Tre colpevoli di alto tradimento fucilati nella schiena

Tre colpevoli di alto tradimento fucilati nella schiena Tre colpevoli di alto tradimento fucilati nella schiena Roma, 21, sera, Stamane, alle li, ai forte di Pietralala, presso noma, ha. avuto luogo la fucilazione nella schjeaa (li Renato Gatti, di Dante Pcgazzano e di Giuseppe Lanzetti, condannaU a tale pena per Rli int;moi ,,„, porlo di Gc.,10vi, c ,a c.lsplc,. ^ ™ di Genglo. mi avevano presentato ricorso al Tribunale Supremo mi!";"' •' Cassazione, con esito ne respinta la loi-o domanda di «'•"•'»• %Dal 'yeerc d; Regina Cadi, dove si wvavuno. vennero condotti ieri sera con un furgone al forte di Pletralata. I.a notizia della imminente esecuzione iti temila celala lino «d'ultimo. Il Lanzetti era. il più \ecobto dei contando «area i,j anni, il Pcgazzano ave **e '••'> iiniii ed il Gatti una trentina, Prima dell'esecuzione si sono svolle lo consuete for nialiu'i. Ai tre detenuti è stato chiesto se yo lessero ricevere i conforti religiosi, il Galli li ha rifiutati. Gli altri due invece li hanno ac ecltàti, ascoltando la parola di rassegnazione rivolta loro dai sacerdoti, die li hanno poi confessati. Uopo i Sacramenti, il Pegazzaho; che prima si mostrava più di tulli agitalo e avvilito. ,-. apparso più sollevalo per la prà- tira spirituale, I ire coiidaanati a mone quindi soie, stati u»:er>mt<agdati sopra una spianala, dova erano schierati i reparti ili complemenio dell'ai.o e 82.o fanteria, al comando di un titileialo supe riore, i! quale ha tenuto un discorso ai sòl dati, spiegando l'opera infame commessa dai tre sciagurati, che furono cagione di nume- n se vittime per lo scoppio del dinamitificio di Cengio e per gl'incendi ned porto di Coitovn. Tre sedie erano collocate da im lato. Vi sono striti falli sedere i tre traditori, ai quali un ufficiale addetto a' Tribunale militare eli guerra ba ledo il dispositivo della sentenza. Oiìindi un caporale ha. tolto i ferri) ai tre »'.uri a timi ti, e;he, dietro invitò, si sono posti a sedere si eiivolcioni sulle sedie. v>'l gendo In schiena ai plotone di ventiquattro soldati incaricali dell'esecuzione, ;>\ comando ili un lenente. Non appena i'iitficiale ha abbassato la sciabolò, <• partila lu scarica; i proiettili hanno colpito i tre traditori uila nuca. Però uno di essi, il »;iati!, ha dato aocora segno disila, e allora l'ufficiale ha ordinato al plotone di avvicinarsi di alcuni passi e procedere ad una nuova scarica. Quésta volta il condannato si e irri^idiio in un ùltimo spasimo. Erano giii preparate le casse e più tardi si e provveduto alla tumulazione. Il processo di Arturo Velia Roma, 21, sera. Il vice-segretario politico della Direzione del partita socialista, Arturo Velia, arrestato giorni or sono a Siracusa, b staio deferito al Tribunale militar»; di Catania por il reato previsto dal decreto luogotenenziale -i ottobre 1917. No' processo lieporrauiio numexo.-i militari di tutti i firadl. Il Velia trova-ii og£s-i rinchiùso nella PT7«n«n« mWflrc eloìl» *tortco «ostello Mtnwti. n|

Persone citate: Arturo Velia, Giuseppe Lanzetti, Lanzetti, Renato Gatti

Luoghi citati: Catania, Cengio, Roma, Siracusa