Il Quartier generale di Kaledin assediato dai cosacchi ribelli

Il Quartier generale di Kaledin assediato dai cosacchi ribelli Il Quartier generale di Kaledin assediato dai cosacchi ribelli La lotta in Finlandia {Servizio speciale della Stampa). Pietrogrado, 30. ; Il Consiglio economico ha decretato il monopolio dell'oro: tra un mese tutti i possessori di monete d'oro dovranno averle rimesse al Tesoro. Un decreto analogo istituente il monopolio ilei platino è in preparazione. Parcechi socialisti rivoluzionari sono stati arrestati sotto accusa di concussione. Dieci reoCimenti di cosacchi ribelli a Kalcdin hanno occupate i punti strategici di Zoirvo e Lichoi. Tutta la ferrovia che conduce a Kovotcherkask, quartiere ge-nerale di Kalcdin, è caduta in loro potere. I cosacchi avrebbero già messo l'assedio al quarticr generale di Kalcdin. In Finlandia le truppe del Governo finlandese, comandate dal generale Mannerheim, hanno disarmato 5000 russi impadronendosi di 1000 fucili e di una ventina di mitragliatrici e marciano ora verso Helsingfors, che è effettivamente da tre giorni in mano dei massimalisti. Questi, subito dopo essersi impadroniti della città, iniziarono trattative col Comitato esecutivo degli operai finlandesi, col consenso dei quali si decise la costituzione del nuovo Governo socialista investito di tutti i poteri che il Senato finlandese si era attribuito al momento della proclamazione dell'indipendenza. Il socialista Manner è presidente del nuovo Governo. Ma nelle campagne finlandesi l'annuncio della vittoria dei massimalisti ad Helsingfors si è tradotto in un forte movimento di adesione a favore dell'annessione alla Svezia. Il governatore Wasa si è recato in Uvczia con pieni poteri del Governo finlandese spodestalo, per chiedere aiuto contro i massimalisti. Si ignorano sinora le disposizioni della Svezia. Le truppe romene procedono attraverso la Bcssarabi.a ad occupare i punti abbandonati dalle truppe massimalistc. Sono accolte dappertutto dal favore delle masse rurali. I giornali antibolscevichi annunciano che giovedì scorso alcune persone tentarono 'di uccidere Savinkoff senza riuscire. Savinkoff aveva recentemente chiesto ad Alexeicff ed a Kaledin di introdurre la democrazia nei loro escrcili, ma i due generali vi si erano rifiutali non volendo, giustamente, che con la democrazia si introducesse anche la disgregazione. 1 bolscevichi hanno cominciata l'offensiva sul Don. Le comunicazioni con Iiostow sono tagliale. L'atteggiamento degli imperi centrali continua a provocare in Russia vivo movimento di indignazione. In parecchie città si segnala che gran numero di patrioti reclamano la ripresa della guerra santa contro la tirannide austro-tedesca. Un esercito di volontari sta formav- dosi a IlostowsEsso avrebbe un duplice scopo la lotta contro il giogo tedesco e la distruzione del regime massimalista. Un telegramma da Jassy annuncia che le truppe romene, in seguito ad un appello dell'alto Comando russo del sud-ovest, entrarono il 2G gennaio a Kiskineff tra gli. applausi della popolazione. SucÌLanow, membro della Costituente per Tobolsk, ha fornito particolari sulla vita che mena l'ex-tsar in quella città.. Nel primi tempi della sua dimora, una viva curiosità si manifestò tra la popolazione. Poco dopo la c - jsità si spense e nessuno presta più attenzione alla presenza del sovrano decaduto. Questi si è assuefatto presto ulta sua nuova esistenza. Ogni mattina assiste regolarmente alla Messa nella chiesa prossima al castello, se. così si può chiamare la sua residenza. All'uscita evita la strada che mena direttamente al castello e prende il cammino più. lungo. Talvolta alcuni curiosi lo seguono a distanza. In principio l'ex-sovrano salutava la folla, ora affetta invece di marciare a capo chino e non risponde più ai saluti. Tornato al castello l'ex-tsar se.ja legna e questo esercizio, che praticava anche a Tsarkoie-Selo, sembra avere un'ottima influcnza sulla sua salute, che appare molto mi- gliorata. MicoUi consacra In maggior parte del pomeriggio alla lettura. Tìiccve libri francesi cmssl. Alla sera dà lezioni di storia al figlio, Lcx-tsanna passa gran pane della giornata suoi in preghiere. Alla sera s'intrattiene familiari e spesso gioca alle carte. Kieiìoccnpia dai laassirìiaiisti Il Congresso dei "Soviets,, approva l'opera de) Groveriio Pietrogrado, 31. Si ha da fonte massimalista che Kieff cadde mercoledì scorso nelle mani dei bolsceviki. Il terzo Congresso dei Consigli dei delegati degli operai, dei soldati e dei contadini eli tutta la Russia ha salutato ed approvato interamente In politica nazionale del Governo dei Commissari del popolo, diretta verso la realizzazione del principio della libertà delle masse operaie di tutte le nazionalità che popolano In Russia a disporre liberamente della loro sorte. 11 Con-gresso ha inoltre ratificato i decreti dei Consigli dei corno/ussari circa la Finlandia e l'Armenia. Ha espresso la profondu convinzione cìie le misuri, prese dui potere dei i; Soviets » ii: questo senso aiuteranno la trasformazione dell'antico impero russo, che aveva, con la violenza e l'oppressione, conculcato lo varie nazionalità Giuro le sue frontiere e creeranno un'unione fraterna delle repubbliche operaie russe liberamente riunite secondo il principia in una federazione volontaria. Un decreto d-eì Consiglio aei commissari istituisce un Commissariato speciale per la guerra, comnostò dei rielettati di tuitala Russia; Esso comprende parecchie sezioni: l'organizzazione, lo propaganda, l'insegnamento, la mobilitazione, l'armamento, ■l'equiparrtriainento, i trasporti, il servizio sanitario, le finanze. Il hìovoja Gizn annuncia che i rivoluzionari della flotta del Mar N'ero hanno confiscato tutte le navi romene rifugiato nei porti russi, e alla foce dei Danubio. Memento a Trotzki e a Lenin dei tamii *«d»scb.i (Scn;i:fo speciale arila Stampa) Zurigo, 1, notte. La «Gazzetta di Colonia » scrive: «Si scambiarono sinora troppe parole. Trotzki usa alla conferenza una tattica più pericolosa a lui ed alla Russia che alla Germania. Se vorrà continuare nella via nella (piale ha proceduto sinora, bisognerà metterlo o prima o poi di fronte a un quesito chiaro come è quesio, innanzi al quale non potrà sfuggire, bisognerà cioè ricordargli in quali condizioni si trova il suo paese e il suo partilo, e fargli sapere, che la paziènza dei tedeschi è giunta all'estremo e se sinora si usò questa pazienza, fu appunto perche si aveva conoscenza della propria forza ». Il « Lolcal Anzeiger » parlando dei tentativi di Lenin di indebolire internamente le Potenze centrali senza concludere ne la pace né la guerra, scrive che il non fare la guerra à un desiderio che non dipende solo dai fattori russi. Il giornale ricorda che solo li suorema direzione dull'esercito e quella che può decidere in quale misura il desiderio di non continuare la guerra può essere conciliato cogli interessi vitali della Germania, il sig. Lenin vedrà alla prova dei fatti le conseguenze di questa situazione; lo vedrà appena i negoziati di Brest Litowski, conu-ariamente alle speranze politiche dei tedeschi, saranno xatti.

Persone citate: Kaledin, Lenin, Trotzki