erano inferiori; quanto alla cavalleria erano considerevolmente inferiori ed indubbiamente era no inferiori quanto alle forze aeree. I tedeschi tuttavia organizzarono le loro truppe in modo da formare un più gran numero di Di visioni coi loro effettivi di fanteria inferiori e col minor loro numero di cannoni. Vi sono meno battaglioni nella Divisione tedesca mono soldati nel battaglione. E' unicamente questione di organizzazione e resta a vedere se la loro organizzazione è superiore alla no stra. I tedeschi tuttavia godono ài uno o due grandi vantaggi: ebbero il vantàggio iniziale di cui dispongono sempre coloro che attaccano. Essi sapevano dove intendevano attaccare, conoscevano le proporzioni dell'attacco e conoscevano il momento dell'attacco. E' sempre diffìcile dire quando un attacco e) iie o a r gnaie ed i tedeschi corcherebbero di sfondare le lineo britanniche. Si giunse a queste conclusioni due o tre mesi sono o si tratta di unti delle più notevoli predizionidelle intenzioni del nemico che siano mai state fatte. « Un'altra osservazione fati - fu che l'attacco riuscirebbe probabilmente sino a penetrare nelle linee britanniche per una profondità uguale alla metà della lunghezza del fronte dì attacco. I tedeschi possedevano anche un altro vaniaggio. Furono riferite a lui, Lloyd George, le seguenti parole del Kaiser all'ex-re Costantino: Io li batterò perché non hanno l'unità di comando: ». Era un z- i vantaggio serio evidente. Con due Comandi o, separati, il problema era difficile: e un geneo-i l'ale è sempre portato ad accordare al prppr -> e esercito 11 beneficio del dubbio, perche, se a qualche cosa va male, egli e considerato reti sporisabile. I! tempo secco e nebbioso aiu'ò a >' nemico, che potè avanzare su un terreno a ove nessuno avrebbe potuto ragionevolmente e, credere che sarebbe stato possibile. Grazie e. alla nebbia i tedeschi erano rea mente in tf f.lcimi ? qualche metro dalla nostriei linea. d,el f,'ontl; pr'ina che,11, ^ro appressia- !ninrsi fosso no1°- Era assolutamente tmpos a, e e a a, i. a. di sibilo vederli, e ciò ,come fu dimosirato. tu un particolare svantaggio per noi, perchè la nostr-i organizzazione difensiva in quella par ticolare località dipendeva largamente dal fnoco incrociato delle mitragliatrici e dell'artiglieria. Il nemico profittò nel modo più completo di questo vantaggio. Un generale sotto giudizio « Quanto alla battaglia in se stessa, occorrerà del tempo per verificare tutti i fatti; ma in un certo momento essa fu senza dubbioassai critica, 11 nemico penetrò tra il nostro terzo esercito e il quinto. >La breccia era scie e la situazione fu ristabilita per la ma ni fica condotta delle nostre trufpe, che si ritirarono in perfetto ordine, ristabilendo il collegamento tra i due eserciti e sventando lo scopo del piano nemico. Ca Camera e il paese non potranno mai abbastanza ringraziare le truppe del superbo valore e della fiera tenacia con cui fronteggiarono lo orde nemiche, la cui superiorità era schiacciante, e si aggrapparono a.lle loro posizioni. Esse si ritirarono, ma non furono mai messe in rotta, ed ancora una volta il coraggio, accompa_nato dal sangue, freddo del soldato britannico, Che rifiuta di ammettere la sconfitta, ha salvato l'Europa». Il deputato Kennedy Jones interrompe • • E i generali ? ». Lloyd George risponde : « Ho parlato dell'intero esercito: generali, ufficiali e soldati. non faccio distinzioni. Essi si comportarono con incredibile coraggio e grande sangue freddo nelle più dure condizioni, e non si deve fare distinzione fra ufficiali e soldati. Per dare un esempio, il generale di Brigata Karey raccolse su una serie di brec.:i« .>*nalatori, soldati del genio, lavoratori e mitraglieri sparsi, e contenne i tedeschi e sbarrò la strada di Amìens». Sino al momento in cui tutte le circostanze che determinarono il ritiro del quinto esercito saranno conosciute, e cioè il suo insuccesso nel mantenere la linea della Somme almeno fino al momento che i tedeschi avessero potuto portare i loro Cannoni, e forse la inancata adeguata distruzione dei ponti, fino ì. che tutto ciò non sia chiarito sarebbe ingiusto criticare il generane che comandava detto esercito, il generale Cough; ma finn a che queste circostanze non siano chiarite, sarebbe anche ingiusto verso gli eserciti britannici tenerlo in servizio come comandante di un esercito in campagna, ed il Gabinetto dì guerra Ila pertanto pensato essere necessario di richiamarlo finché i fatti non siano stati esaminati e sottoposti al Governo dal suoi consiglieri militari ». I rinforzi Continuando Lloyd George rende un caloroso omaggio alle riserve francesi per la rapidità con la quale intervennero, « E' stato uno del più notevoli esempi di organizzazione in questa guerra. Grazie agli sforzi dei nostri propri soldati, ed al leale soccorso dato dal l'esercito francese con vero spirito di cameratismo, la nostra posizione è per il momento stabilizzata. Ma è manifesto che i tedeschi preparano un altro e forse più forte attacco contro l'esercito alleato Lloyd George ricorda che a nord l'esercito dei generale Pyng non cedette mal neppure cento yards all'attacco nemico e non si ritirò che per conformarsi alla situazione sul suo fianco destro. Il nemico ha senza dubbio ottenuto un grande successo iniziale e non servirebbe a nulla negare i fatti; ma il nemico ha fallito alla sua principale mira, che era di separare gli eserciti anglo-francesi. Noi ci ronderemmo però colpevoli di un grande e fatale errore se tentassimo diminuire la serietà delle nostre prospettive immediate. Il nemico si è impadronito di. un terreno di apprezzabile valore e troppo vicino ad Amie.ns per la nostra sicurezza, ed è riuscito temporaneamente a costringere una delle, nostre grandi armate a ripiegare ». Passando poi a trattare delle misure prese dai Gabinetto, Lloyd George dice: «Il Gabinetto ha preso tutte le misure destinate ad accelerare l'invio di rinforzi per chiudere la breccia del nostro esercito. Giammai un numero cosi considerevole di uomini ha attraversato la. Manica, in un cosi breve spazio di tempo. Siccome il tempo stringeva, ci fu impossibile accordare alle truppe partenti per la Francia la licenza generalmente accordata in ta.le occasione; ma le truppe accettarono questa decisione con abnegazione degna, della nostra riconoscenza. Quanto al numero dei cannoni e delle mitragliatrici catturati, il nemico ha molto esagerato, come pure per quello che riguarda i prigionieri. Il ministero delle Munizioni fu non soBtanto in grado di sostituire i cannoni e te mitragliatrici, ma possiede ancora, una notevolissima riserva. La stessa cosa può dirsi per le munizioni di cui vi sono grandi riserve qui ed in Francia, ed altrettanto è per gli apparecchi aerei. Finché la storia dell'intera battaglia non sia conosciuta è difficile narrare quello che gli aviatori hanno fatto durante la ritirata per opporsi all'avanzata del nemico e intMileiare i suoi movimenti negli sforzi che esso faceva per trasportare cannoni e munizioni. L'unità strategica - L'America Lloyd George ha piena fiducia che i nostri eserciti, generali e soldati, saranno interamente pronti per il prossimo scontro, in qualunque momento possa avvenire. Lloyd George accenna quindi all'aiuto materiale prestato dagli americani in circostanze, drammatiche. In America vi è un numero considerevolls ctcnddcblèEtrSrtiermEvò o e n i u a l ù a o sarebbe stato impossibile per truppe di una forza imponente di partecipare a questa battaglia e a questa campagna, benché essa possa benissimo essere la battaglia decisiva della guerra. Alcune proposte furono pertanto formulate prima a Baker e poi a Wilson ». Lloyd George esorta la Camera ad astenersi dal discutere la questione del Consiglio di Versailles, ma dice che chiunque aveva dubitato della saggezza di tale politica deve essere stato istruito dalla battaglia. Dopo l'inizio della, battaglia non soltanto i Governi, ma i comandanti degli eserciti in campagna erano cosi convinti dell'importanza dell'unità strategica più completa che si accordarono per la nomina del generale Foch alla direzione suprema della strategia di tutti gli eserciti alleati sul fronte occidentale. Lloyd George descrive Foch come uno dei più brilantl soldati d'Europa e fa notare che « quando fummo in una situazione simile, alla prima battaglia di Ypres, Foch vi condusse rapidissimamente un esercito francese con tutti ì mezzi concepibili e indubbiamente aiutò a vincere la battaglia ». Lloyd George aggiùnge che non si può dubitare della lealtà e dello spirito di cameratismo di Foch, e Lloyd George non dubita affatto che l'accordo intervenuto sarà eseguito non soltanto nella lettera, ma nello spirito. L'unità strategica è una condizione fondamentale dell'unione, e non può essere mantenuta che con la cooperazione completa fra Governo e generali -ed ha indiscutibilmente l'opinione pubblica dietro di sé. Lloyd George supplica la nazione a rimanere unita a favore dell'unità di controllo delle operazioni strategiche dei nostri eserciti al fronte. « Noi combattiamo con un nemico assai potente, e, se esso ha ottenuto o vittorie, lo deva principalmente all'unità di concentrazione superiore dei suoi piani strategici e dei suoi accordi ». Lloyd George dichiara ridicola, la critica che le forze britanniche siano state disperse in imprese secondarie. Neppure una Di-visione 6 stata Inviata dalla Francia in Oriente. Quanto a Salonicco, la sola cosa che il Governo attuale abbia fatto è stata di ridurre le forze di Salonicco di due Divisioni. In Mcsopotamia vi! è una sola divisione di troppo bianche; in Egitto ed in Palestina vi sono insieme soltanto tre divisioni di truppe bianche; il resto è. composto di truppe Indiane e miste. Senza i colpi inflitti ai turchi che cosa sarebbe avvenuto? I turchi avrebbero aiutato i tedeschi in Occidente come li hanno aiutati, in Oriente, ma furono attaccati in Palestina ed in iMesopotamia e due armate turche furono distrutte. -Lloyd George chieda alla Camera di considerare che cosa ciò significhi ». Esiste, attraverso la Persia e l'Afganlstan, verso le Indie, una minaccia al nostro Impero di Oriente. Commenti dei giornali Nel suo discorso ai Comuni il primo ministro, Lloyd George, ha annunziato anche cito l'età militare sarà elevata a cinquant'annl e. in certi casi, potrebbe darsi che il Governo domandasse l'autorizzazione ad elevarla a 55 anni. Lloyd George annunziò che anche l'Irlanda sarà compresa nel progetto di logge relativo agli effettivi militari. 11 Daily Telegrafiti scrive che « la grande maggioranza de'i lavoratori organizzati approva le proposte del Governo circa il rafforzamento dell'esercito, e l'appoggio dei deputati laburisti a tali proposte a assicurato », Infatti, in un discorso Arthur Henderson ha detto: « In questi ultimi quindici giorni la Gran Bretagna è passata per la prova più critica, ed ha manifestato un'incrollabile fiducia ed un'intrepida resistenza. Ogni altra attitudine non sarebbe stata conforme alla tradizioni britanniche e sarebbe stata indegna di quei bravi che hanno cosi valorosamente resistito al crudele nemico. Con questo ultimo attacco, che segue il trattamento inflitto alla Russia, il Kaiser ed i suo! » signori della guerra » hnnno riavvicinate ed unita tutte le classi del popolo britannico in un grande e sacro sforzo e nella risoluzione di dist-mgcre.'e il miltarsmo ». L'oratore ha dichiarato poi che egli era stato fautore di una politica di conciliazione, ma che il Governo tedesco ha reso difficilissimo un accordo per reciproco consenso ed ha sospeso fazione morale, politica diplomatica. Esso ha provato che il militarismo prussiano, che è la brutalità organizzata, deve essere distrutto. ti «Times», in un articolo di fondo, commentando lo proposte che il Governo farà per fronteggiare l'offensiva tedesca dice: «Sara forse bene confutare in precedenza alcune idee errate che sembrano circondarle e sono in parte il risultato di un malinteso sincero, ma per certi riguardi anche indubbiamente di una esposizione effettivamente inesatta dello stato dellie cose. Alcuni, ad esempio, dicono al paese di ritenere che nulla di ciò che il Governo e il Parlamento possono fare adesso potrebbe avere una utilità militare immediata e proclamano rumorosamente che gli uomini che il Governo proporrà di chiamare adesso sotto le armi non potranno essere impiegati prima di molti mesi. Ciò è vero, ma in un senso limitatissimo e le deduzioni che se no vorrebbero trarre sono completamente sbagliate. La risposta da dare ;i tale critica ò spinplicemente che siamo in un momento decisivo della guerra, e che in tal modo il solo Governo ò in grado di decidere dei bisogni nazionali e che ciò che il Governo chiede non sarà rifiutato da un popolo fermamente deciso, come lo è il popolo britannico, a riportare la vittoria. Il Governo trovò nelle deliberazioni deila convenzione irlandese la. base per una proposta circa il Governo della Irlanda, ma, poiché il progetto -di coscrizione in Irlanda non è sottoposto alla condizione che la proposta della convenzione sia accettata, l'idea della coscrizione in Irlanda dovrà essere mantenuta, qualunque sia la sorte della! proposta ». Il corrispondente parlamentare del « Daily Chronicle », commentando ìa questione degli effettivi, dice: « E'bene ricordare che il progetto di legge che il Governo presenterà alla Camera dei Comuni non toccherà la. produzione delle muniziona. I metodi di seleziono o di diluizione della mano d'opera, seguiranno il loro corso naturalo. Durante gli ultimi dodici mesi 100 mila uomini sono stati tolti alle officine di munizioni ed hanno raggiunto l'esercito; tuttavìa il rendimenti-! della produzione è sempre aumentato. Il ministro delle munizioni impiega sempre tre miBioni di operai. Il rendimento delia produzione delle munizioni è stato cosi enorme che le forniture di ogni sorta per l'esercito, da! principio del- a i n i n i . o . a e o o i "La Germania s'indebolisce,, Londra, 10, sera. Il Daily Mail, commentando una serie di articoli da esso pubblicati, sulle condizioni della Germania, compreso un articolo del corrispondente da Stoccolma del New York World, dice: « Dai primi giorni della guerra abbiamo prevenuto insistentemente i nostri lettori circa il pericolo di credere alle voci correnti a proposito dell'esaurimento della Germania. Sapevamo che la pressione esercitata dalla flotta, anche quando fosse pienamente attuata, sarebbe stata lenta pur essendo sicura. Ma dallo scorso anno gli effetti si sono accumulati in modo visibile. Siamo convinti che il nemico prova all'interno un grave malessere: le privazioni in Germania sono molte, esistenti a reali. La popolazione è mal nutrita, l'ordine e le apparenze della fòrza e della stabilità sono mantenute da un'azione continua delle autorità militari e con processi ed imprigionamenti qualche volta nei manicomi di coloro che in modo qualsiasi ostacolano o criticano la casta governante. Vi sono perfino alcuni indizi che permettono di dire che Lloyd George ed il presidente Wilson hanno, col loro ultimo discorso, cominciato ad illuminare lo spirito pubblico circa l'origine della guerra e la disonestà del governanti tedeschi. Tutto ciò significa che la Germania si indebolisce e si cominciano a rilevale delle crepe nel suo edi, fido sotto la morsa della-flotta britannica e dei colpi degli eserciti alleati.' Per noi e .per tutti t nostri alleati la morale è chiara. Dobbiamo colpire più forte ohe mai ed è ora il momento di mettere in ossia tutte le nostra forze •. tStfi/onÒ»