Singolare Comizio alla Camera del lavoro

Singolare Comizio alla Camera del lavoro Singolare Comizio alla Camera del lavoro e Una vera folla di persone con tanto di sciabola al fianco occupò ieri mattina il satone lotterranco della Camera del Lavoro. Ma non si trattava di un'invasione nè di occupazione militare. Erano semplicemente gli appartenenti ai Corpi armati comunali che si erano adunati a comizio per trattaro dei loro interessi, facendo strabiliare i buoni vecchierelli che st scaldavano al sole sul corso Siccardl. i quali, al veder passare i pompieri, le guardie civiche ed i dazieri che entravano nel famoso portouo della Camera del Lavoro, pensavano malinconicamente che... non c'è più religione... Al banco della presidenza prendono posto I fiduciari delle tre categorie insieme a Chlgnoli. segretario della Camera del Lavoro. Uno dei membri della Commissione riferisce sulle ultime trattative svolte con le autorità. Fatto un breye cenno cronistorico dell'agitazione, espone che l'altra mattina una Commissione di guardie municipali, di pompieri e di dazieri, accompagnata dal segretario della Camera del Lavoro, Chignon, e dal segretario della Federazione del dipendenti da 'Enti locali, venne ricevuta dall'assessore comm. Depanis — perchè il Sindaco era lontano da Torino — con intervento del Capo Gabinetto comm. Rovetti. II rappresentante dell'Amministrazione Comunale, alle insistenti richieste del delegati del personale, nulla seppe o volle dire sulle intenzioni della Giunta riguardo all'acuto malcontento che travaglia i Corpi armati. La Commissione fece esplicita dichiarazione che il personale intendeva che venisse riconosciuto il diritto alla giornata di cito ore ed al riposo settimanale. Aggiunse che l Corpi armati Intendono di evitare, per «pianto sarà possibile, alla cittadinanza cgni disugio che le potesse derivare da questa controversia, ma che non possono rinunciare alla energica tutela del loro diritti ostinatamente misconosciuti e contesi Per ultimo informarono che il Comitato d'agitazione siederà in permanenza alla Camera del Lavoro. Dopo questo poco conclusivo collocruio la stessa Commissione si recò in Prefettura, ove si abboccò col prefetto, al quale fece una dettagliata esposizione delle cause dell'agitazione; Il prefetto non disconobbe la' ragionevolezza della richiesta della Commissione pa ritetica e manifestò ji convincimento che ;in che l'AmminisIrazione comunale avrebbe condiviso tale giudizio e accondisceso alla domanda. Esortò gli appartenenti ai Corpi armati ad attenersi all'osservanza dei loro doveri, esprimendo piena fiducia in un non lontano amichevole componimento della vertenza. « Questa è la situazione — concluse l'oraore — ora tocca a voi di manifestare i vostri propositi perchè i dirigenti ne possano avere guida all'azione .». Dalla ussemblea, in mezzo a numerose grida di: «Sciopero! Sciopero!», si risponde di continuare nell'azione intrapresa. Prende quindi la parola il segretario della Camera del lavoro, Ghignoli. che, rilevato jl grande significato che ha l'attuale manifestazione nel campo sindacale, esamina il grande mutamento spirituale che si è venuto a verificare fra i lavoratori dopo la grande tragedia della guerra. Categorie — dice — che prima erano legate a filo doppio agli interessi della classe dirigènte stanno ora in mezzo a coloro che tale classe sempre avversarono. La mentalità delle classi lavoratrici, a qualsiasi categoria appartenessero, ha subito un processo di evoluzione cosi rapido e così completo che le concezioni d'oggi intorno ai rapporti sociali sono diametralmente opposte » quelle di ieriPer l'oratore, anche questa agitazione è una nuova prova dell'incapacità della classo dirigente di risolvere con giustizia j problemi suscitati dalla guerra, e ritiene che la risoluzione deve trovarla il proletariato in se steso, nei suoi propositi, nelle sue forze, nella sua fpde. • i Interloquiscono nlcunl dei presenti: quindi' tcomizio delihera di dare mandato di fiducia alla Commissione e si scioglie verso le ore 11

Persone citate: Depanis, Ghignoli, Rovetti

Luoghi citati: Torino