I prossimi lavori del Parlamento

I prossimi lavori del Parlamento I prossimi lavori del Parlamento L,a riapertura al io aprile? Roma, 23, notte. o e a e ? . a e a 0 i A Montecitorio come a Palazzo Madama, dove si notava — specialmente alia Comera — un certo affollamento — non si parlava stasera che della situazione al fronte occidentale, e in ispecie del tentativo del nemico di incuneare le proprie forze tra l'esercito inglese e l'esercito francese. Nondimeno, malgrado la febbrile attesa degli avvenimenti di guerra, era agevole rilevare in seconda linea la buona impressione prodotta dalla decisione di massima del Governo di aprire la Camera nella seconda settimana dopo Pasqua, cioè, come dapprima era rimasto tacitamente inteso alla Camera, nella prima metà di aprile. La. data non ò ancora, definitivamente fìssala: 10 sarà d'accordo tra il presidente del Consiglio ed il presidente della Camera. Però, 11 giorno maggiormente probabile e* che sarà comunicato al prossimo Consiglio dei ministri, e quello di mercoledì, 10 aprile. Il prossimo periodo di lavori parlamentari sarà breve. Nella seconda metà di aprile, a quanto si presume, si dovrà tenere in una, città italiana la nuova conferenza degli alleati, perciò il Governo deve disporre per quella data del tempo e della liber tà di movimento ed anche della serenità, che verrebbero a mancare qualora in quel tempo il Parlamento tenesse le proprie sedute. I lavori delle duo Assemblee creano al Governo una. quantità di impegni assolutamente incompatibili con la partecipazione di un certo numero di ministri in quello stesso momento ad un convegno diplomatico e militare così importante come un convegno dell'Intesa. Conseguentemente, si avranno forse una decina, al più di sedute della Camera, e qualche seduta del Senato. In compenso, però, il Parlamento tornerebbe a riunirsi, sempre per un breve periodo, in maggio. Il Ministero intende, insomma, a quanto dicono i suoi amici, mantenersi fedele alla promessa fatta alla Camera dall'ori. Orlando di frequenti contatti col Parlamento. Il Ministero stesso considera, ciò come, un bisogno nel senso che quanto più gli avvenimenti assumono importanza, decisiva. • tanto più è necessario, per esso, di avere l'appoggio e la collaborazione della Camera e del Senato. Di che cosa discuterà la Camera nelle prossime poche sedute parlamentari? 11 caso Honacossa viene eliminato dalla presentazione delle dimissioni, che saranno 'accettate senz'altro, naturalmente aenza discussione di aorta, lasciando *cosi libero il passo all'immediata azione dell'autorità giudiziaria. ..Rimarrebbe, è vero, a discutere una questione strettamente collegata., cioè quella delle responsabilità politiche connesse all'esercizio della facoltà di rilasciare i permessi di esportazione. Tale questione fu posta dal Fascio come dall'Unione parlamentare. 1 socialisti tennero siliora. una posizione di relativa riserva, ina passeranno alla riapertura della Camera dalla seconda alia prima linea. Però ó assai dubbio che la grande discussione avvenga ora. Il Governo ha 'intenzione di lasciare libera, la Camera di deliberare come crederà a suo tempo in proposito, ma teme che nel momento attuale ed in quello imminente una discussione in Parlamento su responsabilità di Ministeri commuoverebbe profondamente il mese, ed avrebbe, tra le altre conseguenze, quella di' una depressione dello spirito pubblico. Perciò, sino a prova contraria, circa le intenzioni del Governo, è lecito lo scetticismo sulla probabilità che nelle prossime poche sedute si riesca ad abbordare 10 gravissima questione. I socialisti apriranno forse il fuoco colla richiesta della discussione, ma, ponendo la richiesta in giuoco interessi politici di primo ordine, è ragionevole la supposizione che, data la i ^strettezza del tempo, per non strozzare ima. discussione così importante, venga rinviata a migliore momento la trattazione di quest'argomento, che nell'ambiente parlamentare ha la. potenzialità di un esplosivo. I socialisti tenteranno forse, anche perchè richiamati dalle loro promesse, di fare camminale, senza riuscirvi, la proposta di legge Treves-Modigliani per l'inchiesta sui giornali. Uguale sorte avrà, qualora compiuto, il presunto tentativo del Fascio di fare discutere le due proposte riguardanti la sospensione delle immunità parlamentari e le restrizioni delle libertà attualmente concesse. Il campo libero riinane in sostanza ad una discussione sulla politica estera ed interna ed annonaria. 11 Governo non potrà fare a meno di dichiarazioni dopo la conferenza di Londra, e tali dichiarazioni, spontanee o provocate, saranno il punto di partenza della sola larga discussione che, a quanto pare, avverrà alla Camera. Quanto agli umori degli ambienti parlamentari, essi saranno a Montecitorio a Un di presso quelli dell'ultimo periodo di lavori. Quanto al Senato, qualche, sintomo di novità si manifesta.. E' sfata data a suo tempo la notizia di una riunione di senatori in ordine alle questioni parlamentari Ecco l'ordine del ffiorno che vi fa concordato: « I sottoscritti senatori, riunitisi per uno scambio di idee sulla situazione del momento, convinti della necessità di quella concordia che fu ripetutamente e con voto unanime manifestata dal Senato, riaffei-ma.no la fede del Senato nelle supreme finalità della guerra. Firmato: Bavo-Beccaris, Colonna, De Cesare, De Novellis, De Sonnaz, Giunti, Mazziotti. Malaspina, Molmenti, SalvagoRaggi, D'Ali, Torrigiani Filippo. Torrigiani Luisi. Treves. Wollemborg ». (Tre righe I- censurai. ppmCdtrl

Luoghi citati: Londra, Roma