Una chiesa di Parigi colpita da una granata durante le funzioni del Venerdì Santo 75 morti e 90 feriti

Una chiesa di Parigi colpita da una granata durante le funzioni del Venerdì Santo 75 morti e 90 feritiUna chiesa di Parigi colpita da una granata durante le funzioni del Venerdì Santo 75 morti e 90 feriti PARIGI, 30. Nel pomeriggio di ieri una granata tedesca lanciata da un pezzo a lunga portata è caduta sopra una chiesa nella regione parigina durante la cerimonia delle tenebre del venerdì. Vi sono 75 morti e 90 feriti, tra cui gran numero di donne e fanciulli. Si segnala che tra i morti si trova r.reelhing, consigliere della delegazione svizzera. Questa chiesa domenica scorsa era già stata colpita durante la messa solenne e vi furono parecchi feriti. Il presidente della Repubblica Poincaré s: è recato sul posto ove Sia si trovavano il presidente del Consiglio Clemsnceau, il cardinale Ametto ed il curato della chiesa. Il presidente delia Repubblica sì recò poscia agli ospedali a visitare I fe|<j'.i. Un .successivo comunicato dico: « Erano circa le 4 pomeridiane di ieri quando si udì una violenta detonazione. Una bomba era caduta sopra una chiesa. Era l'ora delie funzioni del Venerdì Santo. La chiesa, piena di fedeli. La bomba penetrò dal t ito dell'edificio dalla parte nord: rompendo la vòlta produsse nel muro esterno una breccia da 4 a 5 metri quadrati facendo crol'are nell'interno della navata un ammasso di blocchi di pietre e di rottami, eotto i quali rimasero sfracellate numerose persone. Al rombo della detonazione giunsero soccorsi da ogni parte e subito cominciò l'opera di salvataggio. Mercè l'abnegazione di numerosissimi salvatori, i feriti furono rapidamente raccolti e trasportati su barelle al più vicino ospedale. Vi sono pochi feriti gravemente. Fra i morti vi è il generale Francfort, appartenente alla riserva ». 1 particolari delia catastrofe (Servizio ipectale tirila stampa) Parigi, 30, notte Dopo quattro giorni di tregua, ali artiglieri tedeschi ricominciarono ieri a puntare, come vi annunciai, il cannone mostruoso contro la capitalo. Ed hanno «iRg'i al loro attivo un colpo magistrale!... una granata ha colpito un'antichissima chiesa, causando una vera catastrofe. Erano sonate le sedici e mezzo allo storico campanile, il prete, secondo il rito del Venerdì Santo, aveva commentato dal pulpito le sette parole di Cristo e parte della t'olia accorsa alla cerimonia cominciava a lasciare a piccoli gruppi la vasta riavuta ove saliva il fumo dell'incenso, mentre altri restavano per gli ultimi salmi, il cui canto, accompagnato dall'organo, era in c;uel punto incominciato. Ad un tratto uno scoppio formidabile rintronò sul lato sinistro del lempio, seguilo subito dal crollo eli enormi blocchi di pietre costituenti il muro laterale dell'edificio. La granula lo aveva traversalo aprendo tra due vetrate istoriate una breccia enorme. Questa aveva provocato la caduta di una parto della vòlta. Grida e gemiti disperati si levarono da un mucchio di macerie. Da tutti i lati giunsero soccorsi. I pompieri vennero ad estrarle i sepolti, e trasportali' i feriti all'ospedale vicino. Alle. 18 cinquanta morti erano st;iti racolti. Nella notte solo si potè redigere la funebre statistica : 70 morti e 00 feriti. L'interno della chiesa offriva un aspetto lacrimevole. Una massa enorme di pietre di ogni dimensione nel centro dejla navata principale si elevava al livello dell'àltare maggiore, solo rimasto intatto. Tutte le vetrate, di valore altissimo, erano state polverizzate dall'esplosione: spettacolo simile a quello della cattedrale rìi P.cirns e di altre granili chiese mutilate del fronte. Tra i primi ad accorrere sul luogo fu l'arcivescovo di Parigi, Cardinal Anietle, seguito da Poincaré e da altre autorità. Il porporato salì i gradini e, penetrato nell'interno, proruppe in lagrime, gridando: «Miserabili! Miserabili! Hanno scelto il giorno e l'ora della morte di Cristo per commettere il delitto!». Poi si rasserenò e, levato il braccio, benedisse i morti. Poincaré si l'eco all'ospedale, a visitare i feriti. Tra le vittime vi è un consigliere della Legazione svizzera, il sig. Streelhing, ginnIo recentemente a Parigi. Sua moglie, francese. 6 rimasta, si crede, sorto le macerie. Sulla triste lista sono nomi di popolani confusi a quelli di personaggi dell'aristocrazia parigina. Dolorosa eco a Palazzo Borbone Durante là discussione della leg.ge di finanza, è giunta alla Clamerà la notizia che una granata lanciata dal cannone tedesco di lunga poi-lata è caduta su una chièsa di Parigi, dove si celebrava una cerimonia religiosa. Grosseau ha salutato le vittime che sono stale colpite in una. chiesa di Parigi da uni. granata. (Movimento su tutti i banchi). Grosseau ha soggiunto: <• Ho veduto con estremo dolore che oggi, Venerdì Santo, alle :'. nell'oro delle l'unzioni religiose il barbaro nemico ha ripreso il bombardamento, le cui vittime si trovano nella chiesa. Esse sono numerose, senza dimenticare tutte le altre vittime di iaii bombardamenti, per i quali levo una sdegnosa protesta. Questo l'atto di oggi è particolarmente triste, ma ciò non ci fa dimenticare che la giustizia e il diritto avranno l'ultima parola: giustizia dal cielo e dinanzi agli uomini. 1 nostri soldati sapranno aggiungere ciò che occorre perchè l'ultima parola rimanga a noi», (unanimi approvazioni, viva commozione). Il presidente della Camera, Deschanel, ha detto: «.Mi associo alle vostre, parole a nome della Camera». 3eabon, socialista, alzandosi all'estrema sinistra, ha espresso la adesione dei suoi amici alle commoventi parole di Grosseau. Egli ha detto: « Nel momento in cui queste donno vecchie e fanciulli imploravano il cielo per la fine, che tutti auguriamo, di questa orrenda carneficina, in questo momento, la vecchia vòlta gotica si è aperta e il ferro è venuto a spargere il sangue sulia loro preghiera. Noi. increduli, untano le nostre sdegnose proteste a quelle, di Grosseau contro i delitti "dei falsi credenti che mischiano il sangue alle preghiere. Era noi, in Inghilterra, in America e pressò tutti gli altri alleati, vi è una diverso concezione della giustizia ». (Vivi applausi su tutti i banchi). Il ministro Klotz ha ringraziato a nome del Governo ed ha detto clic questo si tiene onorato di associarsi alla sdegnosa proto- ff^,Tcivi,e giUf,icHei,à- Dnr- "!l applausi). • Ci telefonano da [toma, 304 notte : Soltanto il cattolico Corriere d'Italia commenta l'episodio della chiesa colpita a Parigi, scrivendo: • L'orrendo episodio sembra sintetizzare alla vigilia della Pasqua cristiana tutta la barbarie dei metodi seguiti in questa guerra. Gli artiglieri tedeschi avevano già lavorato per la -Mezzaluna contro la Gerusalemme cristiana. i diplomatici di Berlino e di Vienna avevano già consentito dì ridare nelle mani dei ma- celiai di Costantinopoli il cristiano popolo armeno. Oggi ,l'ultimo portato della scienza milit.ari.sia della Germania, i! grande cannone che bombarda la fortezza di Parigi, semina ia strage tra i fedeli riuniti in preghiera nel tempio cristiano. La notizia è di quelle che danno brividi di raccapriccio e dovrebbero sentire questo brivido anche ùi Germania >.

Persone citate: Borbone Durante, Cardinal Anietle, Cristo, Deschanel, Klotz, Mezzaluna, Poincaré