Da una circoscrizione all'altra

Da una circoscrizione all'altra Da una circoscrizione all'altra 1; maestri della Provincia di Ganeo P*r la lista del Partito democratico-liberale Cunoo, 24, notte. Ha avuto luogo a Cuneo LI convegno dei presidenti delle Associiuiwu magistrali della provincia, aderenti all'Unione nazionale. Presièdeva l'adunanza fi 1 prof. Pasclietta. Scopo bell'adunanza, clic ò riuscita molto numerosa, era quello ci discutere il problema scoi; slieo * 'Il prendere opportuni accordi per la iinniL,iientc battaglia elettorale, che chiama ogni classa di cittadini alla difesa del propri Urtctressi e della proprie idealità. Uopo la tral.tazìotv* dei problemi di classe, si discusse l'altaggis.iiiP.nto d>:-i maestri per le elezioni politiche. Parlarono i maestri niellard, Olive.ri, Pero, Cucco, ed altri oratori. Molti rir.orda'nono le benemerenze verso la clns?e mogistr*:?. degli on. Solért, Peano e Cassiti, del gjcomrn. Imberti e deli'avv. Fazio, tutti candì cial.i della lista liberate democratica, capitanata dall'on. Giolitti. Si deliberò all'unanimità di UcsBno. votare detta lista democratica e di raccoman- j dare a tutti gli insegnanti della Provincia di | dare uno dei tre voli di preferenza alPàvvo- cato Egidio Fazio, che viene proclamato can-'-ndidato della classe magistrale. <..»» I Si è radunate pure l'assemblea reiterale del | ssei del comizio agrario di Cuneo, per deci- ! dei» l'atteggiamento del Comitato agrario per' le prossime elezioni. lì' stato vitato all'unanimità 11 seguente o*dttte del giorno: « Il Comizie agrario di Cuneo radunato in assemblea jceaerali, cosciente dell'importanza dell'attuale momento politico e del dovere di alìldare ■ Hi cittadini compclenti e volonterosi la tutela Idei problemi agrari gravi ed urgenti .che inivolgono le fontine del Paese, mentre non ritiene opportuno la formazione di una lista di ■ classe, considerata la condotta politica e l'efT:sace tutela degli interessi agrari, spiegata „ M.tl parlamentari di quello Circondario nellaI : precedente legislatura: invita gli agricoltori a riaffermarsi nei ::omi degli on. Giolitti. Cassin, Soleri e Falletll di Villafalletto; proclama a propri candidati agrari nella cortezza di. averli assertori dei generali interessi agrari della provincia, i signori cav. Enrico Aruul-1 •Io, presidente del comizio agrario di Alba il [comm. Gio. Bau. Imberti, bacologo industriale agricolo. Numerosi elettori appartenenti alle diverso [classi sociali della citta di Alba, fra le quali levano specialmente rappresentati gli BgriCòlìtori, i commercianti ed i professionisti, riuniti ] in apposito locale proclamarono aH'unanimii 1 si la candidatura ile! cav. AinuUo Enrico proisidehte di quel Comizio agrario e dellbcraroT no di appoggiare la lista elettorale liberale! democratica che fa cano nll'on. Giolitti. Von iig qumdi dato mandato all'avv. Aumisto Bai-! :mqndo. presidente del Comitito di (;'"'lla se-1 zinne di procedere alla costituzione di sotlo- comitati nei pnncioali Contri agrari del cir- condario di Alba, dove l'opera del cav. Ar-i inulto è molto conosciuta e lodata. In seguito il cav. Aniulfo ha esposto il suo programma | ■politico che è stato vivamente applaudito. Una notizia inventata Gc-.bs, 21, notte. • Un giornale milanese riportò da un foglio idi Cuneo, notoriamente tintigioHttdano, la no:tiaia che in una recente visita dell'on. Giolitti a Caraglio questi era stato accolto ostilmente. ,l>a netizia è inventata di sana pianta. Durante (la visita dell'on. Giolitti a Caraglio èssendo RtaM affisisi alcuni manifesti socialisti contro «futi II. Commissario, intempestivamente la pubblica sicurezza od i reali carabinieri, pro- • colevano ad arresti. Questo fatto provocò un lermento nella classo operati. L'on. Giolitti infermato della cosa disapprovò gli arresti ad espresse il desiderio eh: si lasciassero lì- . bori immediatamente gli arrestati-, ciò che eoa l'intervento di S. E. l'on. Solevi fu subito : fatte. L'on. Giolitti ebb? poi un cordiale colloquio con il leader dai socialisti caragilesi .'liiaaor Cerrmo, che gli espresse i desiderata della classi lavoratrici. Ecco tutto. Calorosissime accoglienze all'on. Facta nel PineroleBe Ptaorsla, 24, notte. ' JteH'ex-collegio di Pinerolo si è entrati in piena lotta elettorale. Candidato del Parlilo litorale rara l'uscente on. avv. LuK'i Facia, cha da oltre 27 anni rappresenta il nostro collegio politico in Parlamento, e sul cui nonio :*i affermerà indubbiamente le grande maggioranza dorlj elettori, elio nutre per l'amato deputato il più vivo sentimento di affetto e ti1! riconoscenza. L.'on. Parta ha iniziato il giro di collegio e ovunque e accolto con eni.Sueiasmo. Ieri sera fu nei Comuni di Inverso Pinosca e:'.Pèrosa Argentina. In entrambi i luoghi venne ricevuto da grandissimo minoro di elettori, dalie autorità, Consigli comunali al completo, e da tutte le associazio; Hi. A Porosa Argentina era atteso dalla maggior parte dei reduci, che improvvisarono alien. Poeta un'affettuosa dimostrazione. 1,'onorevotc Facta prom;r,ci6 un breve discorso in cui egli volle bandita la politica, limitandosi a dire del suo afretto per le nostre valli, in fcivcre de.le quali, congiunto all'interesse dell'Italia tutta, egli dedicherà anche per l'av; vanire tutta l'opera sua. Le parole dell'oratore furono accolte da scroscianti applausi. Tanto ad Inverso P:nr • . che a Perora Argentina, venne votata per accltamazione, alla unanimità, la candidatura dell'on. Facta per le prossime elezioni. Un'adunanza di Sindaci a Susa per la rielezione dell'oli. Bouvler Susa. 24, notte, Nella sala consigliare del MtmiciPì© ^ Sconvenuti i sindaci, consiglieri, assessori e segretari dei seguenti Comuni: Susa, Cliiomòiite, Exilles, oiaglioiie, Gravare, Mattte, Meana, Novaiesa, IFerrera ICenisio, Venaus, Bussoleno. llnizo'.'o, Cliianoc. Foresto, San Didero, San Giono, Vayes. Cesano, Clavieres, Deserte», Solomiac, Bòtisson, 'fhures, Chami;Ins du Col, Oillx, Bardonccchia. Mjllaures, lieaulard, Meiezet, Rocheinollies, SalbertVand. Satizc d'Ouùc, Condove, Frassiuere. Mocehio, Ciiiavrie, oltre a gran numero di influenti elettori del già Collegio politico di Susa. La adunanza, dopo -sentite le ciliare, convincenti spiegazioni dell'on. Bouvier, lia con voto unanime approvato il seguente ordine del giorno proposto rial Sindaco di Susa : « I sindaci, se lo/istcsvdmdnèqsnpgretarii comunali e molti influenti elettori del tgià collegio politico di Susa. convocati il Si. fottobre ned aula consigliare della citta di s-usa; udita la esauriente esposizione fatta u dall'on. avv. Alfredo Bouvier circa la situa- v zinne elettorale e hi sua condotta politica se- v gnalainente durante l'ultima legislatura ; rteo- znascendo che in ogni suo atto si « sempre in- r spirato, con severo senso di responsabilità, t agli interessi dei Paese: consapevoli delle g ir» Ite benemerenze da lui acquistate a van-.c taglie> dei Collegio che.Jp circonda di larga se meritata fiducia; deliberano di sostenerne gvalidamente Ir candidatura, con quelle diret- ltive che meglio gioveranno ad assicurare alla sValle la rielezione del auo rappresentanìts «. [ti candidati del blocco e dei popolari a Ferrara-Rovigo Ferrara, 24, sera. Ieri sera, in un salone del palazzo Fioraaffollato di invitati e con una rappre- pcdnd sentanza di elettori di Rovigo, si è proceduto n alla Proclamazione del blocco nazionale, le l Presidente della «Raoicale», concetti ai quali si ispirarono cui pratiche per la formazione furono molto elaboriose. Questo blocco comprendo i liberali cdissidenti dal clericali, gli agrari, j democra- (tici, i radicali e i riformisti, u prof. Mollini, nila esposto i I b. ì varii Comi- ' ctatj nel fondersi per scendere più forti a bat-1 taglia. La discussione che segui ir discorso ; s mendatore Vittorio Pela, liberale. Il quarto neme è ancora in discussione, essendo stati scartati i nomi del rag. Trebbi e di Michele Bianchi, redattore del popolo intatta. 11 Partito popolare scende in lotta con lista "berta, portando sette candidati, anziché otto, ???P: Per Ferrara il prof. Antonio Barbieri, presidenziale fu molto animata. Infine il blocco venne dichiarato ufficialmente costituito. I candidati del blocco per Ferrara sono : il deputato uscente on. Siila, liberale; l'ingegnere comm. Adamo Boarj radicale; il maestro Raffaele Mazzànti, socialista riformista, e l'avv. Alberto Verdi, direttore della Gazzetta, nazionalista e combattente: S''^"' rJ.ninf'^i^ò^1"-!01 ''i11"! lgegnere Enzo Casalmi, combattente; ti com-1 tsn| Cloca.e se ,Per I s"avv. Armando .Calzolari e Von. Giovanni I/mrjnotti. e per llorigo: l'avv. Umberto Merlin, il rag. Montasti, l'ing. Pedinelli e il prof. Erioardo Pivn. I socialisti ufficiali continuano con successo la propaganda nei diversi eentri delle provincie di Ferrara o Rovigo molto applauditi dalle folle. I repubblicani con molta probabilità si asterranno, o tv.tt'nl più faranno assieme ad alcuni dissidenti daj radicali Moscardi la parte d?i • seccatori». I candidali di Venezia VoncilB, 2i, mattino. Vennero proclamati candidati del Partito Popolare italiano: il puoi. Emilio Pesenti, una dello figure piti combattivo nell'ambito cattolico ed elemento di destra nel Panilo Popolare stesso ; il comm. Francesco Saccardo, pubblicista, già direttore della cessata «Difesa»; il rag. Piero Genovese, possifUmte ; l'avv. Jaoouo Bonibardella ; l'operaio arsenalotto Giuseppe Lionello; il cav. Guglielmo Sandroni, direttore della fabbrica di candele di Mira. I candidati proclamati dalla concentrazione dei democrat.ci, dei repubblicani e dei combattenti sono: l'tiw. Guguelmo Marangoni, democratfeo ; l'avv. Raffaello Levi, mutilato ; il conte Carnaio Valle, presidente deJla Federazione dei comorzi di bonifiche venete, pei fascisti ; il comm. Alessandro Padoa, libero docente all'Accademia navale, democratico ; il prof. Silvio Ti«nt.:n, libero docente all'Uhi versala di Pisa, comlwttente'; Luigi Voltan, repubblicano, industinalc di Stra. Nel Reggiano Rfj.jcfo Emilia, 2S. nolte I candidati del P. P. I. saranno, per la nostra provincia, i se^nenti : cav. Stefano Cavazzoni, prof Francesco Farioli. Mancini a\-v. Giovan ni, Milani avv. G. Unttisra e il mutilato di guerra Cervi, tir Castelnovosettc. l socialisti proclamati candidati sono: cn. Camillo Prampol'.ni, on. Adelmo Siche], on. Gi«vann! Zibordi, il pubblicista Amilcare Storchi, dell.'« Avanti | » o l'avv. Fcrdir.anno Latrir. LTJniona Soctnlism ha stiabiHio ormai deflnitivamen'e ]p seguenti candidature per Xleg ?io: dott. Fochi Lu.irL, il pubblicista rcpubbU''.mo Cario rtszzi, avv. Mario Catt.inia, avv. Ciorradi e Domemco Ariteli, d; Scandiano. Ab biamo delio « ormai» perchè può darsi che all'ultimo momento ti siano delle sostituzioni o, comunque, delle modificazioni alla lista. Anche la lista dei liberali democratici non ancora definitivamente compilata. Tuttavia si danno per sicuri fino a stasera i '.eguerti nomi: on. Ruini, prof. Petrazzani, dott. S3Vi, ing. Katale Prampolini e gen. F-astri.