Mangin richiamato dalla Prussia renana

Mangin richiamato dalla Prussia renana Mangin richiamato dalla Prussia renana L'agitazione nazionalista In Siria [Servizio speciale della Stampa) parigi. 8. notte. il Consiglio Supremo non si è riunito, ogs e terrà, invece, seduta domani, per prendere verosimilmente conoscenza dei rapporto di sir George Clarke, giunto ieri a Parigi, .da budapest. A Budapest, egli si era recato in missione per incarico degli alleati. Il segretario generale della Conferenza si e occupato oggi stesso a far tradurre questo rapporto in cui sir Clarke usnonc la situazione della Remania e dell'Ungheria. Clemenceau ha ricevuto stamane il- maresciallo Foci). Egli era aci.-ompagii.it-o dal generale Weygand, capo dello Staiu maggiore generale. iLa Delegazione bulgara riiiuasta a Neuilly, ha chiesto con 'Nota inviata al presidente della Conferenza della pace che, data la crisi ministeriale a Solla, sia concessa alla Bulgaria una dilazione di dieci ff'orhl per preseli; tare le proprie osservazioni allo condizioni di pace richieste dagli alleati. Il limite di 2ó giorni primitivamente fissati dagli alleati scadeva il 14 ceri-ente. ■Il generale Fayollc, comandante jl gruppo degli eserciti di occupazione della riva sinistra dpi Beno, che è stato or ora disciolto sarà., secondo si afferma, messo alla testa del la Commissione incaricata di assicurare il disarmo della .fiermaiìla ordinato dal trattato di Versailles: Questa Commissione comincierà a unziunare appena la pace sarà stilla ratificata. Collo scioglimento del gruppo degli eserciti di occupazione delle Provincie renane, ù staio richiamato anche il generale. Mangiti, ciò elio ha provocato nella stampa una corta emozione Recentemente l'assemblea tenuta a Colonia del partito del Centro chiedeva mi parlameno remino, ma invece di questo la popoln/.ioic si è vista gratificata di un e.v-prefetto di polizia dell'Impero: von Stark, ciò clic fa diro al Mutili che se il richiamo del generale Mangili slgnitlca una adesione definitiva alla supremazia prussiana sul Beno, essa sarà salutata con soddisfazione a Berlino, ma per quel he riguarda l'opinione pubblica francese quella non potrà, apprezzare con indifferenza una decisione clic colpisce uno dei più ammirati 'api dell'esercito Un dispaccio da Berlino . dico che la Vossische zeiiiing annuncia che una Commissione speciale, composta di 36 ufficiali e presieduta «io! generale Mangin partirli probabilmente -mercoledì per il Quartier generile di Denikin, ove stuellerà la situazione sul luogo. UEclaiT dice che Maklakoff. ambasciatore di Russia a Parigi, pa.rtiru. col generale Mangin, che rimarrà tre settimane presso Denikin, ponendolo a* corrente dello stato d'animo della Intesa per meglio coordinare la politica estera dei vari Governi antibolscevichi. 11 generale Mangin è stato richiamato dal Comando di Magrniza ed è stato .posto a disposizione del Ministero della Guerra. iLa lO.a Armatu, che egli comandava, è stata disciolta e le truppe che occupavano la Prussia renana e il Palaitinato saranno riunite in una sola armata sotto il comando del generale Degoutte. Il generale Gouraud, che' doveva divenire governatore di Strasburgo, a stato invece designato ad alto commissario in Sirla, e nello stesso tempo nominato comandante in capo dell'esercito di Levante. iLa situazione colà non è molto rosea e il senso del proclama del Comitato patriottico di Koniah, che c trasmesso da Smirne al Temps, ne è una prova: ■ iNoi non desideriamo di combattere contro gli stranieri, ina non tollereremo nel nostro paese nessun governo straniero. Noi prome^ tiamo a tutti, senza distinzione di razza o di religione, che le loro vi'e ed loro beni saranno tutelati, ma ci difenderemo sino alla morte affinchè il nostro paese non sia sottoposto allo straniero. Noi chiediamo l'applicazione dei prmeipii di Wilson per quello che concerne la Turchia: .ogni cittadino deve attendere al proprio lavoro. La nostra giustizia risiedo nelle nostre armi. Noi condanneremo a morte senza pietà ogni mussulmano, ogni cristiano che si opporrà, ai nostri disegni. Siamo mussulmani che amano il Sultano e rispettano il califfato. La nazione, dall'est all'ovest, da Erzerum a Smirne, e d'accordo in questo. I di ritti accordati alR-t nazione armena cho non ha che 300 mila anime, non sono stati finora riconosciuti alla nozione turca che ne conta 13 milioni. Difenderemo per ciò la nostra indipendenza senza badare a sacrifici ». Il generale Sayv, che comandava la baso francese ai Fiume, è giunto ieri a Tolone, a bordo della corazzata Condorcel, ed è arrivato a Parigi stamattina. E' stato ricevuto nella giornata da Clemenceau.