Violenti bombardamenti sulla Somme, sull'Avre e sulla Mosa

Violenti bombardamenti sulla Somme, sull'Avre e sulla Mosa Violenti bombardamenti sulla Somme, sull'Avre e sulla Mosa Tre trasporti gromacLnioi cariclii <X± trvLr>;pe> affondati nel Contrattacco dei francesi nel settore di Mont-Didier PARIGI, 6. Il comunicato ufficiale delle ore 23 di ieri dice: I tedeschi non hanno rinnovato i loro tentativi durante la giornata. Sul fronte a nord di Mont-Didier le nostre truppe hanno vigorosamente contrattaccato il nemico e sono riuscite a migliorare le loro posizioni su pareochl punti e specialmente nella regione di Mailly-Raineval e di Cantigny di oui teniamo i margini settentrionali ed occidentale. Fra Las signy e Noyon l'attività delle opposte artiglierie si è mantenuta violenta. Ah biamo ancora guadagnato terreno nel pomeriggio a nord di Mont-Renaud La giornata è stata abbastanza calma sul resto dei fronte. Il comunicato ufficiale delle ore 15 dice: La notte è stata contrassegnata da violenti bombardamenti a nord ed a sud deli'Avre, specie nella regióne di Le Monchel, e da nessuna azione di fanteria. Sulla riva destra della Mosa « nella foresta di Apremont lotta d artiglieria-a momenti piuttosto vivace. Due colpi di mano tedeschi, uno nord di Vaux-Ies-Palameix e l'altro verso Seuzey, non hanno ottenuto al cun risultato. Notte calma sul resto del fronte. Vani assalti nemici nella regione di Albert LONDRA, 6. Il comunicato del maresciallo Haig, in data di iersera, dice: Stamane l'attività dell'artiglieria nemica e dei mortai da trincea è aumentata a nord della Som me ed ò stata seguita da una serie di forti attacchi di fanteria lungo il settore dèi fronte di battaglia situato fra la Somme e le vicinanze di Bucquoy. Le ultime notizie segnalano che tal attacchi non hanno avuto praticamente nessun successo in nessun punto ed il risultato è stato quello di nuove e gravi perdite per le truppe nemiche. Sullo stesso fronte le nostre truppe hanno effettuato un attacco coronato da successo in vicinanza di Hebuterne hanno fa^to circa 200 prigionieri e s sono impadronite di alcune mitraglia trici. A sud della Somme il nemico non ha lanciato oggi alcun nuovo* attacco sul fronte britannico. I rapporti confermano che ieri la lotta su questo fronte fu delle più vive e di carattere ostinato avendo il nemico assalito numerose volte le nostre posizioni ad est di Villers Bretonneux. Un comunicalo del Ministero della guerra dice: I tedeschi hanno sferrato forti attacchi à nord e a sud di Bernaucourt, a sud-ovest di Albert e nella regione di Moyenneville. Il nemicò è riuscito a prendere piede nelle nostre difese di Bernaucourt e a sud-ovest di Albert. La situazione in quest'ultima località è stata ristabilita mediante un contrattacco. Le nostre linee nella regione di Le Mesnil e di Beaumont-Ilamel sono state violentemente bombardale. Un'azione di fanteria si è svolta presso Le Mesnil, .ma senza che il nemico ottenesse un qualsiasi vantaggio. Gli attacchi del nemico su Moyenneville sono statti respinti. Le nostre truppe, effettuando un attacco a sud-est di Connecourt, hanno fatto 120 prigionieri. La situazione è stata calma sul ^onte inglese a sud della Somme. La situazione Fiducia nal risultato finale Parigi, è, notte. Una Nota ufficiosa dice: a La battàglia è continuata la notte di giovedì con estrema violenza tra Mont-Didier e la Somme, ma i (edeschi non sono riusciti più del giorno precedente ad aprire una breccia. Su di un fronte relativamente ristretto, più di 15 Divisioni (150.000 uomini) furono lanciate in 24 ore su uno spazio di 25 chilometri con quel vigore e con quella indifferenza per le perdite che il Comando tedesco porta nei grandi urli, da cui spera una decisione. Un fatto interessante da segnalare è che la maggior parte delle Divisioni non apparterrebbe al grosso delle riserve tedesche, ma sarebbero composte di truppe tolte ad altri settori del fronte. Ciò prova che lo Stato Maggióre tedesco, che si è mostrato così prodigo di uomini al principio dèlia battaglia, è ridòtto ora all'economia. Comunque, non soltanto i tedeschi non hanno potuto rompere la linea, ma sono stati anche impotenti a farla indietreggiare seriamente per raggiungere il loro obbiettivo, che era la ferrovia Amicns-Clermont, distaUte ancora almeno otto chilometri dal la nostra linea. Questa infatti passa ora sulla riva occidentale deli'Avre, ad òvest di Castel è Moristi, tra il bosco di Arier court e Mailly-Raineval, ad est di Grive snes per la fattoria Saint-Aignon, ed infine sui margini settentrionale ed occidentale di Lassigny. D'altra parte nella giornata di venerdì le truppe francési passando al contrattacco estesero sensibilmente le loro posizioni specialmente verso Mainiy-Rainèval e Lassigny. Anche all'ala meridionale del campo di battagtià tra Moni-Didier e Noyon i nostri soldati guadagnarono terreno prendendo il bosco dell'Epinette, 600 metri a novd del villaggio di Orvillers-Sorel, situato sulla strada nazionale ParigiLilla. Infine sull'estrema destra potemmo migliorare la nostra linea a nord di MontRenaud che, malgrado le affermazioni dei tedeschi, non fu mai perduto da noi, e liberare l'importante altura che, situata tra la strada nazionale e l'Oise, comanda queste due vie di accesso naturali a sud di Noyon. Anche nel settore tenuto dagli inglesi tra la Luce e Bucquoy, i tedeschi subirono un completo scacco ; tutti gli attacchi furono respinti dai nostri alleati senza dare alcun vantaggio agli assalitori. Così il nostro esercito conserva tutta la sua forza difensiva insieme con un risoluto spirito offensivo, e la situazione permette piena fiducia nell'esito della battaglia, .la quale sarà decisa più che dagli ondeggiamenti della mischia, dalla energia e dal sangue freddò del Comando e dalla sua abilità di conservarsi le suprème riserve, e sopratutto dall'inesauribile eroismo dei nostri incomparabili soldati. Merita infine dì essere rilevala la costante attività dell'aviazione franco-britannica, che ha definitivamente il dominio dell'aria sul campo di ^attaglia della Somme. Inoltre nelle retrovie nemiche i nostri piloti hanno eseguito particolarmente nella regione del Laonnois riuscite operazioni di bombardamento». (Stefani). Accantonamenti nemici colpiti da velivoli francesi Parigi. 6. Il comunicalo francese per quanto riguarda, le operazioni aeree dice: Nella giornata del 3 cinque velivoli nemici sono stali abbattuti ed uno di essi dal tiro delle nostre mitragliatrici, ed inoltre un pallone frenato tedesco è stato incendiato da un nostro apparecchio. Nella notte, dal 2 al 3 e nella giornata del 3 i nostri aeroplani da bombardamento hanno fallo numeróse incursioni ed hanno gettato 23.000 chilo grammi di proiettili sugli accantonamenti, le stazioni e. gli stabilimenti nemici. Sono stati constatali incendi, specialmente nelle stazioni di Laon e di Saint-Quentin. Si conferma che cinque nuovi velivoli nemici sono stati distrutti da nostri piloti il 27 ed il 31 marzo, il l.o e il 2 aprile. La stazione di Lussemburgo bombardata da aviatori inglesi Londra, 6, sera. Il comunicato del maresciallo Haig di ieri, circa le operazioni aeree dice : La pioggia e la nebbia hanno considerevolmente ostacolalo le operazioni aeree nella giornata del i corrente; nondimeno i nostri velivoli hanno sorvegliato lo svolgimento della battaglia a sud della Somme mitragliando le truppe nemiche. Degli apparécchi nemici che si presentarono in questa parte del campo di battaglia set furono abbattuti dai nostri velivoli ed uno dal nostro fuoco di difesa,- un nostro aeroplano manca. Due nostri, velivoli dati come mancanti nei comunicati, dei due ultimi giorni sono poi ritornati alla loro base. I nostri apparecchi hanno lanciato vent.id.ue grosse bombe a mezzogiorno del 5 sulla stazione di. Lussemburgo, molle di esse furono viste scoppiare sulla linea. Un gravissimo incendio si è manifestalo. Il fuoco dei cannoni delle difese nemiche è stato intensissimo, nondimeno éulli i nostri apparecchi sono tornati. 10.000 soldati tedeschi affondati nel Mar Nero ODESSA, 6. Avendo urtato delle mine, tre trasporti con biroa 10.000 soldati tedeschi sono affondati nel Mar Nero. La massima parte dogli equipaggi e del soldati è perita. Piccola f orza,navale giapponese sbarcata a Wladivootock Washington, 6. Il console americano a Wladivostock annuncia che una piccola forza navale giapponese è sbarcata per proteggere le vite e le proprietà. Lo sbarco dei giapponesi è stato provocato dall'aggressione di giapponesi da parte di cinque russi armali. Il piccolo reparto è stalo sbarcalo dall'incrociatore giapponese ancorato nel porto al solo scopo di impedire nuovi disordini. Il Governo degli Stati Uniti non attribuisce alcun significato politico a questo incidente. cAsrsrm