"L'Europa è sull'orlo dello sfacelo,,

"L'Europa è sull'orlo dello sfacelo,, "L'Europa è sull'orlo dello sfacelo,, (Servizio speciale della Stampa) londra, 6, mattino. Una grave relazione intorno allo stato di cose che prevale nell'Europa centralo e stata presentala ai membri del Gabinetto inglese da Sir William Goode capo della missione britannicaTdoi soccorsi, il quale è ritornato di reconto a Londra da un lungo giro in Austria e nei paesi vicini. Egli dico che l'Europa centrale è proprio .« all'orlo dello sfacelo ». Secondo lui, la liberazione oppure la creazione di nuovi paesi senza lo misuro por riorganizzarne la vita economica sta dimostrando di essere un espediente molto pericoloso. Noi cuore dell'Europa sono ora in aziono dolio forzo disgregatrici che, se avessero il sopravvento, produrrebbero pravi effetti in tutto quanto il mondo, uni-, escludi ne l'Inghilterra ne gli Stali Uniti. Cosi egli dico, e prosegue proclamando che il tempo dello panacee è trascorso. L'Austria nelle condizioni in cui si trova non può attendere che sona la Lega delle Nazioni. I piccoli Stati che sono sorti in seguito all'auto decisione determinata dalla Conferenza della pace — prosegue il Commissario inglese — con molta probabilità scompariranno assai presto. Per far fronte a questo poricolo egli non sa suggerire altro ohe dei crediti internazionali ni quali per altro è neces•wio una generosa partecipazione dogli Stati Uniti. Soltanto sforzi cosi energici potranno salvare, secondo lui. la situazione. Frattanto il suo rapporto viene studiato attentameli te da Lloyd George, rial Cancelliere dello Scacchiere e ri 1 Ministro dogli Esteri costituitisi in apposito comitato. Come vedete, il tasto che viene battuto ancora una volta ó olio l'America dove intervenire con larghi soccorsi. Questa nota era stata toccala anche da. Lloyd George in un mio recente discorso. Per mala ventura sta il fatto che i giornali amoricani lo riportarono senza il menomo commento; cosicché l'invito partito da Londra cadde nel dimenticatoio. Attualmente poi il Governo americano è allo preso con questioni politiche ed economiche interne, considerate lo quali, riesce difficile convincersi che l'America possa esaudirò il desiderio europeo e risolvere il problema dei credili per il salvataggio dell'Europa centrale. m. p.

Persone citate: Lloyd George, William Goode